§ 1.4.29 - L.R. 16 febbraio 1981, n. 8.
Modifica dell'art. 15 della legge regionale 6 settembre 1972, n. 23. Istituzione del ruolo del personale tecnico e amministrativo nelle Comunità [...]


Settore:Codici regionali
Regione:Umbria
Materia:1. assetto istituzionale e ordinamento della regione
Capitolo:1.4 enti locali e deleghe
Data:16/02/1981
Numero:8


Sommario
Art. 1. 
Art. 2.  Per istituire il ruolo unico del personale le Comunità montane procedono, entro 90 (novanta) giorni dall'entrata in vigore della presente legge, ad apportare le necessarie modifiche ed integrazioni [...]
Art. 3.  Le Comunità montane prevedono inoltre norme transitorie per l'inquadramento in ruolo del personale comunque in servizio negli uffici alla data del 30 aprile 1980, mediante concorsi interni riservati [...]
Art. 4.  La spesa per l'attuazione della presente legge a decorrere dall'esercizio finanziario 1981, è finanziata con lo stanziamento del cap. 4170 istituito nel bilancio regionale con l'art 14 della legge [...]


§ 1.4.29 - L.R. 16 febbraio 1981, n. 8. [1]

Modifica dell'art. 15 della legge regionale 6 settembre 1972, n. 23. Istituzione del ruolo del personale tecnico e amministrativo nelle Comunità montane dell'Umbria.

(B.U. n. 9 del 18 febbraio 1981).

 

Art. 1. [2]

 

     Art. 2. Per istituire il ruolo unico del personale le Comunità montane procedono, entro 90 (novanta) giorni dall'entrata in vigore della presente legge, ad apportare le necessarie modifiche ed integrazioni ai rispettivi statuti e ad adottare i regolamenti organici del personale, sulla base degli indirizzi emanati dal Consiglio regionale.

     Le Comunità montane sono tenute, ai sensi dell'art. 6 della legge regionale 26 maggio 1980, n. 54, a ricoprire un'aliquota fino ad un massimo del 50 per cento dei posti disponibili nei propri organici, dopo aver applicato la norma transitoria di cui al successivo articolo, con i giovani iscritti nelle graduatorie uniche regionali, fino all'esaurimento delle stesse.

 

     Art. 3. Le Comunità montane prevedono inoltre norme transitorie per l'inquadramento in ruolo del personale comunque in servizio negli uffici alla data del 30 aprile 1980, mediante concorsi interni riservati sulla base della allegata tabella «A».

     Il personale comandato alle Comunità montane in servizio alla stessa data ha diritto, a domanda, all'inquadramento in ruolo in un posto di qualifica corrispondente a quella ricoperta nell'ente di provenienza.

 

     Art. 4. La spesa per l'attuazione della presente legge a decorrere dall'esercizio finanziario 1981, è finanziata con lo stanziamento del cap. 4170 istituito nel bilancio regionale con l'art 14 della legge regionale 17 maggio 1980, n. 44, concernente «Provvedimenti per la valorizzazione dei territori collinari e montani. Delega alle Comunità montane».

     Lo stanziamento predetto sarà ripartito all'inizio dell'anno solare dalla Giunta regionale tra le Comunità montane in misura direttamente proporzionale alla spesa annua occorrente alle stesse per la retribuzione del personale assunto in organico.

 

 

                                                      Tabella «A»

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Ruolo com.   Parametro   Ruolo         Profili professionali

montana                  regionale

livello                  livello

__________________________________________________________________

I            100         I           Addetto pulizie.

II           116         II          Addetto ai servizi ausiliari:

                                     (custodia apertura e chiusura

                                     locali, rapporti con il

                                     pubblico).

III          130         III         Operatore tecnico addetto a

                                     centralini semplici, autista,

                                     riproduttore.

IV           142         IV          Operatore tecnico specializ.,

                                     operatore amministrativo-

                                     contabile, disegnatore,

                                    stenodattilografo, archivista.

V            155         V           Collaboratore amministrativo-

                                     contabile, geometra/

                                     disegnatore,

                                     perito agrario/forestale,

                                     collaboratore statistico.

VI           178         VI          Istruttore tecnico ed

                                     agrario, agronomo,

                                     disegnatore progettista,

                                     istruttore amministrativo,

                                     istruttore contabile,

                                     istruttore in materia di

                                     programmazione.

VII          220         VII         Esperto: in materie

                                     agronomiche, geologo,

                                     amministrativo,

                                     in statistica ed informatica,

                                     in zootecnica, in materie

                                     ecologiche, in urbanistica

                                     e ingegneria, geografo-

                                     topografo, agronomo/forestale

VIII        263,33       VIII        Direttore tecnico

                                     (programmazione e

                                     progettazione forestale

                                     ed agricola, conduzione

                                     dei piani zonali, direzione

                                     dell'ufficio del piano).

VIII        263,33       VIII        Segretario (affari amm.vi

                                     generali e del personale),

                                     organizzazione degli uffici,

                                     segreteria organi collegiali.

__________________________________________________________________

 

 

 


[1] Abrogata dall'art. 2 della L.R. 27 gennaio 2010, n. 4.

[2] Articolo abrogato dall'art. 17 della L.R. 9 marzo 2000, n. 19 e dall’art. 40 della L.R. 24 settembre 2003, n. 18.