§ 1.10.111 - L.R. 7 novembre 2013, n. 13.
Mutamento delle circoscrizioni comunali dei comuni di Lurate Caccivio e Villa Guardia, in provincia di Como


Settore:Codici regionali
Regione:Lombardia
Materia:1. assetto istituzionale e amministrativo, organi statutari
Capitolo:1.10 enti locali, circoscrizioni, polizia locale
Data:07/11/2013
Numero:13


Sommario
Art. 1.  (Finalità)
Art. 2.  (Rapporti conseguenti al mutamento delle circoscrizioni comunali)
Art. 3.  (Rimborso spese)
Art. 4.  (Norma Finanziaria)
Art. 5.  (Entrata in vigore)


§ 1.10.111 - L.R. 7 novembre 2013, n. 13. [1]

Mutamento delle circoscrizioni comunali dei comuni di Lurate Caccivio e Villa Guardia, in provincia di Como

(B.U. 11 novembre 2013, n. 46, suppl.)

 

Art. 1. (Finalità)

1. Sono distaccate dal comune di Villa Guardia e aggregate al comune di Lurate Caccivio, in provincia di Como, le porzioni di territorio censite al catasto terreni come da estratto di mappa risultante dalla relazione illustrativa e dalla pianta planimetrica allegate alla presente legge, per un totale di mq. 3630 di proprietà pubblica costituite da 5 mappali del N.C.T. di Maccio: mappale 4098 mq 10; mappale 4099 mq 690; mappale 4100 mq 710; mappale 4101 mq 1710; mappale 4102 mq 510.

 

     Art. 2. (Rapporti conseguenti al mutamento delle circoscrizioni comunali)

1. I rapporti conseguenti al mutamento delle circoscrizioni comunali di cui all'articolo 1 sono regolati dalla provincia di Como, ai sensi dell'articolo 11 della legge regionale 15 dicembre 2006, n. 29 (Testo unico delle leggi regionali in materia di circoscrizioni comunali e provinciali).

 

     Art. 3. (Rimborso spese)

1. Alla liquidazione e al rimborso delle spese sostenute dalla provincia di Como in attuazione delle funzioni di cui all' articolo 2 si provvede con decreto del dirigente competente per materia, ai sensi dell'articolo 13 della l.r. 29/2006 e della legge regionale 7 luglio 2008, n. 20 (Testo unico delle leggi regionali in materia di organizzazione e personale).

 

     Art. 4. (Norma Finanziaria)

1. Alle spese di cui all'articolo 3 si provvede mediante impiego delle somme da stanziarsi alla missione 18 'Relazioni con le altre autonomie territoriali' - programma 01 'Relazioni finanziarie con le altre autonomie territoriali e locali' dello stato di previsione delle spese del bilancio per l'esercizio finanziario 2013 e successivi mediante riduzione della disponibilità di competenza e di cassa della missione 20 'Fondi e accantonamenti' - programma 01 'Fondo di riserva'.

 

     Art. 5. (Entrata in vigore)

1. La presente legge entra in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia.

 

Allegati

 

RELAZIONE ILLUSTRATIVA

 

La proposta di modifica dei confini comunali tra i comuni di Villa Guardia e Lurate Caccivio si concretizza nel distacco e relativa aggregazione di una porzione di territorio, acquistato negli anni 1994 e 1995 dal Comune di Lurate Caccivio al fine di poter ampliare il proprio cimitero. I lavori di ampliamento del cimitero sono stati ultimati nel 2007 e le conseguenti opere di urbanizzazione sono state tutte a carico del Comune di Lurate Caccivio.

 

Aree coinvolte nel distacco

L’area oggetto di distacco pari mq. 3630 è situata alla periferia sud del Comune di Villa Guardia e individuata nel PRG come zona per attrezzature di interesse generale.

Descrizione dei singoli mappali coinvolti nella rettifica dei confini:

 

Comune di Villa Guardia:

Superficie complessiva di mq. 3630 costituita da 5 mappali distinti al catasto terreni della sezione di Maccio al foglio 5 come di seguito elencate:

mappale 4098 mq 10;

mappale 4099 mq 690;

mappale 4100 mq 710;

mappale 4101 mq 1710;

mappale 4102 mq 510;

 

Conclusioni

L’acquisizione dell’area acquistata per la realizzazione dell’ampliamento del cimitero del Comune di Lurate Caccivio e la richiesta di distacco dal Comune di Villa Guardia è finalizzata all’esigenza di razionalizzare le procedure per gli interventi tecnico-manutentivi presso il cimitero e ad una migliore gestione del servizio.

 

Data la natura dei terreni e l’assenza di insediamenti abitativi, si deduce che il mutamento delle circoscrizioni comunali non è soggetto a consultazione referendaria (art. 9 comma 6 della l.r. n. 29 del 15/12/2006).

 

Pianta planimetrica

(Omissis)


[1] Abrogata dall'art. 24 della L.R. 15 dicembre 2006, n. 29, come modificata dall'art. 9 della L.R. 8 luglio 2014, n. 19.