§ 84.1.29 - D.P.R. 11 agosto 1975, n. 452.
Approvazione ed esecuzione della convenzione tra il Ministero delle poste e delle telecomunicazioni e la RAI-Radiotelevisione italiana, S.p.a.


Settore:Normativa nazionale
Materia:84. Radio e telecomunicazioni
Capitolo:84.1 disciplina generale
Data:11/08/1975
Numero:452


Sommario
Art. 1.      Sono concessi alla RAI-Radiotelevisione italiana, Società per azioni, alle condizioni e con le modalità stabilite dall'acclusa convenzione, il servizio pubblico della radio e della televisione [...]
Art. 2.      E' approvata e resa esecutiva l'annessa convenzione stipulata tra il Ministero delle poste e delle telecomunicazioni e la RAI-Radiotelevisione italiana S.p.a., ai sensi e per gli effetti [...]


§ 84.1.29 - D.P.R. 11 agosto 1975, n. 452.

Approvazione ed esecuzione della convenzione tra il Ministero delle poste e delle telecomunicazioni e la RAI-Radiotelevisione italiana, S.p.a.

(G.U. 17 settembre 1975, n. 248)

 

     Art. 1.

     Sono concessi alla RAI-Radiotelevisione italiana, Società per azioni, alle condizioni e con le modalità stabilite dall'acclusa convenzione, il servizio pubblico della radio e della televisione su tutto il territorio nazionale, in esclusiva, ed il servizio di radiofotografia circolare, senza esclusività.

 

          Art. 2.

     E' approvata e resa esecutiva l'annessa convenzione stipulata tra il Ministero delle poste e delle telecomunicazioni e la RAI-Radiotelevisione italiana S.p.a., ai sensi e per gli effetti dell'art. 196 del testo unico approvato con decreto del Presidente della Repubblica 29 marzo 1973, n. 156.

 

 

     Convenzione tra il Ministero delle poste e delle telecomunicazioni e la RAI-Radiotelevisione italiana S.p.a., per la concessione del servizio pubblico di diffusione radiofonica e televisiva circolare in esclusiva, e del servizio di radiofotografia circolare non in esclusiva.

 

     - Preambolo

     Vista la nuova disciplina in materia di diffusione radiofonica e televisiva, dettata dalla legge 14 aprile 1975, numero 103;

     Visto l'art. 3 della predetta legge n. 103, che attribuisce al Governo la facoltà di provvedere al servizio pubblico della radio e della televisione mediante atto di concessione ad una società per azioni a totale partecipazione pubblica;

     Visto l'art. 46 della stessa legge n. 103 che ha prorogato la convenzione tra lo Stato e la RAI 26 gennaio 1952 e successive modificazioni, fino all'entrata in vigore della nuova convenzione;

     Sentito il parere della Commissione parlamentare per l'indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi;

     Tra il Ministero delle poste e delle telecomunicazioni (Amministrazione delle poste e delle telecomunicazioni) in persona del direttore generale, dott. Ugo Monaco, e la RAI-Radiotelevisione italiana, Società per azioni con sede sociale in Roma, con capitale versato di lire 10.000.000.000, rappresentata dal presidente, on. prof. Beniamino Finocchiaro, all'uopo delegato dal consiglio di amministrazione della RAI in data 7 agosto 1975, si conviene e si stipula quanto appresso.

 

Art. 1. Oggetto della concessione

     E' concesso in esclusiva alla RAI-Radiotelevisione italiana S.p.a., che d'ora in avanti sarà brevemente indicata come “Rai” o “Società concessionaria”, il servizio pubblico di diffusione circolare di programmi radiofonici e televisivi di cui agli articoli 1 e 2 della legge 14 aprile 1975, n. 103, alle condizioni e con le modalità di cui ai successivi articoli.

     La diffusione circolare di programmi radiofonici via etere o, su scala nazionale, via filo e di programmi televisivi via etere, o, su scala nazionale, via cavo e con qualsiasi altro mezzo costituisce, ai sensi dell'articolo 43 della Costituzione, un servizio pubblico essenziale ed a carattere di preminente interesse generale, in quanto volta ad ampliare la partecipazione dei cittadini e concorrere allo sviluppo sociale e culturale del Paese in conformità ai principi sanciti dalla Costituzione.

     L'indipendenza, l'obiettività e l'apertura alle diverse tendenze politiche, sociali e culturali, nel rispetto delle libertà garantite dalla Costituzione, sono principi fondamentali della disciplina del servizio pubblico radiotelevisivo.

     La concessione comprende:

     a) la diffusione circolare di programmi radiofonici via etere;

     b) la diffusione circolare, su scala nazionale, di programmi radiofonici via filo e con qualsiasi altro mezzo trasmissivo di tipo guidato;

     c) la diffusione circolare di programmi televisivi via etere;

     d) la diffusione circolare, su scala nazionale, di programmi televisivi via cavo e con qualsiasi altro mezzo trasmissivo di tipo guidato.

     La concessione comprende altresì:

     l'installazione e l'esercizio tecnico delle reti e degli impianti destinati all'indicato servizio di diffusione circolare, sonora e televisiva, eccettuati l'installazione e l'esercizio delle reti e degli impianti di cui ai titoli II e III della legge 14 aprile 1975, n. 103;

     la trasmissione, mediante gli impianti predetti, di programmi di qualsivoglia natura, sia all'interno, sia all'estero.

     E' concesso infine alla RAI il servizio di radiofotografia circolare, senza esclusività.

     E' vietata la sub-concessione, anche parziale, dei servizi.

 

Art. 2. Fonti legislative e regolamentari

     La RAI è tenuta ad esercitare i servizi in concessione nel rispetto delle prescrizioni e dei principi contenuti nella legge 14 aprile 1975, n. 103 e nei regolamenti applicativi, e, in quanto con essi compatibili, delle altre disposizioni legislative e regolamentari in materia di telecomunicazioni, nonché degli accordi internazionali e delle norme tecniche, emanate dagli organismi internazionali competenti, concernenti la stessa materia.

 

Art. 3. Attività collaterali

     La RAI provvede alla conservazione e diffusione delle proprie produzioni artistiche e culturali e di quelle comunque connesse alle attività istituzionali anche al fine del loro sfruttamento commerciale. Essa può, pertanto, esercitare le correlative attività economiche — editoriale, libraria, discografica, di supporti audiovisivi, si sfruttamento cinematografico, teatrale e concertistico, di vendita dei programmi e di utilizzazione dei diritti da loro derivanti, di conseguimento e sfruttamento di brevetti, di assistenza e di collaborazione tecnica a terzi e simili — purché non risultino di pregiudizio al migliore svolgimento dei pubblici servizi concessi e concorrano alla equilibrata gestione aziendale.

     Allo svolgimento delle attività di cui al precedente comma la RAI potrà provvedere direttamente o a mezzo società collegate, di totale o prevalente sua proprietà, nel cui ambito la Società concessionaria informerà la sua attività alla legge 14 aprile 1975, n. 103.

     La RAI ha altresì facoltà, alle condizioni di cui al primo comma, di utilizzare i propri impianti tecnici per la organizzazione di videoconferenze, per la predisposizione e il transito di programmi televisivi da e per l'estero, e simili.

     La pubblicità radiofonica e televisiva è ammessa, compatibilmente con le finalità di pubblico interesse dei servizi concessi, nei limiti derivanti dalla legge, dagli indirizzi generali stabiliti in materia della competente Commissione parlamentare e dalle esigenze di tutela del consumatore e degli altri settori dell'informazione e delle comunicazioni di massa.

     Ad essa la RAI, in attuazione degli indirizzi generali della Commissione parlamentare, potrà provvedere direttamente oppure a mezzo della Società italiana pubblicità radiofonica (SIPRA), il cui capitale, in tal caso, dovrà rimanere interamente di proprietà della Società concessionaria.

     Attività tecniche collaterali relative alla pubblicità radiofonica e televisiva potranno essere svolte anche dalla consociata Società anomina commerciale iniziative spettacoli (SACIS) ferma rimanendo la suddivisione del pacchetto azionario tra gli attuatori titolari.

     Non è ammessa la partecipazione della RAI a società di persone.

 

Art. 4. Capitale della RAI

     Le azioni della RAI possono essere trasferite solo allo Stato o ad altri enti pubblici, previa autorizzazione del Ministro per le poste e le telecomunicazioni, di concerto con il Ministro per il tesoro, sentita la Commissione parlamentare per l'indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi.

     La predetta limitazione alla negoziabilità delle azioni dovrà essere annotata sui relativi titoli.

     La Società concessionaria riconosce che il suo capitale sociale va opportunamente correlato allo sviluppo degli impianti e in connessione all'importanza dei servizi concessi.

 

Art. 5. Sede sociale

     La RAI dovrà avere la sede sociale e la direzione generale in Roma.

     Entro 6 mesi dalla data di entrata in vigore della presente convenzione, la RAI presenterà al Ministero delle poste e delle telecomunicazioni l'elenco delle sedi, dei centri di produzione e degli uffici esistenti in Italia e all'estero.

     Le variazioni all'elenco di cui al precedente comma saranno del pari presentate al Ministero delle poste e delle telecomunicazioni.

 

Art. 6. Struttura organizzativa della Società concessionaria

     La struttura organizzativa e produttiva centrale e periferica della RAI dovrà conformarsi alle prescrizioni della legge 14 aprile 1975, n. 103.

     In particolare, la Società concessionaria è obbligata ad organizzarsi in modi idonei per:

     assicurare l'osservanza dei principi fondamentali sanciti dall'art. 1 della legge citata;

     garantire la priorità dell'attività di produzione dei settori dei programmi e dell'informazione, anche con un equilibrato sviluppo delle capacità produttive aziendali;

     favorire uno sviluppo del servizio che rispetti la importanza e la molteplicità delle opinioni, anche attraverso un decentramento ideativo e produttivo della azienda e stabilendo un efficace rapporto con la realtà del paese e in particolare con le organizzazioni più rappresentative dei lavori, dipendenti e autonomi, della cooperazione e con le forze della cultura;

     garantire che i giornalisti preposti ai servizi di informazione siano tenuti all'imparzialità e che i giornalisti, gli autori ed i realizzatori dei programmi radiotelevisivi siano posti in grado di adempiere al loro dovere nel rispetto dei principi della professionalità.

 

Art. 7. Preventivo delle entrate, bilancio consuntivo e controllo

     Ai sensi della legge 14 aprile 1975, n. 103, e dei regolamenti applicativi la Commissione parlamentare indica i criteri generali per la formazione dei piani annuali e pluriennali di spesa e di investimento della Società concessionaria.

     Il preventivo annuo globale delle entrate della Società concessionaria dovrà essere approvato dal consiglio di amministrazione entro il mese di ottobre dell'anno precedente a quello cui si riferisce e deve essere comunicato al Ministero delle poste e delle telecomunicazioni e a quello del tesoro entro il mese successivo.

     Il bilancio consuntivo e il relativo conto dei profitti e delle perdite dovranno essere comunicati ai predetti Ministeri entro il mese successivo a quello della loro approvazione da parte dell'assemblea dei soci.

     I Ministeri sopraindicati si riservano la facoltà di chiedere i chiarimenti necessari e di eseguire le verificazioni opportune in ordine a quanto previsto dagli articoli 3 e 4 del decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 3 aprile 1947, n. 428, nonché sull'andamento della gestione in rapporto agli obblighi derivanti dalla legge e dalla presente convenzione.

     La Società concessionaria dovrà, altresì, tenere a disposizione dei Ministeri suddetti copia dell'inventario degli impianti e delle scritture contabili obbligatorie ai sensi delle disposizioni vigenti in materia di accertamento delle imposte sui redditi.

 

Art. 8. Congruità delle entrate

     I canoni di abbonamento, che, ai sensi dell'art. 15 della legge 14 aprile 1975, n. 103, coprono con i proventi derivanti dalla pubblicità radiofonica e televisiva e con le altre entrate consentite dalla legge il fabbisogno finanziario della Società concessionaria, debbono essere adeguati alle esigenze di una efficiente ed economica gestione dei servizi radiotelevisivi.

     A tal fine, ogni due anni, il Ministero delle poste e delle telecomunicazioni di concerto con il Ministero del tesoro e sentita la Commissione parlamentare, verificherà la congruità dei canoni predetti.

     La RAI potrà altresì richiedere che verifiche di congruità siano effettuate in anticipo rispetto a tali termini.

     Il Ministero delle poste e delle telecomunicazioni, ove dai risultati della verifica ne emerga la necessità, proporrà gli opportuni provvedimenti.

 

Art. 9. Esercizio del servizio radiotelevisivo mediante gli impianti esistenti

     Il servizio radiotelevisivo oggetto della presente convenzione continua ad essere esercitato, salvo quanto disposto nei successivi articoli, con gli impianti esistenti, mediante:

     a) tre reti radiofoniche a modulazione d'ampiezza e tre a modulazione di frequenza per la diffusione circolare, via etere, di tre programmi ciascuno dei quali trasmesso sia a modulazione di ampiezza che di frequenza;

     b) cinque canali per la filodiffusione radiofonica, tre dei quali destinati alla simultanea trasmissione dei programmi radiofonici di cui alla precedente lettera e due alla trasmissione di altri programmi.

     La RAI ha facoltà di utilizzare un sesto canale di filodiffusione per consentire l'ascolto stereofonico di programmi diffusi dagli altri canali;

     c) due reti televisive per la diffusione circolare via etere di altrettanti programmi.

     La consistenza degli impianti alla data di stipula della presente convenzione risulta dall'allegato A.

     La durata di diffusione dei programmi non potrà essere inferiore a:

     32 ore giornaliere complessive mediante le reti di cui alla lettera a);

     16 ore giornaliere complessive per i due canali della filodiffusione destinati, ai sensi della lettera b), alla trasmissione di programmi diversi e autonomi da quelli radiofonici via etere;

     6 ore giornaliere complessive mediante le reti di cui alla lettera c) per il periodo estivo e 8 ore giornaliere complessive per i rimanenti periodi dell'anno.

     La durata delle trasmissioni sarà calcolata tenendo conto di tutti i programmi radiotelevisivi effettuati, qualunque ne sia la natura, il contenuto, la provenienza e, limitatamente ai programmi radiofonici, l'ambito della diffusione.

     La percentuale massima dei messaggi pubblicitari radiofonici e televisivi del 5%, di cui all'art. 21 della legge 14 aprile 1975, n. 103, va riferita rispettivamente all'ammontare annuale effettivo delle ore di trasmissione dei programmi radiofonici e televisivi.

 

Art. 10. Realizzazione di impianti già approvati

     Entro il primo biennio dall'entrata in vigore della presente convenzione la RAI procederà alla realizzazione degli impianti radiofonici e televisivi già approvati dal Ministero delle poste e delle telecomunicazioni e specificati nell'allegato B.

 

Art. 11. Potenziamento e sviluppo delle reti, degli impianti e dei servizi

     La RAI s'impegna, in conformità alle disposizioni di cui all'art. 14 della legge 14 aprile 1975, n. 103, a:

     1) ristrutturare le reti e gli impianti radiofonici e televisivi al fine di adeguarli all'evoluzione tecnologica;

     2) proseguire l'estensione delle reti radiofoniche e televisive per assicurare, possibilmente, la ricezione di tutti i suoi programmi all'intero territorio nazionale ricorrendo a qualsiasi mezzo tecnico;

     3) introdurre su scala nazionale, previo parere del C.I.P.E., le trasmissioni televisive a colori;

     4) costruire una terza rete televisiva;

     5) realizzare gradualmente altri impianti radiofonici e televisivi sino all'esaurimento delle disponibilità consentite dalle frequenze assegnate all'Italia dagli accordi internazionali per i servizi di radiodiffusione;

     6) realizzare una o più reti sperimentali pluricanali per la diffusione di programmi televisivi via cavo al fine di acquisire elementi utili per la programmazione del servizio su scala nazionale;

     7) sperimentare le più avanzate tecniche in materia di trasmissioni radiofoniche e televisive al fine di perseguire il costante miglioramento del servizio.

 

Art. 12. Attribuzione di canali per i servizi radiofonici e televisivi

     Le bande di frequenza che la Società concessionaria potrà utilizzare per diffondere via etere i propri programmi, sono quelle attribuite per la regione 1 ai servizi di radiodiffusione dal Regolamento internazionale delle radiocomunicazioni — Ginevra 1971, e successive modificazioni.

     Il Ministro per le poste e le telecomunicazioni con proprio decreto, oltre i canali previsti dal decreto ministeriale 16 ottobre 1972 per lo sviluppo della 1a e della 2a rete TV, determina, previo parere del Consiglio superiore tecnico delle telecomunicazioni, i canali destinati al servizio di radiodiffusione sonora e televisiva.

     La Società concessionaria presenterà al Ministero per le poste e le telecomunicazioni, non oltre il 30 giugno 1977, un progetto di utilizzazione dei canali di cui al precedente comma, al fine di estendere ad almeno il 90% della popolazione italiana il servizio di:

     radiodiffusione a modulazione di ampiezza mediante tre reti;

     radiodiffusione a modulazione di frequenza mediante quattro reti idonee alla trasmissione stereofonica;

     televisione mediante una rete TV in banda I e III;

     televisione mediante reti TV in banda IV e V.

     La Società concessionaria si impegna altresì ad includere in detto progetto il più alto numero possibile di ulteriori impianti, tenendo conto dell'accordo di Stoccolma del 1961 relativo alle onde metriche e decimetriche.

     Il Ministro per le poste e le telecomunicazioni, sentito il Consiglio superiore tecnico, approva il progetto.

     Per l'assegnazione in via definitiva delle frequenze di funzionamento degli impianti, il Ministro provvede in sede di approvazione dei piani tecnici particolari.

 

Art. 13. Ristrutturazione delle reti e degli impianti

     La RAI si imegna a dare inizio, non oltre il 1° gennaio 1977, alla ristrutturazione di cui al punto 1) del precedente art. 11 ed in particolare:

     a) alla ristrutturazione delle reti radiofoniche a M.A. (modulazione di ampiezza). Allo scopo di tenere conto anche di accordi internazionali in corso di perfezionamento il relativo sarà presentato entro e non oltre il 30 giugno 1976;

     b) alla ristrutturazione della rete dei collegamenti e dei relativi impianti per adeguarli alle sempre crescenti esigenze di sicurezza di esercizio e di automatizzazione nonché alle esigenze connesse con l'introduzione dei nuovi servizi. Le opere relative saranno ultimate entro il 31 dicembre 1980;

     c) alla ristrutturazione delle reti radiofoniche a M.F. (modulazione di frequenza), allo scopo di rendere possibile su una di esse la trasmissione di programmi stereofonici, secondo le norme che saranno stabilite dal Ministero delle poste e delle telecomunicazioni, e su una altra anche la trasmissione di programmi in ambito regionale. Le opere relative saranno ultimate entro il 31 dicembre 1980.

     La RAI si impegna altresì a sottoporre al Ministero delle poste e delle telecomunicazioni, non oltre il 31 dicembre 1977, un piano per la sostituzione del canale di trasmissione “C” attualmente utilizzato dagli impianti trasmittenti della prima rete nazionale e televisiva.

 

Art. 14. Prosecuzione dell'estensione delle reti

     La RAI inizierà non oltre il 1° gennaio 1977 l'estensione delle due reti televisive esistenti, fino a servire tutti i centri abitati con popolazione non inferiore a 1.000 abitanti.

     Nella fase realizzativa sarà data priorità alle opere necessarie per estendere la ricezione della 2a rete TV ad un'area pari a quella servita dalla 1a rete.

     La RAI potrà, ogni qualvolta lo riterrà opportuno, stipulare convenzioni con i comuni, le province, le comunità montane o appositi consorzi degli enti locali, che prevedano eventuali apporti di beni, diritti e servizi.

 

Art. 15. Filodiffusione sonora

     La RAI si impegna ad iniziare non oltre il 1° gennaio 1977 e ad ultimare entro il 31 dicembre 1979 le opere necessarie per estendere il servizio di filodiffusione sonora a tutte le città con almeno 100.000 abitanti e/o 15.000 utenti telefonici.

     La RAI utilizzerà, per realizzare tale programma, le reti telefoniche della concessionaria del servizio telefonico pubblico provvedendo a fornire gli opportuni organi di modulazione ed amplificazione.

     Il Ministro per le poste e le telecomunicazioni stabilirà con proprio decreto le norme sulla riscossione del canone di abbonamento dovuto alla RAI per il servizio di filodiffusione, nonché il riparto dei relativi proventi tra la RAI e la concessionaria del servizio pubblico telefonico, tenendo conto dei costi rispettivamente sostenuti.

 

Art. 16. Introduzione delle trasmissioni televisive a colori

     La RAI si impegna ad effettuare trasmissioni a colori contestualmente sulle due reti esistenti, adottando il sistema denominato Phase Alternation Line (PAL) a partire da un anno dalla stipulazione della presente convenzione.

     A decorrere dal periodo predetto, la data di effettivo inizio di regolari programmi a colori, per non oltre 15 ore settimanali complessive, sarà fissata dal Ministro per le poste e le telecomunicazioni sentiti i pareri del Comitato interministeriale per la programmazione economica e della Commissione parlamentare di vigilanza.

     Nel periodo iniziale il rispetto delle norme tecniche stabilite dal Ministero delle poste e delle telecomunnicazioni dovrà essere garantito nelle aree di servizio degli impianti trasmittenti che la RAI dovrà indicare entro 60 giorni dall'entrata in vigore della presente convenzione.

     Nei termini che verranno stabiliti dal Ministero delle poste e delle telecomunicazioni le succitate norme dovranno essere rispettate nelle aree di servizio di tutti gli impianti trasmittenti delle due reti televisive.

     Durante lo stesso periodo le ore complessive di programmazione a colori saranno contenute nella media di 15 ore settimanali di trasmissione.

 

Art. 17. Costruzione della terza rete televisiva

     La RAI inizierà non oltre il 1° gennaio 1978 la realizzazione di una terza rete televisiva a carattere nazionale, idonea anche ad una separata e contemporanea utilizzazione per diffusioni in ambito regionale.

     Entro tre anni dall'inizio dei lavori tale rete dovrà essere estesa fino a servizi tutti i capoluoghi di regione e non meno del 55% della popolazione nazionale.

 

Art. 18. Realizzazione di ulteriori impianti

     I piani particolareggiati per la realizzazione di altri impianti radiofonici e televisivi, ai sensi dell'art. 14 della legge 14 aprile 1975, n. 103, saranno presentati al Ministero delle poste e delle telecomunicazioni non oltre il 31 dicembre 1978.

     In tali piani dovrà essere rispettata, per quanto possibile, l'esigenza di organizzare gli impianti di cui al primo comma in reti ad estensione o a carattere nazionale.

 

Art. 19. Reti sperimentali di distribuzione televisiva in cavo

     Non oltre il 30 giugno 1979 la RAI dovrà realizzare tre reti sperimentali a Milano, a Roma ed a Napoli, fra di loro interconnesse, per la distribuzione in cavo di programmi televisivi, interessanti rispettivamente un'area di cui risiedano circa 20.000 abitanti.

     Gli esperimenti verranno condotti utilizzando, per quanto possibile, le reti di distribuzione urbana, fino alla presa di utente, predisposte dalla concessionaria del servizio telefonico ad uso pubblico.

     La RAI dovrà provvedere alla realizzazione delle stazioni di testa delle due reti ed alla loro interconnessione, utilizzando, ove ne ricorrano i presupposti, le reti interurbane di telecomunicazioni disponibili a norma del successivo art. 21.

     Tali esperimenti dovranno essere effettuati con l'osservanza delle prescrizioni stabilite dal Ministero delle poste e delle telecomunicazioni o dei futuri provvedimenti legislativi per la disciplina della televisione via cavo pluricanale.

     Su tali reti, oltre ai programmi regolarmente irradiati via etere, la RAI distribuirà un ulteriore programma.

     Al termine dell'esperimento, la cui durata è prevista in dodici mesi, la RAI presenterà al Ministero delle poste e delle telecomunicazioni relazione illustrativa dei risultati raggiunti, corredata dalla necessaria documentazione tecnica. Il Ministro, sulla base delle risultanze dell'esperimento, autorizza, sentito il Consiglio superiore tecnico e la Commissione parlamentare, il passaggio alla fase di elaborazione dei programmi per l'introduzione del servizio su scala nazionale.

 

Art. 20. Prestazioni aggiuntive

     Le prestazioni aggiuntive di cui all'art. 19, lettera b) e c), della legge 14 aprile 1975, n. 103 e le relative condizioni e modalità saranno regolate con le speciali convenzioni previste dall'art. 20 della stessa legge, da stipulare con le amministrazioni dello Stato direttamente interessate con l'intervento dei Ministeri delle poste e delle telecomunicazioni e del tesoro.

 

Art. 21. Realizzazione degli impianti

     La RAI ha l'obbligo di realizzare gli impianti necessari all'esercizio dei servizi in concessione a perfetta regola d'arte, adottando ogni perfezionamento consentito dal progresso tecnologico.

     Qualora ragioni di indole tecnica ed economica lo consiglino, allo scopo di evitare antieconomiche duplicazioni di impianti, la RAI potrà utilizzare gli esistenti mezzi trasmissivi del Ministero delle poste e delle telecomunicazioni e dei concessionari di servizi di telecomunicazioni ad uso pubblico, sempreché tecnicamente rispondenti o facilmente adattabili alle esigenze del servizio di cui alla presente convenzione.

     Le modalità di uso dovranno essere conformi ai piani tecnici approvati dal Ministero delle poste e delle telecomunicazioni e predisposti dalla RAI d'intesa con le società concessionarie interessate.

     I relativi canoni saranno stabiliti dal Ministero delle poste e delle telecomunicazioni, tenuto presente il costo dei circuiti stessi.

 

Art. 22. Efficienza degli impianti

     La RAI si obbliga a mantenere costantemente tutti gli impianti in perfetto stato di funzionamento, eseguendo tempestivamente la manutenzione ordinaria e straordinaria compreso il normale processo di rinnovo degli impianti.

     La RAI è tenuta a trasmettere all'amministrazione delle poste e delle telecomunicazioni la documentazione relativa ai rinnovi.

 

Art. 23. Presentazione dei piani

     La determinazione dell'indirizzo generale dei servizi che formano oggetto della presente convenzione e la vigilanza su di essi spettano alla competente commissione parlamentare. La commissione parlamentare, nel procedere alla determinazione dei criteri generali per la formazione dei piani annuali e pluriennali di spesa e di investimento, potrà in particolare stabilire, anche in deroga ai termini indicati negli articoli da 10 a 19 della presente convenzione, l'ordine di priorità delle realizzazioni previste negli articoli stessi.

     La RAI è tenuta a sottoporre all'approvazione del Ministro per le poste e le telecomunicazioni i seguenti tipi di piani tecnico-finanziari:

     a) i piani di massima concernenti l'insieme delle realizzazioni relative ad un triennio nel campo degli impianti di diffusione e collegamento. Essi tra l'altro indicano settore per settore, gli indirizzi generali e gli obiettivi che si intendono perseguire, con le realizzazioni previste.

     Essi inoltre comprendono:

     le caratteristiche principali degli impianti;

     previsioni della società sull'andamento dell'utenza e dei servizi oggetto della presente convenzione;

     programma di sviluppo degli impianti, elaborato in rapporto ai criteri generali di spesa e di investimento indicati dalla commissione parlamentare e al programma generale di sviluppo dei servizi radioelettrici predisposto dal Ministero delle poste e delle telecomunicazioni;

     investimenti occorrenti, secondo previsioni di larga massima, per l'attuazione del programma ai costi correnti al momento della presentazione e indicazioni sulle effettive disponibilità economiche della società;

     b) i piani particolari concernenti la realizzazione di impianti e reti singole previsti nei piani di massima. Essi tra l'altro, indicano i dati, le caratteristiche e le procedure di progetto e di realizzazione, la destinazione delle opere, la ubicazione e le frequenze di funzionamento richieste e i costi preventivati. Nel caso dell'attività di ricerca e sperimentazione essi conterranno i dettagli e le finalità dei singoli studi.

     Entro il mese di settembre di ciascun anno la RAI presenta al Ministero delle poste e delle telecomunicazioni, con adeguata documentazione, il piano di massima per il successivo triennio.

     Le indicazioni del piano di massima saranno elaborate in forma più particolareggiata per il primo anno di validità del medesimo.

     Entro novanta giorni dalla presentazione del piano di massima, il Ministro, sentito il Collegio superiore tecnico delle telecomunicazioni e il consiglio di amministrazione delle Poste e delle telecomunicazioni, procede alla sua approvazione oppure formula le proprie osservazioni.

     Il termine suddetto è prorogato di giorni trenta, quando l'amministrazione richieda altri elementi entro sessanta giorni dalla presentazione.

     I lavori necessari per dare esecuzione ai piani di massima saranno di volta in volta autorizzati secondo i piani particolari che la RAI è tenuta a presentare con un congruo anticipo sulla prevista data di inizio della realizzazione.

     Il Ministro per le poste e le telecomunicazioni approva, entro sessanta giorni dalla presentazione, il piano particolare. Il termine è prorogato di giorni sessanta qualora l'amministrazione richieda integrazioni e modifiche.

     La realizzazione delle opere previste dai piani di cui agli articoli da 10 a 19 della presente convenzione è subordinata alle effettive disponibilità finanziarie della RAI in relazione anche a tutti gli altri oneri gravanti sulla gestione aziendale; tali disponibilità potranno peraltro conseguirsi anche con le entrate che alla RAI eventualmente conceda con la legge lo Stato, ai sensi dell'art. 14 della legge 14 aprile 1975, n. 103.

     La RAI informa di volta in volta il Ministero delle poste e delle telecomunicazioni dell'avvenuta attivazione degli impianti.

     La RAI, inoltre, è tenuta a fornire tutta la documentazione tecnica che il Ministero delle poste e delle telecomunicazioni richieda.

 

Art. 24. Attività di ricerca

     Al fine di perseguire il miglioramento dei servizi, la RAI è tenuta a svolgere ricerche e sperimentazioni sulle più avanzate tecniche in materia di radio e telediffusione e di sfruttamento delle ridondanze dei segnali, secondo programmi di massima e piani particolari sottoposti al Ministro per le poste e le telecomunicazioni che li approva sentito il Consiglio superiore tecnico delle telecomunicazioni.

     Il Ministero si riserva di coordinare le sperimentazioni promosse dalla RAI con analoghe e affini ricerche condotte dallo stesso Ministero e da altri gestori dei servizi pubblici di telecomunicazioni.

     La RAI informa periodicamente il Ministero delle poste e delle telecomunicazioni dei risultati conseguiti nella sperimentazione delle nuove tecniche e nell'attività di ricerca.

 

Art. 25. Controllo della ricezione radiofonica e televisiva

     La RAI provvederà, con ogni opportuno mezzo di ricognizione e di indagine, a tenere costantemente aggiornata la conoscenza:

     delle caratteristiche dei sistemi per la ricezione radiofonica e televisiva;

     delle condizioni di ricezione di qualsiasi programma radiofonico e televisivo in qualunque punto del territorio nazionale;

     della occupazione, nelle varie località, delle frequenze comprese nelle bande attribuite alla radiodiffusione;

     della consistenza e della localizzazione delle utenze.

     La RAI presenta al Ministero delle poste e delle telecomunicazioni una relazione annuale sui dati acquisiti.

     Ai direttori dei circoli delle costruzioni telegrafiche e telefoniche, competenti ai sensi dell'art. 240 del codice postale e delle telecomunicazioni, la RAI dovrà dare tempestiva notizia di ogni elemento suscettibile di provocare turbativa al servizio e dovrà fornire la collaborazione tecnica per la sua eliminazione.

 

Art. 26. Controlli e collaudi

     La società concessionaria è tenuta a consentire l'accesso alle proprie sedi e ai propri impianti al personale del Ministero delle poste e delle telecomunicazioni incaricato dei controlli o del collaudo dei nuovi impianti da effettuare a norma degli articoli 193 e 200 del codice postale e delle telecomunicazioni.

 

Art. 27. Attrezzature tecniche accessorie

     I mezzi destinati allo svolgimento del sevizio saranno dotati delle necessarie attrezzature tecniche per la trasmissione di segnali di controllo e di telecomando e di tutti gli altri dati ed informazioni occorrenti al loro funzionamento, nonché di collegamenti telefonici di servizio.

 

Art. 28. Canone di concessione

     La RAI corrisponderà per il 1975 al Ministero del tesoro ed all'amministrazione delle poste e delle telecomunicazioni un canone annuo rispettivamente del 5,60% e del 4% di tutti i proventi lordi da essa realizzati (fanno, quindi, eccezione gli introiti non costituenti proventi quali gli interessi attivi, i contribuenti per interessi sui mutui, le entrate derivanti da trasformazioni patrimoniali e da accensione di mutui, le somme recuperate o rimborsate da amministrazioni dello Stato o da enti pubblici quale corrispettivo per l'avvenuta effettuazione di servizi speciali, gli sconti e gli abbuoni concessi dai fornitori su spese già contabillizzate), con esclusione della quota sui canoni attribuita all'Accademia di Santa Cecilia ai sensi del decreto legislativo luogotenenziale 8 febbraio 1946, n. 56, e successive modificazioni.

     All'amministrazione delle poste e delle telecomunicazioni dovrà inoltre essere devoluto, per l'anno 1975, un ulteriore canone commisurato al 2% dei proventi annui netti della pubblicità radiofonica.

     A decorrere dal 1976 la RAI corrisponderà all'amministrazione delle poste e delle telecomunicazioni un canone annuo del 4,50% su tutti i proventi lordi, calcolati con i criteri indicati nel primo comma.

     Il versamento del canone dovrà essere effettuato non oltre i trenta giorni successivi all'approvazione del bilancio annuale.

 

Art. 29. Deposito cauzionale

     A garanzia degli obblighi assunti con la presente convenzione la RAI deve effettuare, alla data di entrata in vigore della convenzione medesima, un deposito cauzionale di L. 200.000.000, in numerario, o in titoli dello Stato o equiparati al loro valore nominale. Tale deposito dovrà essere eseguito presso la Cassa depositi e prestiti.

     Qualora il deposito dovesse risultare diminuito in conseguenza di prelievi effettuati per qualsiasi ragione, la Società concessionaria dovrà reintegrarlo entro un mese dalla data della notificazione del prelievo.

     Gli interessi della somma depositata sono di spettanza della Società concessionaria.

     L'amministrazione delle poste e delle telecomunicazioni ha la facoltà di rivalersi dei propri crediti liquidi ed esigibili verso la Società concessionaria sul deposito cauzionale costituito ai sensi del presente articolo; anche in tal caso la Società concessionaria è tenuta a reintegrare il deposito nei termini sopra indicati.

 

Art. 30. Riscatto

     Lo Stato si riserva, alla scadenza della convenzione, di esercitare il diritto di riscatto con le modalità e condizioni previste dagli articoli 202 e seguenti del codice postale e delle telecomunicazioni.

     Le stesse norme si applicano in caso di anticipata risoluzione del rapporto e nei casi previsti dalla legge.

 

Art. 31. Penale e revoca

     Nei casi di inadempienza da parte della RAI degli obblighi derivanti dalla presente convenzione o dalle altre norme vigenti si osservano, in quanto applicabili, le disposizioni di cui all'art. 17 del decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 3 aprile 1947, n. 428.

     In caso di applicazione della penale prevista nel primo comma di detto articolo, la Società concessionaria è tenuta altresì a versare al Ministero delle poste e delle telecomunicazioni una somma pari a nove volte l'ammontare della penale applicata.

 

Art. 32. Estensione e durata della concessione

     La concessione si estende a tutto il territorio della Repubblica italiana.

     Essa ha la durata di sei anni a far tempo dal decreto del Presidente della Repubblica che approva e rende esecutiva la presente convenzione ed è rinnovabile per un periodo non superiore, ai sensi dell'art. 14 della legge 14 aprile 1975, n. 103.

 

Art. 33. Liquidazione di crediti

     Per le maggiori prestazioni effettuate dalla RAI, ai sensi dell'art. 3, lettere a), b), c), e) ed f), della convenzione di proroga approvata con decreto del Presidente della Repubblica 15 dicembre 1972, n. 782, nel periodo dal 1° gennaio 1975 fino alla data di entrata in vigore della presente convenzione, i corrispettivi ad essa dovuti saranno stabiliti, ai sensi dell'art. 2 del decreto-legge 30 aprile 1974, n. 113, convertito nella legge 27 giugno 1974, n. 245, dal Ministro per le poste e le telecomunicazioni d'intesa con il Ministro per il tesoro sentita la Società concessionaria.

 

Art. 34. Rapporti con altre concessioni

     Restano salve le competenze attribuite in esclusiva dalle vigenti concessioni alle società concessionarie di pubblici servizi di telecomunicazioni.

 

Art. 35. Registrazione ed efficacia

     L'efficacia della convenzione è subordinata alla registrazione alla Corte dei conti del decreto del Presidente della Repubblica che l'approva e rende esecutiva.

 

 

Allegato

 

     In attuazione e adempimento di quanto deliberato dal Consiglio dei Ministri nella seduta in data 8 agosto 1975 il Ministero delle poste e delle telecomunicazioni (Amministrazione delle poste e delle telecomunicazioni) e la RAI-Radiotelevisione italiana S.p.a., come sopra rappresentati, convengono che il terzo comma dell'art. 28 della suestesa convenzione, stipulata in data 7 agosto 1975, sia sostituto dal seguente:

     “A decorrere dal 1976 la RAI corrisponderà all'Amministrazione delle poste e delle telecomunicazioni e al Ministero del tesoro un canone annuo rispettivamente nella misura del 2,50% e del 2% su tutti i proventi lordi, calcolati con i criteri indicati nel primo comma; la percentuale che affluirà al Ministero del tesoro resta destinata per finanziare manifestazioni teatrali e musicali all'interno e all'estero”.

     Rimane ferma ogni altra pattuizione della suindicata convenzione.

 

Allegato A

IMPIANTI TRASMITTENTI TELEVISIVI IN ESERCIZIO AL 30 GIUGNO 1975

 

Programma nazionale:

 

Impianti .

n. 806 (1)

Secondo programma:

 

Impianti

n. 408 (2)

In costruzione al 30 giugno 1975

 

Programma nazionale:

 

Impianti

n. 52

Secondo programma:

 

Impianti

n. 112

Programmi stranieri, in lingua francese, per la Val D'Aosta:

 

Impianti

n. 30

 

(1) Esistono, inoltre, n. 11 impianti ripetitori di collegamento in ponte radio.

(2) Esistono, inoltre, n. 9 impianti ripetitori di collegamento in ponte radio.

 

     IMPIANTI TRASMITTENTI TELEVISIV IN ESERCIZIO AL 30 GIUGNO 1975

 

Programma nazionale

PIEMONTE

Acqui Terme

Ormea

Andrate

Oulx

Bardonecchia

Ovada

Borgo San Dalmazzo

Pampalù

Candoglia

Pian di Mozzio

Canelli-Santo Stefano Belbo

Pieve Vergonte

Cannobio

Pont Canavese

Ceva

Premeno

Cima Reduta

Saliceto

Clavesana

San Colombano

Colle Croce di Ceres

San Maurizio di Frassino

Cortemilla

Santa Maria Maggiore

Demonte

Sestrière

Dogliani

Susa

Domodossola

Tetti Chiotti

Fenestrelle

Torino

Garessio

Torino Città

Gavi

Trivero

Lago d'Orta

Valduggia

Limone Piemonte

Valle Antigorio

Mondovì

Varallo Sesia

Monte Banchetta

Varzo

Monte Mottarone

Venasca

Monte Spineto

Villadossola

Nasino

Villar Perosa

VALLE D'AOSTA

Aosta

Monte Colombo

Champoluc

Plateau Rosa

Cogne

Saint Nicolas

Col de Courtil

Saint Vincent

Col de Joux

Testa D'Arpi

Courmayeur-Le Pavillon

Torgnon

Gressoney

 

LOMBARDIA

Airuno

Monte Marzio

Angolo

Monte Padrio

Aprica

Monte Penice

Bagolino

Monte Rena

Barzio

Monte Suello

Bellagio

Naggio

Bienno

Narro

Bocca di Croce

Nossa

Bravadina

Oggiono

Campione d'Italia

Ossimo

Chiavenna

Paspardo

Clusone

Pigra

Como

Poira

Edolo

Ponte Chiasso

Esmate

Ponte di Legno

Gardone Val Trompia

Primolo

Gavardo

San Pellegrino Terme

Lecco

Sondalo

Leffe

Sondrio

Lovero

Stazzona

Madonna di Oga

Tirano

Malonno

Valle San Giacomo

Marone

Val Malenco

Milano

Valtesse

Monte Creò

Zogno

TRENTINO ALTO ADIGE

Albaredo

Paganella

Badia

Passo Gardena

Bassa Val Lagarina

Pinzolo

Bolzano

Plose

Borgo Val Sugana

Prato allo Stelvio

Brennero

Predonico

Brunico

Renon

Campo Tures

Riva del Garda

Canal San Bovo

Rovereto

Cima Palon

San Candido

Cima Penegal

San Costantino di Fiè

Col Alto in Badia

San Floriano

Col Plagna

San Martino di Castrozza

Col Rodella

Santa Giuliana

Conca Tesino

San Vigilio

Dobbiaco

Sarentino

Drena

Sella di Valsugana

Fiera di Primiero

Selva di Val Gardena

Forte Carriola

Tesero di Fiemme

Grigno

Tione

Lasa

Valdaora

Madonna di Campiglio

Valdastico

Malles Venosta

Val di Cembra

Marca di Pusteria

Val di Fassa

Marebbe

Val di Pejo

Maso Orsi

Val di Sole

Merano

Val Gardena

Mezzolombardo

Valle Isarco

Mione

Val Venosta

Molveno

Vattaro

Monguelfo

Zendri

Mori

Ziano di Fiemme

VENETO

Agordo

Montecchio Maggiore

Alleghe

Monte Celentone

Alpago

Monte La Gusella

Arsiè

Monte Mirabello

Arsiero

Monte Pianar

Asiago

Monte Raga

Auronzo

Monte Venda

Badia Calavena

Negrar

Calalzo

Ospitale di Cadore

Cismon del Grappa

Pieve di Cadore

Col Baion

Recoaro

Col del Gallo

San Pietro di Cadore

Col Perer

Sappada

Colle Santa Lucia

Soverzene

Col Visentin

Spiazzi di Monte Baldo

Comelico

Tarzo

Cortina d'Ampezzo

Valdagno

Feltre

Valle del Boite

Follina

Valle del Chiampo

Fonzaso

Valli del Pasubio

Forcella Cibiana

Valpantena

Gosaldo

Valstagna

Longarone

Verona

Malcesine

Vicenza

Masaré di Alleghe

Vittorio Veneto

Monte Aralta

 

FRIULI-VENEZIA GIULIA

Ampezzo

Monte Santo di Lussari

Andreis

Monte Staulizze

Cave del Predil

Monte Tenchia

Cesclans

Ovaro

Cimolais

Paularo

Claut

Polcenigo

Colle di Ul

Pontebba

Faidona

Ravascletto

Forcella di Giais

Raveo

Forni Avoltri

Tarvisio

Forni di Sopra

Timau

Forni di Sotto

Tolmezzo

Frisanco

Tramonti di Mezzo

Gorizia

Trieste

Lovea

Trieste Muggia

Moggio Udinese

Udine

Monte Prisnig

Venzone

Monte Purgessimo

 

LIGURIA

Alassio

Monte Capenardo

Andora

Monte Laghicciolo

Bordighera

Monte San Nicolao

Borzonasca

Monte Tugio

Bric Mondo

Monte Vetta

Busalla

Cairo Montenotte

Oregina

Camaldoli

Pietra Ligure

Carpasio

Pieve di Teco

Cengio

Pizzo Ceresa

Cima Tramontina

Polcevera

Col di Rodi

Pontinvrea

Finale Ligure

Portofino

Genova Righi

Portofino Mare

Imperia

Riomaggiore

La Spezia

Roccavignale

Levanto

Ronco Scrivia

Masone

San Martino del Monte

Montalto Ligure

San Pantaleo

Monte Burot

San Remo-Monte Bignone

Monte Calvario

San Rocco

Sassello

Torria

Savona

Torriglia

Stella

Val di Vara

Taggia

Vernazza

EMIGLIA ROMAGNA

Bagno di Romagna

Modigliana

Bardi

Monchio delle Corti

Bedonia

Monterenzio

Belvedere di Sorbano

Monte Santa Giulia

Bertinoro

Montese

Bologna

Morfasso

Borello di Cesena

Neviano degli Arduini

Borgo Tossignano

Ottone

Borgo Val di Taro

Pavullo nel Frignano

Brisighella

Pellegrio Parmense

Casola Valsenio

Pievepelago

Castel del Rio

Pietracuta di San Leo

Castelnuovo nei Monti

Pieppo di Salvare

Castrocaro

Perretta-Jeroe

Cerignale

Predappio

Civitella di Romagna

Premilcuore

Farini d'Olmo

Rocca San Casciano

Fornovo di Taro

Salsomaggiore

Langhirano

San Benedetto in Alpe

Ligonchio

San Benedetto Val di Sambro

Lolano

Santa Sofia

Marzabotto

Tredozio

Mercato Saraceno

Vergato

TOSCANA

Abetone

Mugello

Antona

Palazzuolo sul Serio

Aulla-Bastione

Piazza al Serchio

Bagni di Lucca

Pietrasanta

Bagnone

Pieve Santo Stefano

Bassa Garfagnana

Piombino

Borgo a Mozzano

Poggio Pratolino

Camaiore

Pontassieve

Capoliveri

Pulicciano

Carrara

Quercianella

Casentino

Rufina

Casola in Lunigiana

San Cerbone

Castiglioncello

San Giuliano Terme

Colle Val d'Elsa

San Godenzo

Equi Terme

San Marcello Pistoiese

Firenze

Santa Fiora

Firenzuola

Sassi Grossi

Fivizzano

Scarlino

Forno di Massa

Semproniano

Gaiole in Chianti

Seravezza

Garfagnana

Stazzema

Gorfigliano

Subbiano

Greve

Talla

Londa

Torano di Carrara

Lunigiana

Uliveto Terme

Marradi

Vagli di Sotto

Massa

Vaiano

Massarosa

Vallecchia

Massa San Carlo

Val Taverone

Minucciano

Vernio

Monte Argentario

Villa Basilica

Monte Picocchina

Zeri

Monte Serra

 

MARCHE

 

Acquasanta Terme

Pesaro

Ancona

Pioraco

Antico di Maiolo

Punta Bore Tesino

Arquata del Tronto

Rotella

Ascoli Piceno

San Paolo

Camerino

San Severino Torre

Castelsantangelo

Santa Lucia in Consilvano

Colle Carbonara

Sarnano

Esanatoglia

Sassoferrato

Fabriano

Sentino

Fermo

Serra San Quirico

Fiastra

Serravalle di Chienti

Fiuminata

Sforzacosta

Frontignano

Tolentino

Macerata

Ussita

Monte Conero

Valle dell'Aso

Monte Nerone

Visso

Muccia

 

UMBRIA

Cascia

Nocera Umbra

Cerreto di Spoleto

Norcia

Foligno

Sellano

Grotti di Valnerina

Spoleto

Guadamello

Terni

Gubbio

Vallo di Nera

Monte Peglia

 

LAZIO

Acquapendente

Itri

Altipiani di Arcinazzo

Lenola

Amaseno

Leonessa

Amaseno Vallecchia

Monte Croce

Amatrice

Monte Favone

Antrodoco

Monte Pilucco

Artena

Pescorocchiano

Ausonia

Rocca d'Arce

Bolsena

Rocca di Antrodoco

Borgorose

Rocca Massima

Campo Catino

Roma

Campodimele

Rome EUR

Canepina

Roma-Trastevere

Canino

Segni

Carpineto Romano

Settefrati

Cassino

Sezze

Cittaducale

Sonnino

Civitacastellana

Subiaco

Esperia

Terminillo

Filettino

Terracina

Fiuggi

Tivoli

Fondi

Vallecorsa

Formia

Vallepietra

Gaeta

Velletri

Guadagnolo

Vicalvi

Isola Liri

 

ABRUZZI

Anversa degli Abruzzi

Montereale

Archi

Monte San Cosimo

Barrea

Montorio al Vomano

Campli

Oricola

Campo di Giove

Pescara

Campo Imperatore

Pescara S. Silvestro C.S.

Campotosto

Pescasseroli

Capistrello

Pietra Corniale C.S.

Caramanico

Pietragrande

Casoli Palombaro

Rocca Pia

Castel di Sangro

Roccaraso

Castellafiume

Rosello

Castelli

San Benedetto in Perillis

Civita d'Antino

Scanno

Fano Adriano

Schiavi d'Abruzzo

Fucino

Sulmona

Goriano Sicoli

Teramo

L'Aquila

Torricella Peligna

L'Immacolata

Torricella Sicura

Lucoli

Valle della Vibrata

Monte Cimarani

Vasto

Monte della Selva

Villa Ruzzi

Monteferrante

 

MOLISE

Campobasso

Miranda

Capracotta

Monte Cervaro

Cercemaggiore

Monte Patalecchia

Isernia

Riccia

Larino

San Pietro Avellana

CAMPANIA

Agnone

Monte Vergine

Airola

Napoli Camaldoli

Amalfi

Nusco

Aquara

Padula

Benevento

Piaggine

Campagna

Pietraroia

Capo Palinuro

Postiglione

Caposele

Pratella

Capri

Presenzano

Caserta

Quindici

Castelfranci

Roccaromana

Cava dei Tirreni

Salerno

Fontegreca

Sant'Agata dei Goti

Forio d'Ischia

Santa Maria a Vico

Golfo di Policastro

Santa Tecla

Golfo di Salerno

Siano

Gragnano

Sorrento

Luzzano di Moiano

Teggiano

Monte Chiunzi

Tramonti

Monte Faito

Valle Telesina

Montesano sulla Marcellana

Volturara Irpina

PUGLIA

Bari

Palmariggi

Castro

Salento

Martina Franca

San Marco in Lamis

Monte Caccia

Sannicandro Garganico

Monte d'Elio

Santa Maria di Leuca

Monte Sambuco

Vico del Gargano

Monte San Nicola

Vieste

BASILICATA

Agromonte Mileo

Pescopagano

Anzi

Pomarico

Balvano

Potenza

Baragiano

San Costantino Albanese

Brienza

Seta di Calvello

Castelmezzano

Spinoso

Chiaromonte

Tempa Candore

Gorgoglione

Tempa di Volpe

Lagonegro

Terranova di Pollino

Marsico Nuovo

Tramutola

Matera

Trecchina

Moliterno

Tursi

Monte Macchia Carrara

Vaglio di Basilicata

Monte Pierfaone

Viggianello

CALABRIA

Acri

Monte Scavo

Aieta

Monte Scuro

Bagnana Calabra

Morano Calabro

Brancaleone

Mormanno

Capo Spartivento

Nocera Tirinese

Casignana

Oriolo Calabro

Catanzaro-Monte Tirolo

Orsomarso

Cerchiara di Calabria

Papasidero

Chiaravalle Centrale

Paterno Calabro

Conflenti

Pazzano

Crotone

Pizzo

Galatro

Platì

Gambarie

Roseto Capo Spulico

Grisolia

Sant'Agata di Esaro

Guardavalle

San Giovanni in Fiore

Lago

San Marco Argentano

Laino Castello

Scilla

Longobucco

Sellia

Mammola

Serra San Bruno

Mesoraca

Solleria

Montebello Jonico

Staletti

Monte Eremita

Vibo Valentia

SICILIA

Agrigento

Monreale

Alcamo

Monte Cammarata

Antillo

Monte Lauro

Belmonte Mezzagno

Monte Pellegrino

Belvedere di Siracusa

Monte Soro

Borgetto

Nicosia

Canicattì

Noto

Capo d'Orlando

Novara di Sicilia

Carini

Pantelleria

Castelbuono

Piazza Armerina

Castello di Erice

Piraino

Castiglione di Sicilia

Pizzo Melia

Cinisi

Porto Empedocle

Corleone

Punta Raisi

Fiumedinisi

Roccella Valdemone

Fondachello

San Pier Niceto

Galati Mamertino

Santa Lucia del Mela

Gela

Santa Maria del Bosco

Giampilieri

Santo Stefano Quisquina

Ispica

San Vito lo Capo

Lampedusa

Saponara

Lipari

Scicli

Marina di Ragusa

Sinagra

Marineo

Termini Imerese

Mezzoiuso

Tortorici

Mistretta

Trapani-Erice

Modica

 

SARDEGNA

Alà dei Sardi

Monte Serpeddi

Alghero

Narcao

Arbus

Nule

Arzana

Ogliastra

Barbagia

Orosei

Bitti

Ozieri

Bosa

Padru

Bruncu Perda Bianca

Posada

Cagliari

Punta Badde Urbara

Campu Spina

Punta Balocco

Caprera

Sadali

Castelsardo

Sant'Antioco

Cuglieri

Sarrabus

Desulo

Sassari

Fiuminimaggiore

Sedini

Gairo

Sennori

Gavoi

Seui

Gonnesa

Siniscola

Iglesias

Sorgono

Luogosanto

Tertenia

Marmilla

Teulada

Monte Limbara

Villasimius

Monte Ortobene

 

Secondo programma

PIEMONTE

Acqui Terme

Ovada

Andrate

Pampalù

Borgone di Susa

Pian di Mozzio

Borgosesia

Pieve Vergonte

Bra

Premeno

Candoglia

Torino

Capelli-Santo Stefano Belbo

Torino Città

Chivasso

Torino Collina

Moncalieri

Trivero

Monte Mottarone

Villanova Mondovì

Monte Spineto

Villar Perosa

VALLE D'AOSTA

Aosta

Saint Nicolas

Col de Courtil

Saint Vincent

Courmayeur-Le Pavillon

Testa d'Arpi

Monte Colombo

 

LOMBARDIA

Alruno

Monte Orsa

Bellagio

Monte Penice

Campione d'Italia

Monte Rena

Campo dei Fiori

Monte Sommafiume

Chiavenna

Novate Mezzola

Clusone

Oggiono

Como

Paspardo

Gardone Val Trompia

Poira

Lecco

San Pellegrino Terme

Leffe

Selva Piana

Milano

Sondrio

Monte Bisbino

Stazzona

Monte Creò

 

TRENTINO ALTO ADIGE

Bassa Val Lagarina

Monte Brione

Bocenago

Paganella

Borgo Val Sugana

Plose

Brennero

Prato allo Stelvio

Brunico

Predonico

Cima Palon

Renon

Cima Penegal

Rovereto

Conca Tesino

San Candido

Dobbiaco

Santa Giuliana

Forte Carriola

Sarentino

Lasa

Selva di Val Gardena

Malles Venosta

Tesero di Fiemme

Maranza

Val di Cembra

Marca di Pusteria

Val di Sole

Mione

Val Gardena

Molveno

Valle Isarco

Monguelfo

Val Venosta

VENETO

Agordo

Monte Roncone

Agugliana

Monte Venda

Alpago

Negrar

Arsiero

Pieve di Cadore

Asiago

Recoaro

Col Visentin

San Martino di Cavaso

Comelico

San Pietro di Cadore

Cortina d'Ampezzo

San Zeno

Monte Aralta

Spiazzi di Monte Baldo

Monte Celentone

Valdagno

Monte Cero

Valle del Boite

Monte Mirabello

Verona

Monte Pianar

Vicenza

Monte Raga

 

FRIULI-VENEZIA GIULIA

Cesclans

Monte Tenchia

Gorizia

Ovaro

Moggio Udinese

Tarvisio

Monte Prisnig

Tolmezzo

Monte Purgessimo

Trieste

Monte Santo di Lussari

Trieste Muggia

Monte Staulizze

Udine

LIGURIA

Alassio

Monte Calvario

Bordighera

Monte Capenardo

Busalla

Monte San Nicolao

Cairo Montenotte

Monte Tugio

Camaldoli

Polcevera

Cengio

Portofino

Cima Tramontina

Roccavignale

Finale Ligure

Ronco Scrivia

Genova Righi

San Bernardino

Imperia

San Pantaleo

La Spezia

San Remo-Monte Bignone

Monte Beigua

Savona

Monte Burot

Taggia

EMILIA ROMAGNA

Berceto

Mercato Saraceno

Bertinoro

Modigliana

Bettola

Monte Canate

Bologna-Colle Barbiano

Monte Castello

Borgo Val di Taro

Pavullo nel Frignano

Brisighella

Piane di Mocogno

Castelnuovo nei Monti

Porretta Terme

Castrocaro

Riccione

Farini d'Olmo

Salsomaggiore

Fornovo di Taro

 

TOSCANA

Aulla Bastione

Molazzana

Bagni di Lucca-Lugliano

Monte Argentario

Camaiore

Monte Luco

Capoliveri

Monte Serra

Capriglia di Pietrasanta

Mugello

Carrara

Pieve Santo Stefano

Casentino

Piombino

Castel del Piano

Poggio Pratolino

Colle Val d'Elsa

Pontassieve Torre

Firenze

Prato

Fivizzano

Pulicciano

Garfagnana

San Giuliano Terme

Lunigiana

San Marcello Pistoiese

Massarosa

Uliveto Terme

Massa San Carlo

Vagli di Sotto

Minucciano

Vaiano

MARCHE

Acquasanta Terme

Monte Conero

Ancona

Monte Nerone

Antico di Maiolo

Monte San Silvestro

Ascoli Piceno

Pesaro

Cagli

Punta Bore Tesino

Camerino

San Paolo

Fabriano

San Severino Marche

Fermo

Tolentino

Macerata

 

UMBRIA

Foligno

Narni

Guadamello

Nocera Umbra

Gubbio

Sellano

Monte Arnato

Spoleto

Monte Peglia

Terni

Monte Subasio

 

LAZIO

Ausonia

Pescorocchiano

Carpineto Romano

Roma

Cassino

Segni

Fiuggi

Settefrati

Gaeta

Sezze

Guadagnolo

Sonnino

Isola Liri

Subiaco

Monte Cavo

Terminillo

Monte Favone

Terracina

Monte Pilucco

Velletri

ABRUZZI

Archi

Monte San Cosimo

Capistrello

Montorio al Vomano

Casoli Palombaro

Oricola

Civita d'Antino

Pescara

Gissi

Pietra Corniale

Goriano Sicoli

Roccaraso

L'Aquila

Scanno

L'Immacolata

Schiavi d'Abruzzo

Monte Cimarani

Teramo

Monte della Selva

Torricella Peligna

MOLISE

Cercemaggiore

Monte Cervaro

Isernia

Monte Patalecchia-Collicello

Miranda

 

CAMPANIA

Airola

Monte di Chiunzi

Amalfi

Monte Faito

Benevento

Monte Taburno

Caggiano

Monte Vergine

Campagna

Napoli Camaldoli

Caposele

Nusco

Capri

Postiglione

Caserta

Quindici

Castel Campagnano

Roccaromana

Cava dei Tirreni

Salerno

Fisciano

Santa Maria a Vico

Forio d'Ischia

Santa Tecla

Golfo di Policastro

Sessa Aurunca

Golfo di Salerno

Sorrento

Gragnano

Teggiano

PUGLIA

Canosa di Puglia

Monte Sambuco

Ginosa

Monte San Nicola

Martina Franca

Salento-Turrisi

Monte Caccia

San Marco in Lamis

Monte d'Elio

Sannicandro Garganico

BASILICATA

Balvano

Serra Pietra del Lepre

Chiaromonte

Spinoso

Lagonegro

Tempa Candore

Moliterno

Tempa di Volpe

Monte Pierfaone

Tramutola

Pescopagano

Trecchina

Potenza-Montocchio

Viggianello

Potenza-Tempa Rossa

 

CALABRIA

Acri

Pizzo

Bagnara Calabra

San Giovanni in Fiore

Capo Spartivento

San Marco Argentano

Casignana

Scilla

Catanzaro-Monte Tiriolo

Sellia

Chiaravalle Centrale

Serra San Bruno-Brognaturo

Crotone

Solleria

Gambarie

Staletti

Monte Scavo

Stradalata Soprano

Monte Scuro

Vibo Valentia

Paterno Calabro

 

SICILIA

Agrigento

Monreale

Alcamo-Monte Bonifato

Monte Cammarata

Caltanissetta

Monte Lauro

Canicattì

Monte Pellegrino

Capo d'Orlando

Monte Soro

Capo Milazzo

Nicosia

Carini

Noto

Castiglione di Sicilia

Palma di Montechiaro

Catania

Piazza Armerina

Cinisi

Piraino

Fondachello

Puntaraisi

Ispica

Sciacca

Marineo

Sciclli

Messina

Termini Imerese

Mistretta

Trapani-Erice

Modica

 

SARDEGNA

Alghero

Nule

Arbus

Ogliastra

Arzana

Ozieri

Bitti

Padru

Bruncu Perda Bianca

Punta Badde Urbara

Cagliari

Punta Balocco

Campu Spina

Sant'Antioco

Iglesias

Sarrabus

Monte Limbara

Sassari

Monte Ortobene

Sennori

Monte Serpeddi

Siniscola

IN COSTRUZIONE AL 30 GIUGNO 1975

Programma nazionale

PIEMONTE

Monte Quarone

Rivasco

Serre

Estoul

Casteldelfino

Issogne-Arnaz

Fondovalle

Hone-Bard

Premia

 

LOMBARDIA

Monte Colmo

Villa d'Ogna

Selva Piana

 

TRENTINO-ALTO ADIGE

Doss Capello

 

VENETO

Lozzo di Cadore

S. Stefano di Cadore

LIGURIA

Riva Trigoso

Ceriana

Suseneo

Ventimiglia

EMILIA ROMAGNA

Monte Castello

 

TOSCANA

Compiobbi

Arni

Monte dei Ronchi

Isola del Giglio

MARCHE

Cerqueto di Genga

Colle Rapina

UMBRIA

Piediluco

Roccaporena di Cascia

Marmore

 

LAZIO

Colle Moretto

Agosta

ABRUZZO E MOLISE

Valle Aterno

Carpinone

Bassa Valle Aterno

Pescina

Cerro al Volturno

Acquaviva Collecroce

CAMPANIA

Mignano Montelungo

Gallo

Baia e Latina

Tortorella

BASILICATA

Cogliandrino

Serra Pietra del Lepre

CALABRIA

Isca sullo Ionio

Parenti

Monte Gallo di Caulonia

Buonvicino

SICILIA

Calatabiano

Linosa

Gaggi

Calvaruso

SARDEGNA

Usassai

 

Secondo programma

PIEMONTE

Faiallo

Plateau Rosà

Pont Canavese

Cogne

Monte Quarone

Champoluc

Dronero

Estoul

Garessio

Issogne-Arnaz

Ceva

Hone-Barde

Gavi

Torgnon

Santa Maria Maggiore

Col de Joux

Domodossola

 

LOMBARDIA

Monte Colmo

Tirano

Madonna di Oga

Monte Gireglio

Bravadina

Naggio

Monte Padrio

Bienno

TRENTINO ALTO ADIGE

S. Martino di Castrozza

S. Floriano

Fiera di Primiero

Tione

Canal S. Bovo

Doss Capello

Val di Fassa

 

FRIULI VENEZIA GIULIA

Ampezzo

 

VENETO

Cison di Valmarino

Valpolicella

Valpantena

S. Stefano di Cadore

LIGURIA

Levanto

Monte Vetta

Bric Mondo

 

EMILIA ROMAGNA

Vergato

Monte Spinello

Bagno di Romagna

Pioppe di Salvaro

Tredozio

Marzabotto

Bedonia

 

TOSCANA

Talla

Greve

Borgo a Mozzano

Vorno di Capannori

Convento di S. Cerbone

Isola del Giglio

Seravezza

 

MARCHE

Sforzacosta

Urbino

S. Lucia in Consilvano

Sentino

Arquata del Tronto

Colle Rapina

UMBRIA

Norcia

 

LAZIO

Monte Croce

Borgorose

Colle Moretto

Roccadarce

Amaseno

Agosta

ABRUZZO E MOLISE

Valle Aterno

Larino

Bassa Valle Aterno

Carpinone

Monteferrante

Pescina

Acquaviva Collecroce

Torricella Sicura

S. Pietro Avellana

Rosello

Castel Bottaccio

 

CAMPANIA

Mignano Montelungo

Capo Palinuro

Baia e Latina

Catona

Gallo

Trevico

Valle Agricola

Monte Corvino Rovella

Siano

Aquara

Padula

 

PUGLIA

Vieste

Vico del Gargano

BASILICATA

Melfi

Tursi

CALABRIA

Galatro

Fabrizia

S. Agata d'Esaro

Monte Eremita

Grisolia

Mammola

Cassano Ionio

 

SICILIA

Castello di Erice

Ciminna

Belvedere di Siracusa

Calatabiano

Castelbuono

Tortorici

S. Maria del Bosco

Calvaruso

S. Stefano in Quisquina

 

SARDEGNA

Teulada

Barbagia

Narcao

 

Programmi stranieri in lingua francese per la Val D'Aosta

Programma francese

Programma svizzero

Testa d'Arpy

Testa d'Arpy

S. Nicolas

S. Nicolas

Aosta

Aosta

S. Vincent

S. Vincent

Col de Courtil

Col de Courtil

Courmayeur-Le Pavillon

Courmayeur-Le Pavillon

Plateau Rosà

Plateau Rosà

Lazei

Lazei

Cogne

Cogne

Col de Joux

Col de Joux

Torgnon

Torgnon

Estoul

Estoul

Champoluc

Champoluc

Arnaz

Arnaz

Hone-Bard

Hone-Bard

 

     IMPIANTI TRASMITTENTI RADIOFONICI A MODULAZIONE DI FREQUENZA N ESERCIZIO AL 30 GIUGNO 1975

 

     Impianti n. 1.832 (1)

 

(1) Esistono, inoltre, n. 53 impianti per inoltro programmi, contributi e commutazioni.

 

     IMPIANTI TRASMITTENTI RADIOFONICI A MODULAZIONE DI FREQUENZA IN ESERCIZIO AL 30 GIUGNO 1975

 

     Impianti per i tre prorammi nazionali

 

     PIEMONTE

     Acqui Terme

     Andrate

     Borgone Susa

     Borgo San Dalmazzo

     Candoglia

     Canelli Santo Stefano Belbo

     Cannobio

     Chivasso

     Cima Reduta

     Colle Croce di Ceres

     Demonte

     Dogliani

     Domodossola

     Fenestrelle

     Garessio

     Limone Piemonte

     Mondovì-Monte Moro

     Monte Mottarone

     Monte Spineto

     Nasino

     Ormea

     Oulx

     Oveda

     Pampalù

     Pian di Mozzio

     Pieve Vergonte

     Pont Canavese

     Premeno

     Saliceto

     San Maurizio di Frassino

     Santa Maria Maggiore

     Sestrière

     Tetti Chiotti

     Torino (1)

     Valduggia

     Varallo Sesia

     Varzo

     Villar Perosa

 

     VALLE D'AOSTA

     Aosta

     Cogne

     Col de Courtil

     Col de Joux

     Courmayeur-Le Pavillon

     Gressoney

     Monte Colombo

     Plateau Rosa

     Saint Vincent

     Testa d'Arpi

     Torgnon

 

     LOMBARDIA

     Aprica

     Bagolino

     Barzio

     Bellagio

     Bienno

     Bocca di Croce

     Bravadina

     Campo dei Fiori

     Chiavenna

     Clusone

     Como

     Gardone Val Trompia

     Lecco

     Leffe

     Lovero

     Madonna di Oga

     Milano (1)

     Monte Creò

     Monte Marzio

     Monte Orsa

     Monte Padrio

     Monte Penice

     Monte Rena

     Monte Suelio

     Naggio

     Narro

     Nossa

     Oggiono

     Paspardo

     Poira

     Ponte di Legno

     Primolo

     San Pellegrino Terme

     Selva Piana

     Sondrio

     Stazzona

     Tirano

     Valle San Giacomo

 

     TRENTINO ALTO ADIGE

     Albaredo

     Badia (2)

     Bassa Val Lagarina

     Bocenago

     Bolzano (2)

     Borgo Val Sugana

     Brunico (2)

     Campo Tures (2)

     Canal San Bovo

     Cima Palon

     Cima Penegal

     Col Alto in Badia (2)

     Col Plagna

     Col Rodella (2)

     Conca Tesino

     Dobbiaco (2)

     Drena

     Fiera di Primiero

     Forte Carriola

     Lasa (2)

     Malles Venosta (2)

     Maranza (2)

     Marca di Pusteria (2)

     Marebbe (2)

     Mione

     Molveno

     Monguelfo (2)

     Monte Brione

     Paganella

     Passo Gardena (2)

     Plose (2)

     Prato allo Stelvio (2)

     Renon (2)

     Rovereto

     San Candido (2)

     San Costantino di Fiè (2)

     San Martino di Castrozza

     Santa Giuliana

     San Vigilio (2)

     Sarentino (2)

     Tesero di Fiemme

     Tione

     Valdaora (2)

     Valdastico

     Val di Cembra

     Val di Pejo

     Val di Sole

     Val Gardena (2)

     Valle Isarco (2)

     Val Venosta (2)

     Vattaro

     Ziano di Fiemme

 

     VENETO

     Agordo

     Alleghe

     Arsiè

     Arsiero

     Asiago

     Auronzo

     Badia Calavena

     Col Baion

     Col del Gallo

     Colle Santa Lucia

     Col Perer

     Col Visentin

     Comelico

     Cortina d'Ampezzo

     Cortina-Pocol

     Forcella Cibiana

     Gosaldo

     Malcesine

     Masarè di Alleghe

     Monte Aralta

     Monte Celentone

     Monte La Gusella

     Monte Mirabello

     Monte Planar

     Monte Raga

     Monte Venda

     Ospitale di Cadore

     Pieve di Cadore

     Polcenigo

     Recoaro

     San Zeno

     Sappada

     Spiazzi di Monte Baldo

     Tarzo

     Valdagno

     Valle del Boite

     Verona

     Vicenza

 

     FRIULI-VENEZIA GIULIA

     Ampezzo

     Andreis

     Cescians (3)

     Cimolais

     Claut

     Colle di Ul

     Faidona

     Forcella di Giais

     Forni Alvotri

     Forni di Sopra

     Forni di Sotto

     Frisanco

     Gorizia (39

     Moggio Udinese (3)

     Monte Prisnig (3)

     Monte Purgessimo (3)

     Monte Santo di Lussari (3)

     Monte Staulizze (3)

     Monte Tenchia (3)

     Ovaro

     Paularo

     Pontebba

     Pordenone

     Ravascletto

     Raveo

     Tolmezzo (3)

     Tramonti di Mezzo

     Trieste (3)

     Udine

 

     LIGURIA

     Bordighera

     Borzonasca

     Brio Mondo

     Busalla

     Cairo Mantenotte

     Carpasio

     Cima Tramontina

     Finale Ligure

     Genova

     Imperia

     La Spezia

     Monte Beigua

     Monte Burot

     Monte Capenardo

     Monte Laghicciolo

     Monte San Nicolao

     Monte Tugio

     Monte Vetta

     Ne'

     Pieve di Teco

     Pizzo Ceresa

     Polcevera

     Portofino

     Riomaggiore

     Ronco Scrivia

     San Remo-Monte Bignone

     San Rocco

     Torria

     Torriglia

     Val di Vara

 

     EMILIA ROMAGNA

     Bagno di Romagna

     Bardi

     Belvedere di Sorbano

     Berceto

     Bertinoro

     Bettola

     Bologna-Colle Barbiano

     Borgo Tossignano

     Borgo Val di Taro

     Brisighella

     Cà del Vento

     Casola Valsenio

     Castelnuovo nei Monti

     Castrocaro

     Cerignale

     Civitella di Romagna

     Farini d'Olmo

     Fornovo di Taro

     Ligonchio

     Mercato Saraceno

     Modigliana

     Monchio delle Corti

     Monte Castello

     Monterenzio

     Monte Santa Giulia

     Montese

     Morfasso

     Ottone

     Pavullo nel Frignano

     Piane di Mocogno

     Pievepelago

     Porretta Terme

     Predappio

     Premilcuore

     Rocca San Casciano

     Salsomaggiore

     Santa Sofia

     Tredozio

     Vergato

 

     TOSCANA

     Abetone

     Aulla-Bastione

     Bagni di Lucca-Lugliano

     Camaiore

     Capoliveri

     Carrara

     Casentino

     Castiglioncello

     Casola in Lunigiana

     Colle Val d'Elsa

     Firenze-Terrarossa

     Firenzuola

     Fivizzano

     Garfagnana

     Greve

     Londa

     Lunigiana

     Marradi

     Massa

     Minucciano

     Monte Argentario

     Monte Luco

     Monte Pidocchia

     Monte Serra

     Mugello

     Palazzuolo sul Senio

     Piazza al Serchio

     Pieve Santo Stefano

     Piombino

     Poggio Pratolino

     Pontassieve-Torre

     San Cerbone

     San Godenzo

     San Marcello Pistoiese

     Sassi Grossi

     Scarlino

     Serravezza

     Stazzema

     Talla

     Vaiano

     Vallecchia

     Vernio

 

     MARCHE

     Acquasanta Terme

     Antico di Maiolo

     Ascoli Piceno

     Camerino

     Castelsantangelo

     Colle Carbonara

     Esanatoglia

     Fabriano

     Fermo

     Fiastra

     Fiuminata

     Frontignano

     Monte Conero

     Monte Nerone

     Monte San Silvestro

     Muccia

     Pesaro

     Punta Bore Tesino

     San Paolo

     San Severino Marche

     Santa Lucia in Consilvano

     Sarnano

     Sentino

     Serravalle di Chienti

     Sforzacosta

     Tolentino

     Valle dell'Aso

 

     UMBRIA

     Cascia

     Cerreto di Spoleto

     Foligno

     Grotti di Valnerina

     Guadamello

     Gubbio

     Monte Peglia

     Monte Subasio

     Narni

     Nocera Umbra

     Norcia

     Sellano

     Spoleto

     Terni

 

     LAZIO

     Altipiani d'Arcinazzo

     Amatrice

     Antrodoco

     Borgorose

     Campo Catino

     Carpineto Romano

     Cassino

     Fiuggi

     Fondi

     Formia

     Guadagnolo

     Itri

     Lenola

     Leonessa

     Monte Cavo

     Monte Croce

     Monte Favone

     Pescorocchiano

     Rocca Massima

     Roma (1)

     Segni

     Settefrati

     Sezze

     Sonnino

     Subiaco

     Terminillo

     Terracina

     Tivoli

     Vallepietra

     Velletri

 

     ABRUZZI

     Anversa degli Abruzzi

     Barrea

     Campli

     Campo Imperatore

     Campotosto

     Capistrello

     Caramanico

     Castel di Sangro

     Civita d'Antino

     Fano Adriatico

     Fucino

     L'Aquila

     Lucoli

     Monte Cimarani

     Monte della Selva

     Montereale

     Monte San Cosimo

     Montorio al Vomano

     Oricola

     Pescara

     Pescasseroli

     Piana di Navelli

     Pietra Corniale

     Rocca Pia

     Roccaraso

     Scanno

     Schiavi d'Abruzzo

     Sulmona

     Teramo

     Torricella Peligna

 

     MOLISE

     Campobasso

     Capracotta

     Isernia

     Larino

     Monte Cervaro

     Monte Patalecchia-Collicello

 

     CAMPANIA

     Agnone

     Airola

     Acquara

     Benevento

     Campagna

     Caposele

     Caserta

     Cava dei Tirreni

     Fisciano

     Fontegreca

     Forio d'Ischia

     Golfo di Policastro

     Golfo di Salerno

     Monte di Chiunzi

     Monte Faito

     Monte Lattani

     Monte Vergine

     Napoli-Camaldoli (1)

     Nusco

     Padula

     Postiglione

     Sant'Agata dei Goti

     Santa Maria a Vico

     Sessa Aurunca

     Teggiano

     Tramonti

     Valle Telesina

 

     PUGLIA

     Bari

     Brindisi

     Castro

     Lecce

     Martina Franca

     Monte Caccia

     Monte d'Elio

     Monte Sambuco (1)

     Monte San Nicola

     Monte Sant'Angelo

     Palmariggi

     Salento

     San Marco in Lamis

     Sannicandro Garganico

     Santa Maria di Leuca

     Vieste

 

     BASILICATA

     Agromonate Mileo

     Anzi

     Baragiano

     Brienza

     Castelmezzano

     Chiaromonte

     Gorgoglione

     Lagonegro

     Moliterno

     Monte Macchia Carrara

     Pescopagano

     Pomarico

     Potenza-Montocchio

     Potenza-Tempa Rossa

     San Costantino Albanese

     Spinoso

     Tempa Candore

     Tempa di Volpe

     Terranova di Pollino

     Tramutola

     Trecchina

     Tursi

     Viggianello

 

     CALABRIA

     Acri

     Aieta

     Bagnara Calabra

     Capo Spartivento

     Casignana

     Catanzaro-Monte Tirolo

     Chiaravalle Centrale

     Conflenti

     Crotone

     Galatro

     Garbarie

     Grisolia

     Guardavalle

     Lago

     Laino Castello

     Longobucco

     Mammola

     Mesoraca

     Montebello Jonico

     Monte Eremita

     Monte Scavo

     Monte Scuro

     Morano Calabro

     Mormanno

     Nocera Ticinese

     Orsomarso

     Papasidero

     Paterno Calabro

     Pazzano

     Pizzo

     Plati

     Roseto Capo Spulico

     San Giovanni in Fiore

     San Marco Argentano

     Sellia

     Serra San Bruno

     Solleria

     Staletti

     Vibo Valentia

 

     SICILIA

     Agrigento

     Alcamo

     Antillo

     Belmonte Mezzagno

     Belvedere di Siracusa

     Borgetto

     Caltanisetta

     Capo d'Orlando

     Capo Milazzo

     Carini

     Castelbuono

     Castello di Erice

     Castiglione di Sicilia

     Cinisi

     Corleone

     Fondachello

     Galati Mamertino

     Ispica

     Lampedusa

     Marineo

     Mezzoiuso

     Mistretta

     Modica

     Monte Cammarata

     Monte Lauro

     Monte Pellegrino

     Monte Soro

     Nicosia

     Noto

     Novara di Sicilia

     Pantelleria

     Piazza Armerina

     Piraino

     Punta Raisi

     Santa Maria del Bosco

     Santo Stefano Quisquina

     San Vito Lo Capo

     Sciacca

     Scicli

     Sinagra

     Tortorici

     Trapani-Erice

 

     SARDEGNA

     Alghero

     Arbus

     Arzana

     Barbagia

     Bitti

     Caprera

     Gavoi

     Iglesias

     Marmilla

     Monte Limbara

     Monte Ortobene

     Monte Serpeddi

     Narcao

     Nule

     Ogliastra

     Punta Badde Urbara

     Sant'Antioco

     Sarrabus

     Sassari

     Siniscola

     Tertenia

     Teulada

     Villasimius

 

(1) Comprende anche un quarto impianto per i programmi stereofonici.

(2) Comprende anche un quarto impianto per i programmi in lingua tedesca.

(3) Comprende anche un quarto impianto per i programmi in lingua slovena.

(4) Comprende anche un quarto impianto per il programma regionale molisano.

 

     IMPIANTI TRASMITTENTI RADIOFONICI AD ONDA MEDIA IN ESERCIZIO AL 30 GIUGNO 1975

Programma nazionale:

 

Impianti

n. 40

Secondo programma:

 

Impianti

n. 64

Terzo programma:

 

Impianti

n. 23

Programmi in lingua slovena:

 

Impianti

n. 1

IN COSTRUZIONE AL 30 GIUGNO 1975

 

Secondo programma:

 

Impianti

n. 1

     (1) Esistono, inoltre, n. 2 impianti provvisori per prove sperimentali di propagazione.

 

     IMPIANTI TRASMITTENTI RADIOFONICI AD ONDA MEDIA IN ESERCIZIO AL 30 GIUGNO 1975

NOMINATIVO

Programma nazionale

Secondo programma

Terzo programma

Agrigento

 

x

 

Alessandria

 

x

 

Ancona

x

x

 

Aosta

x

x

 

Arezzo

 

x

 

Ascoli Piceno

 

x

 

Avellino

 

x

 

Bari

x

x

x

Belluno

 

x

 

Benevento

 

x

 

Biella

 

x

 

Bologna

x

x

x

Bolzano

x

x

x

Bressanone

 

x

x

Brunico

 

x

x

Cagliari

x

x

x

Caltanissetta

x

x

 

Campobasso

x

x

 

Carrara

x

 

 

Catania

x

x

x

Catanzaro

x

x

 

Como

 

x

 

Cortina d'Ampezzo

 

x

 

Cosenza

x

x

 

Cuneo

 

x

 

Firenze

x

x

x

Foggia

x

x

 

Genova

x

x

x

Gorizia

x

x

 

L'Aquila

x

x

 

La Spezia

x

x

 

Lecce

 

x

 

Livorno

x

 

x

Matera

x

x

 

Merano

 

x

x

Messina

 

x

x

Milano

x

x

x

Napoli

x

x

x

Nuoro

x

x

 

Oristano

 

x

 

Palermo

x

x

x

Perugia

x

x

 

Pesaro

 

x

 

Pescara

x

x

 

Pisa

 

x

x

Potenza

x

x

 

Reggio Calabria

x

 

 

Rimini

 

x

 

Roma

x

x

x

Salento

x

x

 

Salerno

 

x

 

San Remo

 

x

 

Sassari

x

x

x

Savona

 

x

 

Siena

 

x

 

Sondrio

 

x

 

Squinzano

x

x

 

Taranto

x

x

 

Teramo

 

x

 

Terni

x

x

 

Torino

x

x

x

Trento

x

x

x

Trieste

x

x

x

Udine

x

x

 

Venezia

x

x

x

Verona

x

x

x

Vicenza

 

x

 

 

     Trieste A - per programmi in lingua slovena

     IN COSTRUZIONE AL 30 GIUGNO 1975

     Secondo programma:

     Trapani

 

     IMPIANTI TRASMITTENTI AD ONDA CORTA - IN ESERCIZIO AL 30 GIUGNO 1975

Caltanissetta A

Per il programma nazionale

Caltanissetta B

 

Caltanissetta C

Per il secondo programma

Roma Prato Smeraldo

Per il terzo programma

 

Per il notturno italiano

Roma Prato Smeraldo

Irradiano programmi per l'estero

Roma Prato Smeraldo

 

Roma Prato Smeraldo

 

Roma Prato Smeraldo

 

Roma Prato Smeraldo

 

Roma Prato Smeraldo (riserva)

 

 

     IMPIANTI TRASMITTENTI AD ONDA CORTA - IN ESERCIZIO AL 30 GIUGNO 1975

Programma nazionale:

 

Impianti

n. 2

Secondo programma:

 

Impianti

n. 1

Terzo programma e notturno italiano:

 

Impianti

n. 1

Programmi per l'estero:

 

Impianti

n. 6 (1)

 

(1) Di cui 1 di riserva.

 

     IMPIANTI TRASMITTENTI AD ONDA LUNGA - IN ESERCIZIO AL 30 GIUGNO 1975

Programma nazionale:

 

Impianti

n. 1

 

     IMPIANTI TRASMITTENTI AD ONDA LUNGA - IN ESERCIZIO AL 30 GIUGNO 1975

     Caltanissetta (programma nazionale)

 

     SERVIZIO DI FILODIFFUSIONE

     CITTÀ SERVITE AL 30 GIUGNO 1975

     Agrigento

     Alessandria

     Ancona

     Arezzo

     Bari

     Bergamo

     Biella

     Bologna

     Bolzano

     Brescia

     Busto Arsizio

     Cagliari

     Caltanisetta

     Campobasso

     Caserta

     Catania

     Catanzaro

     Como

     Cosenza

     Cremona

     Cusano Milanino

     Ferrara

     Firenze

     Foggia

     Forlì

     Gallarate

     Genova

     L'Aquila

     La Spezia

     Lecce

     Lecco

     Legnano

     Livorno

     Lucca

     Mantova

     Messina

     Milano

     Modena

     Monza

     Napoli

     Novara

     Padova

     Palermo

     Parma

     Perugia

     Pesaro

     Pescara

     Piacenza

     Pisa

     Pistoia

     Potenza

     Prato

     Rapallo

     Ravenna

     Reggio Calabria

     Reggio Emilia

     Rimini

     Roma

     Salerno

     San Remo

     Sassari

     Savona

     Siena

     Siracusa

     Taranto

     Torino

     Trento

     Treviso

     Trieste

     Udine

     Varese

     Venezia

     Verona

     Viareggio

     Vicenza

 

     CITTÀ DOVE È IN CORSO LA COSTRUZIONE DEGLI IMPIANTI AL 30 GIUGNO 1975

     Aosta

     Ascoli Piceno

     Asti

     Avellino

     Benevento

     Brindisi

     Chieti

     Enna

     Grosseto

     Imperia

     Lodi

     Macerata

     Massa Carrara

     Nuoro

     Pavia

     Ragusa

     Seregno

     Teramo

     Terni

     Trapani

     Vercelli

     Vigevano

 

 

ALLEGATO B

 

     IMPIANTI TRASMITTENTI TELEVISIVI IN PROGETTAZIONE AL 30 GIUGNO 1975

Programma nazionale:

 

Impianti

n. 3

Secondo programma:

 

Impianti

n. 5

 

     IMPIANTI TRASMITTENTI TELEVISIVI IN PROGETTAZIONE AL 30 GIUGNO 1975

     Liguria:

     Pontedassio

     Trentino Alto Adige:

     Monte Brione

     Umbria:

     Ponte Parrano

     Secondo programma

     Basilicata:

     Potenza - INA

     Liguria:

     Pontedassio

     Sicilia:

     Fiumedinisi

     Toscana:

     Gorfigliano

     Umbria:

     Ponte Parrano

 

     IMPIANTI TRASMITTENTI RADIOFONICI AD ONDA MEDIA IN PROGETTAZIONE AL 30 GIUGNO 1975

Programma nazionale:

 

Impianti

n. 3 (1)

Secondo programma:

 

Impianti

n. 2 (2)

 

(1) Di cui 1 riguarda un trasferimento su nuova posizione.

(2) Di cui 2 riguardano trasferimenti su nuova posizione.

 

     IMPIANTI TRASMITTENTI RADIOFONICI AD ONDA MEDIA IN PROGETTAZIONE AL 30 GIUGNO 1975

     Programma nazionale:

     Alto Tirreno (Golfo Baratti o altra località)

     Pordenone

     Sassari (trasferimento su nuova posizione)

     Secondo programma:

     Como (trasferimento su nuova posizione)

     Sassari (trasferimento su nuova posizione)

 

     SERVIZIO DI FILODIFFUSIONE

     Città per le quali è in corso la progettazione degli impianti al 30 giugno 1975

     Belluno

     Cuneo

     Frosinone

     Gorizia

     Isernia

     Latina

     Matera

     Pordenone

     Rieti

     Rovigo

     Sondrio

     Viterbo