§ 63.1.225 - Del.CIPE 13 novembre 2003, n. 83.
Ripartizione accantonamento di 900 milioni di euro per interventi nelle aree sottoutilizzate (punto 1.1, delibera n. 17/2003).


Settore:Normativa nazionale
Materia:63. Mezzogiorno e aree depresse
Capitolo:63.1 agevolazioni e contributi
Data:13/11/2003
Numero:83

§ 63.1.225 - Del.CIPE 13 novembre 2003, n. 83.

Ripartizione accantonamento di 900 milioni di euro per interventi nelle aree sottoutilizzate (punto 1.1, delibera n. 17/2003).

(G.U. 27 febbraio 2004, n. 48)

 

IL COMITATO INTERMINISTERIALE

PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

 

Visto il decreto-legge 22 ottobre 1992, n. 415 convertito nella legge 19 dicembre 1992, n. 488, concernente modifiche alla legge 1° marzo 1986, n. 64, che disciplina l'intervento straordinario nel Mezzogiorno;

Visto il decreto legislativo 3 aprile 1993, n. 96, concernente la cessazione dell'intervento straordinario nel Mezzogiorno ed in particolare l'art. 19, comma 5, che istituisce un Fondo cui affluiscono le disponibilita' di bilancio per il finanziamento delle iniziative nelle aree depresse del Paese;

Visto il decreto-legge 8 febbraio 1995, n. 32, convertito nella legge 7 aprile 1995, n. 104, recante norme per l'avvio dell'intervento ordinario nelle aree depresse del territorio nazionale;

Visti il decreto-legge 23 febbraio 1995, n. 41 convertito nella legge 22 marzo 1995, n. 85, il decreto-legge 23 giugno 1995, n. 244, convertito nella legge 8 agosto 1995, n. 341, il decreto-legge 23 ottobre 1996, n. 548, convertito nella legge 20 dicembre 1996, n. 641, il decreto-legge 25 marzo 1997, n. 67, convertito nella legge 23 maggio 1997, n. 135 e la legge 30 giugno 1998, n. 208, provvedimenti tutti intesi a finanziare la realizzazione di iniziative dirette a favorire lo sviluppo sociale ed economico delle aree depresse;

Viste inoltre le leggi 23 dicembre 1998, n. 449 (finanziaria 1999), 23 dicembre 1999, n. 488 (finanziaria 2000), 23 dicembre 2000, n. 388 (finanziaria 2001) e 28 dicembre 2001, n. 448 (finanziaria 2002), che recano fra l'altro autorizzazioni di spesa volte ad assicurare il rifinanziamento della predetta legge n. 208/1998 per la prosecuzione degli interventi nelle aree depresse;

Visto, in particolare, l'art. 73 della citata legge finanziaria 2002 che stabilisce criteri e modalita' di assegnazione delle risorse aggiuntive disponibili per interventi nelle aree depresse, a titolo di rifinanziamento della legge n. 208/1998, volti a promuovere lo sviluppo economico e la coesione e a superare gli squilibri economici e sociali presenti nel Paese. Tali criteri privilegiano gli obiettivi dell'avanzamento progettuale, della coerenza programmatica - con particolare riferimento ai principi comunitari - e della premialita';

Visti gli articoli 60 e 61 della legge 27 dicembre 2002, n. 289 (legge finanziaria 2003), con i quali vengono istituiti, presso il Ministero dell'economia e delle finanze e il Ministero delle attivita' produttive, i fondi per le aree sottoutilizzate (coincidenti con l'ambito territoriale delle aree depresse di cui alla legge n. 208/1998 e al citato Fondo istituito dall'art. 19, comma 5, del decreto legislativo n. 96/1993) nei quali si concentra e si da' unita' programmatica e finanziaria all'insieme degli interventi aggiuntivi, a finanziamento nazionale, che, in attuazione dell'art. 119, comma 5, della carta Costituzionale, sono rivolti al riequilibrio economico e sociale fra aree del Paese;

Visto in particolare il comma 3, lettera a), del citato art. 61 della legge n. 289/2002, il quale dispone che il Fondo per le aree sottoutilizzate istituito presso il Ministero dell'economia e delle finanze sia utilizzato, fra l'altro, per gli investimenti pubblici ex lege n. 208/1998, art. 1, comma 1, come integrato dall'art. 73 della legge n. 448/2001, attraverso il finanziamento delle Intese istituzionali di programma e di programmi nazionali;

Viste le proprie delibere 6 agosto 1999, n. 139 (Gazzetta Ufficiale n. 254/1999), 15 febbraio 2000, n. 14 (Gazzetta Ufficiale n. 96/2000), 4 agosto 2000, n. 84 (Gazzetta Ufficiale n. 268/2000), 21 dicembre 2000 n. 138 (Gazzetta Ufficiale n. 34/2001), 4 aprile 2001, n. 48 (Gazzetta Ufficiale n. 142/2001), 3 maggio 2002, n. 36 (Gazzetta Ufficiale n. 167/2002) e 6 giugno 2002 n. 39 (Gazzetta Ufficiale n. 222/2002);

Vista la propria delibera 9 maggio 2003, n. 16 (Gazzetta Ufficiale n. 156/2003) con la quale, in attuazione dei citati articoli 60 e 61 della legge finanziaria 2003, sono state allocate le risorse per interventi nelle aree sottoutilizzate a carico dei due fondi istituiti presso i Ministeri dell'economia e delle finanze e delle attivita' produttive, con un rifinanziamento della legge n. 208/1998, art. 1, comma 1, di 5.200 milioni di euro per il triennio 2003-2005 ed e' stato previsto l'accantonamento di un importo di 850 milioni di euro (voce C.1 della tabella di riparto);

Vista la propria delibera 9 maggio 2003, n. 17 (Gazzetta Ufficiale n. 155/2003) con la quale e' stato accantonato, al punto 1.1, un importo complessivo di 900 milioni di euro, per il triennio 2003-2005, da ripartire con successiva delibera, previa informativa alle regioni e alle province autonome, in relazione all'efficacia e rapidita' degli interventi, al loro stato di attuazione e alle esigenze espresse dal mercato, al fine di dare piena attuazione a quanto previsto dagli articoli 60 e 61 della legge finanziaria 2003;

Viste e valutate le proposte progettuali e le relative richieste finanziarie pervenute al servizio di segreteria del CIPE a valere sul detto accantonamento di 900 milioni di euro, secondo uno schema di domanda predisposto dalla segreteria stessa (che include, oltre agli elementi identificativi dell'intervento e alla sua localizzazione) da parte delle seguenti amministrazioni centrali: affari esteri; ambiente e territorio; beni culturali; comunicazioni; dipartimento innovazione e tecnologie; istruzione, universita' e ricerca; infrastrutture e trasporti; politiche agricole;

Tenuto conto che, a differenza di quanto avviene per il finanziamento degli interventi regionali, la chiave di riparto fra le amministrazioni centrali, titolari degli interventi, non e' predeterminata;

Tenuto conto delle priorita' individuate dalla delibera n. 17/03 e del rilievo strategico che il Governo, gia' in sede di DPEF, ha attribuito ai campi della ricerca e della societa' dell'informazione, considerata l'urgenza di tali interventi volti alla modernizzazione e alla competitivita' del sistema Paese e le esigenze espresse dal mercato;

Tenuto conto del monitoraggio della spesa gia' oggi garantito nell'ambito degli APQ (in coerenza con gli articoli 60 e 61 della legge finanziaria 2003) e di quanto previsto dall'art. 47 del disegno di legge finanziaria per il 2004, il quale prevede che, anche a fini di accelerazione della spesa, gli interventi finanziabili attraverso i fondi per le aree sottoutilizzate siano attuati nell'ambito e secondo le procedure previste dagli APQ;

Ritenuto pertanto che gli interventi di cui alla presente ripartizione vadano realizzati nell'ambito di appositi accordi di programma quadro regionali o interregionali, salvo gli interventi di carattere infrastrutturale concernenti la «banda larga» e il finanziamento degli interventi agevolativi nel settore della ricerca, le cui caratteristiche non consentono di applicare proficuamente lo strumento dell'APQ;

Considerato che la selezione, la valutazione e la realizzazione degli interventi rientrano nella competenza delle amministrazioni proponenti, e che le informazioni fornite nelle apposite schede sono risultate necessarie per orientare la presente ripartizione;

Tenuto conto degli esiti della riunione preparatoria del 29 ottobre 2003;

Vista la nota del Ministro delegato, segretario del Cipe, del 6 novembre 2003, n. 0036678, con la quale e' stata data alle regioni e province autonome l'informativa sopra richiamata;

Tenuto conto che nella tabella di ripartizione della delibera n. 17/2003 - al rigo E.2.1.a, risorse trasferite al Ministero dell'economia e finanze, Dipartimento per le politiche di sviluppo e coesione - e' stata riportata, per mero errore materiale, un'assegnazione per l'anno 2004 di 4 milioni di euro che va rettificata in 5 milioni di euro e che conseguentemente anche l'assegnazione per l'anno 2005, di 9 milioni di euro, deve essere rettificata in 8 milioni di euro, fermo restando l'importo complessivo di 15 milioni di euro assegnato nel triennio al detto Dipartimento;

Ritenuto pertanto di dover rimodulare, a seguito di tale rettifica, anche gli importi relativi agli anni 2004 e 2005 indicati nella predetta tabella di ripartizione al rigo B, al rigo D, al rigo E e al rigo finale «Totale impieghi» e tenuto conto che tali rimodulazioni non comportano alcuna variazione nelle assegnazioni disposte a favore delle singole voci di spesa con la citata delibera n. 17/2003;

Su proposta del Ministero dell'economia e delle finanze;

 

Delibera:

 

1. E' preliminarmente rimodulata, per le motivazioni richiamate in premessa, la tabella di ripartizione di cui alla propria delibera n. 17/2003, limitatamente agli importi sottolineati, nei termini seguenti:

 

RIPARTIZIONE DI 5.200 MILIONI DI EURO PER INVESTIMENTI PUBBLICI (EX LEGE 208/1998)

TRIENNIO 2003 - 2005

 

Milioni di euro 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

2003 

2004 

2005 

TOTALE 

 

 

 

 

 

 

A 

Totale risorse da assegnare 

40,00 

380,00 

4.780,00 

5.200,00 

B 

Accantonamento per settori prioritari di intervento 

1,00 

30,31 

868,69 

900,00 

C 

Progetto monitoraggio Regioni-Amministrazioni centrali (Piano di azione,  

 

 

 

 

 

assistenza tecnica, premialità) 

4,00 

15,00 

81,00 

100,00 

D 

TOTALE RISORSE DA RIPARTIRE (A - B - C) 

35,00 

334,69 

3.830,31 

4.200,00 

 

 

 

 

 

 

E 

Programmi nazionali 

14,00 

84,74 

741,26 

840,00 

 

Risorse per Programmi di sviluppo nel Mezzogiorno (ricerca e società 

4,00 

51,74 

684,26 

740,00 

E.1 

dell'informazione) 

 

 

 

 

 

E.1.1 gestite da Amministrazioni centrali, di cui: 

4,00 

32,35 

463,65 

500,00 

 

 

E.1.1 a Accantonamento premialità 2005 (10% di E.1.1 da attribuire al  

 

 

 

 

 

 

Ministero dell'istruzione, università e della ricerca e al Ministero per  

0,00 

0,00 

50,00 

50,00 

 

 

l'innovazione e le tecnologie) 

 

 

 

 

 

 

E.1.1.1 Ministero istruzione, università e ricerca 

2,00  

24,17 

297,83 

324,00 

 

 

E.1.1.2 Ministro per l'innovazione e le tecnologie 

2,00 

8,18 

115,82 

126,00 

 

E.1.2 destinazione programmatica, di cui: 

0,00 

19,39 

220,61 

240,00 

 

 

E.1.2.1 obiettivi di ricerca da concordare in partenariato 

0,00 

11,31 

128,69 

140,00 

 

 

E.1.2.2 obiettivi di rafforzamento della società dell'informazione 

0,00 

8,08 

91,92 

100,00 

 

Risorse gestite da Amministrazioni centrali per attività di assistenza tecnica e 

 

 

 

 

E.2 

supporto ai fini della progettazione 

7,00 

25,00 

48,00 

80,00 

 

E.2.1 Ministero economia e finanze, Dip. Pol. di sviluppo e coes. (analisi  

 

 

 

 

 

valutative, comunicazione e documentazione, assistenza, cooperaz.), di cui:  

2,00 

5,00 

23,00 

30,00 

 

 

E.2.1.a trasferite 

2,00 

5,00 

8,00 

15,00 

 

 

E.2.1.b destinazione condizionata* 

0,00 

0,00 

15,00 

15,00 

 

E.2.2 Ministero infrastrutture e trasporti, di cui: 

1,00 

4,00 

5,00 

10,00 

 

 

E.2.2.a trasferite 

1,00 

4,00 

0,00 

5,00 

 

 

E.2.2.b destinazione condizionata* 

0,00 

0,00 

5,00 

5,00 

 

E.2.3 Ministero ambiente e tutela del territorio, di cui: 

1,00 

4,00 

5,00 

10,00 

 

 

E.2.3.a trasferite 

1,00 

4,00 

0,00 

5,00 

 

 

E.2.3.b destinazione condizionata* 

0,00 

0,00 

5,00 

5,00 

 

E.2.4 Ministero politiche agricole e forestali, di cui: 

1,00 

4,00 

5,00 

10,00 

 

 

E.2.4.a trasferite 

1,00 

4,00 

0,00 

5,00 

 

 

E.2.4.b destinazione condizionata* 

0,00 

0,00 

5,00 

5,00 

 

E.2.5 Ministero beni e attività culturali, di cui: 

1,00 

4,00 

5,00 

10,00 

 

 

E.2.5.a trasferite 

1,00 

4,00 

0,00 

5,00 

 

 

E.2.5.b destinazione condizionata* 

0,00 

0,00 

5,00 

5,00 

 

E.2.6 Ministero attività produttive, di cui: 

1,00 

4,00 

5,00 

10,00 

 

 

E.2.6.a trasferite 

1,00 

4,00 

0,00 

5,00 

 

 

E.2.6.b destinazione condizionata* 

0,00 

0,00 

5,00 

5,00 

E.3 

Altri interventi 

3,00 

8,00 

9,00 

20,00 

 

E.3.1 Risorse gestite dal Min. affari esteri per Programmi di cooperazione 

1,00 

4,00 

5,00 

10,00 

 

E.3.2 Risorse gestite dal Min dell'interno per la progettazione di una infrastruttura 

1,00 

1,00 

1,00 

3,00 

 

logistica unitaria per gli interventi di sicurezza nel territorio siciliano 

 

 

 

 

 

E.3.3 Risorse gestite dal Dip.to delle Pari Opportunità per progetti volti a ridurre il 

1,00 

3,00 

3,00 

7,00 

 

disagio sociale della donna 

 

 

 

 

F 

Programmi regionali 

21,00 

249,95 

3.089,05 

3.360,00 

F.1 

Risorse gestite da Regioni del Centro Nord, per ricerca e formazione, di cui: 

2,00 

20,00 

108,00 

130,00 

 

F.1.1 accantonamento premialità 2005 (10%) 

0,00 

0,00 

13,00 

13,00 

 

F.1.2 ricerca 

1,00 

13,00 

64,00 

78,00 

 

F.1.3 società dell'informazione 

1,00 

7,00 

31,00 

39,00 

F.2 

Destinazioni per fronteggiare situazioni di emergenza e calamità naturali, di cui: 

10,00 

24,00 

61,00 

95,00 

 

F.2.1 Terremoto Molise (sisma 2002) 

3,00 

13,00 

44,00 

60,00 

 

F.2.2 Terremoto Marche e Umbria (sisma 1997) 

3,00 

4,00 

4,00 

11,00 

 

F.2.3 Eventi vulcanici 2002 area etnea 

3,00 

4,00 

4,00 

11,00 

 

F.2.4 Destinazione programmatica eventi alluvionali novembre-dicembre 2002 

1,00 

3,00 

9.00 

13,00 

F.3 

Regioni Centro Nord [15% di (F - F.1 - F.2)] di cui: 

2,00 

35,95 

432,05 

470,00 

 

F.3.1 Accantonamento premialità 2005 (10% di F.3) 

0,00 

0,00 

47,00 

47,00 

F.4 

Regioni Mezzogiorno [85% di (F - F.1 - F.2)] di cui: 

7,00 

170,00 

2.488,00 

2.665,00 

 

F.4.1 Accantonamento premialità 2005 (10% di F.4) 

0,00 

0,00 

266,50 

266,50 

Totale impieghi 

35,00 

334,69 

3.830,31 

4.200,00 

 

(*)Destinazione condizionata a stipula APQ nei settori di competenza

 

2. L'importo complessivo di 900 milioni di euro per il triennio 2003-2005 di cui alla propria delibera n. 17/2003 - come rimodulato nella sua articolazione triennale al precedente punto 1 - è ripartito, per le finalità esposte in premessa, come segue:

 

TAVOLA DI RIPARTIZIONE

 

 

 

 

 

 

Milioni di euro 

 

 

 

 

 

AMMINISTRAZ. 

TIPOLOGIA INIZIATIVE 

TOTALE 

ANNI 

ANNO 

CENTRALI 

FINANZIATE 

ASSEGNATO 

2003/2004 

2005 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ricerca (programma 

 

 

 

 

 

 

 

innovativo laboratori di 

 

 

 

 

 

 

Istruzione, 

ricerca pubblico-privati, 

 

 

 

 

 

 

università e 

formazione scuola 

300,00 

 

10,44 

 

289,56 

 

ricerca 

secondaria superiore e alta 

 

 

 

 

 

 

 

formazione) 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Dipartimento 

Società dell'informazione 

120,00 

 

4,17 

 

115,83 

 

innovazione e 

(servizi «banda larga») 

 

 

 

 

 

 

tecnologie e 

 

 

 

 

 

 

 

altre strutture di 

 

 

 

 

 

 

 

cui si avvale il 

Società dell'informazione 

 

 

 

 

 

 

Ministro 

(connettività sociale nel 

30,00 

 

1,04 

 

28,96 

 

 

Mezzogiorno) 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Comunicazioni 

Infrastruttura «banda larga» 

150,00 

 

5,22 

 

144,78 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ambiente e 

Risanamento siti industriali 

150,00 

 

5,22 

 

144,78 

 

territorio 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Rete portuale turistica 

 

 

 

 

 

 

 

(assegnazione 

 

 

 

 

 

 

Infrastrutture e 

programmatica da definire in 

50,00 

 

1,74 

 

48,26 

 

trasporti 

sede concertata, con 

 

 

 

 

 

 

 

modalità attuativa attraverso 

 

 

 

 

 

 

 

APQ interregionale) 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Beni culturali 

Offerta e valorizzazione del 

41,00 

 

1,43 

 

39,57 

 

 

patrimonio culturale 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Affari esteri 

Sostegno a programmi di 

15,00 

 

0,52 

 

14,48 

 

 

cooperazione delle Regioni 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ricerca, innovazione e alta 

 

 

 

 

 

 

Politiche 

formazione nel settore 

34,00 

 

1,18 

 

32,82 

 

agricole 

agricolo 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Totale assegnato(*) 

890,00 

 

30,96 

 

85,9,04 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

(*) A fronte della disponibilità complessiva di 900 milioni di euro, resta accantonato un importo di 10 milioni di euro (0,35 milioni di euro per il biennio 2003-2004 e 9,65 per il 2005

 

L'elenco degli interventi finanziati con la presente delibera e' riportato nell'allegato 1.

3. Resta accantonato un importo di 10 milioni di euro per il finanziamento di progetti che il Ministero delle attivita' produttive potra' inoltrare alla Segreteria CIPE secondo lo schema di presentazione delle richieste sopra richiamato. In linea con le procedure gia' seguite dalle altre Amministrazioni centrali, le eventuali richieste del detto Ministero - prima del loro esame da parte del CIPE - saranno istruite in stretto raccordo con la stessa Amministrazione proponente.

4. L'attuazione degli interventi di cui al precedente punto 2 avverra' attraverso il ricorso alla modalita' generale dell'Accordo di programma quadro regionale (APQ) o interregionale, salvo gli interventi di carattere infrastrutturale concernenti la «banda larga», nonche' altri interventi che saranno individuati tra le Amministrazioni titolari e il Dipartimento per le politiche di sviluppo e di coesione, le cui caratteristiche non consentono di ricorrere proficuamente allo strumento dell'APQ.

5. Viene inoltre previsto, in linea con il metodo premiale di cui alla propria delibera n. 17/2003, che la effettiva e tempestiva realizzazione dei progetti, secondo le previsioni di spesa presentate dalle Amministrazioni e riassunte nell'allegato 2, sia incentivata attraverso l'assegnazione di risorse aggiuntive a favore ditali Amministrazioni, nella misura complessiva di 89 milioni di euro, corrispondenti al 10% delle assegnazioni oggetto della presente ripartizione.

La copertura di tale quota premiale e' posta a carico delle risorse per l'annualita' 2005 di cui alla delibera CIPE n. 16/2003 (accantonamento di 850 milioni di euro di cui alla voce C.1 della tabella di riparto, ridotto a 735 milioni di euro a seguito delle assegnazioni di cui alle proprie delibere n. 23 e 68/2003). Dopo l'assegnazione di cui al presente punto, restano pertanto accantonate, per il triennio 2003-2005 (voce C1 della citata delibera n. 16/2003), risorse pari 646 milioni di euro.

6. Per l'attribuzione di tale quota premiale - cui le Amministrazioni centrali potranno concorrere in misura proporzionale alle assegnazioni di cui al precedente punto 2 - sara' seguito il criterio di cui al punto 7.6 della delibera di questo Comitato n. 17/2003, costituito dal rispetto, al 31 dicembre 2005, della tempistica del profilo di spesa indicato dalle stesse Amministrazioni nelle schede intervento presentate al servizio centrale di Segreteria del CIPE - di cui all'allegato 2 - che riporta i costi complessivi degli interventi da realizzare, aggregati per Amministrazione centrale beneficiaria, per alcuni dei quali le risorse assegnate da questo Comitato con la presente delibera costituiscono una voce di cofinanziamento. In tal caso, ai fini delle verifiche premiali, il profilo della spesa effettiva che sara' sostenuta dalle Amministrazioni centrali a valere sulle risorse di cui alla presente delibera verra' imputato annualmente, pro-quota, sulla base della percentuale del cofinanziamento CIPE degli interventi stessi rispetto al loro costo complessivo.

La quota premiale sara' percepita integralmente da quelle Amministrazioni la cui spesa effettiva nel periodo 2003-2005, in termini di valore del realizzato, sara' pari, per il complesso dei progetti finanziati con la presente delibera, ad almeno il 95% della spesa prevista per quegli stessi anni dal cronoprogramma presentato riportato nell'allegato 2; se la spesa effettiva avra', invece, un valore compreso tra il 70% e il 90% di quella prevista dal cronoprogramma presentato, l'Amministrazione accedera' a una quota delle risorse premiali di propria pertinenza secondo lo schema riportato nell'allegato 6 della delibera n. 36/2002. L'Amministrazione, la cui spesa effettiva nel periodo 2003 - 2005 per interventi finanziati con risorse di cui alla presente delibera sara' inferiore al 70% della spesa prevista per quegli anni dal cronoprogramma presentato, non ha diritto alla quota premiale potenzialmente di propria pertinenza per il presente criterio.

Alfine di verificare tale risultato verra' utilizzato il monitoraggio degli Accordi di programma quadro (APQ), ovvero, quando non si ricorra a tale strumento, l'Amministrazione beneficiaria inviera' relazioni semestrali al CIPE - entro 60 giorni dalle scadenze rispettivamente del 30 giugno e del 31 dicembre di ciascun anno - sull'effettivo stato di attuazione della spesa relativa agli interventi finanziati con la presente delibera.

 

 

Allegato 1

TAVOLA DI SINTESI DEI PROGETTI FINANZIATI

 

l. Tavola di sintesi dei progetti finanziati 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

AMMINISTRAZIONE  

NUMERO 

DENOMINAZIONE 

BREVE DESCRIZIONE  

LOCALIZZAZIONE 

TOTALE  

PROPONENTE 

PROGETTI 

PROGETTO 

DEL PROGETTO 

 

CIPE 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il progetto pilota si pone,  

 

 

 

 

 

fra gli altri, l'obiettivo di  

Tutto il territorio 

 

 

 

Sostegno a programmi 

sviluppare e sperimentare 

nazionale: 85% a 

 

MINISTERO DEGLI  

1 

di cooperazione delle 

concretamente modelli di 

Regioni del 

 

AFFARI ESTERI 

 

Regioni 

cooperazione fra il MAE e  

Mezzogiorno, 

 

 

 

 

le Regioni, anche mediante 

15% a Regioni 

 

 

 

 

programmi di empowerment 

del Centro-Nord 

 

 

 

 

 

 

15.000.000 

 

 

 

 

 

 

 

 

Rimozione e bonifica dei 

 

 

 

 

 

sedimenti inquinanti 

 

Regione 

 

MINISTERO 

 

dell'intero bacino del 

 

Campania, 38 

 

DELL'AMBIENTE 

1 

Fiume Sarno, pulizia 

 

comuni nell'area 

 

 

 

delle sponde e delle 

 

del Sarno 

 

 

 

aree ripariali 

 

 

 

 

 

 

 

 

50.000.000 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

I progetti mirano ad una  

 

 

 

 

 

più generale azione di  

 

 

 

 

Progetto di risanamento 

bonifica, pulizia e  

 

 

 

 

ambientale e di sviluppo 

risanamento di aree  

Regione Puglia, 

 

 

2 

economico sostenibile 

altamente inquinate, in  

Comune di 

 

 

 

nel Mar Piccolo di 

un'ottica - oltre che di  

Taranto 

 

 

 

Taranto 

salvaguardia della salute  

 

 

 

 

 

pubblica e del ripristino  

 

26.000.000 

 

 

 

ambientale - di futura  

 

 

 

 

Progetto di risanamento  

utilizzazione antropica  

Regione Sicilia, 

 

 

 

delle aree contaminate 

delle aree recuperate e  

Provincia di 

 

 

3 

finalizzato allo sviluppo 

restituite al territorio 

Siracusa, Comuni 

 

 

 

sostenibile nel sito di 

 

di Priolo, Melilli, 

 

 

 

interesse nazionale di 

 

Augusta 

 

 

 

Priolo 

 

 

 

 

 

 

 

 

30.000.000 

 

 

 

 

 

 

 

 

Petrolchimico di Priolo - 

 

Regione Sicilia, 

 

 

4 

Delocalizzazione e 

 

Provincia di 

 

 

 

bonifica area Parco 

 

Siracusa, Comuni 

 

 

 

serbatoi SG 14 

 

di Priolo 

 

 

 

 

 

 

36.000.000 

 

 

 

Il progetto mira a creare un 

 

 

 

 

 

modello di gestione 

 

 

 

 

 

condiviso dei dati geografici 

 

 

 

 

Rete federata del 

che fungerà da volano per  

 

 

 

5 

Portale Cartografico 

lo sviluppo del settore 

Tutto il territorio 

 

 

 

Nazionale 

cartografico e della 

nazionale 

 

 

 

 

pianificazione/controllo del 

 

 

 

 

 

territorio, con particolare 

 

 

 

 

 

beneficio per le Regioni del 

 

 

 

 

 

Mezzogiorno 

 

 

 

 

 

 

 

8.000.000 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

150.000.000 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il progetto raccorda 

 

 

 

 

 

amplia diverse iniziative, in 

 

 

 

 

 

particolare il Network 

Tutto il territorio 

 

 

 

Avvio del Portale 

turistico culturale frutto  

nazionale con 

 

MINISTERO PER I BENI E 

1 

nazionale multilingue 

della collaborazione di 

particolare rif. 

 

LE ATTIVITÀ CULTURALI 

 

dell'offerta culturale, 

diversi Ministeri. Un ruolo  

alle Regioni Ob.1 

 

 

 

turistica e produttiva 

rilevante sono chiamate a  

e Ob.2 

 

 

 

 

svolgere su tali iniziative le 

 

 

 

 

 

Regioni e gli Enti locali. 

 

 

 

 

 

 

 

15.213.000 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il progetto tende a 

 

 

 

 

ATR-PAST: 

funzionalizzare gli Uffici 

 

 

 

 

Applicazione Informatica 

esportazioni delle opere 

 

 

 

 

in rete per la tutela e la 

d'arte automatizzandone il 

Regioni 

 

 

2 

valorizzazione del 

servizio, individuando e 

Mezzogiorno (8) 

 

 

 

patrimonio culturale 

sperimentando applicazioni 

 

 

 

 

nelle aree sottoutilizzate 

informatiche adeguate alla 

 

 

 

 

 

comunicazione al cittadino 

 

 

 

 

 

 

 

9.733.000 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il progetto prevede di 

 

 

 

 

Progetto per la 

promuove e diffondere  

 

 

 

 

promozione e diffusione 

l'arte contemporanea  

 

 

 

 

dell'arte contemporanea 

attraverso l'allestimento,  

Regioni 

 

 

3 

e la valorizzazione di 

nelle Regioni meridionali,  

Mezzogiorno (8) 

 

 

 

contesti architettonici e 

della 50° Esposizione  

 

 

 

 

urbanistici nelle Regioni 

Internazionale d'arte della  

 

 

 

 

del Sud d'Italia 

Biennale di Venezia 

 

 

 

 

 

 

 

4.997.000 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

li progetto, nell'ambito del 

 

 

 

 

 

progetto nazionale Carte  

Tutto il territorio 

 

 

 

 

del Rischio del Patrimonio 

nazionale; 

 

 

 

 

Culturale, mira alla 

iniziativa avviata 

 

 

4 

Carta del rischio del 

realizzazione di un sistema 

nelle Regioni 

 

 

 

patrimonio culturale 

informativo condiviso dei  

Sicilia, Calabria, 

 

 

 

 

dati tecnici inerenti le 

Puglia e 

 

 

 

 

fenomenologie di degrado 

Basilicata 

 

 

 

 

dei manufatti monumentali 

 

 

 

 

 

 

 

2.000.000 

 

 

 

 

 

 

 

 

Sviluppo di nuove 

Il progetto è finalizzato 

Regione 

 

 

 

tecnologie finalizzate 

all'applicazione delle 

Calabria, comuni 

 

 

 

alla conservazione e alla  

metodologie e tecnologie di 

di Casignana e 

 

 

5 

fruizione delle aree 

coperture di protezione per 

Gioiosa Jonica 

 

 

 

archeologiche - Museo 

la fruizione dei siti 

(metodologia 

 

 

 

Aperto 

archeologici 

applicativa estendibile 

 

 

 

 

 

su scala nazionale) 

 

 

 

 

 

 

857.000 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il progetto mira a  

 

 

 

 

 

realizzare un Centro  

Regioni Obiettivo 

 

 

 

 

internazionale di ricerca e  

1, in particolare 

 

 

 

Archivio storico 

documentazione per la  

la Sicilia (da 

 

 

6 

multimediale del 

storia dei Paesi del  

estendere alle altre 

 

 

 

Mediterraneo 

Mediterraneo, intendendo  

regioni del Sud d'Italia 

 

 

 

 

rendere accessibile la  

ed ai Paesi del 

 

 

 

 

storia del secondo millenio  

Mediterraneo) 

 

 

 

 

di tali Paesi 

 

7.000.000 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il progetto mira al 

Comune di Pisa - 

 

 

 

 

potenziamento del Cantiere 

Area dello scalo 

 

 

 

Cantiere stabile delle 

di scavo, fulcro di un 

di S. Rossore e 

 

 

7 

navi romane di Pisa -  

intervento innovativo nella 

zona industriale 

 

 

 

Centro di restauro del 

sperimentazione della 

di Ospedaletto - 

 

 

 

legno bagnato 

gestione del patrimonio 

Stabilimento 

 

 

 

 

archeologico 

Teseco 

 

 

 

 

 

 

1.200.000 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

41.000.000 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il progetto individua le 

 

 

 

 

 

soluzioni utili a superare  

 

 

 

 

 

gli ostacoli strutturali che 

 

 

 

 

Programma per lo 

impediscono l'affermarsi 

 

 

MINISTERO DELLE 

1 

sviluppo delle Larga 

delle condizioni di mercato 

 

 

COMUNICAZIONI 

 

Banda nel Mezzogiorno - 

favorevoli per il  

Regioni 

 

 

 

primo intervento 

consumatore di servizi di 

Mezzogiorno (8) 

 

 

 

attuativo 

telecomunicazioni, è  

 

 

 

 

 

prevista in particolare un  

 

 

 

 

 

programma operativo per  

 

 

 

 

 

lo sviluppo delle  

 

 

 

 

 

infrastrutture 

 

150.000.000 

 

 

 

Il progetto si inquadra 

 

 

 

 

 

nell'ambito del più generale 

 

 

 

 

 

progetto di sviluppo di  

 

 

 

 

Servizi di telemedicina 

servizi di telemedicina e per  

 

 

DIPARTIMENTO PER 

1 

specializzata e di 

la teleformazione degli 

Regioni 

 

L'INNOVAZIONE E LE 

 

teleformazione su rete a  

operatori sanitari, 

Mezzogiorno (8) 

 

TECNOLOGIE 

 

larga banda 

prevedendo in particolare  

 

 

 

 

 

un ampliamento della 

 

 

 

 

 

interconnessione delle 

 

 

 

 

 

strutture del Mezzogiorno 

 

22.700.000 

 

 

Interventi per la 

Il progetto mira a  

 

 

 

 

digitalizzazione delle 

proseguire nell'azione di  

 

 

 

2 

imprese della filiera 

crescita delle PMI  

Regioni 

 

 

 

agroalimentare nel 

meridionali sotto il profilo  

Mezzogiorno (8) 

 

 

 

Mezzogiorno 

tecnologico, al fine di  

 

 

 

 

 

favorirne lo sviluppo 

 

19.400.000 

 

 

 

Il progetto si propone di 

 

 

 

 

 

sviluppare sistemi di 

 

 

 

 

Interventi per lo sviluppo 

infrastrutture tecnologiche 

 

 

 

3 

di servizi avanzati nelle 

e di alfabetizzazione 

Regioni 

 

 

 

scuote delle Regioni del 

informatica con lo scopo di 

Mezzogiorno (8) 

 

 

 

Sud 

creare una vera e propria 

 

 

 

 

 

cultura «informatica» nelle 

 

 

 

 

 

scuole 

 

25.900.000 

 

 

 

Il progetto mira 

 

 

 

 

 

all'ampliamento dei servizi 

 

 

 

 

Progetto di ampliamento 

regionali in modo da 

 

 

 

4 

dei servizi regionali a 

garantire a tutta l'utenza 

Regioni 

 

 

 

larga banda del Sistema 

(imprese, PA, cittadini) 

Mezzogiorno (8) 

 

 

 

Pubblico di Connettività 

condizioni di facilità di 

 

 

 

 

 

accesso, costi sostenibili e 

 

 

 

 

 

qualità elevata 

 

26.000.000 

 

 

 

Tale progetto rientra nel 

 

 

 

 

 

quadro degli interventi atti  

 

 

 

 

 

a sostenere la domanda di 

 

 

 

 

Estensione dei servizi 

servizi «a larga banda» e 

 

 

 

5 

informativi integrati per 

scopo principale di tale 

Regioni 

 

 

 

la gestione del territorio 

progetto è la realizzazione  

Mezzogiorno (8) 

 

 

 

 

di un Sistema Informativo 

 

 

 

 

 

Territoriale Integrato (con 

 

 

 

 

 

base dati geografica) 

 

26.000.000 

 

 

 

Il progetto mira a, 

 

 

 

 

 

diffondere in via  

 

 

 

 

Progetto per i Sistemi 

sperimentale, la possibilità  

 

 

 

 

Avanzati per la 

di accedere ai servizi  

Regioni 

 

 

6 

Connettività Sociale 

erogati dalla PA e a servizi  

Mezzogiorno (8) 

 

 

 

(progetto SAX) 

socialmente rilevanti  

 

 

 

 

 

fruibili direttamente nel  

 

 

 

 

 

domicilio di cittadini e  

 

 

 

 

 

professionisti o presso  

 

 

 

 

 

luoghi pubblici attrezzati 

 

30.000.000 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

150.000.000 

 

 

 

Il progetto intende  

 

 

 

 

 

realizzare una rete di porti  

Tutto il territorio 

 

MINISTERO DELLE 

 

Rete portuale turistica 

turistici nelle Regioni  

nazionale: 80% a 

 

INFRASTRUTTURE E DEI 

1 

nazionale - Primo piano 

meridionali,  

Regioni del 

 

TRASPORTI 

 

triennale - Soggetto 

prioritariamente mediante  

Mezzogiorno, 

 

 

 

attuatore Italia 

il completamento,  

20% a Regioni 

 

 

 

Navigando 

l'infrastrutturazione e  

del Centro-Nord 

 

 

 

 

l'adeguamento funzionale  

 

 

 

 

 

delle strutture già esistenti 

 

50.000.000 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Gli interventi intendono 

 

 

 

 

Potenziamento dei 

valorizzare, consolidare ed 

 

 

 

 

centri di ricerca pubblico 

integrare gli investimenti in 

 

 

MINISTERO 

1 

- privati presenti nel 

ricerca e sviluppo per far 

Regioni 

 

DELL'ISTRUZIONE, 

 

Mezzogiorno, con 

emergere iniziative di 

Mezzogiorno (8) 

 

DELL'UNIVERSITÀ E 

 

annesse attività di 

successo. Innovatività del 

 

 

DELLA RICERCA 

 

formazione 

progetto che vede sin 

 

 

 

 

 

dall'inizio la convergenza 

 

 

 

 

 

pubblico/privati 

 

 

 

 

 

 

 

240.000.000 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il progetto mira ad offrire 

 

 

 

 

 

ai giovani in uscita e/o  

 

 

 

 

 

ancora inseriti nella scuola 

 

 

 

 

Intervento di formazione  

secondaria superiore un 

 

 

 

2 

sui giovani diplomati o 

quadro concreto di profili 

Regioni 

 

 

 

ancora inseriti nel ciclo 

professionali rispondenti ai 

Mezzogiorno (8) 

 

 

 

secondario superiore 

fabbisogni formativi  

 

 

 

 

 

espressi dalle imprese  

 

 

 

 

 

nonché un quadro di  

 

 

 

 

 

opportunità per  

 

 

 

 

 

l'alternanza scuola-lavoro 

 

 

 

 

 

 

 

40.000.000 

 

 

 

Tale linea di formazione  

 

 

 

 

Alta formazione con 

mira a fornire ai giovani in 

 

 

 

 

progetti già selezionati e 

possesso di laurea e/o di 

 

 

 

3 

posizionati su fascia di 

titoli post-laurea una 

Regioni 

 

 

 

valutazione medio alta 

formazione che garantisca 

Mezzogiorno (8) 

 

 

 

non finanziabili per 

professionalità adeguate ai 

 

 

 

 

esaurimento di risorse 

bisogni del contesto 

 

 

 

 

 

meridionale 

 

 

 

 

 

 

 

20.000.000 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

300.000.000 

 

 

 

Il progetto intende attivare, 

 

 

 

 

 

tramite gli Istituti di ricerca 

 

 

 

 

 

operanti nel settore, 

 

 

 

 

 

interventi coordinati a 

 

 

 

 

 

sostegno della ricerca,  

 

 

 

 

 

dello sviluppo tecnologico e 

 

 

 

 

Programma di sviluppo 

dell'alta formazione, per 

 

 

MINISTERO DELLE 

1 

del mezzogiorno: 

migliorare la competitività  

Regioni Obiettivo 

 

POLITICHE AGRICOLE 

 

Ricerca ed Innovazione  

dei sistemi agricoli e 

1 

 

 

 

Tecnologica 

agroindustriali meridionali. 

 

 

 

 

 

Sono inizialmente 

 

 

 

 

 

interessate alcune filiere 

 

 

 

 

 

produttive tradizionali 

 

 

 

 

 

dell'area mediterranea che 

 

 

 

 

 

più di altre risentono di 

 

 

 

 

 

problemi congiunturali e 

 

 

 

 

 

strutturali 

 

34.000.000 

 

 

 

 

 

 

TOTALE GENERALE 

 

 

 

 

890.000.000 

 

 

 

 

 

 

 

 

Allegato 2

PROFILI DI SPESA PREVISTI DEGLI INTERVENTI FINANZIATI

PRESENTATI DALLE AMMINISTRAZIONI CENTRALI

(COSTO COMPLESSIVO) (*)

 

Milioni di euro

 

 

 

 

 

 

 

 

 

AMMINISTRAZIONI 

2003 

2004 

2005 

2006 

2007 

COSTO 

QUOTA 

 

 

 

 

 

 

TOTALE 

CIPE 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, 

 

 

 

 

 

 

 

DELL'UNIVERSITÀ E DELLA 

 

 

 

 

 

 

 

RICERCA 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

92,10 

112,00 

87,90 

8,00 

300,00 

100% 

 

 

 

 

 

 

 

 

MINISTERO DELLE POLITICHE 

 

 

 

 

 

 

 

AGRICOLE 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

20,00 

26,00 

26,00 

 

72,00 

47% 

 

 

 

 

 

 

 

 

MINISTERO DELL'AMBIENTE 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

60,95 

38,89 

50,16 

 

150,00 

100% 

 

 

 

 

 

 

 

 

DIPARTIMENTO PER 

 

 

 

 

 

 

 

L'INNOVAZIONE E LE TECNOLOGIE 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

5,54 

38,58 

118,35 

91,71 

254,18 

59% 

 

 

 

 

 

 

 

 

MINISTERO DELLE COMUNICAZIONI 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

40,00 

80,00 

80,00 

 

200,00 

75% 

 

 

 

 

 

 

 

 

MINISTERO DELLE 

 

 

 

 

 

 

 

INFRASTRUTTURE E DEI 

 

 

 

 

 

 

 

TRASPORTI 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

20,00 

40,00 

40,00 

 

100,00 

50% 

 

 

 

 

 

 

 

 

MINISTERO PER I BENI E LE 

 

 

 

 

 

 

 

ATTIVIT CULTURALI 

 

 

 

 

 

 

 

 

29,86 

24,40 

36,93 

1,75 

 

92,94 

44% 

 

 

 

 

 

 

 

 

MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

8,00 

10,00 

12,00 

 

30,00  

50% 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

1.199,12 

74% 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

(*)Ai fini premiali, per i progetti cofinanziati il profilo di spesa delle risorse di cui alla presente delibera sarà calcolato annualmente, pro-quota, in base alla percentuale di cofinanziamento CIPE degli interventi stessi rispetto al loro costo complessivo.