§ 1.2.169 - Regolamento 5 settembre 2006, n. 1320.
Regolamento (CE) n. 1320/2006 della Commissione recante disposizioni per la transizione al regime di sostegno allo sviluppo rurale [...]


Settore:Normativa europea
Materia:1. agricoltura
Capitolo:1.2 fondo europeo agricolo di orientamento e garanzia (feaog)
Data:05/09/2006
Numero:1320


Sommario
Art. 1.      Il presente regolamento stabilisce norme specifiche per agevolare la transizione dalla programmazione dello sviluppo rurale prevista dai regolamenti (CE) n. 1257/1999 e (CE) n. 1268/1999 a [...]
Art. 2.      Ai fini del presente regolamento si intende per:
Art. 3.      1. I pagamenti effettuati tra il 16 ottobre e il 31 dicembre 2006 ai fini del periodo di programmazione attuale sono ammissibili al cofinanziamento del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo [...]
Art. 4.      1. Fatti salvi gli articoli 5 e 6, gli Stati membri possono continuare, ai fini del periodo di programmazione attuale, ad assumere impegni e a effettuare pagamenti dal 1°
Art. 5.      1. Per le misure agroambientali e quelle relative al benessere degli animali attuate nei nuovi Stati membri soltanto le spese connesse con gli impegni assunti entro il 31 dicembre 2006 ai fini [...]
Art. 6.      1. Le spese derivanti da impegni relativi a indennità compensative nelle zone svantaggiate dei nuovi Stati membri e riguardanti anni non successivi al 2006 possono essere dichiarate fino al [...]
Art. 7.      1. Le spese relative agli impegni pluriennali non riguardanti l’agro-ambiente o il benessere degli animali, con pagamenti da effettuarsi dopo il termine finale d’ammissibilità delle spese [...]
Art. 8.      1. Per le operazioni connesse con impegni non pluriennali per le quali sono stati assunti impegni nei confronti dei beneficiari prima del termine finale d’ammissibilità delle spese dell’attuale [...]
Art. 9.      Per quanto riguarda l’osservanza delle norme agricole comunitarie ai sensi dell’articolo 33 terdecies, paragrafi 2 bis e 2 ter, del regolamento (CE) n. 1257/1999, le spese relative ai pagamenti [...]
Art. 10.      Non sono ammissibili al cofinanziamento del FEASR ai fini del nuovo periodo di programmazione i pagamenti relativi alle seguenti misure:
Art. 11.      Entro il termine finale d’esecuzione degli impegni assunti nell’ambito del capo VI del regolamento (CE) n. 1257/1999, gli Stati membri possono autorizzare la trasformazione degli impegni stessi [...]
Art. 12.      1. Le spese relative alla valutazione ex ante del nuovo periodo di programmazione, prevista dall’articolo 85 del regolamento (CE) n. 1698/2005, possono essere imputate al FEAOG, sezione [...]
Art. 13.      1. Le spese ai fini dell’attuale periodo di programmazione, sostenute dopo il termine finale d’ammissibilità delle spese per tale periodo e relative a misure di cui alla norma n. 11, punti 2 e [...]
Art. 14.      Per le misure previste all’articolo 2, quarto, settimo e quattordicesimo trattino, del regolamento (CE) n. 1268/1999, le spese relative ai pagamenti da effettuare dopo il 31 dicembre 2006 [...]
Art. 15.      Gli Stati membri provvedono a individuare chiaramente nell’ambito dei loro sistemi di gestione e di controllo le operazioni transitorie che rientrano nel campo di applicazione del presente [...]
Art. 16.      La tavola di concordanza tra le misure che rientrano nell’attuale periodo di programmazione e quelle che rientrano nel nuovo periodo di programmazione è riportata nell’allegato II.
Art. 17.      Il presente regolamento entra in vigore il settimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.


§ 1.2.169 - Regolamento 5 settembre 2006, n. 1320.

Regolamento (CE) n. 1320/2006 della Commissione recante disposizioni per la transizione al regime di sostegno allo sviluppo rurale istituito dal regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio

(G.U.U.E. 6 settembre 2006, n. L 243).

 

     LA COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE,

     visto il trattato che istituisce la Comunità europea,

     visto il trattato di adesione della Repubblica ceca, dell’Estonia, di Cipro, della Lettonia, della Lituania, dell’Ungheria, di Malta, della Polonia, della Slovenia e della Slovacchia,

     visto l’atto di adesione della Repubblica ceca, dell’Estonia, di Cipro, della Lettonia, della Lituania, dell’Ungheria, di Malta, della Polonia, della Slovenia e della Slovacchia, in particolare l’articolo 32, paragrafo 5,

     visto il regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio, del 20 settembre 2005, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), in particolare l’articolo 92, paragrafo 1,

     considerando quanto segue:

     (1) Il regolamento (CE) n. 1698/2005 si applica a decorrere dal 1° gennaio 2007. Il regolamento (CE) n. 1257/1999 del Consiglio, del 17 maggio 1999, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo di orientamento e di garanzia (FEAOG), abrogato dall’articolo 93 del regolamento (CE) n. 1698/2005 a decorrere dal 1° gennaio 2007, continua tuttavia ad applicarsi alle azioni approvate dalla Commissione in forza dello stesso regolamento (CE) n. 1257/1999 anteriormente al 1° gennaio 2007.

     (2) Per agevolare la transizione dal vigente regime di sostegno, istituito dal regolamento (CE) n. 1257/1999, al regime di sostegno allo sviluppo rurale previsto dal regolamento (CE) n. 1698/2005, che riguarda il periodo di programmazione decorrente dal 1° gennaio 2007 (di seguito «nuovo periodo di programmazione»), è opportuno adottare disposizioni transitorie intese a prevenire ritardi o difficoltà nell’attuazione del sostegno allo sviluppo rurale nel corso del periodo transitorio.

     (3) Il sostegno allo sviluppo rurale previsto dal regolamento (CE) n. 1698/2005 riguarda il nuovo periodo di programmazione mentre il sostegno allo sviluppo rurale disciplinato dal regolamento (CE) n. 1257/1999 si riferisce al periodo di programmazione terminante il 31 dicembre 2006 (di seguito «periodo di programmazione attuale»).

     Deve operarsi una distinzione — in base alla fonte di finanziamento e alle relative norme di gestione finanziaria vigenti nel corso dell’attuale periodo di programmazione in forza degli articoli 35, 36 e 47 ter, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 1257/1999 — tra il sostegno apportato dal FEAOG, sezione Garanzia, negli Stati membri che componevano la Comunità al 30 aprile 2004, in base a stanziamenti non dissociati per esercizio finanziario terminante il 15 ottobre 2006, e ogni altro sostegno del FEAOG, sezione Orientamento o sezione Garanzia, concesso a tutti gli Stati membri a norma degli articoli da 29 a 32 del regolamento (CE) n. 1260/1999 del Consiglio, del 21 giugno 1999, recante disposizioni generali sui Fondi strutturali. In quest’ultimo caso, il termine finale di ammissibilità delle spese è fissato dalle decisioni recanti approvazione del sostegno comunitario.

     (4) Per quanto riguarda il sostegno allo sviluppo rurale finanziato dal FEAOG, sezione Garanzia, relativo alla programmazione negli Stati membri che componevano la Comunità al 30 aprile 2004, è necessario stabilire disposizioni transitorie per i pagamenti da effettuarsi tra il 16 ottobre e il 31 dicembre 2006, nonché per i pagamenti da effettuarsi dopo la data del 31 dicembre 2006, ossia nel corso del nuovo periodo di programmazione a fronte di impegni assunti verso i beneficiari nel periodo di programmazione attuale.

     (5) Per ogni altro sostegno del FEAOG, sezioni Orientamento o Garanzia, in tutti gli Stati membri interessati, come previsto dagli articoli da 29 a 32 del regolamento (CE) n. 1260/1999, data la sovrapposizione del periodo di programmazione attuale e del nuovo periodo di programmazione tra il 1° gennaio 2007 e il termine finale di ammissibilità delle spese stabilito nelle decisioni recanti approvazione del sostegno comunitario, è opportuno adottare una serie di disposizioni transitorie riguardanti i principi generali e talune misure di sviluppo rurale, in particolare quelle che prevedono impegni pluriennali. Per le zone svantaggiate e le misure agroambientali, l’articolo 5, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 1782/2003 del Consiglio, del 29 settembre 2003, che stabilisce norme comuni relative ai regimi di sostegno diretto nell’ambito della politica agricola comune e istituisce taluni regimi di sostegno a favore degli agricoltori, dispone l’applicazione delle buone pratiche agronomiche previste nell’ambito del regolamento (CE) n. 1257/1999. Per quanto riguarda in particolare le misure agroambientali, l’articolo 21, paragrafo 3, del regolamento (CE) n. 817/2004 della Commissione, del 29 aprile 2004, recante disposizioni di applicazione del regolamento (CE) n. 1257/1999 del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo di orientamento e di garanzia (FEAOG), autorizza gli Stati membri a prorogare gli impegni agroambientali ai fini dell’attuale periodo di programmazione.

     (6) È necessario garantire la transizione tra i due periodi di programmazione per quanto riguarda la deroga relativa all’applicazione delle norme agricole comunitarie prevista all’articolo 33 terdecies, paragrafi 2 bis e 2 ter, del regolamento (CE) n. 1257/1999 nella Repubblica ceca, in Estonia, a Cipro, in Lettonia, in Lituania, in Ungheria, a Malta, in Polonia, in Slovenia e in Slovacchia (di seguito «i nuovi Stati membri»).

     (7) Per migliorare l’attuazione delle misure agroambientali e delle misure relative al benessere degli animali nel nuovo periodo di programmazione, è opportuno che gli Stati membri possano autorizzare la trasformazione degli impegni agroambientali e degli impegni relativi al benessere degli animali assunti a norma del regolamento (CE) n. 1257/1999 in nuovi impegni a norma del regolamento (CE) n. 1698/2005, aventi in linea di massima durata pari a 5-7 anni, purché tali nuovi impegni siano vantaggiosi per l’ambiente e per il benessere degli animali.

     (8) È necessario stabilire norme transitorie specifiche per quanto riguarda le spese relative all’assistenza tecnica, in particolare alle valutazioni ex ante ed ex post per tutti i tipi di programmazione.

     (9) Occorre garantire la transizione al nuovo periodo di programmazione per talune misure che comprendono impegni pluriennali nei nuovi Stati membri, a norma del regolamento (CE) n. 1268/1999 del Consiglio, del 21 giugno 1999, relativo al sostegno comunitario per misure di preadesione a favore dell’agricoltura e dello sviluppo rurale da attuare nei paesi candidati dell’Europa centrale e orientale nel periodo precedente all’adesione.

     (10) Gli Stati membri devono provvedere a che le operazioni transitorie siano chiaramente individuate nei sistemi di gestione e controllo. Ciò è particolarmente necessario in riferimento a certi tipi di sostegno riguardanti tutti gli Stati membri, affinché sia garantita la corretta gestione finanziaria e sia escluso ogni rischio di doppio finanziamento dovuto alla sovrapposizione dei periodi di programmazione tra il 1° gennaio 2007 e il termine finale di ammissibilità delle spese fissato nelle decisioni recanti approvazione del sostegno comunitario.

     (11) Per l’individuazione delle misure di sviluppo rurale a cavallo tra i due periodi di programmazione, è opportuno predisporre una tavola di concordanza tra le misure che rientrano nell’attuale periodo di programmazione e quelle che rientrano nel nuovo periodo.

     (12) Le misure previste dal presente regolamento sono conformi al parere del comitato per lo sviluppo rurale,

     HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:

 

TITOLO I

CAMPO DI APPLICAZIONE E DEFINIZIONI

 

     Art. 1.

     Il presente regolamento stabilisce norme specifiche per agevolare la transizione dalla programmazione dello sviluppo rurale prevista dai regolamenti (CE) n. 1257/1999 e (CE) n. 1268/1999 a quella prevista dal regolamento (CE) n. 1698/2005.

 

          Art. 2.

     Ai fini del presente regolamento si intende per:

     a) «misure cofinanziate dal FEAOG, sezione Garanzia», le misure di sviluppo rurale previste dal regolamento (CE) n. 1257/1999, cofinanziate dal Fondo europeo agricolo di orientamento e di garanzia (FEAOG), sezione Garanzia, applicabili negli Stati membri della Comunità nella sua composizione al 30 aprile 2004;

     b) «misure cofinanziate dal FEAOG, sezione Orientamento e/o sezione Garanzia»:

     i) le misure di sviluppo rurale previste dal regolamento (CE) n. 1257/1999, cofinanziate dal FEAOG, sezione Orientamento, applicabili in tutti gli Stati membri e soggette al regolamento (CE) n. 1260/1999;

     ii) le misure relative all’iniziativa comunitaria Leader, di cui all’articolo 20, paragrafo 1, lettera c), del regolamento (CE) n. 1260/1999;

     iii) le misure di sviluppo rurale previste dal regolamento (CE) n. 1257/1999, cofinanziate dal FEAOG, sezione Garanzia, applicabili nei nuovi Stati membri e soggette agli articoli da 29 a 32 del regolamento (CE) n. 1260/1999;

     c) «nuovi Stati membri», Cipro, Estonia, Lettonia, Lituania, Malta, Polonia, Repubblica ceca, Slovacchia, Slovenia e Ungheria;

     d) «periodo di programmazione attuale», il periodo di programmazione di cui al regolamento (CE) n. 1257/1999, che termina il 31 dicembre 2006;

     e) «nuovo periodo di programmazione», il periodo di programmazione di cui al regolamento (CE) n. 1698/2005, che inizia il 1° gennaio 2007;

     f) «impegni», gli impegni giuridici assunti dagli Stati membri nei confronti dei beneficiari di misure di sviluppo rurale;

     g) «pagamenti», i pagamenti effettuati dagli Stati membri a favore dei beneficiari di misure di sviluppo rurale;

     h) «impegni pluriennali», gli impegni relativi:

     i) alle seguenti misure: prepensionamento degli imprenditori e dei lavoratori agricoli, agro-ambiente, benessere degli animali, sostegno agli agricoltori per l’osservanza delle norme agricole, sostegno agli agricoltori per il miglioramento della qualità alimentare, imboschimento di terreni agricoli, sostegno alle aziende di semisussistenza e sostegno per la costituzione di associazioni di produttori;

     ii) al sostegno mediante contributi in conto interessi, al sostegno mediante locazione finanziaria, nonché al sostegno apportato per l’insediamento dei giovani agricoltori nel caso in cui il premio unico di cui all’articolo 8, paragrafo 2, lettera a), del regolamento (CE) n. 1257/1999 sia frazionato in varie rate, da pagare nel corso di un periodo massimo superiore a dodici mesi a decorrere dal versamento della prima rata.

 

TITOLO II

DISPOSIZIONI TRANSITORIE PER IL REGOLAMENTO (CE) N. 1257/1999

 

CAPO 1

Misure cofinanziate dal FEAOG, sezione Garanzia

 

          Art. 3.

     1. I pagamenti effettuati tra il 16 ottobre e il 31 dicembre 2006 ai fini del periodo di programmazione attuale sono ammissibili al cofinanziamento del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), a norma dell’articolo 39, paragrafo 1, lettera c), del regolamento (CE) n. 1290/2005 del Consiglio, soltanto se sono effettuati dopo il completamento dei pagamenti autorizzati a norma dell’articolo 39, paragrafo 1, lettera a), seconda frase, del medesimo regolamento.

     I pagamenti ammissibili di cui al primo comma sono dichiarati alla Commissione entro il 31 gennaio 2007, indipendentemente dall’approvazione del correlativo programma di sviluppo rurale da parte della Commissione. La Commissione tuttavia effettua i pagamenti solo dopo l’approvazione del programma.

     2. Le spese relative a impegni assunti ai fini del periodo di programmazione attuale, con pagamenti da effettuarsi dopo il 31 dicembre 2006, sono ammissibili al cofinanziamento del FEASR ai fini del nuovo periodo di programmazione.

     Tuttavia i pagamenti relativi a impegni non pluriennali assunti entro il 31 dicembre 2006 devono rispondere ai criteri di ammissibilità del nuovo periodo di programmazione se si protraggono oltre il 31 dicembre 2008.

     I programmi di sviluppo rurale del nuovo periodo di programmazione devono contenere una disposizione relativa alle spese contemplate dal primo comma.

 

CAPO 2

Misure cofinanziate dal FEAOG, sezione Orientamento e/o sezione Garanzia

 

Sezione 1

Disposizioni comuni

 

          Art. 4.

     1. Fatti salvi gli articoli 5 e 6, gli Stati membri possono continuare, ai fini del periodo di programmazione attuale, ad assumere impegni e a effettuare pagamenti dal 1° gennaio 2007 fino al termine finale d’ammissibilità delle spese fissato nelle decisioni recanti approvazione del sostegno comunitario a favore dei programmi operativi o dei documenti di programmazione relativi allo sviluppo rurale.

     Tuttavia, per i tipi particolari di misure e di sottomisure elencati nell’allegato I, gli Stati membri iniziano ad assumere impegni nell’ambito del regolamento (CE) n. 1698/2005 dalla data in cui non vengono più assunti nuovi impegni per programmi attinenti all’attuale periodo di programmazione a norma del primo comma del presente paragrafo.

     Il disposto del secondo comma del presente paragrafo non si applica per la transizione dall’iniziativa comunitaria Leader all’asse Leader del nuovo periodo di programmazione se le strategie integrate di sviluppo locale attuate dai gruppi di azione locale, di cui all’articolo 62 del regolamento (CE) n. 1698/2005, e selezionate per il nuovo periodo di programmazione, sono nuove e/o se il territorio rurale di cui trattasi non ha beneficiato dell’iniziativa comunitaria Leader.

     2. Fatti salvi gli articoli 7 e 8, le spese relative agli impegni assunti ai fini dell’attuale periodo di programmazione, con pagamenti da effettuarsi dopo la scadenza dell’ammissibilità delle spese per tale periodo, sono ammissibili al cofinanziamento del FEASR ai fini del nuovo periodo di programmazione.

 

          Art. 5.

     1. Per le misure agroambientali e quelle relative al benessere degli animali attuate nei nuovi Stati membri soltanto le spese connesse con gli impegni assunti entro il 31 dicembre 2006 ai fini del periodo di programmazione attuale, con pagamenti da effettuarsi dopo tale data, sono ammissibili al cofinanziamento del FEASR ai fini del nuovo periodo di programmazione.

     2. Le spese di cui al paragrafo 1 sono ammissibili al cofinanziamento del FEASR ai fini del nuovo periodo di programmazione a partire:

     a) dal termine finale di ammissibilità delle spese dell’attuale periodo di programmazione, se i pagamenti si protraggono oltre tale termine; oppure

     b) da un termine precedente a quello di cui alla lettera a), ma successivo al 1° gennaio 2007, se l’importo assegnato al programma e/o alla misura è già esaurito.

     I programmi di sviluppo rurale del nuovo periodo di programmazione devono contenere una disposizione relativa alle spese contemplate dal primo comma.

 

          Art. 6.

     1. Le spese derivanti da impegni relativi a indennità compensative nelle zone svantaggiate dei nuovi Stati membri e riguardanti anni non successivi al 2006 possono essere dichiarate fino al termine finale d’ammissibilità delle spese dell’attuale periodo di programmazione.

     Tuttavia, se l’importo destinato al programma e/o alla misura è esaurito prima del termine di cui al primo comma, ma dopo il 1° gennaio 2007, le spese ancora insolute per impegni riguardanti anni non successivi al 2006 possono essere imputate al FEASR ai fini del nuovo periodo di programmazione, purché siano specificamente previste nel programma di sviluppo rurale di tale periodo.

     2. Le spese connesse con impegni relativi a indennità compensative nelle zone svantaggiate dei nuovi Stati membri, riguardanti gli anni 2007 e 2008, sono imputate al FEAOG e devono essere conformi alle disposizioni del regolamento (CE) n. 1698/2005.

 

          Art. 7.

     1. Le spese relative agli impegni pluriennali non riguardanti l’agro-ambiente o il benessere degli animali, con pagamenti da effettuarsi dopo il termine finale d’ammissibilità delle spese dell’attuale periodo di programmazione, sono ammissibili al cofinanziamento del FEASR ai fini del nuovo periodo di programmazione.

     2. Le spese di cui al paragrafo 1 sono ammissibili al cofinanziamento del FEASR ai fini del nuovo periodo di programmazione a partire:

     a) dal termine finale d’ammissibilità delle spese dell’attuale periodo di programmazione, se i pagamenti si protraggono oltre tale termine; oppure

     b) da un termine precedente a quello di cui alla lettera a), ma successivo al 1° gennaio 2007, se l’importo assegnato al programma e/o alla misura è già esaurito.

     I programmi di sviluppo rurale del nuovo periodo di programmazione devono contenere una disposizione relativa alle spese contemplate dal primo comma.

 

          Art. 8.

     1. Per le operazioni connesse con impegni non pluriennali per le quali sono stati assunti impegni nei confronti dei beneficiari prima del termine finale d’ammissibilità delle spese dell’attuale periodo di programmazione, le spese relative a pagamenti ancora insoluti dopo tale termine sono ammissibili al cofinanziamento del FEASR ai fini del nuovo periodo di programmazione a partire dallo stesso termine, purché:

     a) l’autorità competente dello Stato membro suddivida le operazioni in due fasi finanziarie, materiali e di sviluppo, distinte e riconoscibili, corrispondenti ai due periodi di programmazione;

     b) siano soddisfatte le condizioni di cofinanziamento e di ammissibilità delle operazioni nel nuovo periodo di programmazione.

     2. Se i fondi previsti per l’attuale periodo di programmazione sono esauriti prima del termine finale di cui al paragrafo 1, le spese relative ai pagamenti ancora insoluti dopo tale termine possono essere imputate al FEASR ai fini del nuovo periodo di programmazione, purché siano soddisfatte le condizioni stabilite nel paragrafo 1.

     3. Gli Stati membri sono tenuti a indicare nei loro programmi di sviluppo rurale del nuovo periodo di programmazione se si avvalgono delle possibilità previste ai paragrafi 1 e 2, per le misure di cui trattasi.

 

Sezione 2

Norme specifiche per i nuovi Stati membri

 

          Art. 9.

     Per quanto riguarda l’osservanza delle norme agricole comunitarie ai sensi dell’articolo 33 terdecies, paragrafi 2 bis e 2 ter, del regolamento (CE) n. 1257/1999, le spese relative ai pagamenti ancora insoluti, per impegni assunti nei confronti dei beneficiari entro il termine finale d’ammissibilità delle spese dell’attuale periodo di programmazione, possono essere imputate al FEASR ai fini del nuovo periodo di programmazione se sono specificatamente previste nel programma di sviluppo rurale di questo periodo.

 

          Art. 10.

     Non sono ammissibili al cofinanziamento del FEASR ai fini del nuovo periodo di programmazione i pagamenti relativi alle seguenti misure:

     a) servizi di consulenza e divulgazione agricola, di cui all’articolo 33 octies del regolamento (CE) n. 1257/1999;

     b) complementi ai pagamenti diretti, di cui all’articolo 33 nonies del regolamento (CE) n. 1257/1999;

     c) complementi agli aiuti di Stato a Malta, di cui all’articolo 33 decies del regolamento (CE) n. 1257/1999;

     d) sostegno agli agricoltori a tempo pieno a Malta, di cui all’articolo 33 undecies del regolamento (CE) n. 1257/1999.

 

CAPO 3

Disposizione specifica per le misure agroambientali e per il benessere degli animali

 

          Art. 11.

     Entro il termine finale d’esecuzione degli impegni assunti nell’ambito del capo VI del regolamento (CE) n. 1257/1999, gli Stati membri possono autorizzare la trasformazione degli impegni stessi in nuovi impegni ai sensi del regolamento (CE) n. 1698/2005, aventi in linea di massima durata pari a 5-7 anni, purché:

     a) la trasformazione implichi indubbi vantaggi per l’ambiente e il benessere degli animali; e

     b) l’impegno preesistente risulti significativamente rafforzato.

 

CAPO 4

Spese per assistenza tecnica

 

Sezione 1

Spese per misure cofinanziate dal FEAOG, sezione Garanzia

 

          Art. 12.

     1. Le spese relative alla valutazione ex ante del nuovo periodo di programmazione, prevista dall’articolo 85 del regolamento (CE) n. 1698/2005, possono essere imputate al FEAOG, sezione Garanzia, ai fini del periodo di programmazione attuale ed entro il termine fissato dall’articolo 39, paragrafo 1, lettera a), del regolamento (CE) n. 1290/2005, purché sia rispettato il massimale dell’1 % previsto all’articolo 59, secondo comma, del regolamento (CE) n. 817/2004.

     2. Le spese relative alla valutazione ex post dell’attuale periodo di programmazione, di cui all’articolo 64 del regolamento (CE) n. 817/2004, sono ammissibili nell’ambito dell’assistenza tecnica per i programmi di sviluppo rurale ai fini del nuovo periodo di programmazione, purché siano conformi al disposto dell’articolo 66, paragrafo 2, secondo comma, del regolamento (CE) n. 1698/2005 e purché il programma preveda una specifica disposizione a tal fine.

 

Sezione 2

Spese per misure cofinanziate dal FEAOG, sezione Orientamento e/o sezione Garanzia

 

          Art. 13.

     1. Le spese ai fini dell’attuale periodo di programmazione, sostenute dopo il termine finale d’ammissibilità delle spese per tale periodo e relative a misure di cui alla norma n. 11, punti 2 e 3, dell’allegato del regolamento (CE) n. 1685/2000 della Commissione, eccezion fatta per le spese relative alle valutazioni ex post, agli audit e all’elaborazione dei rapporti finali, non sono imputabili al FEASR ai fini del nuovo periodo di programmazione.

     2. Le spese ai fini dell’attuale periodo di programmazione, sostenute entro il termine finale d’ammissibilità delle spese per tale periodo in base alla norma n. 11, punto 2.1, primo trattino, e punto 3, dell’allegato del regolamento (CE) n. 1685/2000, per la preparazione di programmi di sviluppo rurale del nuovo periodo di programmazione, ivi comprese le spese relative alle valutazioni ex ante di cui all’articolo 85 del regolamento (CE) n. 1698/2005, sono ammissibili nell’ambito dell’assistenza tecnica degli attuali programmi operativi o documenti di programmazione dello sviluppo rurale, fatte salve le condizioni stabilite nei punti da 2.2 a 2.7 e nel punto 3 di detta norma.

     3. Le spese relative alla valutazione ex post ai fini dell’attuale periodo di programmazione, di cui all’articolo 43 del regolamento (CE) n. 1260/1999, possono essere imputate al FEASR nell’ambito dell’assistenza tecnica per i programmi del nuovo periodo di programmazione, purché siano conformi al disposto dell’articolo 66, paragrafo 2, secondo comma, del regolamento (CE) n. 1698/2005 e purché il programma preveda una specifica disposizione a tal fine.

 

TITOLO III

DISPOSIZIONI TRANSITORIE PER IL REGOLAMENTO (CE) N. 1268/1999

 

          Art. 14.

     Per le misure previste all’articolo 2, quarto, settimo e quattordicesimo trattino, del regolamento (CE) n. 1268/1999, le spese relative ai pagamenti da effettuare dopo il 31 dicembre 2006 possono essere imputate al FEASR ai fini del nuovo periodo di programmazione, purché siano conformi al disposto dell’articolo 71, paragrafo 1, secondo comma, del regolamento (CE) n. 1698/2005 e purché il programma preveda una specifica disposizione a tal fine.

 

TITOLO IV

DISPOSIZIONI FINALI

 

          Art. 15.

     Gli Stati membri provvedono a individuare chiaramente nell’ambito dei loro sistemi di gestione e di controllo le operazioni transitorie che rientrano nel campo di applicazione del presente regolamento.

 

          Art. 16.

     La tavola di concordanza tra le misure che rientrano nell’attuale periodo di programmazione e quelle che rientrano nel nuovo periodo di programmazione è riportata nell’allegato II.

 

          Art. 17.

     Il presente regolamento entra in vigore il settimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.

 

 

ALLEGATO I

 

     I tipi di misure e sottomisure di sviluppo rurale di cui all’articolo 4, paragrafo 1, secondo comma, sono i seguenti:

     — formazione,

     — insediamento di giovani agricoltori,

     — prepensionamento (nuovi Stati membri),

     — ricorso a servizi di consulenza (nuovi Stati membri),

     — avviamento di servizi di consulenza aziendale, di sostituzione e di assistenza alla gestione delle aziende agricole (tutti gli Stati membri); servizi di consulenza aziendale e divulgazione agricola (nuovi Stati membri),

     — investimenti nelle aziende agricole,

     — investimenti forestali,

     — trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli e silvicoli,

     — miglioramento fondiario, ricomposizione fondiaria, gestione delle risorse idriche, infrastrutture agricole,

     — azioni di ripristino del potenziale produttivo agricolo danneggiato da calamità naturali e azioni di prevenzione,

     — rispetto delle norme agricole comunitarie/applicazione delle norme agricole comunitarie (nuovi Stati membri) — diverse norme,

     — sistemi di qualità alimentare (nuovi Stati membri) — diversi regimi,

     — promozione dei prodotti di qualità da parte delle associazioni di produttori (nuovi Stati membri),

     — aziende di semisussistenza (nuovi Stati membri),

     — creazione di associazioni di produttori (nuovi Stati membri),

     — aree soggette a restrizioni ambientali/indennità Natura 2000 (nuovi Stati membri),

     — misure di protezione dell’ambiente connesse con l’agricoltura e con la silvicoltura,

     — imboschimento di terreni agricoli (nuovi Stati membri),

     — imboschimento di superfici non agricole,

     — stabilità ecologica delle foreste,

     — azioni di prevenzione e rispristino nel settore forestale/costruzioni di fasce tagliafuoco,

     — diversificazione dell’attività fuori delle aziende,

     — incentivazione di attività turistiche e artigianali,

     — servizi di base — servizi vari,

     — rinnovo, ammodernamento e sviluppo dei villaggi — vari tipi di operazioni,

     — patrimonio rurale — vari tipi di operazioni,

     — Leader — funzionamento dei gruppi di azione locale e vari tipi di operazioni nell’ambito delle strategie locali di sviluppo e della cooperazione (escluse le azioni di acquisizione di competenze e le animazioni).

 

 

ALLEGATO II

Tavola di concordanza tra le misure di cui ai regolamenti (CE) n. 1257/1999, (CE) n. 1268/1999 e (CE) n. 1698/2005

 

     (Omissis)