§ 80.9.22B - Legge 26 luglio 1970, n. 578.
Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 19 giugno 1970, n. 367, concernente l'ulteriore decentramento dei servizi del Ministero [...]


Settore:Normativa nazionale
Materia:80. Pubblica amministrazione
Capitolo:80.9 governo e ministeri
Data:26/07/1970
Numero:578


Sommario
Art. unico.      E' convertito in legge il decreto-legge 19 giugno 1970, n. 367, concernente l'ulteriore decentramento dei servizi del Ministero della pubblica istruzione, con le seguenti modificazioni:


§ 80.9.22B - Legge 26 luglio 1970, n. 578.

Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 19 giugno 1970, n. 367, concernente l'ulteriore decentramento dei servizi del Ministero della pubblica istruzione.

(G.U. 8 agosto 1970, n. 200)

 

     Art. unico.

     E' convertito in legge il decreto-legge 19 giugno 1970, n. 367, concernente l'ulteriore decentramento dei servizi del Ministero della pubblica istruzione, con le seguenti modificazioni:

     All'art. 1, primo comma, è soppressa la parola: "nonchè", e sono aggiunte, dopo le parole: "regio decreto 27 novembre 1924, n. 2367", le parole: "nonchè l'inquadramento in ruolo del personale non insegnante degli istituti e scuole statali di istruzione secondaria ed artistica che ne abbia maturato o ne maturi il diritto, a prescindere dal parere del consiglio di amministrazione previsto dall'ordinamento vigente".

     All'art. 1, ultimo comma, la parola: "regionale", è sostituita con la parola: "provinciale".

     All'art. 2, primo comma, le parole: "agli insegnanti", sono sostituite con le parole: "al personale insegnante e non insegnante".

     Dopo l'art. 3, è inserito il seguente art. 3 bis:

     "Al personale direttivo, di economato e ausiliario dei convitti nazionali e degli educandati femminili statali e alle maestre istitutrici degli educandati stessi sono estese, in quanto applicabili, le disposizioni vigenti sul decentramento dei servizi del Ministero della pubblica istruzione comprese quelle di cui al presente decreto".