§ 80.9.1118 - D.P.R. 2 agosto 2018, n. 112.
Regolamento recante modifiche al decreto del Presidente della Repubblica 7 settembre 2001, n. 398, concernente l'organizzazione degli uffici [...]


Settore:Normativa nazionale
Materia:80. Pubblica amministrazione
Capitolo:80.9 governo e ministeri
Data:02/08/2018
Numero:112


Sommario
Art. 1.  Modifiche concernenti le Direzioni centrali e gli uffici di pari livello del Dipartimento della pubblica sicurezza del Ministero dell'interno.
Art. 2.  Norme transitorie e finali


§ 80.9.1118 - D.P.R. 2 agosto 2018, n. 112.

Regolamento recante modifiche al decreto del Presidente della Repubblica 7 settembre 2001, n. 398, concernente l'organizzazione degli uffici centrali di livello dirigenziale generale del Ministero dell'interno.

(G.U. 1 ottobre 2018, n. 228)

 

     IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

 

     Visto l'articolo 87, quinto comma, della Costituzione;

     Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante disciplina dell'attività di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri, e in particolare l'articolo 17, comma 4-bis;

     Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, recante riforma dell'organizzazione del Governo, a norma dell'articolo 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59, e in particolare gli articoli 4, 11, 14 e 15;

     Visto il decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, recante disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini nonchè misure di rafforzamento patrimoniale delle imprese del settore bancario, e in particolare l'articolo 2, comma 10, in base al quale i Ministeri provvedono ad adottare i regolamenti di organizzazione, secondo i rispettivi ordinamenti, conseguenti alle riduzioni delle dotazioni organiche previste dal comma 1 del medesimo articolo;

     Visto il decreto-legge 31 agosto 2013, n. 101, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2013, n. 125, recante disposizioni urgenti per il perseguimento di obiettivi di razionalizzazione nelle pubbliche amministrazioni, e in particolare l'articolo 2, comma 7, in base al quale i regolamenti di organizzazione dei Ministeri di cui all'articolo 2, comma 10, del predetto decreto-legge n. 95 del 2012 sono adottati entro il 31 dicembre 2013;

     Visto il decreto-legge 17 febbraio 2017, n. 13, convertito, con modificazioni, dalla legge 13 aprile 2017, n. 46, recante disposizioni urgenti per l'accelerazione dei procedimenti in materia di protezione internazionale, nonchè per il contrasto dell'immigrazione illegale, e in particolare l'articolo 12, comma 1-bis, che proroga al 31 dicembre 2018 il termine per l'adozione del regolamento di organizzazione del Ministero dell'interno;

     Vista la legge 1° aprile 1981, n. 121, recante nuovo ordinamento dell'Amministrazione della pubblica sicurezza;

     Visto il decreto legislativo 19 maggio 2000, n. 139, recante disposizioni in materia di rapporto di impiego del personale della carriera prefettizia, a norma dell'articolo 10 della legge 28 luglio 1999, n. 266;

     Visto il decreto legislativo 5 ottobre 2000, n. 334, recante riordino dei ruoli del personale direttivo e dirigente della Polizia di Stato, a norma dell'articolo 5, comma 1, della legge 31 marzo 2000, n. 78;

     Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche;

     Visto il decreto del Presidente della Repubblica 7 settembre 2001, n. 398, concernente regolamento recante l'organizzazione degli uffici centrali di livello dirigenziale generale del Ministero dell'interno;

     Considerato che, anche al fine di dare attuazione alle disposizioni in materia di razionalizzazione delle funzioni di polizia previste dal decreto legislativo 19 agosto 2016, n. 177, occorre procedere in termini rapidi alla riorganizzazione del Dipartimento della pubblica sicurezza del Ministero dell'interno;

     Considerato altresì, che, nell'ambito della riorganizzazione del predetto Dipartimento della pubblica sicurezza, occorre adottare anche misure per realizzare una più efficace programmazione della spesa relativa all'Amministrazione della pubblica sicurezza, nonchè per l'aggregazione e la centralizzazione delle procedure di acquisto di beni e servizi per le Forze di polizia, favorendo anche la gestione associata dei servizi strumentali;

     Considerato che il perseguimento dei predetti obiettivi richiede la modifica degli assetti di uffici dirigenziali di livello generale del Dipartimento della pubblica sicurezza;

     Ritenuta la necessità di anticipare gli interventi di riorganizzazione strettamente finalizzati al raggiungimento dei citati obiettivi, nel quadro, comunque, della complessiva riorganizzazione del Ministero dell'interno prevista dall'articolo 12, comma 1-bis, del decreto-legge n. 13 del 2017;

     Sentite le organizzazioni sindacali;

     Vista la preliminare deliberazione del Consiglio dei ministri, adottata nella riunione dell'8 febbraio 2018;

     Udito il parere del Consiglio di Stato, espresso nell'adunanza della Sezione consultiva per gli atti normativi del Governo in data 8 marzo 2018;

     Acquisiti i pareri delle competenti Commissioni parlamentari della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica;

     Vista la deliberazione del Consiglio dei ministri, adottata nella riunione del 27 luglio 2018;

     Sulla proposta del Presidente del Consiglio dei ministri e del Ministro dell'interno, di concerto con i Ministri per la pubblica amministrazione e dell'economia e delle finanze;

 

     Emana

     il seguente regolamento:

 

Art. 1. Modifiche concernenti le Direzioni centrali e gli uffici di pari livello del Dipartimento della pubblica sicurezza del Ministero dell'interno.

     1. All'articolo 4, comma 2, del decreto del Presidente della Repubblica 7 settembre 2001, n. 398, sono apportate le seguenti modificazioni:

     a) la lettera e) è abrogata;

     b) la lettera l) è sostituita dalla seguente: «l) Direzione centrale per gli affari generali e le politiche del personale della Polizia di Stato;».

     2. Le competenze e le funzioni della Direzione centrale per gli affari generali della Polizia di Stato, soppressa ai sensi del comma 1, lettera a), sono ripartite tra i seguenti uffici di livello dirigenziale generale del Dipartimento della pubblica sicurezza del Ministero dell'interno: segreteria del Dipartimento, Direzione centrale per gli affari generali e le politiche del personale della Polizia di Stato e Direzione centrale dei servizi tecnico-logistici e della gestione patrimoniale.

 

     Art. 2. Norme transitorie e finali

     1. Al fine di garantire l'indispensabile continuità nell'espletamento dei compiti e delle funzioni ad essa attribuiti, la Direzione centrale per gli affari generali della Polizia di Stato del Dipartimento della pubblica sicurezza continua ad operare fino all'adozione dei provvedimenti organizzativi riguardanti gli uffici di livello dirigenziale non generale, conseguenti alle modifiche di cui all'articolo 1.

     2. Dall'attuazione delle disposizioni di cui al presente regolamento non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica. Il Dipartimento della pubblica sicurezza del Ministero dell'interno provvede agli adempimenti di cui al presente regolamento con le risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente.

 

Registrato alla Corte dei conti il 13 settembre 2018  Ufficio controllo atti Ministeri interno e difesa, reg.ne n. 1992