§ 4.1.71 - D.M. 11 novembre 2009, n. 199.
Regolamento recante recepimento delle direttive n. 2008/60/CE, n. 2008/84/CE, n. 2008/128/CE e n. 2009/10/CE, riguardanti i requisiti di purezza [...]


Settore:Normativa nazionale
Materia:4. Alimenti e bevande
Capitolo:4.1 additivi, conservanti e coloranti
Data:11/11/2009
Numero:199


Sommario
Art. 1.  Requisiti di purezza specifici dei coloranti
Art. 2.  Requisiti di purezza specifici degli edulcoranti
Art. 3.  Requisiti di purezza specifici degli additivi diversi dai coloranti e dagli edulcoranti
Art. 4.  Abrogazioni


§ 4.1.71 - D.M. 11 novembre 2009, n. 199.

Regolamento recante recepimento delle direttive n. 2008/60/CE, n. 2008/84/CE, n. 2008/128/CE e n. 2009/10/CE, riguardanti i requisiti di purezza specifici degli additivi alimentari.

(G.U. 8 gennaio 2010, n. 5 - S.O. n. 6)

 

     IL MINISTRO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI

 

     Vista la direttiva n. 2008/60/CE della Commissione del 17 giugno 2008 che stabilisce i requisiti di purezza specifici per gli edulcoranti per uso alimentare;

     Vista la direttiva n. 2008/84/CE della Commissione del 27 agosto 2008 che stabilisce i requisiti di purezza specifici per gli additivi alimentari diversi dai coloranti e dagli edulcoranti;

     Vista la direttiva n. 2008/128/CE della Commissione del 22 dicembre 2008 che stabilisce i requisiti di purezza specifici per le sostanze coloranti per uso alimentare;

     Vista la direttiva n. 2009/10/CE della Commissione del 13 febbraio 2009 recante modifica della direttiva 2008/84/CE che stabilisce i requisiti di purezza specifici per gli additivi alimentari diversi dai coloranti e dagli edulcoranti;

     Visti gli articoli 5, lettera g) e 22 della legge 30 aprile 1962, n. 283;

     Visto l'articolo 11 della legge 4 febbraio 2005, n. 11;

     Visto il decreto ministeriale 27 febbraio 1996, n. 209, concernente la disciplina degli additivi alimentari consentiti nella preparazione e per la conservazione delle sostanze alimentari in attuazione delle direttive n. 94/34/CE, n. 94/35/CE, n. 94/36/CE, n. 95/2/CE e n. 95/31/CE;

     Visto il decreto ministeriale 27 novembre 1996, n. 684, recante recepimento della direttiva 95/45/CE della Commissione del 26 luglio 1995 riguardante i requisiti di purezza specifici dei coloranti che possono essere aggiunti agli alimenti;

     Visto il decreto ministeriale 4 agosto 1997, n. 356, recante recepimento della direttiva 96/77/CE della Commissione del 2 dicembre 1996 riguardante i requisiti di purezza specifici degli additivi alimentari diversi dai coloranti e dagli edulcoranti;

     Visto il decreto ministeriale 5 febbraio 1999, recante recepimento della direttiva n. 98/66/CE della Commissione del 4 settembre 1998 che modifica la direttiva n. 95/31/CE che stabilisce i requisiti di purezza specifici per gli edulcoranti per uso alimentare, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 89 del 17 aprile 1999;

     Visto il decreto ministeriale 16 giugno 1999, recante recepimento della direttiva 98/86/CE della Commissione dell'11 novembre 1998 che modifica la direttiva 96/77/CE che stabilisce i requisiti di purezza specifici per gli additivi diversi dai coloranti e dagli edulcoranti,

     pubblicato nel Supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 261 del 6 novembre 1999;

     Visto il decreto ministeriale 29 dicembre 1999, recante recepimento della direttiva 99/75/CE della Commissione del 22 luglio 1999 che modifica la direttiva 95/45/CE che stabilisce i requisiti di purezza specifici per le sostanze coloranti per uso alimentare, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 78 del 3 aprile 2000;

     Visto il decreto ministeriale 26 febbraio 2001, recante recepimento della direttiva 2000/63/CE della Commissione del 5 ottobre 2000 che modifica la direttiva 96/77/CE che stabilisce i requisiti di purezza specifici per gli additivi alimentari diversi dai coloranti e dagli edulcoranti, pubblicato nel Supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 108 dell'11 maggio 2001;

     Visto il decreto ministeriale 21 dicembre 2001, recante recepimento delle direttive della Commissione 2000/51/CE del 26 luglio 2000 e 2001/52/CE del 3 luglio 2001 che modificano la direttiva n. 95/31/CE che stabilisce i requisiti di purezza specifici per gli edulcoranti per uso alimentare, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 53 del 4 marzo 2002;

     Visto il decreto ministeriale 18 gennaio 2002, recante recepimento della direttiva 2001/50/CE della Commissione del 3 luglio 2001 che modifica la direttiva 95/45/CE che stabilisce i requisiti di purezza specifici per le sostanze coloranti per uso alimentare pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 78 del 3 aprile 2002;

     Visto il decreto ministeriale 6 maggio 2002, recante recepimento della direttiva 2001/30/CE della Commissione del 2 maggio 2001 che modifica la direttiva 96/77/CE che stabilisce i requisiti di purezza specifici per gli additivi diversi dai coloranti e dagli edulcoranti, pubblicato nel Supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 147 del 25 giugno 2002;

     Visto il decreto ministeriale 23 luglio 2003, recante recepimento della direttiva 2002/82/CE del 15 ottobre 2002 della Commissione recante modifica della direttiva 96/77/CE che stabilisce i requisiti di purezza specifici per gli additivi alimentari diversi dai coloranti e dagli edulcoranti, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 220 del 22 settembre 2003;

     Visto il decreto ministeriale 24 novembre 2004, recante recepimento della direttiva 2003/95/CE della Commissione del 27 ottobre 2003, recante modifica della direttiva 96/77/CE, che stabilisce i requisiti di purezza specifici per gli additivi alimentari diversi dai coloranti e dagli edulcoranti, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 23 del 29 gennaio 2005;

     Visto il decreto ministeriale 8 luglio 2005, recante recepimento della direttiva 2004/47/CE del 16 aprile 2004 della Commissione, recante modifica della direttiva 95/45/CE per quanto riguarda i caroteni misti [E 160 a (i)] e il beta-carotene [E 160 a (ii) ], pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 229 del 1° ottobre 2005;

     Visto il decreto ministeriale 2 novembre 2005, recante recepimento della direttiva 2004/46/CE della Commissione del 16 aprile 2004 che modifica la direttiva 95/31/CE per quanto concerne il sucralosio (E 955) e il sale di aspartame-acesulfame (E 962), pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 294 del 19 dicembre 2005;

     Visto il decreto ministeriale 28 febbraio 2006, recante recepimento della direttiva 2004/45/CE della Commissione del 16 aprile 2004, recante modifica alla direttiva 96/77/CE, che stabilisce i requisiti di purezza specifici per gli additivi alimentari diversi dai coloranti e dagli edulcoranti, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 101 del 3 maggio 2006;

     Visto il decreto ministeriale 13 giugno 2007, recante recepimento della direttiva 2006/33/CE della Commissione del 20 marzo 2006, che modifica la direttiva 95/45/CE, per quanto concerne il giallo tramonto FCF (E 110) e il biossido di titanio (E 171), pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 196 del 24 agosto 2007;

     Visto il decreto ministeriale 4 marzo 2008, recante aggiornamento del decreto 27 febbraio 1996, n. 209, concernente la disciplina igienica degli additivi alimentari consentiti nella preparazione e per la conservazione delle sostanze alimentari. Recepimento delle direttive nn. 2006/128/CE e 2006/129/CE, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 96 del 23 aprile 2008;

     Ritenuto di procedere per ragioni di semplificazione normativa all'elaborazione di un unico testo relativamente ai requisiti di purezza specifici degli additivi alimentari;

     Sentito il Consiglio superiore di sanità che si è espresso nella seduta del 15 luglio 2009;

     Visto l'articolo 17, comma 3, della legge 23 agosto 1988, n. 400;

     Udito il parere del Consiglio di Stato espresso nella sezione consultiva per gli atti normativi nell'adunanza dell'8 ottobre 2009;

     Vista la comunicazione al Presidente del Consiglio dei Ministri ai sensi dell'articolo 17, comma 3, della legge 23 agosto 1988, n. 400, effettuata in data 26 ottobre 2009;

 

     Adotta

     il seguente regolamento:

 

Art. 1. Requisiti di purezza specifici dei coloranti

     1. L'allegato XV del decreto ministeriale 27 febbraio 1996, n. 209 è sostituito dall'allegato I al presente decreto.

 

     Art. 2. Requisiti di purezza specifici degli edulcoranti

     1. L'allegato XVI del decreto ministeriale 27 febbraio 1996, n. 209 è sostituito dall'allegato II al presente decreto.

 

     Art. 3. Requisiti di purezza specifici degli additivi diversi dai coloranti e dagli edulcoranti

     1. L'allegato XVII del decreto ministeriale 27 febbraio 1996, n. 209 è sostituito dall'allegato III al presente decreto.

 

     Art. 4. Abrogazioni

     1. All'articolo 8, comma 1, del decreto ministeriale 27 febbraio 1996, n. 209, le parole: «dalle sezioni A/II ed A/III del decreto ministeriale 22 dicembre 1967, modificato da ultimo con il decreto ministeriale 15 maggio 1995, n. 283, e» sono soppresse.

     2. All'articolo 18, comma 1, del decreto ministeriale 27 febbraio 1996, n. 209, le parole: «dai decreti ministeriali 31 marzo 1965 e 3 maggio 1971, modificati da ultimo con il decreto ministeriale 15 maggio 1995, n. 283, e» sono soppresse.

     3. All'articolo 20 del decreto ministeriale 27 febbraio 1996, n. 209:

     a) al comma 1 lettera a) le parole «sezioni A/II, A/III» sono soppresse;

     b) al comma 1 lettera b) il numero «2) i requisiti di purezza degli additivi» è soppresso.

     4. Sono abrogati i seguenti provvedimenti citati in premessa:

     a) decreto ministeriale 27 novembre 1996, n. 684;

     b) decreto ministeriale 4 agosto 1997, n. 356;

     c) decreto ministeriale 5 febbraio 1999;

     d) decreto ministeriale 16 giugno 1999;

     e) decreto ministeriale 29 dicembre 1999;

     f) decreto ministeriale 26 febbraio 2001;

     g) decreto ministeriale 21 dicembre 2001;

     h) decreto ministeriale 18 gennaio 2002;

     i) decreto ministeriale 6 maggio 2002;

     l) decreto ministeriale 23 luglio 2003;

     m) decreto ministeriale 24 novembre 2004;

     n) decreto ministeriale 8 luglio 2005;

     o) decreto ministeriale 2 novembre 2005;

     p) decreto ministeriale 28 febbraio 2006;

     q) decreto ministeriale 13 giugno 2007;

     r) decreto ministeriale 4 marzo 2008.

 

     Registrato alla Corte dei conti il 16 dicembre 2009  Ufficio di controllo preventivo sui Ministeri dei servizi alla persona e dei beni culturali, registro n. 7, foglio n. 94

 

 

Allegato I

(in corso di inserimento)

 

 

Allegato II

(in corso di inserimento)

 

 

Allegato III

(in corso di inserimento)