§ 45.1.699 - Del.CIPE 20 gennaio 2012, n. 6.
Fondo per lo sviluppo e la coesione. Imputazione delle riduzioni di spesa disposte per legge. Revisione della pregressa programmazione e [...]


Settore:Normativa nazionale
Materia:45. Finanziamenti
Capitolo:45.1 finanziamenti
Data:20/01/2012
Numero:6

§ 45.1.699 - Del.CIPE 20 gennaio 2012, n. 6.

Fondo per lo sviluppo e la coesione. Imputazione delle riduzioni di spesa disposte per legge. Revisione della pregressa programmazione e assegnazione di risorse, ai sensi dell'articolo 33, commi 2 e 3, della legge n. 183/2011.

(G.U. 14 aprile 2012, n. 88)

 

     IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

 

     Visti gli articoli 60 e 61 della legge 27 dicembre 2002, n. 289 (legge finanziaria 2003) e successive modificazioni, con i quali vengono istituiti, presso il Ministero dell'economia e delle finanze e il Ministero delle attività produttive, i Fondi per le aree sottoutilizzate (coincidenti con l'ambito territoriale delle aree depresse di cui alla legge n. 208/1998 e al Fondo istituito dall'art. 19, comma 5, del decreto legislativo n. 96/1993), nei quali si concentra e si dà unità programmatica e finanziaria all'insieme degli interventi aggiuntivi a finanziamento nazionale che, in attuazione dell'art. 119, comma 5, della Costituzione, sono rivolti al riequilibrio economico e sociale fra aree del Paese;

     Visto l'art. 11 della legge 1° gennaio 2003 n. 3, il quale prevede che ogni progetto d'investimento pubblico debba essere dotato di un codice unico di progetto (CUP);

     Visto l'art. 1, comma 2, della legge 17 luglio 2006, n. 233, di conversione del decreto-legge 8 maggio 2006, n. 181, che trasferisce al Ministero dello sviluppo economico il Dipartimento per le politiche di sviluppo e di coesione e le funzioni di cui all'art. 24, comma 1, lettera c), del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, ivi inclusa la gestione del Fondo per le aree sottoutilizzate (FAS) di cui al citato art. 61;

     Vista la legge 6 agosto 2008, n. 133, che ha convertito, con modificazioni, il decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, recante disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria;

     Visto in particolare l'art. 6-quinquies della predetta legge n. 133/2008, che istituisce nello stato di previsione del Ministero dello sviluppo economico, a decorrere dall'anno 2009, un fondo per il finanziamento, in via prioritaria, di interventi finalizzati al potenziamento della rete infrastrutturale di livello nazionale, ivi comprese le reti di telecomunicazione e quelle energetiche, di cui è riconosciuta la valenza strategica ai fini della competitività e della coesione del Paese (c.d. Fondo infrastrutture) e prevede la concentrazione, da parte delle Regioni, su infrastrutture di interesse strategico regionale, delle risorse del Quadro Strategico Nazionale per il periodo 2007-2013 in sede di predisposizione dei programmi finanziati dal Fondo per le aree sottoutilizzate e di ridefinizione dei programmi finanziati dai Fondi strutturali comunitari;

     Vista la legge 28 gennaio 2009, n. 2, che ha convertito, con modificazioni, il decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185, recante misure urgenti per il sostegno a famiglie, lavoro, occupazione e impresa e per ridisegnare in funzione anti-crisi il Quadro Strategico Nazionale (QSN);

     Visto in particolare l'art. 18 della citata legge n. 2/2009, come modificato dall'art. 7-quinquies, commi 10 e 11, della legge 9 aprile 2009, n. 33 di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 10 febbraio 2009, n. 5, che prevede l'assegnazione, da parte del CIPE, di una quota delle risorse nazionali disponibili del FAS a favore del Fondo sociale per occupazione e formazione, istituito presso il Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali, del Fondo infrastrutture di cui al richiamato art. 6-quinquies della legge n. 133/2008 e del Fondo strategico per il Paese a sostegno dell'economia reale, istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri;

     Vista la legge 5 maggio 2009, n. 42, recante la delega al Governo in materia di federalismo fiscale, in attuazione dell'art. 119 della Costituzione;

     Visto in particolare l'art. 16 della predetta legge n. 42/2009 che, in relazione agli interventi di cui all'art. 119 della Costituzione, diretti a promuovere lo sviluppo economico, la coesione e la solidarietà sociale, a rimuovere gli squilibri economici e sociali e a favorire l'effettivo esercizio dei diritti della persona, ne prevede l'attuazione attraverso interventi speciali organizzati in piani organici finanziati con risorse pluriennali, vincolate nella destinazione;

     Visto l'art. 1 della legge 18 giugno 2009, n. 69, che prevede che il CIPE possa assegnare risorse, fino a un massimo di 800 milioni di euro a valere sul FAS, per la realizzazione di un programma di interventi infrastrutturali nelle aree sottoutilizzate necessari per facilitare l'adeguamento delle reti di comunicazione elettronica pubbliche e private all'evoluzione tecnologica e alla fornitura dei servizi avanzati di informazione e di comunicazione del Paese (c.d. Banda larga), importo da ultimo quantificato dal CIPE in 370 milioni di euro con la delibera 11 gennaio 2011, n. 1 (G.U n. 80/2011);

     Visto l'art. 4, commi 4-quater e 4-quinquies, della legge 3 agosto 2009, n. 102, di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 1° luglio 2009, n. 78, come modificato dall'art. 1, comma 1, del decreto-legge 3 agosto 2009, n. 103, convertito dalla legge 3 ottobre 2009, n. 141, che prevede che il CIPE, con proprie deliberazioni, determini le quote annuali del contributo in conto impianti di 1.300 milioni di euro assegnato alla Società «Stretto di Messina S.p.A.» a valere sulle risorse del citato Fondo infrastrutture, compatibilmente con in vincoli di finanza pubblica e con le assegnazioni già disposte;

     Visto il successivo art. 4-septies della predetta legge n. 102/2009, che destina all'Istituto sviluppo agroalimentare S.p.A. (ISA) l'importo di 20 milioni di euro per l'anno 2009 e di 130 milioni di euro per l'anno 2010, per i compiti di istituto in favore della filiera agroalimentare e ne pone la copertura a valere sulle risorse del Fondo strategico per il Paese a sostegno dell'economia reale, prevedendo l'adozione di una delibera del CIPE compatibilmente con i vincoli di finanza pubblica;

     Vista la legge 23 dicembre 2009, n. 191, recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2010) che all'art. 2, comma 55, dispone che per le necessità del settore agricolo, il CIPE individui i programmi da sostenere e destini un importo di 100 milioni di euro a valere sulle disponibilità del Fondo infrastrutture;

     Visto il comma 219 del citato art. 2, il quale, per far fronte alla grave e urgente emergenza dovuta al sovrappopolamento delle carceri, dispone lo stanziamento di complessivi 500 milioni di euro, a valere sulle disponibilità del richiamato Fondo infrastrutture, destinato all'attuazione, anche per stralci, del programma degli interventi necessari per conseguire la realizzazione delle nuove infrastrutture carcerarie o l'aumento della capienza di quelle esistenti e garantire una migliore condizione di vita dei detenuti, ai sensi dell'art. 44-bis del decreto-legge 30 dicembre 2008, n. 207, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 febbraio 2009, n. 14;

     Vista la legge 31 dicembre 2009, n. 196, recante disposizioni in materia di contabilità e finanza pubblica;

     Visto l'art. 2 della legge 30 luglio 2010, n. 122, che ha convertito, con modificazioni, il decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, che tra l'altro dispone, a decorrere dall'anno 2011, la riduzione lineare del 10 per cento delle dotazioni finanziarie delle missioni di spesa di ciascun Ministero, tra le quali è compresa la Missione di spesa «Sviluppo e riequilibrio territoriale», alla quale afferisce il FAS;

     Visto l'art. 7, commi 26 e 27, della citata legge n. 122/2010, che ha attribuito al Presidente del Consiglio dei Ministri la gestione del FAS, prevedendo che lo stesso Presidente del Consiglio dei Ministri o il Ministro delegato si avvalgano, nella gestione del citato Fondo, del Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica del Ministero dello sviluppo economico;

     Vista la legge 13 agosto 2010, n. 136 e in particolare gli articoli 3 e 6 che per la tracciabilità dei flussi finanziari a fini antimafia, prevedono che gli strumenti di pagamento riportino il CUP ove obbligatorio ai sensi della sopracitata legge n. 3/2003, sanzionando la mancata apposizione di detto codice;

     Visto il decreto legislativo 31 maggio 2011, n. 88, recante disposizioni in materia di risorse aggiuntive e interventi speciali per la rimozione di squilibri economici e sociali, in attuazione dell'art. 16 della richiamata legge delega n. 42/2009 e in particolare l'art. 4 del medesimo decreto legislativo, il quale dispone che il FAS di cui all'art. 61 della legge n. 289/2002 assuma la denominazione di Fondo per lo sviluppo e la coesione (FSC), e sia finalizzato a dare unità programmatica e finanziaria all'insieme degli interventi aggiuntivi a finanziamento nazionale, che sono rivolti al riequilibrio economico e sociale tra le diverse aree del Paese;

     Vista la legge 15 luglio 2011, n. 111, di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, recante disposizioni urgenti per la stabilizzazione finanziaria;

     Visto in particolare l'art. 10, comma 2, della citata legge n. 111/2011, il quale prevede che, ai fini del concorso al raggiungimento degli obiettivi programmati di finanza pubblica, le Amministrazioni centrali dello Stato assicurino, a decorrere dall'anno 2012, una riduzione della spesa in termini di saldo netto da finanziare e indebitamento netto corrispondente agli importi indicati nell'allegato C della medesima legge;

     Visto il successivo comma 4 del medesimo art. 10, come modificato dal decreto-legge 13 agosto 2011, n. 138 in seguito richiamato, il quale prevede che, in sede di predisposizione del disegno di legge di stabilità 2012-2014, i Ministri competenti propongano gli interventi correttivi ritenuti necessari per il conseguimento degli obiettivi di cui al citato comma 2, con esclusione delle proposte di riduzione delle risorse destinate alla programmazione regionale nell'ambito del FSC;

     Visto inoltre l'art. 40, comma 1-bis della stessa legge n. 111/2011, che rende definitivi gli accantonamenti disposti dall'art. 1, comma 13, terzo periodo, della legge 13 dicembre 2010, n. 220, prevedendo altresì che le entrate di cui al primo periodo del citato comma 13 siano destinate al miglioramento dei saldi di finanza pubblica;

     Considerato che, in applicazione di quanto previsto dal suddetto art. 40, l'accantonamento relativo al FSC è pari a 950.424.567 euro e costituisce riduzione dello stesso Fondo per l'anno 2011;

     Vista la legge 14 settembre 2011, n. 148, di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 13 agosto 2011, n. 138, recante ulteriori misure urgenti per la stabilizzazione finanziaria e per lo sviluppo;

     Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 28 settembre 2011, che ripartisce tra i vari Ministeri le riduzioni di spesa di cui alla richiamata legge n. 111/2011, in termini di saldo netto da finanziare e di indebitamento netto per il periodo 2012-2014, escludendo dalle predette riduzioni le quote del FSC destinate al finanziamento degli interventi di ricostruzione e alle altre misure assunte in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici nella Regione Abruzzo del mese di aprile 2009;

     Vista la legge 12 novembre 2011, n. 183, recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2012);

     Visto in particolare l'art. 3 della citata legge di stabilità 2012, che, in attuazione del richiamato art. 10, comma 2, del decreto-legge n. 98/2011, dispone la riduzione degli stanziamenti relativi alle spese rimodulabili dei programmi dei Ministeri per gli importi indicati nell'elenco n. 1 allegato alla stessa legge;

     Vista la tabella E allegata alla legge di stabilità 2012, dalla quale la dotazione del FSC risulta ridotta, in termini di competenza e di cassa, di un importo di 3.350.530.000 euro per il 2012, 2.533.975.000 euro per il 2013, 1.802.517.000 euro per il 2014 e 1.802.517.000 euro per il 2015, con una riduzione complessiva a carico del relativo capitolo di bilancio pari a euro 9.489.539.000, per il periodo 2012-2015;

     Considerato che, a seguito delle citate riduzioni, la dotazione complessiva del FSC risulta pari a 33.469.216.000 euro, di cui 7.116.014.000 euro relativi ai residui rivenienti dalle annualità 2011 e precedenti e 26.353.202.000 euro quale dotazione prevista dalla citata tabella E per il periodo 2012-2015 (3.786.986.000 euro per l'anno 2012, 11.366.025.000 euro per il 2013, 5.880.866.000 euro per il 2014 e 5.319.325.000 euro per l'anno 2015 e successivi);

     Visto l'art. 33, comma 2, della stessa legge di stabilità, il quale prevede che le risorse del FSC siano assegnate dal CIPE con indicazione delle relative quote annuali;

     Visto il successivo comma 3, che assegna al FSC una dotazione finanziaria di 2.800 milioni per l'anno 2015, da destinare prioritariamente alla prosecuzione di interventi infrastrutturali indifferibili, nonchè per la messa in sicurezza di edifici scolastici, per l'edilizia sanitaria, per il dissesto idrogeologico e per interventi a favore delle imprese sulla base di titoli giuridici perfezionati alla data del 30 settembre 2011, già previsti nell'ambito dei programmi nazionali per il periodo 2007-2013 e dispone che tali interventi siano individuati con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze di concerto con il Ministro delegato per la politica di coesione economica, sociale e territoriale, su proposta del Ministro interessato;

     Vista la legge 12 novembre 2011, n. 184, recante il bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2012 e il bilancio pluriennale per il triennio 2012-2014;

     Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 13 dicembre 2011, con il quale è stata conferita la delega al Ministro per la coesione territoriale ad esercitare, tra l'altro, le funzioni di cui al richiamato art. 7 della legge n. 122/2010 relative, fra l'altro, alla gestione del FAS, ora Fondo per lo sviluppo e la coesione;

     Vista la delibera 27 dicembre 2002, n. 143 (G.U. n. 87/2003, errata corrige in Gazzetta Ufficiale n. 140/2003), con la quale questo Comitato ha definito il sistema per l'attribuzione del Codice unico di progetto (CUP), che deve essere richiesto dai soggetti responsabili di cui al punto 1.4 della delibera stessa;

     Vista la delibera 29 settembre 2004, n. 24 (G.U. n. 276/2004), con la quale questo Comitato ha stabilito che il CUP deve essere riportato su tutti i documenti amministrativi e contabili, cartacei ed informatici, relativi a progetti di investimento pubblico, e deve essere utilizzato nelle banche dati dei vari sistemi informativi, comunque interessati ai suddetti progetti;

     Vista la delibera di questo Comitato 22 dicembre 2006, n. 174 (G. U. n. 95/2007), con la quale è stato approvato il QSN 2007-2013;

     Vista la delibera di questo Comitato 9 novembre 2007, n. 122 (G.U. n. 72/2008) con la quale è stata disposta una prima assegnazione di 500 milioni di euro a carico del FAS (ora FSC) per il finanziamento degli interventi di viabilità secondaria nelle Regioni Calabria e Sicilia in attuazione dell'art. 1, comma 1152, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria 2007);

     Vista la delibera di questo Comitato 21 dicembre 2007, n. 166 (G. U. n. 123/2008), relativa all'attuazione del QSN e alla programmazione dell'ora denominato FSC per il periodo 2007-2013;

     Vista la delibera 18 dicembre 2008, n. 112 (G.U. n. 50/2009), con la quale questo Comitato ha, tra l'altro, disposto l'assegnazione di 7.356 milioni di euro, al lordo delle preliminari allocazioni richiamate nella delibera stessa, a favore del Fondo infrastrutture per interventi di competenza del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti;

     Vista la successiva delibera di questo Comitato 6 marzo 2009, n. 1 (G.U. n. 137/2009), con la quale, a seguito delle riduzioni apportate al FSC da vari provvedimenti legislativi intervenuti successivamente all'adozione della predetta delibera n. 166/2007, è stata aggiornata la dotazione complessiva del FSC per il periodo di programmazione 2007-2013 con una destinazione di 27.027 milioni di euro ai programmi strategici di interesse regionale, ai programmi interregionali e agli obiettivi di servizio e di 18.053 milioni di euro in favore delle Amministrazioni centrali;

     Vista la delibera di questo Comitato 6 marzo 2009, n. 2 (G.U. n. 90/2009), con la quale è stata assegnata in favore del richiamato Fondo sociale per occupazione e formazione una dotazione di 4.000 milioni di euro, a valere sulle risorse del FSC complessivamente disponibili in favore delle Amministrazioni centrali, come risultanti dalla predetta delibera n. 1/2009;

     Vista la delibera 6 marzo 2009, n. 3 (G.U. n. 129/2009), con la quale questo Comitato ha assegnato al Fondo infrastrutture ulteriori 5.000 milioni di euro per interventi di competenza del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, di cui 1.000 milioni di euro destinati al finanziamento di interventi per la messa in sicurezza delle scuole e 200 milioni di euro riservati al finanziamento di interventi di edilizia carceraria, aggiuntivi rispetto allo stanziamento di 500 milioni di euro di cui all'art. 2, comma 219, della legge 23 dicembre 2009, n. 191 (legge finanziaria 2010);

     Vista la delibera 6 marzo 2009, n. 4 (G.U. n. 121/2009), con la quale questo Comitato, a valere sulle risorse del FSC disponibili per le amministrazioni centrali, ha disposto una riserva di programmazione di 9.053 milioni di euro, in favore della Presidenza del Consiglio dei Ministri, quale dotazione iniziale del richiamato Fondo strategico per il Paese a sostegno dell'economia reale;

     Vista la delibera di questo Comitato 30 luglio 2010, n. 79 (G.U n. 277/2010) concernente la ricognizione, per il periodo 2000-2006, dello stato di attuazione degli interventi finanziati dal FSC e delle risorse liberate nell'ambito dei programmi comunitari per le Regioni dell'allora denominato «obiettivo 1», che individua le risorse a quel momento disponibili ai fini della riprogrammazione e prevede l'adozione, da parte di questo Comitato, di una successiva delibera che definisca gli obiettivi, i criteri e le modalità da seguire nella riprogrammazione di tali risorse;

     Vista la delibera 11 gennaio 2011, n. 1 (G.U n. 80/2011) concernente «Obiettivi, criteri e modalità di programmazione delle risorse per le aree sottoutilizzate, selezione e attuazione degli investimenti per i periodi 2000-2006 e 2007-2013» con la quale questo Comitato, per effetto della riduzione di 4.990,7 milioni di euro della dotazione finanziaria della missione di spesa «Sviluppo e riequilibrio territoriale» disposta dall'art. 2 della citata legge n. 122/2010, ha ulteriormente ridotto le assegnazioni FSC di cui alle delibere di questo Comitato relative alla programmazione 2000-2006 e 2007-2013 come da tabella allegata alla medesima delibera n. 1/2001, che ridetermina in 24.023.100 euro le risorse per il periodo 2007-2013 destinate ai programmi strategici di interesse regionale, ai programmi interregionali e agli obiettivi di servizio, in 200,6 milioni di euro la dotazione residua del Fondo strategico per il Paese a sostegno dell'economia reale e in 577 milioni di euro la disponibilità residua del Fondo infrastrutture;

     Considerato che, dopo l'adozione della predetta delibera n. 1/2011, la disponibilità del Fondo strategico si è ulteriormente ridotta a 152,5 milioni di euro, in applicazione delle disposizioni di cui agli articoli 4, comma 31, e 10, comma 2, del decreto-legge 12 luglio 2011, n. 107, convertito, con modificazioni, dalla legge 2 agosto 2011, n. 130 e a seguito delle assegnazioni disposte da questo Comitato, a valere sul medesimo Fondo, con le delibere 5 maggio 2011, n. 15 (G.U. n. 227/2011) e n. 17 (G.U. n. 293/2011);

     Considerato inoltre che, successivamente alla predetta delibera n. 1/2011, la disponibilità del Fondo infrastrutture si è ulteriormente ridotta a 18,6 milioni di euro a seguito delle assegnazioni disposte da questo Comitato, a valere sul medesimo Fondo, con le delibere 5 maggio 2011, n. 12 (G.U. n. 244/2011) e n. 15 (G.U. n. 227/2011);

     Viste le delibere di questo Comitato 6 marzo 2009, n. 4 (G.U. n. 121/2009), 26 giugno 2009, n. 36 (G.U. n. 302/2009), 31 luglio 2009, n. 67 (G.U. n. 296/2009) e n. 69 (G.U. n. 203/2009), 6 novembre 2009, n. 86 (G.U. n. 23/2011), 22 luglio 2010, n. 68 (G.U. n. 295/2010), 5 maggio 2011, n. 15 (G.U. n. 227/2011) e n. 17(G.U. n. 293/2011), con le quali sono state disposte assegnazioni in favore di vari interventi, con copertura a valere sul citato Fondo strategico;

     Viste inoltre le delibere di questo Comitato 6 marzo 2009, n. 5 (G.U. n. 225/2009); 8 maggio 2009, n. 20 (G.U. n. 298/2009); 26 giugno 2009, n. 37 (G.U. n. 14/2010), n. 43 (G.U. n. 32/2010), n. 47 (G.U. n. 234/2009) e n. 48 (G.U. n. 237/2009); 31 luglio 2009, n. 54 (G.U. n. 273/2009), n. 55 (G.U. n. 14/2010), n. 56 (G.U. n. 6/2010), n. 59 (G.U. n. 14/2010), n. 73 (G.U. n. 14/2010), n. 74 (G.U. n. 47/2010), n. 75 (G.U. n. 23/2010) e n. 76 (G.U. n. 14/2010); 22 settembre 2009, n. 81 (G.U. n. 51/2010), 6 novembre 2009, n. 83 (G.U. n. 294/2010), n. 98 (G.U. n. 52/2010), n. 100 (G.U. n. 87/2010), n. 101 (G.U. n. 51/2011), n. 102 (G.U. n. 36/2010), n. 103 (G.U. n. 295/2010), n. 104 (G.U. n. 67/2010), n. 105 (G.U. n. 44/2010) e n. 106 (G.U. n. 67/2010); 17 dicembre 2009, n. 121 (G.U. n. 295/2010); 13 maggio 2010, n. 32 (G.U. n. 216/2010) e n. 41 (G.U. n. 268/2010); 22 luglio 2010, n. 60 (G.U. n. 52/2011) e 64 (G.U. n. 7/2011); 18 novembre 2010, n. 86 (G.U. n. 79/2011), n. 103 (G.U. n. 125/2011), n. 104 (G.U. n. 67/2010), n. 105 (G.U. n. 83/2011), n. 106 (G.U. n. 83/2011) e n. 107 (G.U. n. 94/2011); 5 maggio 2011, n. 12 (G.U. n. 244/2011), con le quali sono state disposte assegnazioni in favore di vari interventi, con copertura a valere sul citato Fondo infrastrutture;

     Vista la delibera n. 83 del 6 dicembre 2011, da registrarsi alla Corte dei conti, che in applicazione dell'art. 33, comma 2, della citata legge 183/2011 ha disposto l'assegnazione di risorse a favore di opere indifferibili per un importo complessivo di 439,9 milioni di euro a valere sull'autorizzazione di 2.800 milioni di euro recata dal successivo comma 3 del medesimo articolo;

     Considerata la necessità di definire con la presente delibera l'imputazione delle citate riduzioni di spesa disposte ope legis a carico del Fondo per lo sviluppo e la coesione, per un importo complessivo di 10.439.963.567 euro, di cui 950.424.567 euro relativi all'anno 2011 e 9.489.539.000 euro relativi al periodo 2012-2015;

     Ritenuto necessario imputare la citata riduzione complessiva di 10.439.963.567 euro alla programmazione nazionale 2000-2006, a quella precedente il 2000, nonchè alla programmazione nazionale 2007-2013 con esclusione delle risorse destinate al finanziamento degli interventi di ricostruzione ed alle altre misure assunte in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici nella Regione Abruzzo del mese di aprile 2009, come previsto dal citato decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 28 settembre 2011, emanato ai sensi dell'art. 1, comma 1, del decreto-legge n. 138/2011 convertito, con modificazioni, dalla legge n. 148/2011;

     Considerato che, relativamente al periodo di programmazione 2007-2013, le risorse relative al Fondo sociale per occupazione e formazione, complessivamente pari a 4.000 milioni di euro, risultano completamente trasferite e quindi non disponibili ai fini della imputazione delle riduzioni in esame che incidono pertanto sulle sole risorse non ancora trasferite relative al Fondo infrastrutture e al Fondo strategico per il Paese a sostegno dell'economia reale;

     Vista la nota n. 25 del 9 gennaio 2012 con la quale il Ministro per la coesione territoriale ha chiesto alle Amministrazioni centrali titolari delle risorse del FSC di comunicare i titoli giuridici perfezionati relativi alla programmazione nazionale 2007-2013, 2000-2006 e precedente al 2000 del medesimo Fondo, tenuto anche conto della dotazione finanziaria aggiuntiva di 2.800 milioni di euro recata dal richiamato art. 33, comma 3, della legge n. 183/2011;

     Preso atto che, nel corso delle riunioni tecniche del 13 e 19 gennaio 2012 svoltesi rispettivamente presso gli uffici del Ministro per la coesione territoriale e del Ministero dell'economia e delle finanze, sono stati esaminati i dati e le proposte forniti dalle competenti Amministrazioni centrali in risposta alla predetta richiesta del citato Ministro, nonchè i dati finanziari aggiornati relativi alla programmazione nazionale e regionale del FSC;

     Vista la nota 19 gennaio 2012, n. 245, predisposta congiuntamente dal Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal Ministero dell'economia e delle finanze e posta a base dell'odierna seduta del Comitato;

     Visto il decreto interministeriale del 19 gennaio 2012 adottato, ai sensi del citato art. 33, comma 3, della legge n. 183/2011, dal Ministro dell'economia e delle finanze di concerto con il Ministro per la coesione territoriale con il quale, su proposta dei Ministri interessati, sono individuati gli interventi da finanziare a valere sulle disponibilità di cui al citato comma 3;

     Su proposta del Ministro per la coesione territoriale;

 

     Delibera:

 

     1. Il quadro finanziario complessivo del Fondo per lo sviluppo e la coesione (FSC) per il periodo 2012-2015, al netto delle riduzioni di spesa disposte in via legislativa di cui alle premesse pari a 10.439.963.567 euro, è il seguente:

 

 

(milioni di euro)

FSC per le annualità 2012-2015 (tabella E della legge di stabilità 2012)

26.353,202

Residui FSC da bilancio - 1° gennaio 2012

7.116,014

Totale FSC da bilancio

33.469,216

a detrarre:

 

Assegnazioni escluse dalle riduzioni « ope legis», al netto dei trasferimenti già operati:

31.410,333

FSC regionale 2007-2013

21.839,667

FSC regionale 2000-2006

5.666,840

FSC regionale non ricompreso nelle intese istituzionali di programma e precedente al periodo di programmazione 2000-2006

203,810

Ricostruzione post-terremoto Abruzzo

3.700,016

IMPORTO RESIDUO PER LA PROGRAMMAZIONE NAZIONALE

2.058,883

Ulteriori stanziamenti del FSC recati, per l'anno 2015, dalla legge di stabilità n. 183/2011 (art. 33, comma 3) aggiuntivi rispetto alla dotazione di tabella E

2.800,000

DOTAZIONE COMPLESSIVA DEL FSC PER LA PROGRAMMAZIONE NAZIONALE

4.858,883

Assegnazioni già disposte a carico dell'art. 33, comma 3, della legge n. 183/2011 (delibera CIPE n. 83 del 6 dicembre 2011)

439,990

DISPONIBILITA' RESIDUE DEL FSC PER LA PROGRAMMAZIONE NAZIONALE

4.418,893

    

     2. Ai sensi dell'art. 33, comma 2, della richiamata legge n. 183/2011 viene disposta la seguente articolazione pluriennale, in termini di cassa, delle richiamate risorse del FSC complessivamente disponibili per la programmazione nazionale, pari a 4.858,883 milioni di euro:

 

 

 

 

 

 

(milioni di euro)

Annualità

2012

2013

2014

2015 e successivi

Totale

Importo

600,000

700,000

758,833

2.800,000

4.858,883

 

 

     3. Le riduzioni di cui al precedente punto 1, complessivamente disposte a carico Fondo per lo sviluppo e la coesione dalla legge, vengono imputate, quanto all'importo di 7.649,785 milioni di euro a carico della programmazione nazionale 2007-2013 e, quanto a 2.790,179 milioni di euro, a carico della programmazione nazionale 2000-2006 e di quella antecedente al 2000.

     In particolare, per quanto concerne la programmazione nazionale 2007-2013, il citato importo di 7.649,785 milioni di euro è imputato a carico delle risorse non trasferite, alla data del 31 dicembre 2011, dal Fondo per lo sviluppo e la coesione a favore delle Amministrazioni centrali beneficiarie di finalizzazioni di legge o di assegnazioni disposte dal CIPE, con le delibere richiamate in premessa, a carico del Fondo infrastrutture (6.332,231 milioni di euro) e del Fondo strategico per il Paese a sostegno dell'economia reale (1.317,554 milioni di euro) come riportato nelle tabelle 1 e 2 allegate alla presente delibera di cui costituiscono parte integrante.

     4. Sono confermate, a fronte di titoli giuridici perfezionati, le assegnazioni relative alla pregressa programmazione relativa al periodo 2000-2006 e antecedente al 2000 di cui alla allegata tabella 3 che costituisce parte integrante della presente delibera, per un importo complessivo di 1.690,029 milioni di euro cui si fa fronte con le risorse disponibili per la medesima programmazione nazionale, pari a 2.058,883 milioni di euro, con una disponibilità residua di 368,854 milioni di euro.

     5. Per la prosecuzione degli interventi della programmazione nazionale 2007-2013 interessati dall'imputazione delle citate riduzioni di spesa, provvisti di titoli giuridici perfezionati e ritenuti indifferibili dalle competenti Amministrazioni di settore, è disposta l'assegnazione complessiva di 1.583,741 milioni di euro di cui alla allegata tabella 4 che costituisce parte integrante della presente delibera. La relativa copertura è posta a carico delle risorse disponibili pari a 2.360,010 milioni di euro - a valere sull'autorizzazione di 2.800 milioni di euro recata dall'art. 33, comma 3, della legge di stabilità 2012 - con un importo residuo di 776,269 milioni di euro.

     6. Per la prosecuzione di altri interventi relativi alla programmazione nazionale 2007-2013, interessati dall'imputazione delle citate riduzioni di spesa e ritenuti comunque prioritari in ragione della loro indifferibilità da parte delle Amministrazioni centrali responsabili, viene disposta l'assegnazione complessiva di 999,830 milioni di euro di cui alla allegata tabella 5 che costituisce parte integrante della presente delibera. La relativa copertura è posta a carico delle residue disponibilità di cui al citato art. 33, comma 3, pari a 776,269 milioni di euro nonchè, per un importo di 223,561 milioni a valere sulle risorse residue relative alla programmazione per il periodo 2000-2006 e antecedente al 2000, pari a 368,854 milioni di euro. Al netto della detta assegnazione di 999,830 milioni di euro residuano sul FSC risorse pari a 145,293 milioni di euro che saranno oggetto di futura assegnazione da parte di questo Comitato in favore delle Amministrazioni centrali, con priorità per gli interventi di competenza del Ministero per i beni e le attività culturali che ha segnalato esigenze in tal senso.

     Sono acquisiti agli atti della odierna seduta di questo Comitato gli elenchi degli interventi indicati nella successiva tabella 5, concernenti il «Programma delle opere minori e gli interventi finalizzati al supporto dei servizi di trasporto nel Mezzogiorno» (186,450 milioni di euro), gli «Interventi attuativi del Piano di edilizia carceraria» (122,200 milioni di euro) e gli «Interventi di messa in sicurezza delle scuole» (259 milioni di euro).

     A cura del Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica e del Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica sarà data adeguata pubblicità ai citati elenchi degli interventi acquisiti agli atti di seduta, nonchè alle informazioni periodiche sull'avanzamento dei suddetti interventi, come risultanti dal sistema di monitoraggio del FSC.

     7. Al fine di garantire il pagamento delle obbligazioni connesse alla prosecuzione degli interventi indifferibili in relazione all'effettivo stato di avanzamento dei lavori, il Ministro dell'economia e delle finanze, su richiesta del Ministro per la coesione territoriale, può autorizzare a titolo di anticipazione, mediante apposite variazioni di bilancio, per tutte le annualità relative ai medesimi interventi, e nel rispetto dei saldi di finanza pubblica, il trasferimento di risorse del detto FSC - rivenienti dalla programmazione nazionale 2000-2006 e da quella antecedente al 2000 - a favore delle Amministrazioni centrali destinatarie delle risorse di cui ai precedenti punti 5 e 6, come puntualmente individuate nelle citate tabelle 4 e 5.

     8. Il CUP assegnato agli interventi di cui alla presente delibera va evidenziato, ai sensi della richiamata delibera n. 24/2004, nella documentazione amministrativa e contabile riguardante i detti interventi.

 

Registrato alla Corte dei conti il 6 aprile 2012  Ufficio controllo Ministeri economico-finanziari, registro n. 3 Economia e finanze, foglio n. 333

 

 

     Allegato

 

     Tabella 1 - Quadro delle riduzioni di spesa sul Fondo infrastrutture

 

 

 

 

(milioni di euro)

Provvedimento

Intervento

Assegnazione

Riduzione di spesa

Assegnazioni su risorse FAS (ora FSC) a favore di interventi strutturali

Delibera CIPE n. 122/2007

Viabilità secondaria Calabria e Sicilia

500,000

230,000

Assegnazioni sul Fondo infrastrutture

Delibere CIPE n. 3/2009

Interventi per la messa in sicurezza delle scuole di cui:

1.000,000 (v. nota)

610,989

Delibere CIPE n. 32/2010

Piano straordinario stralcio sul patrimonio scolastico

358,422

197,132

Delibera CIPE n. 48/2009

Nuova sede della Scuola europea di Parma

8,360

7,060

Delibera CIPE n. 103/2010

Scuola europea di Varese

0,400

0,400

Delibera CIPE n. 3/2009

Residuo

406,397

406,397

L. n. 191/2009, art. 2, comma 219 (finanziaria 2010)

Interventi di edilizia carceraria

500,000

350,000

D.L. n. 195/2009, conv. in L. n. 26/2010, art. 17-ter

 

 

 

L. n. 191/2009, art. 2, comma 55 (finanziaria 2010)

Programmi per il settore agricolo

100,000

100,000

Delibera CIPE n. 107/2010

 

 

 

Delibera CIPE n. 5/2009

Progettazione Tangenziale nord di Vicenza

5,000

5,000

Delibera CIPE n. 20/2009

S.S. 106 Jonica. Variante di Nova Siri

34,381

34,381

Delibera CIPE n. 37/2009

S.S. 640 Porto Empedocle. Adeguamento a 4 corsie

209,142

209,142

Delibera CIPE n. 43/2009

Traforo Autostradale del Frejus. Galleria di sicurezza

30,000

30,000

Delibera CIPE n. 54/2009

Progetto definitivo di completamento del raddoppio e interramento della linea ferroviaria Torre Annunziata-Pompei (Circumvesuviana)

58,658

35,771

Delibera CIPE n. 55/2009

Progetto definitivo del 3° lotto, 1° stralcio della tratta ferroviaria Parco San Paolo-Via Terracina, tra le ferrovie Cumana e Circumflegrea

121,172

88,494

Delibera CIPE n. 56/2009

Ferrovie del sud-est. Progetto definitivo interventi di automazione dei passaggi a livello nell'area di Bari

20,983

6,583

Delibera CIPE n. 59/2009

Interventi finalizzati alla salvaguardia della laguna e della città di Venezia

50,000

20,000

Delibera CIPE n. 73/2009

Ferrovia Circumflegrea. Risanamento vecchia Galleria Camaldoli

26,400

11,880

Delibera CIPE n. 74/2009

Metrotranvia di Bologna, tratta Fiera-Michelino

35,217

35,217

Delibera CIPE n. 75/2009

Metro Campania nord-est, linea C5. Adeguamento delle stazioni e degli impianti tecnologici Piscinola-Aversa

33,042

6,042

Delibera CIPE n. 76/2009

SS. 275 Itinerario Maglie - S. Maria di Leuca

135,300

135,300

Delibera CIPE n. 81/2009

Linea AV/AC Milano-Verona, lotto funzionale Treviglio-Brescia

99,900

99,900

Delibera CIPE n. 98/2009

S.S. 639 Sistema pedemontano Lecco-Bergamo

71,670

64,170

Delibera CIPE n. 100/2009

Linea metropolitana di Milano M5, lotto 2, tratta «Garibaldi FS-San Siro»

385,000

307,000

Delibera CIPE n. 101/2009

Primo lotto costruttivo non funzionale della linea AV/AC Genova-Milano «Terzo Valico dei Giovi»

100,000

100,000

Delibera CIPE n. 102/2009

Assegnazione Società Stretto di Messina S.p.A. (D.L. n. 78/2009, convertito in L. n. 102 del 3 agosto 2009)

1.300,000

1.287,324

Delibera CIPE n. 103/2009

Prima fase attuativa del Programma opere minori ed interventi finalizzati al supporto dei servizi di trasporto nel Mezzogiorno

413,000

309,750

Delibera CIPE n. 104/2009

2° lotto del collegamento della Tangenziale di Napoli con il porto di Pozzuoli

80,000

56,100

Delibera CIPE n. 105/2009

Ammodernamento tecnologico-infrastrutturale dell'Aeroporto Falcone-Borsellino di Palermo

58,356

58,356

Delibera CIPE n. 106/2009

Ferrovie del sud-est. Progetto definitivo impianti di segnalamento e sicurezza nel comprensorio barese

44,000

39,000

Delibera CIPE n. 121/2009

Variante di Cannitello e aumento capitale ANAS e RFI

337,000

337,000

Delibere CIPE n. 83/2009 e n. 41/2010

Interventi di risanamento ambientale

900,000

516,000

Delibera CIPE n. 60/2010

Linea C metropolitana di Roma

24,823

24,823

Delibera CIPE n. 64/2010

Contratto di Servizio RFI 2011

292,000

292,00

 

Contratto di Programma ANAS 2010. Manutenzione straordinaria

268,000

268,00

Delibera CIPE n. 86/2010

Linea Ferroviaria Torino-Lione

12,000

12,000

Delibera CIPE n. 104/2010

Piastra portuale di Taranto

33,600

33,600

Delibera CIPE n. 105/2010

Ferrovie del sud-est. Elettrificazione linea ferroviaria

22,000

22,000

Delibera CIPE n. 106/2010

Ferrovie del sud-est. Inquinamento acustico linea Bari-Taranto

7,861

7,861

Delibera CIPE n. 12/2011

Contratto di Programma ANAS 2011

330,000

330,000

 

Contratto di Programma RFI S.p.A. 2007-2011. Aggiornamento 2009

240,000

240,000

Disponibilità residua del Fondo non assegnata

18,548

18,548

 

TOTALE RIDUZIONI

6.332,231

 

 

 

Nota: a valere sull'assegnazione di 1.000 milioni di euro per la messa in sicurezza delle scuole, di cui alla delibera CIPE n. 3/2009, l'importo di 226,421 milioni di euro per la ricostruzione e la messa in sicurezza degli edifici scolastici nella Regione Abruzzo danneggiati dagli eventi sismici (delibera 47/2009) è escluso dalle riduzioni ai sensi del DPCM del 28 settembre 2011 citato nelle premesse.

 

 

     Tabella 2 - Quadro delle riduzioni di spesa sul Fondo strategico per il Paese a sostegno dell'economia reale

 

 

 

 

(milioni di euro)

Provvedimento

Intervento

Assegnazione

Riduzione di spesa

L. n. 69/2009, art. 1

Programma Banda Larga

370,000

370,000

D.L. n. 78/2009, art. 4-septies

Istituto sviluppo agralimentare (ISA)

150,000

150,000

Delibera CIPE n. 4/2009

Interventi protezione civile per emergenza rifiuti Campania e vertice G8

400,000

19,300

 

Misure per fronteggiare le situazioni di crisi, tra cui quelle degli stabilimenti FIAT di Pomigliano d'Arco e di Termini Imerese di cui:

300,000

160,000

Delibera CIPE n. 36/2009

- contratto di programma MISE-Powertrain

22,506

22,506

 

- contratto di programma MISE-Sevel

11,223

11,223

Delibera CIPE n. 67/2009

Fondazione RIMED (attuazione sentenza TAR Sicilia n. 395/2008)

220,000

220,000

Delibera CIPE n. 69/2009

Emergenza smaltimento rifiuti nel territorio del Comune di Palermo

150,000

115,000

Delibere CIPE n. 117/2009 e n. 68/2010 (art. 2, comma 240, L. n. 191/2009)

Interventi di risanamento ambientale

100,000

100,000

Delibera CIPE n. 15/2011

Finanziamento intervento nell'area Dal Molin di Vicenza

11,500

11,500

Delibera CIPE n. 17/2011

Nuovo Parco della Musica di Firenze

19,250

19,250

Disponibilità residua del Fondo non assegnata

152,504

152,504

TOTALE RIDUZIONI

 

 

1.317,554

 

 

     Tabella 3 - Assegnazioni confermate relative alla programmazione nazionale 2000-2006

 

 

 

(milioni di euro)

Amministrazione

Intervento

Assegnazione

Ministero dello sviluppo economico

Contratti di programma

264,612

 

Intervento straordinario nel Mezzogiorno (contributi in c/interessi)

42,342

 

Intervento straordinario nel Mezzogiorno (contributi in c/capitale)

30,137

 

Contenziosi in essere

179,210

 

Totale MISE

516,301

Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare

Protezione della natura

0,032

Ministero delle infrastrutture e dei trasporti

Interventi ANAS

997,387

Ministero degli affari esteri

Programma multiregionale relazioni con la Cina

1,384

Ministero dell'economia e delle finanze

Contributi ex lege n. 64/1986

130,591

 

Agenzia delle Entrate - Crediti d'imposta

 

Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali

Programma nazionale irriguo

44,334

TOTALE ASSEGNAZIONI CONFERMATE

 

1.690,029

 

 

     Tabella 4 - Assegnazioni a interventi indifferibili e provvisti di titoli giuridici perfezionati (art. 33, comma 3, legge n. 183/2011)

 

 

 

(milioni di euro)

Provvedimento

Intervento

Assegnazione

Ministero delle infrastrutture e dei trasporti (MIT)

Delibere CIPE n. 122/2007 e n. 112/2008

Interventi sulla viabilità secondaria in Sicilia e in Calabria

120,170

Delibera CIPE n. 20/2009

S.S. 106 Jonica. Variante di Nova Siri

34,381

Delibera CIPE n. 37/2009

S.S. 640 «Porto Empedocle». Adeguamento a 4 corsie

209,142

Delibera CIPE n. 43/2009

Traforo Autostradale del Frejus. Galleria di sicurezza

30,000

Delibera CIPE n. 48/2009

Nuova sede della Scuola europea di Parma

7,060

Delibera CIPE n. 56/2009

Ferrovie del sud-est. Progetto definitivo interventi di automazione dei passaggi a livello nell'area di Bari

6,583

Delibera CIPE n. 75/2009

Metro Campania nord-est Linea C5. Adeguamento delle stazioni e degli impianti tecnologici Piscinola-Aversa

6,042

Delibera CIPE n. 98/2009

S.S. 639 Sistema pedemontano Lecco-Bergamo

64,170

Delibera CIPE n. 100/2009

Linea metropolitana di Milano M5, lotto 2, tratta «Garibaldi FS-San Siro»

307,000

Delibera CIPE n. 104/2009

2° lotto del collegamento della Tangenziale di Napoli con il porto di Pozzuoli

56,100

Delibera CIPE n. 106/2009

Ferrovie del sud-est. Progetto definitivo degli impianti di segnalamento e sicurezza nel comprensorio barese

39,000

Delibera CIPE n. 121/2009

Variante di Cannitello

7,000

Delibera CIPE n. 32/2010

Piano Straordinario stralcio sul patrimonio scolastico

196,330

Delibera CIPE n. 60/2010

Linea C Metropolitana di Roma

24,823

Delibera CIPE n. 86/2010

Linea Ferroviaria Torino-Lione

12,000

Delibera CIPE n. 104/2010

Piastra portuale di Taranto

33,600

Delibera CIPE n. 105/2010

Ferrovie del sud-est. Elettrificazione linea ferroviaria

22,000

Delibera CIPE n. 106/2010

Ferrovie del sud-est. Inquinamento acustico linea Bari-Taranto

7,861

 

Totale MIT

1.183,262

Ministero dello sviluppo economico (MISE)

Delibera CIPE n. 36/2009

Contratto di programma Powertrain

22,506

 

Contratto di programma Sevel

11,223

Delibera CIPE n. 67/2009

Fondazione Rimed (attuazione sentenza TAR Sicilia n. 395/2008)

220,000

Delibera CIPE n. 69/2009

Emergenza smaltimento rifiuti nel territorio del Comune di Palermo

115,000

Delibera CIPE n. 15/2011

Finanziamento intervento nell'area Dal Molin di Vicenza

11,500

Delibera CIPE n. 17/2011

Nuovo Parco della Musica di Firenze

19,250

 

Totale MISE

399,479

Ministero delle politiche agricole

Delibera CIPE n. 107/2010

Programmi settore agricolo

1,000

TOTALE ASSEGNAZIONI

 

1.583,741

 

 

 

     Tabella 5 - Assegnazioni a ulteriori interventi prioritari in ragione della loro indifferibilità (art. 33, comma 3, legge n. 183/2011)

 

 

 

(milioni di euro)

Provvedimento

Intervento

Assegnazione

Ministero delle infrastrutture e dei trasporti (MIT)

Delibera CIPE n. 59/2009

Interventi finalizzati alla salvaguardia della laguna e della città di Venezia

20,000

Delibera CIPE n. 73/2009

Ferrovia Circumflegrea - Risanamento vecchia Galleria Camaldoli

11,880

Delibera CIPE n. 76/2009

Itinerario Maglie S. Maria di Leuca S.S. 275

135,300

Delibera CIPE n. 103/2009

Programma opere minori ed interventi finalizzati al supporto dei servizi di trasporto nel Mezzogiorno

186,450

 

Totale MIT

353,630

Ministero delle politiche agricole

 

Aiuti alle imprese operanti nel settore bieticolo-saccarifero (in attuazione di specifica autorizzazione comunitaria) (1)

35,000

Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare (MATTM)

 

Interventi volti a fronteggiare il dissesto idrogeologico nei territori del centro-nord (in attuazione degli accordi di programma stipulati dal MATTM con le Regioni) (2)

130,000

Ministero della giustizia

 

 

 

Interventi attuativi del piano di edilizia carceraria

122,200

MIT/Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca (MIUR)

 

Interventi di messa in sicurezza delle scuole

259,000

 

Interventi per la costruzione di nuovi edifici scolastici (3)

100,000

 

Totale MIT/MIUR

359,000

TOTALE ASSEGNAZIONI

 

999,830

 

(1) Prima assegnazione a copertura dell'aiuto nazionale ex art. 36 del Reg. (CE) n. 318/2006 per la campagna di commercializzazione 2009-2010. Lo stanziamento relativo alla campagna di commercializzazione 2010-2011 verrà definito con successivo provvedimento.

(2) Gli interventi finanziati con l'assegnazione di 130 milioni di euro sono ricompresi negli Accordi di programma stipulati con le Regioni Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Marche, Piemonte, Toscana, Umbria, Valle d'Aosta e Veneto. Il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare trasmetterà a questo Comitato l'elenco degli interventi entro 45 giorni dalla data della presente delibera.

(3) La puntuale individuazione dei nuovi interventi sarà disposta con successiva delibera di questo Comitato.