§ 6.3.17 - L.R. 9 febbraio 2004, n. 1.
Rendiconto generale della Regione Lazio per l’esercizio finanziario 2002.


Settore:Codici regionali
Regione:Lazio
Materia:6. finanza e contabilità
Capitolo:6.3 contabilità regionale e procedure di spesa
Data:09/02/2004
Numero:1

§ 6.3.17 - L.R. 9 febbraio 2004, n. 1.

Rendiconto generale della Regione Lazio per l’esercizio finanziario 2002.

(B.U. 5 marzo 2004, n. 6 – S.O. n. 5).

 

Art. 1.

     1. Ai fini dell’iscrizione nella competenza del successivo esercizio finanziario, i residui passivi formatisi nell’esercizio di competenza, elencati nell’allegato n. 7, vengono ridotti di euro 1.027.178.657,45, ai sensi dell’articolo 37, comma 7, della legge regionale 20 novembre 2001, n. 25 (Norme in materia di programmazione, bilancio e contabilità della Regione).

 

Art. 2.

     1. I residui passivi formatisi nell’esercizio di competenza sui capitoli costituenti il nuovo limite di impegno e sui rispettivi capitoli di pagamento, elencati nell’allegato n. 8, da attribuire ai capitoli di pagamento della competenza dell’esercizio finanziario 2003 vengono ridotti di euro 13.551.463,02.

 

Art. 3.

     1. Alla copertura dello stanziamento di cassa, prevista dall’articolo 42, comma 2 della legge regionale 20 giugno 2002, n. 15 (Testo unico in materia di sport), si fa fronte mediante riduzione dell’UPB T25, anziché dell’UPB T21.

 

Art. 4.

     1. Le variazioni di bilancio introdotte dall’articolo 7 della legge regionale 28 ottobre 2002, n. 36 (Intervento straordinario per la valorizzazione e la promozione del territorio di Canale Monterano ed in particolare dell’antico abitato di Monterano), dall’articolo 7 della legge regionale 28 ottobre 2002, n. 38 (Istituzione del Garante dell’infanzia) e dall’articolo 11 della legge regionale 19 novembre 2002, n. 41 (Norme a favore dei soggetti in attesa di trapianto d’organo, dei trapiantati e dei donatori) sono inoperanti per mancata istituzione del capitolo di spesa, rispettivamente, nell’ambito dell’UPB E52, dell’UPB R11 e delle UPB H11 e H41, in quanto la data di pubblicazione delle suddette leggi non ha consentito alla Giunta regionale di procedere alla relative variazioni nei termini previsti dall’articolo 28, comma 5, della l.r. 25/2001.

 

Art. 5.

     1. Non si provvede alla copertura finanziaria del capitolo B24515, istituito con deliberazione di Giunta regionale 26 luglio 2002, n. 992 per mancata emanazione del decreto del Presidente della Regione Lazio di quantificazione delle disponibilità residue del capitolo B24502, così come previsto dalla legge regionale 31 maggio 2002, n. 13 (Contributi alle imprese artigiane per la formazione e l’assunzione di giovani).

 

Art. 6.

     1. E’ autorizzato il maggior accertamento e impegno rispetto alle previsioni e agli stanziamenti di competenza di entrata e di spesa dei sottoindicati capitoli delle “partite di giro” del Titolo VI categoria 61 UPB 611 dell’Entrata e dell’Ambito T Funzione Obiettivo T3 UPB T31 della Spesa, in relazione a quanto rispettivamente accertato ed impegnato nei corrispondenti capitoli di entrata e di spesa:

     (Omissis).

 

Art. 7.

     1. E’ autorizzata l’iscrizione nel prospetto “Riepilogo generale della gestione - Risultanze finali”, in aumento delle risultanze contabili della spesa, dell’importo di euro 22.593.435,34 relativo alle somme sequestrate presso la Tesoreria regionale, in esecuzione di atti ingiuntivi disposti dall’autorità giudiziaria.

     2. Tali somme sono oggetto di recupero, in Entrata, negli esercizi successivi (capitoli 331410 e 331540), con imputazione a carico dei capitoli di spesa competenti per materia, secondo la diversa natura delle stesse somme sequestrate.

 

Art. 8.

     1. E’ approvato il Rendiconto generale della Regione Lazio per l’anno finanziario 2002 ed il relativo saldo finanziario, così come risulta negli articoli seguenti.

 

Art. 9.

     1. Le entrate derivanti dai tributi propri della Regione, dal gettito di tributi erariali o di quote di esso devolute alla Regione (Titolo I), le entrate derivanti da contributi e trasferimenti di parte corrente dell’Unione Europea, dello Stato e di altri soggetti (Titolo II), le entrate extratributarie (Titolo III), le entrate derivanti da alienazioni, da trasformazione di capitale, da riscossione di crediti e da trasferimento in conto capitale (Titolo IV), le entrate derivanti da mutui, prestiti o altre operazioni creditizie a carico della Regione per investimenti (Titolo V), le entrate per contabilità speciali (Titolo VI), accertate nell’esercizio finanziario 2002 per la competenza dell’esercizio stesso, sono stabilite, quali risultano dal conto consuntivo, in:

     Entrate accertate euro 11.361.407.850,18 (+)

     delle quali sono state riscosse euro 9.779.208.355,28 (-)

     e rimangono da riscuotere euro 1.582.199.494,90

 

Art. 10.

     1. Le spese per i Programmi comunitari (Ambito A), le spese per le Attività produttive commerciali e turistiche (Ambito B), le spese per la Programmazione negoziata, i programmi integrati, e la rete delle società per lo sviluppo (Ambito C), le spese per le Infrastrutture e i trasporti (Ambito D), le spese per l’Ambiente, l’energia e il territorio (Ambito E), le spese per l’Istruzione, la formazione e il lavoro (Ambito F), le spese per la Cultura, lo sport e il tempo libero (Ambito G), le spese per la Sanità e i servizi sociali (Ambito H), le spese per gli Organi e le funzioni istituzionali (Ambito R), le spese per le Risorse umane, strumentali e finanziarie (Ambito S) e le Risorse finanziarie e le poste tecniche (Ambito T), impegnate nell’esercizio 2002 per la competenza dell’esercizio stesso, sono stabilite, quali risultano dal conto consuntivo, in:

     (Omissis).

 

Art. 11.

     1. Il riepilogo delle entrate accertate e delle spese impegnate sulla competenza dell’esercizio 2002 risulta stabilito dal rendiconto consuntivo come segue:

     (Omissis).

 

Art. 12.

     1. I residui attivi degli esercizi finanziari 2001 e precedenti risultano stabiliti nei rispettivi rendiconti per complessive:

     (Omissis).

 

Art. 13.

     1. I residui passivi degli esercizi finanziari 2001 e precedenti risultano stabiliti nei rispettivi rendiconti per complessive:

     (Omissis).

 

Art. 14.

     1. I residui attivi alla chiusura dell’esercizio finanziario 2002 sono stabiliti, come risulta dal conto consuntivo nelle seguenti somme:

     (Omissis).

 

Art. 15.

     1. I residui passivi alla chiusura dell’esercizio finanziario 2002 sono stabiliti, come risulta dal conto consuntivo, nelle seguenti somme:

     (Omissis).

 

Art. 16.

     1. L’avanzo di cassa alla chiusura dell’esercizio finanziario 2002 è stabilito in euro 1.361.386.770,62 in base alle seguenti risultanze:

     (Omissis).

 

Art. 17.

     1. L’avanzo finanziario alla chiusura dell’esercizio finanziario 2002 è stabilito in euro 2.796.780.161,95 in base alle seguenti risultanze:

     (Omissis).

 

Art. 18.

     1. L’avanzo di amministrazione alla chiusura dell’esercizio finanziario 2002 è stabilito in euro 2.796.780.161,95 in base alle seguenti risultanze:

     (Omissis).

 

Art. 19.

     1. Ai sensi e con le modalità previste dalla l.r. 25/2001, l’avanzo di cassa e l’avanzo di amministrazione di cui ai precedenti articoli 18 e 20 vengono iscritti nello stato di previsione dell’entrata e della spesa per l’anno finanziario 2003.

 

Art. 20.

     1. Le risultanze del rendiconto del Consiglio regionale per l’esercizio finanziario 2002, comportano un avanzo di amministrazione di euro 6.352.186,57 in base alla seguente dimostrazione:

     (Omissis).

     2. L’avanzo così determinato viene introitato al capitolo di Entrata n. 331504 denominato: “Recupero dell’avanzo di amministrazione del Consiglio regionale”.

     3. La disponibilità del suddetto capitolo di Entrata n. 331504, per un più esatto accertamento riferito agli esercizi pregressi, compreso l’esercizio finanziario 2002, viene ridotta di Euro 16.904.977,63.

 

 

Allegati

(Omissis)