§ 42.4.15 - D.P.R. 11 gennaio 1956, n. 6.
Disposizioni sull'inquadramento dei direttori degli Osservatori astronomici e dell'Osservatorio vesuviano.


Settore:Normativa nazionale
Materia:42. Enti pubblici
Capitolo:42.4 personale
Data:11/01/1956
Numero:6


Sommario
Art. 1.      Le funzioni di direttore degli Osservatori astronomici di Catania, Firenze (Arcetri), Milano, Napoli, Padova, Roma, Torino (Pino Torinese) e Trieste sono rispettivamente [...]
Art. 2.      Le funzioni di direttore dell'Osservatorio vesuviano sono devolute al professore titolare dell'insegnamento della fisica terrestre nella Facoltà di scienze matematiche, [...]
Art. 3.      Sono soppressi i cinque posti di ruolo di direttore degli Osservatori astronomici ed il posto di ruolo di direttore dell'Osservatorio vesuviano, di cui alla tabella A [...]


§ 42.4.15 - D.P.R. 11 gennaio 1956, n. 6. [1]

Disposizioni sull'inquadramento dei direttori degli Osservatori astronomici e dell'Osservatorio vesuviano.

(G.U. 18 gennaio 1956, n. 14)

 

 

     Art. 1.

     Le funzioni di direttore degli Osservatori astronomici di Catania, Firenze (Arcetri), Milano, Napoli, Padova, Roma, Torino (Pino Torinese) e Trieste sono rispettivamente devolute al professore di ruolo, titolare della cattedra di astronomia nella Facoltà di scienze matematiche, fisiche e naturali delle Università di Catania, Firenze, Milano, Napoli, Padova, Roma, Torino e Trieste. Al professore di astronomia nella Facoltà di scienze matematiche, fisiche e naturali della Università di Napoli sono devolute anche le funzioni di direttore dell'Osservatorio astronomico di Teramo.

     Il ruolo organico dei professori di ciascuna delle Facoltà di scienze matematiche, fisiche e naturali delle Università di Catania, Milano, Napoli, Padova, Torino e Trieste è aumentato di un posto che è assegnato all'insegnamento di astronomia.

     Restano, altresì, attribuiti stabilmente all'insegnamento di astronomia i due posti di ruolo in atto assegnati all'insegnamento stesso rispettivamente presso le Facoltà di scienze matematiche, fisiche e naturali dell'Università di Roma e dell'Università di Firenze.

     Nessuna speciale retribuzione od assegno compete ai professori predetti, in dipendenza dell'esercizio delle funzioni di direttore dell'Osservatorio.

 

          Art. 2.

     Le funzioni di direttore dell'Osservatorio vesuviano sono devolute al professore titolare dell'insegnamento della fisica terrestre nella Facoltà di scienze matematiche, fisiche e naturali della Università di Napoli.

 

          Art. 3.

     Sono soppressi i cinque posti di ruolo di direttore degli Osservatori astronomici ed il posto di ruolo di direttore dell'Osservatorio vesuviano, di cui alla tabella A della legge 8 agosto 1942, n. 1145, modificata dal decreto legislativo 16 aprile 1948, n. 481.

     I direttori di ruolo degli Osservatori astronomici in servizio alla data di entrata in vigore del presente decreto sono inquadrati ai posti di nuova istituzione previsti al secondo comma del precedente art. 1 nell'organico dei professori di ruolo della Facoltà di scienze matematiche, fisiche e naturali della rispettiva sede, con il grado rivestito e con la anzianità acquisita nel grado stesso.


[1] Abrogato dall'art. 24 del D.L. 25 giugno 2008, n. 112, convertito dalla L. 6 agosto 2008, n. 133, con la decorrenza ivi prevista.