§ 3.11.19 - Legge Regionale 20 giugno 1988, n. 55.
Acquisto di obbligazioni dell'Istituto di mediocredito per favorire il finanziamento delle imprese industriali.


Settore:Codici regionali
Regione:Friuli Venezia Giulia
Materia:3. sviluppo economico
Capitolo:3.11 partecipazioni ed interventi straordinari
Data:20/06/1988
Numero:55


Sommario
Art. 1.  Acquisto di obbligazioni del Mediocredito.
Art. 2.  Norma finanziaria.


§ 3.11.19 - Legge Regionale 20 giugno 1988, n. 55.

Acquisto di obbligazioni dell'Istituto di mediocredito per favorire il finanziamento delle imprese industriali.

(B.U. 21 giugno 1988, n. 79).

 

Art. 1. Acquisto di obbligazioni del Mediocredito.

     1. Al fine di favorire il finanziamento delle imprese industriali, in conformità agli scopi statutari dell'Istituto di Mediocredito per le piccole e medie imprese del Friuli-Venezia Giulia, l'Amministrazione regionale è autorizzata ad acquistare obbligazioni dell'Istituto medesimo fino ad un ammontare di lire 6.000 milioni, a condizione che le obbligazioni medesime siano costituite in serie speciale, siano remunerate, previa autorizzazione della Banca d'Italia, con l'interesse del 3% e siano rimborsabili entro 10 anni, secondo modalità stabilite con deliberazione della Giunta regionale.

     2. L'acquisto delle obbligazioni di cui al comma 1 è subordinato al rimborso da parte dell'Istituto di Mediocredito per le piccole e medie imprese del Friuli-Venezia Giulia del residuo debito capitale di lire 8.125 milioni, di cui 5.625 milioni relativi alle quote di capitale dovute ai sensi della legge regionale 3 giugno 1978, n. 49, e 2.500 milioni relativi alle quote di capitale dovute ai sensi della legge regionale 28 luglio 1980, n. 27.

 

     Art. 2. Norma finanziaria.

     1. Per le finalità previste dall'articolo 1, comma 1, è autorizzata la spesa di lire 6.000 milioni per l'anno 1988.

     2. A tal fine, nello stato di previsione della spesa del bilancio pluriennale per gli anni 1988-1990 e del bilancio per l'anno 1988, è istituito, - alla Rubrica n. 6 - programma 3.3.1. - spese d'investimento - Categoria 2.5. - Sezione X - il capitolo 1378 (2.1.253.3.10.32) con la denominazione «Acquisto di obbligazioni dell'Istituto di Mediocredito per le piccole e medie imprese del Friuli-Venezia Giulia al fine di favorire il finanziamento delle imprese industriali» e con lo stanziamento, in termini sia di competenza che di cassa, di lire 6.000 milioni per l'anno 1988.

     3. Al predetto onere di lire 6.000 milioni si provvede come segue:

     a) per lire 5.625 milioni con la maggiore entrata di pari importo prevista - in relazione al rimborso di cui all'articolo 1, comma 2 - sul capitolo 1301 dello stato di previsione dell'entrata del bilancio pluriennale per gli anni 1988-1990 e del bilancio per l'anno 1988, il cui stanziamento, in termini sia di competenza che di cassa, viene elevato di lire 5.625 milioni nell'anno 1988;

     b) per lire 375 milioni con l'utilizzo - ai sensi dell'articolo 9 della legge regionale 20 gennaio 1982, n. 10 - della quota di pari importo dell'avanzo finanziario accertato al 31 dicembre 1987 con il rendiconto generale per l'esercizio 1987, approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 1541 del 25 marzo 1988;

     c) per lire 375 milioni, in termini di cassa, mediante prelevamento, di pari importo, dal capitolo 1082 «Fondo riserva di cassa» dello stato di previsione della spesa del bilancio per l'anno 1988.

     4. In relazione al rimborso previsto dall'articolo 1, comma 2, lo stanziamento del predetto capitolo 1301 dello stato di previsione dell'entrata precitato viene ridotto dell'importo complessivo di lire 5.000 milioni, suddiviso in ragione di lire 2500 milioni per ciascuno degli anni 1989 e 1990. Corrispondentemente vengono ridotti gli stanziamenti dei sottocitati capitoli dello stato di previsione della spesa degli importi a fianco di ciascuno indicati:

     a) capitolo 1080: lire 2.000 milioni, suddivisi in ragione di lire 1.000 milioni per ciascuno degli anni 1989 e 1990;

     b) capitolo 1081: lire 3.000 milioni, suddivisi in ragione di lire 1.500 milioni per ciascuno degli anni 1989 e 1990.