§ 2.1.39 - L.R. 5 maggio 1990, n. 55.
Modifiche ed integrazioni alle leggi regionali n. 34/1984 e n. 11/1987. [2]


Settore:Codici regionali
Regione:Calabria
Materia:2. amministrazione regionale
Capitolo:2.1 ordinamento degli uffici e del personale
Data:05/05/1990
Numero:55


Sommario
Art. 1.  (Inquadramento nelle nuove qualifiche funzionali).
Art. 2.  (Articolazione delle selezioni).
Art. 3.  (Criteri della selezione).
Art. 4.  (Attività utile per la valutazione dell'attitudine).
Art. 5.  (Formazione delle graduatorie).
Art. 6.  (Approvazione ed utilizzo delle graduatorie).
Art. 7.  (Inquadramento alla seconda qualifica dirigenziale).
Art. 8.  (Settori e posizioni di ricerca del Consiglio regionale).
Art. 9.  (Settori e posizioni di ricerca della Giunta regionale).
Art. 10.  (Dotazione organica).
Art. 11.  (Abrogazione di norme e conferma di atti).
Art. 12.  (Integrazione bando di concorso e documentazione).
Art. 13.  (Norma transitoria).
Art. 14.  (Norma finanziaria).
Art. 15.  (Dichiarazione di urgenza).


§ 2.1.39 - L.R. 5 maggio 1990, n. 55. [1]

Modifiche ed integrazioni alle leggi regionali n. 34/1984 e n. 11/1987. [2]

 

 

Capo I

MODIFICHE ED INTEGRAZIONI ALLA LEGGE REGIONALE N. 34/1984

 

Art. 1. (Inquadramento nelle nuove qualifiche funzionali).

     1. Il quarto comma dell'articolo 42 della legge regionale n. 34/1984 è sostituito dal seguente:

     (Omissis).

 

     Art. 2. (Articolazione delle selezioni).

     1. Il secondo comma dell'articolo 43 della legge regionale n. 34/1984 è sostituito dal seguente:

     (Omissis).

 

     Art. 3. (Criteri della selezione).

     1. Il primo comma dell'articolo 45 della legge regionale n. 34/1984 è sostituito dal seguente:

     (Omissis).

     2. Il secondo comma dell'articolo 45 della legge regionale n. 34/84 è sostituito dal seguente:

     (Omissis).

     3. All'articolo 45 della legge regionale n. 34/84, dopo il sesto comma, sono aggiunti i seguenti commi:

     (Omissis).

 

     Art. 4. (Attività utile per la valutazione dell'attitudine).

     1. La commissione, ai fini della valutazione attitudinale di cui all'articolo 45 della legge regionale n. 34/84, così come integrato dall'articolo 3, terrà conto esclusivamente dell'attività prestata dai concorrenti presso la Regione e le Amministrazioni di provenienza fino alla data del 31 dicembre 1982 in carriere non inferiori alle direttive o equiparate.

 

     Art. 5. (Formazione delle graduatorie).

     1. L'articolo 46 della legge regionale n. 34/84 è sostituito dal seguente:

     (Omissis).

 

     Art. 6. (Approvazione ed utilizzo delle graduatorie).

     1. L'articolo 47 della legge regionale n. 34/1984 è sostituito dal seguente:

     (Omissis).

 

     Art. 7. (Inquadramento alla seconda qualifica dirigenziale).

     1. Le selezioni per la copertura dei posti di seconda qualifica dirigenziale, l'approvazione delle graduatorie e l'inquadramento dei vincitori alla seconda qualifica dirigenziale devono essere effettuati entro e non oltre sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge.

     2. Acquisiscono il diritto all'inquadramento i dipendenti utilmente inseriti nelle graduatorie ed in servizio alla data di nomina.

 

 

Capo II

MODIFICHE ED INTEGRAZIONI ALLA LEGGE REGIONALE N. 11/1987

 

     Art. 8. (Settori e posizioni di ricerca del Consiglio regionale).

     1. La denominazione e/o le competenze dei settori del Consiglio regionale n. 1 e n. 3, di cui all'articolo 28 della legge regionale n. 11/87, sono modificate secondo il testo risultante dall'allegato A della presente legge.

     2. In aggiunta ai settori e alle posizioni di ricerca istituiti con il citato articolo 28 della legge regionale n. 11/87 sono istituiti i settori risultanti dallo stesso allegato A.

 

     Art. 9. (Settori e posizioni di ricerca della Giunta regionale).

     1. La denominazione e/o le competenze dei settori e delle posizioni di ricerca della Giunta regionale nn. 20), 21), 31), 42), 43), 45), 47), 48), 50), 51), 52), 54), 55), 59), 62), 64), 65) e 66), di cui all'articolo 29 della legge regionale n. 11/1987, sono modificate secondo il testo risultante dall'allegato B della presente legge.

     2. In aggiunta ai settori e alle posizioni di ricerca istituiti con il citato articolo 29 della legge regionale n. 11/1987 sono istituiti i settori e le posizioni di ricerca, risultanti dallo stesso allegato B.

 

     Art. 10. (Dotazione organica).

     1. La dotazione organica del ruolo dei dirigenti superiori (seconda qualifica dirigenziale) è aumentata di n. 26 unità pari al numero dei settori e delle posizioni di ricerca di nuova istituzione.

     2. Ferma restando, per le altre qualifiche funzionali, la vigente dotazione organica, l'articolo 30 della legge regionale n. 11/1987 è modificato come segue nei contingenti di personale assegnati al Consiglio regionale relativi alle qualifiche funzionali di Istruttore direttivo, Istruttore, Esecutore, Operatore e Ausiliario. Istruttore direttivo n. 28 unità; Istruttore n. 40 unità; Esecutore n. 55 unità; Operatore n. 30 unità; Ausiliario n. 45 unità.

     3. La dotazione organica complessiva del ruolo unico del personale e la dotazione organica della seconda qualifica dirigenziale, di cui al citato articolo 30 della legge regionale n. 11 del 1987, sono rideterminati, rispettivamente, in 4.848 e in 104 unità.

 

 

Capo III

DISPOSIZIONI FINALI E NORMA FINANZIARIA

 

     Art. 11. (Abrogazione di norme e conferma di atti).

     1. Sono abrogati la lettera B) e l'ultimo comma dell'articolo 45 della legge regionale n. 34/1984, nonché tutte le disposizioni incompatibili con la presente legge.

     2. Sono confermati il bando di concorso pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Calabria n. 7 del 23 febbraio 1988, concernente la copertura dei posti di dirigente superiore (seconda qualifica dirigenziale), e gli atti conseguenziali assunti dalla Giunta regionale per l'ammissione dei candidati, ad eccezione della parte di cui all'articolo 5 del bando medesimo e delle altre parti in contrasto con la presente legge.

 

     Art. 12. (Integrazione bando di concorso e documentazione).

     1. La Giunta regionale, entro il termine di giorni venti dall'entrata in vigore della presente legge, con la deliberazione che modifica ed integra ai sensi della presente legge il bando di concorso pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Calabria n. 7 del 23 febbraio 1988, provvederà ad accorpare i settori e le posizioni di ricerca istituiti con la presente legge nelle aree di cui al bando di concorso predetto. Per i settori e le posizioni di ricerca del Consiglio regionale, il provvedimento della Giunta regionale è adottato su conforme deliberazione dell'Ufficio di Presidenza del Consiglio.

     2. A completamento della documentazione già inoltrata a seguito del bando di concorso di cui al comma 1, i candidati possono presentare, entro e non oltre il termine di dieci giorni dalla data di pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Calabria della deliberazione della Giunta regionale di cui al comma 1, apposita domanda al Presidente della Giunta regionale, con le modalità di cui al primo comma dell'articolo 44 della legge regionale n. 34/1984, con l'indicazione dell'ordine di priorità dei settori e delle posizioni di ricerca risultanti sia dalla legge regionale n. 11/1987 che dalla presente legge.

     3. In allegato alla domanda di cui al comma 2 ed esclusivamente ai fini della valutazione attitudinale, i candidati possono presentare apposito, ulteriore curriculum professionale per meglio illustrare l'attività svolta di cui all'articolo 4.

     4. Il curriculum di cui al comma 3, sottoscritto dall'interessato, deve essere corredato dalla relativa documentazione, in originale o copia autenticata a norma di legge, rilasciata dalle competenti amministrazioni.

 

     Art. 13. (Norma transitoria).

     1. Per la copertura dei posti della 2ª qualifica dirigenziale, sono utilizzate, per un periodo massimo di anni tre a decorrere dalla relativa approvazione, le graduatorie di cui all'articolo 47 della legge regionale n. 34/1984 come sostituito dall'articolo 6.

     2. La disposizione del comma 1 non si applica ai nuovi posti della 2ª qualifica dirigenziale che, nei limiti stabiliti dalla vigente normativa regionale, dovessero essere istituiti con successive leggi regionali.

 

     Art. 14. (Norma finanziaria).

     1. All'onere derivante dalla presente legge, valutato in lire 260 milioni per l'anno 1990, si fa fronte con i fondi assegnati alla Regione ai sensi dell'articolo 8 della legge 16 maggio 1970, n. 281, definendone la compatibilità finanziaria, nell'esercizio 1990 e successivi, con la legge di approvazione del bilancio della Regione e con l'apposita legge finanziaria che l'accompagna.

 

     Art. 15. (Dichiarazione di urgenza).

     1. La presente legge è dichiarata urgente ed entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

 

 

ALLEGATO A

 

 

A/1 - Area funzionale: AFFARI DEL CONSIGLIO REGIONALE

 

Settore 1 - Segreteria Generale del Consiglio (modificato)

Competenze:

     - cura la trattazione degli affari relativi ai compiti istituzionali dell'organo consiliare; assicura i rapporti con i gruppi consiliari, la Giunta, il Commissario di Governo e la Commissione di Controllo, gli uffici statali, regionali e delle altre Regioni; assicura i necessari rapporti con il Governo centrale e con le Camere; mantiene i rapporti non istituzionali con le formazioni sociali, i movimenti di opinione e di cultura; cura i rapporti con esperti e consulenti nominati dal Consiglio;

     - riceve le proposte di legge, di regolamento e di schemi di disegni di legge di iniziativa della Giunta e ne cura l'inoltro alle competenti Commissioni permanenti; cura l'archivio generale;

     - svolge le mansioni di segreteria nelle adunanze del Consiglio e nelle conferenze dei Presidenti dei gruppi redigendone i relativi verbali;

     - cura la convocazione del Consiglio, la preparazione del relativo ordine del giorno, la registrazione dei fascicoli inerenti gli argomenti iscritti e l'invio della documentazione relativa ai consiglieri e ad altri soggetti individuati preventivamente, l'annotazione delle interrogazioni, interpellanze e mozioni, la classificazione dei progetti e dei disegni di legge in fase di presa in considerazione;

     - cura la stesura delle deliberazioni consiliari ed il coordinamento formale di testi delle leggi e dei regolamenti, così come approvati dal Consiglio;

     - cura quanto necessario allo svolgimento delle attività istituzionali delle Giunte e dei Gruppi consiliari raccogliendo, classificando ed istruendo il materiale documentale a ciò necessario. E' d'ausilio nella stesura degli atti ed assicura gli opportuni contatti con l'Ufficio di Presidenza e le Commissioni;

     - cura le attività amministrative strumentali ai compiti statutari e regolamentari propri dei Gruppi consiliari ai sensi anche della legge regionale 13 marzo 1979, n. 4.

     Il Dirigente del settore assume la denominazione di Segretario Generale del Consiglio.

 

Settore 1 bis - Resoconti (di nuova istituzione)

Competenze:

     - cura la redazione, la revisione, il coordinamento e la pubblicazione dei resoconti sommari delle sedute del Consiglio;

     - cura la redazione, la revisione, il coordinamento, la pubblicazione dei resoconti stenografici delle sedute del Consiglio;

     - sovrintende al servizio di registrazione e di eventuale trascrizione dattilografica da bobina;

     - assicura la pubblicità dei lavori delle Commissioni permanenti mediante la redazione, la revisione, il coordinamento e la pubblicazione dei resoconti delle sedute;

     - assicura pubblicità, tramite resocontazione, a tutte le manifestazioni organizzate dal Consiglio regionale.

 

Settore 3 - Commissione del Consiglio: politica istituzionale - Assetto ed utilizzazione del territorio (modificato)

Competenze:

     - cura la predisposizione e la notificazione dell'ordine del giorno dei lavori e la redazione dei verbali delle sedute; cura i rapporti con la Giunta regionale ed i singoli Assessori, nonché con gli uffici ed Enti interessati ai procedimenti legislativi, regolamentari o amministrativi di rispettiva competenza. Svolge analoghi compiti di Segreteria per le Commissioni speciali;

     - cura la raccolta, classificazione ed istruzione del materiale legislativo o documentale necessario allo svolgimento dell'attività di studio e referente propria delle Commissioni; coordina i testi e cura la successiva trasmissione agli organi competenti; assiste i consiglieri nell'attività di ricerca e nella formulazione di proposte ed emendamenti.

 

Settore 3bis - Commissione del Consiglio: sviluppo economico (di nuova

istituzione)

Competenze:

     - cura la predisposizione e la notificazione dell'ordine del giorno dei lavori e la redazione dei verbali delle sedute; cura i rapporti con la Giunta regionale ed i singoli Assessori, nonché con gli Uffici ed Enti interessati ai procedimenti legislativi, regolamentari o amministrativi di rispettiva competenza. Svolge analoghi compiti di Segreteria per le Commissioni speciali ed il Collegio dei revisori dei conti;

     - cura la raccolta, classificazione ed istruzione del materiale legislativo o documentale necessario allo svolgimento dell'attività di studio e referente propria delle Commissioni; coordina i testi e cura la successiva trasmissione agli organi competenti; assiste i consiglieri nell'attività di ricerca e nella formulazione di proposte ed emendamenti.

 

Settore 3ter - Commissione del Consiglio: servizi sociali (di nuova

istituzione)

Competenze:

     - cura la predisposizione e la notificazione dell'ordine del giorno dei lavori e la redazione dei verbali delle sedute; cura i rapporti con la Giunta regionale ed i singoli Assessori, nonché con gli Uffici ed Enti interessati ai procedimenti legislativi, regolamentari o amministrativi di rispettiva competenza. Svolge analoghi compiti di Segreteria per le Commissioni speciali;

     - cura la raccolta, classificazione ed istruzione del materiale legislativo o documentale necessario allo svolgimento dell'attività di studio e referente propria delle Commissioni; coordina i testi e cura la successiva trasmissione agli organi competenti; assiste i consiglieri nell'attività di ricerca e nella formulazione di proposte ed emendamenti.

 

 

ALLEGATO B

 

 

A/2 - Area funzionale: AFFARI DELLA PRESIDENZA

 

Settore 11 bis) - Affari della Protezione Civile per la Provincia di

Cosenza (di nuova istituzione)

     Compete al settore: l'espletamento, nell'ambito territoriale di competenza e secondo le direttive del Presidente, dei compiti assegnati al settore n. 11, ad eccezione della funzione di assistenza al Presidente nella qualità di Presidente del Comitato regionale per la protezione civile;

 

Settore 11 ter) Affari della Protezione Civile per la Provincia di Reggio Calabria (di nuova istituzione)

     Compete al settore: l'espletamento, nell'ambito territoriale di competenza e secondo le direttive del Presidente, dei compiti assegnati al settore n. 11, ad eccezione della funzione di assistenza al Presidente nella qualità di Presidente del Comitato regionale per la protezione civile.

 

 

A/4 - Area funzionale: AFFARI LEGISLATIVI E LEGALI

 

17bis) - Posizione di ricerca: studi, ricerche e documentazione in materia di diritto regionale e sulle normative per la delega di funzioni amministrative (di nuova istituzione)

     Compete alla posizione di ricerca: la consulenza giuridica e legale in materia di diritto regionale e sulle normative per la delega di funzioni amministrative agli Enti sub-regionali a richiesta del Presidente, degli Assessori e degli Uffici Regionali; studi comparati di legislazione regionale e ricerca per esame e valutazione dei riflessi delle normative regionali sulle deleghe di funzioni amministrative per gli ordinamenti degli Enti sub-regionali; la raccolta della documentazione giuridica relativa a normative regionali in tutte le materie di competenza delle Regioni e raccolta della legislazione statale in campo regionale, degli atti parlamentari e della giurisprudenza legislativa; comunicazione a tutti i settori e posizioni di ricerca della Giunta regionale della legislazione statale e regionale e di ogni altra utile documentazione nelle materie che interessano i singoli settori.

 

 

A/5 - Area funzionale: AFFARI GENERALI DELLA GIUNTA

 

Settore 19bis) - Affari generali (di nuova istituzione)

     Compete al settore: ricevere le proposte di deliberazione da sottoporre all'esame della Giunta regionale, in ordine alle quali accerta la coerenza con le decisioni programmatiche e con le linee istituzionali e riscontra, anche con l'ausilio di gruppi di lavoro, la regolarità sotto il profilo della correttezza giuridico-formale e d'ordine finanziario, promuovendo, ove occorra, eventuali supplementi di istruttoria; l'esame dei provvedimenti interlocutori o di annullamento assunti dalla commissione di controllo sugli atti della Giunta regionale e la formulazione, in collegamento con i settori interessati, delle proposte conseguenti; l'analisi organizzativa nell'ambito dell'area funzionale e conseguenti proposte per l'eventuale modifica delle strutture, della loro consistenza e delle procedure del lavoro, nonché per interventi formativi e di aggiornamento del personale; la cura della raccolta e classificazione delle deliberazioni della Giunta regionale e relativo materiale documentale; la cura delle relazioni sindacali di carattere generale a livello nazionale, regionale e locale; la cura dei rapporti con esperti e consulenti nominati dalla Giunta regionale; l'istruttoria delle pratiche relative alla nomina e designazione di rappresentanti regionali in seno ad Enti, comitati e commissioni.

     Il dirigente del settore assume la denominazione di Vice Segretario generale della Giunta.

 

Settore 20 - Organizzazione, metodi e produttività (modificato)

     Compete al settore: la trattazione di tutti gli affari concernenti le strutture organizzative della Regione e la formulazione delle proposte in ordine alla istituzione, modificazione e soppressione delle stesse; la definizione delle dotazioni organiche e delle professionalità; l'organizzazione e i metodi di lavoro; la semplificazione delle procedure amministrative di intesa con i settori regionali interessati; la redazione, con scadenza biennale, del «manuale organizzativo della Regione Calabria» contenente la descrizione analitica delle strutture regionali, dei loro compiti e del loro funzionamento.

 

 

A/6 - Area funzionale: AFFARI DEL PERSONALE

 

Settore 21) - Gestione giuridica del personale ed affari generali (modificato)

     Compete al settore: la trattazione degli affari relativi all'amministrazione del personale sotto l'aspetto giuridico; gli adempimenti relativi a comandi, trasferimenti, mobilità, provvedimenti disciplinari ed inquadramenti derivanti da contratti di lavoro; la tenuta ed aggiornamento dei ruoli organici del personale; la trattazione degli affari non demandati specificatamente ad altri settori dell'area funzionale; l'analisi organizzativa nell'ambito dell'area funzionale e conseguenti proposte per l'eventuale modifica delle strutture, della loro consistenza e delle procedure del lavoro, nonché per interventi formativi e di aggiornamento del personale; gli adempimenti relativi alla gestione del personale assegnato all'area.

 

 

A/8 - Area funzionale: LAVORI PUBBLICI

 

Settore 30 bis) - Espropriazioni (di nuova istituzione)

     Compete al settore: l'approfondimento e lo studio delle problematiche giuridiche nello specifico campo delle espropriazioni; la vigilanza e l'assistenza tecnico-giuridica agli enti destinatari di delega in materia; l'espletamento delle procedure riservate dalla legge all'Amministrazione regionale.

 

Settore 31) - Gestione amministrativa programmi opere pubbliche (modificato)

     Compete al settore: gli adempimenti amministrativi connessi al trasferimento e consolidamento degli abitati; agli interventi urgenti a tutela della pubblica incolumità, alle opere elettriche idrauliche ed igieniche e di difesa del mare; gli adempimenti amministrativi inerenti alla gestione dei programmi riguardanti: le opere pubbliche infrastrutturali eseguite direttamente o delegate agli Enti locali.

 

Settore 31bis) - Edilizia residenziale pubblica (di nuova istituzione)

     Compete al settore: la gestione dei programmi e progetti di intervento per la promozione e lo sviluppo dell'edilizia residenziale pubblica sovvenzionata ed agevolata; la vigilanza, per quanto di competenza, sull'attività degli istituti autonomi delle case popolari.

 

Settore 36bis) - Difesa del suolo e gestione delle acque (di nuova istituzione)

     Compete al settore: la programmazione e l'attuazione delle iniziative in materia di difesa del suolo; l'elaborazione dei programmi e la gestione tecnico-amministrativa degli schemi idrici e delle opere di acquedottistica.

 

 

A/10 - Area funzionale: TURISMO

 

Settore 42) - Affari generali amministrativi e organizzazione turistica (modificato)

     Compete al settore: la trattazione degli affari non demandati specificatamente ad altri settori dell'area funzionale, gli indirizzi procedurali ai settori dell'area e vigilanza sulla procedura amministrativa posta in essere dagli stessi; l'analisi organizzativa nell'ambito dell'area funzionale e conseguente proposta per l'eventuale modifica delle strutture, della loro consistenza e delle procedure del lavoro, nonché per interventi formativi e di aggiornamento del personale; gli adempimenti relativi alla gestione del personale assegnato all'area; l'elaborazione dei piani e programmi per la organizzazione, il potenziamento e lo sviluppo degli enti turistici subregionali e delle associazioni turistiche operanti nel territorio regionale; il coordinamento e l'indirizzo circa l'attività degli enti e delle associazioni nell'ambito del piano e dei programmi regionali di sviluppo del settore.

 

Settore 43) Industria alberghiera (modificato)

     Compete al settore: l'elaborazione dei piani e programmi per lo sviluppo ed il potenziamento del patrimonio ricettivo regionale; gli studi e le proposte in materia di infrastrutture turistiche per una corretta localizzazione sul territorio; gli studi e le proposte in materia di strutture ricettive.

 

Settore 43bis) - Promozione e sviluppo del termalismo - Classificazione strutture ricettive - Albi professioni turistiche (di nuova istituzione)

     Compete al settore: l'elaborazione dei piani e dei programmi per la valorizzazione e lo sviluppo degli impianti, degli stabilimenti e del patrimonio ricettivo nelle località termali, oltreché dei relativi servizi complementari; la classificazione del patrimonio ricettivo alberghiero, extra alberghiero ed all'aria aperta; la istituzione e tenuta degli albi regionali delle associazioni e delle categorie professionali previsti dalle varie leggi regionali.

 

Settore 45) - Promozione sportiva, del tempo libero e dello spettacolo (modificato)

     Compete al settore: l'elaborazione dei piani pluriennali ed annuali per la formazione e lo sviluppo dello sport, del tempo libero e dello spettacolo; gli studi e le proposte per l'individuazione di aree omogenee e attrezzate, di dimensione sovracomunale, per insediamenti sportivi e del tempo libero, definibili come aree di programmazione sportiva; gli studi delle problematiche concernenti le devianze sociali e, in particolare, di quelle giovanili; le proposte per la predisposizione di un sistema di interventi regionali per un sano impiego del tempo libero; gli interventi diretti al finanziamento in favore degli enti e delle associazioni per la realizzazione di impianti e di attrezzature per lo sport, per il tempo libero e per lo spettacolo.

 

 

A/11 - Area funzionale: AGRICOLTURA E FORESTE

 

Settore 47) - Assetto fondiario bonifiche infrastrutture (modificato)

     Compete al settore: gli interventi in materia di opere di bonifica, di irrigazione; gli interventi per la difesa e la valorizzazione dei terreni; il riordino e la ricomposizione fondiaria compreso l'ampliamento della proprietà diretto-coltivatrice.

 

Settore 48) - Promozione sviluppo agricolo (modificato)

     Compete al settore: 1) la ricerca d'interesse regionale e sperimentale

- divulgazione dei risultati (competono in particolare: gli adempimenti

della divulgazione dei risultati in materia di ricerca e sperimentazione

nel campo della produzione agricola e relativa promozione; gli adempimenti

della divulgazione dei risultati in materia di ricerca e sperimentazione in

campo degli allevamenti e relativa promozione); 2) la divulgazione agricola

e l'assistenza tecnica in agricoltura e l'informazione socio-economica (in

particolare competono i seguenti compiti: fornire alle imprese consulenza e

supporto tecnico per la tenuta della contabilità aziendale; curare gli

interventi diretti alla promozione dell'agriturismo in collaborazione con i

corrispondenti uffici dell'Assessorato al Turismo; curare l'acquisizione e

l'elaborazione di informazioni socio-economiche in materia agricola; 3) la

formazione professionale in agricoltura (competono, in particolare, la cura

degli interventi diretti alla formazione di quadri imprenditoriali; la cura

degli interventi diretti alla formazione di operatori specializzati, nonché

la programmazione dei rapporti con le istituzioni per la formazione e

l'impiego dei divulgatori).

 

Settore 50) - Politica delle strutture (modificato)

     Compete al settore: gli interventi in favore delle aziende agricole per il miglioramento della struttura aziendale; la valorizzazione degli allevamenti; il vivaismo e le attività sementiere; il credito agrario; gli interventi conseguenti a calamità naturali; la valorizzazione e la tutela del patrimonio faunistico e del patrimonio ittico nelle acque interne.

 

Settore 50bis) - Settore provinciale agricoltura Catanzaro (di nuova

istituzione)

     Compete al settore: lo svolgimento, nel territorio, di competenza, di attività istruttorie, esecutive ed operative nell'ambito dei compiti attribuiti ai settori dell'area funzionale «Agricoltura» contrassegnati dal n. 47 al n. 50.

 

Settore 5Oter) - Settore provinciale agricoltura Cosenza (di nuova istituzione)

     Compete al settore: lo svolgimento, nel territorio, di competenza, di attività istruttorie, esecutive ed operative nell'ambito dei compiti attribuiti ai settori dell'area funzionale «Agricoltura» contrassegnati dal n. 47 al n. 50.

 

Settore 50quater) - Settore provinciale agricoltura Reggio Calabria (di nuova istituzione)

     Compete al settore: lo svolgimento, nel territorio, di competenza, di attività istruttorie, esecutive ed operative nell'ambito dei compiti attribuiti ai settori dell'area funzionale «Agricoltura» contrassegnati dal n. 47 al n. 50.

 

Settore 51) - Tutela e vigilanza negli enti operanti nel settore (modificato)

     Compete al settore: l'acquisizione, la protocollazione e la classificazione degli atti inviati dagli enti soggetti a controllo; l'espletamento delle attività preparatorie finalizzate ai provvedimenti di competenza dell'organo di controllo; la formalizzazione delle decisioni assunte in sede di vigilanza e tutela; l'attività di consulenza tecnico- giuridica a favore degli enti sottoposti a controllo; l'assistenza alle sedute delle commissioni di cui all'articolo 20 della legge regionale n. 28/78 ed all'articolo 27 della legge regionale n. 5/88.

 

Settore 52) - Studi, ricerche e statistiche agrarie. Osservatorio fitopatologico (Sostituisce la posizione di ricerca n. 52)

     Compete al settore: 1) gli studi, le ricerche e le statistiche agrarie (competono in particolare: la elaborazione di studi, ricerche e documentazioni necessarie alla programmazione e all'attività dell'area funzionale, nonché le statistiche agrarie; l'acquisizione, protocollazione e classificazione degli atti, nonché l'espletamento delle attività preparatorie; la ricerca macro e micro economica); 2) i compiti di osservatorio fitopatologico (competono in particolare: il controllo delle malattie delle piante e vivai, l'organizzazione delle operazioni di difesa; il controllo fitosanitario import ed export; le analisi fitopatologiche e gli esami di laboratorio dei terreni, delle piante e delle sementi).

 

Settore 52bis) - Gestione demanio forestale regionale ed economia montana

per la provincia di Catanzaro (di nuova istituzione)

     Compete al settore: la valorizzazione del demanio agricolo e silvo- pastorale regionale; gli interventi in materia di terre pubbliche e collettive regolate dalla legge n. 1766 del 1927; la gestione degli interventi regionali, l'attività di studio, ricerca, statistica e documentazione, la collaborazione alla predisposizione di articolati normativi in materia di: sviluppo dell'economia montana, salvaguardia e miglioramento dei pascoli in zona di collina e di montagna; la redazione dell'inventario forestale e la tenuta dei rapporti con il Corpo Forestale dello Stato, proposte per la destinazione di aree boschive demaniali a scopi scientifici, sperimentali e didattici.

 

Settore 52ter)- Gestione demanio forestale regionale ed economia montana per la provincia di Cosenza (di nuova istituzione)

     Compete al settore: la valorizzazione del demanio agricolo e silvo- pastorale regionale; gli interventi in materia di terre pubbliche e collettive regolate dalla legge n. 1766 del 1927; la gestione degli interventi regionali, l'attività di studio, ricerca, statistica e documentazione, la collaborazione alla predisposizione di articolati normativi in materia di: sviluppo dell'economia montana, salvaguardia e miglioramento dei pascoli in zona di collina e di montagna; la redazione dell'inventario forestale e la tenuta dei rapporti con il Corpo Forestale dello Stato, proposte per la destinazione di aree boschive demaniali a scopi scientifici, sperimentali e didattici.

 

Settore 52quater) - Gestione demanio forestale regionale ed economia montana per la provincia di Reggio Calabria (di nuova istituzione)

     Compete al settore: la valorizzazione del demanio agricolo e silvo- pastorale regionale; gli interventi in materia di terre pubbliche e collettive regolate dalla legge n. 1766 del 1927; la gestione degli interventi regionali, l'attività di studio, ricerca, statistica e documentazione, la collaborazione alla predisposizione di articolati normativi in materia di: sviluppo dell'economia montana, salvaguardia e miglioramento dei pascoli in zona di collina e di montagna; la redazione dell'inventario forestale e la tenuta dei rapporti con il Corpo Forestale dello Stato, proposte per la destinazione di aree boschive demaniali a scopi scientifici, sperimentali e didattici.

 

 

A/12 - Area funzionale: PROGRAMMAZIONE FINANZIARIA E GESTIONE CONTABILE

 

Settore 54) - Gestione dell'entrata e della spesa regionale - Rendiconti

(modificato)

     Compete al settore: l'accertamento e la riscossione delle entrate, in collaborazione con il settore «Bilancio e Programmazione Finanziaria» per quanto attiene eventuali sfasature tra previsioni e accertamenti; la registrazione dell'impegno di spesa e la relativa liquidazione; l'emissione degli ordini di accreditamento a favore dei funzionari delegati ed il riscontro contabile sui relativi rendiconti; la vigilanza sulle gestioni dei consegnatari dei beni e sui contabili della Regione, ivi compresa la verifica delle corrispondenti scritture contabili ed inventariali, nonché le ispezioni previste dalle vigenti leggi regionali; i rapporti con il servizio di tesoreria in ordine alle verifiche di cassa; la denuncia annuale dei redditi e la tenuta della contabilità ad essa propedeutica.

 

Settore 55) - Tributi e contenzioso tributario (modificato)

     Compete al settore: la trattazione degli affari relativi alla istituzione ed alla gestione di tributi regionali, nonché di quelli attinenti alla gestione delle quote di tributi erariali; i rapporti con gli uffici terzi incaricati delle operazioni di accertamento, liquidazione e riscossione dei tributi regionali; i rapporti con l'amministrazione finanziaria dello Stato in materia di partecipazione regionale al gettito di tributi erariali; la trattazione degli affari relativi al contenzioso tributario regionale; l'istruttoria e la definizione delle contravvenzioni in materia di tributi regionali; la collaborazione con il settore «Bilancio e programmazione finanziaria» in sede di definizione della previsione dell'entrata.

 

 

A/13 - Area funzionale: SANITA'

 

Settore 59) - Sovrintendenza sanitaria regionale (igiene e sanità pubblica

- medicina legale - veterinaria) (modificato)

     Compete al settore: la trattazione degli affari relativi all'igiene pubblica, all'igiene degli alimenti, nonché all'igiene ambientale (tutela dell'ambiente dall'inquinamento - aria, acqua e suolo - sotto l'aspetto igienico sanitario); compiti ispettivi, di controllo e vigilanza su tutta l'attività sanitaria regionale, con particolare riguardo all'igiene e sanità pubblica ed alla prevenzione specialmente delle malattie infettive e diffusive, fermi restando i compiti attribuiti ai settori 62), 62 bis) e 62 ter); la trattazione degli affari relativi alla medicina legale e sportiva; i compiti residui degli ex uffici dei medici provinciali; gli interventi in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro e degli impianti; lo studio e gli interventi di igiene animale; la vigilanza sugli alimenti di origine animale, allevamenti e produzioni.

 

Settore 62) - Ispezione, controllo e vigilanza per la provincia di Catanzaro (modificato)

     Compete al settore: la trattazione degli affari riguardanti la verifica delle attività assistenziali e della gestione delle Unità Sanitarie Locali; l'attività di consulenza in materia di problemi gestionali e assistenziali delle Unità Sanitarie Locali; attività di controllo sull'osservanza delle direttive e dei vincoli finanziari stabiliti in materia dalla Regione; l'attività di controllo sulla funzionalità dei servizi, l'economicità e l'efficienza della gestione.

 

Settore 62bis) - Ispezione, controllo e vigilanza per la provincia di

Cosenza (di nuova istituzione)

     Compete al settore: la trattazione degli affari riguardanti la verifica delle attività assistenziali e della gestione delle Unità Sanitarie Locali; l'attività di consulenza in materia di problemi gestionali e assistenziali delle Unità Sanitarie Locali; l'attività di controllo sull'osservanza delle direttive e dei vincoli finanziari stabiliti in materia dalla Regione; l'attività di controllo sulla funzionalità dei servizi, l'economicità e l'efficienza della gestione.

 

Settore 62ter) - Ispezione, controllo e vigilanza per la provincia di

Reggio Calabria (di nuova istituzione)

     Compete al settore: la trattazione degli affari riguardanti la verifica delle attività assistenziali e della gestione delle Unità Sanitarie Locali; l'attività di consulenza in materia di problemi gestionali e assistenziali delle Unità Sanitarie Locali; l'attività di controllo sull'osservanza delle direttive e dei vincoli finanziari stabiliti in materia dalla Regione; l'attività di controllo sulla funzionalità dei servizi, l'economicità e l'efficienza della gestione.

 

 

A/14 - Area funzionale: SERVIZI SOCIALI

 

Settore 64ante) Affari generali giuridico-amministrativi (di nuova

istituzione)

     Compete al settore: la trattazione degli affari non demandati specificatamente ad altro settore dell'area funzionale; gli indirizzi procedurali ai settori dell'area e vigilanza sulle procedure amministrative poste in essere dagli stessi; l'analisi organizzativa nell'ambito dell'area funzionale e conseguente proposta al competente settore dell'eventuale modifica delle strutture, della loro consistenza e delle procedure del lavoro, nonché per interventi formativi e di aggiornamento del personale; gli adempimenti relativi alla gestione del personale assegnato all'area.

 

Settore 64)- Servizi sociali ed inserimento categorie emarginate

(modificato)

     Compete al settore: la trattazione degli affari relativi alla promozione ed organizzazione dei servizi e degli interventi di assistenza sociale nel territorio regionale; l'analisi in materia di strutture socio- assistenziali pubbliche e private; il mantenimento dei rapporti con il volontariato sociale; le attività di scambio socio-culturale a livello nazionale ed internazionale; la formazione dell'albo regionale delle istituzioni socio-assistenziali operanti in Calabria; ogni altra attività riguardante la gestione dei servizi sociali.

 

65) - Posizione di ricerca. Pianificazione dei servizi sociali (modificata)

     Compete alla posizione di ricerca: gli studi e le ricerche per la pianificazione dei servizi sociali; lo studio degli interventi a favore delle categorie più deboli (minori, anziani, handicappati, ecc.) e degli interventi di edilizia sociale di concerto con il settore competente dei Lavori Pubblici; l'attività di studio, ricerca e documentazione inerente al piano socio-assistenziale; ogni altra attività di ricerca e di studio riguardante i servizi sociali.

 

 

A/15 - Area funzionale: LAVORO, EMIGRAZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE

 

Settore 66) - Affari generali giuridico-amministrativi (modificato)

     Compete al settore: la trattazione degli affari non demandati specificatamente ad altri settori dell'area; gli indirizzi procedurali ai settori dell'area e vigilanza sulle procedure amministrative poste in essere dagli stessi; l'analisi organizzativa nell'ambito dell'area funzionale e conseguente proposta per l'eventuale modifica della struttura, della sua consistenza e delle procedure del lavoro, nonché per interventi formativi e di aggiornamento del personale; gli adempimenti relativi alla gestione del personale assegnato all'area.

 

Settore 67bis)- Emigrazione ed immigrazione (di nuova istituzione)

     Compete al settore: la trattazione degli affari relativi a tutta la problematica riguardante l'emigrazione e l'immigrazione extracomunitaria; l'elaborazione di studi, programmi ed interventi in materia di emigrazione ed immigrazione; collegamento con i competenti organi statali, comunitari ed internazionali per l'adozione delle iniziative di promozione culturale, sociale ed economica; rapporti con gli istituti previdenziali e le associazioni nazionali e regionali degli emigrati e degli immigrati; informazione e stampa rivista specializzata; raccolta, studio e proiezione dati statistici; assistenza operativa e tecnica alla Consulta regionale dell'emigrazione e dell'immigrazione; piani di inserimento nel tessuto calabrese degli emigrati rimpatriati e degli immigrati extracomunitari, in collaborazione con gli enti locali e le istituzioni del settore; rapporti con le collettività calabresi all'estero.

 

 

A/16 Area funzionale: PUBBLICA ISTRUZIONE

 

Settore 72bis) - Posizione di ricerca: Studi, ricerche, documentazioni in materia di istruzione e cultura. (di nuova istituzione)

     Compete alla posizione di ricerca: l'attività di documentazione in materia di istruzione e cultura in supporto all'area funzionale; l'effettuazione di studi e ricerche sulla edilizia scolastica, sulla dispersione scolastica, sulla qualità dei processi formativi, su progetti di sperimentazione didattica e d'innovazione educativa, nonché in materia di orientamento scolastico e professionale, anche a livello di studi universitari, producendo pubblicazioni ed ogni altro materiale utile; l'elaborazione di atti di orientamento per le materie di competenza, anche in rapporto all'attività degli enti sub-regionali; la promozione e l'attuazione di rapporti di informazione costante con i Ministeri afferenti alla materia di competenza dell'area e con altri enti e istituzioni.

 

 

A/18 - Area funzionale: COMITATO REGIONALE DI CONTROLLO E SEZIONI

DECENTRATE

 

Settore 75bis) - Comitato regionale di controllo - Istruttoria, studi,

ricerche, documentazione e consulenza. (di nuova istituzione)

     Compete al settore: le attività di studio, ricerche ed elaborazione di natura complessa, nonché di analisi a carattere tecnico ed amministrativo riferite alle diverse materie trattate; l'istruttoria degli atti soggetti a controllo con predisposizione di motivate relazioni tecniche richieste per l'espletamento degli specifici compiti istituzionali; le ricerche e gli studi dottrinali e giurisprudenziali afferenti l'intera materia del controllo e la finanza locale; l'elaborazione di motivati pareri sugli atti sottoposti al riesame in espletamento dell'attività istruttoria; l'elaborazione del massimario delle decisioni rilevanti adottate dal Comitato regionale e dalle sue sezioni decentrate.

 

Settore 76bis) - Sezione decentrata del Comitato regionale di controllo di Catanzaro - Istruttoria, studi, ricerche, documentazione e consulenza. (di nuova istituzione)

     Compete settore: le attività di studio, ricerche ed elaborazione di natura complessa, nonché di analisi a carattere tecnico ed amministrativo riferite alle diverse materie trattate; I' istruttoria degli atti soggetti a controllo con predisposizione di motivate relazioni tecniche richieste per l'espletamento degli specifici compiti istituzionali; le ricerche e gli studi dottrinali e giurisprudenziali afferenti l'intera materia del controllo e la finanza locale; l'elaborazione di motivati pareri sugli atti sottoposti al riesame in espletamento dell'attività istruttoria; l'elaborazione del massimario delle decisioni rilevanti adottate dal Comitato regionale e dalle sue sezioni decentrate.

 

Settore 77bis) - Sezione decentrata del Comitato regionale di controllo di Cosenza - Istruttoria, studi, ricerche, documentazione e consulenza. (di nuova istituzione)

     Compete al settore: le attività di studio, ricerche ed elaborazione di natura complessa, nonché di analisi a carattere tecnico ed amministrativo riferite alle diverse materie trattate; l'istruttoria degli atti soggetti a controllo con predisposizione di motivate relazioni tecniche richieste per l'espletamento degli specifici compiti istituzionali; le ricerche e gli studi dottrinali e giurisprudenziali afferenti l'intera materia del controllo e la finanza locale; l'elaborazione di motivati pareri sugli atti sottoposti al riesame in espletamento dell'attività istruttoria; l'elaborazione del massimario delle decisioni rilevanti adottate dal Comitato regionale e dalle sue sezioni decentrate.

 

Settore 78bis) - Sezione decentrata del Comitato regionale di controllo di Reggio Calabria - Istruttoria, studi, ricerche, documentazione e consulenza. (di nuova istituzione)

     Compete al settore: le attività di studio, ricerche ed elaborazione di natura complessa, nonché di analisi a carattere tecnico ed amministrativo riferite alle diverse materie trattate; l'istruttoria degli atti soggetti a controllo con predisposizione di motivate relazioni tecniche richieste per l'espletamento degli specifici compiti istituzionali; le ricerche e gli studi dottrinali e giurisprudenziali afferenti l'intera materia del controllo e la finanza locale; l'elaborazione di motivati pareri sugli atti sottoposti al riesame in espletamento dell'attività istruttoria; l'elaborazione del massimario delle decisioni rilevanti adottate dal Comitato regionale e dalle sue sezioni decentrate.

 

 


[1] Abrogata dall'art. 2 della L.R. 10 agosto 2011, n. 28.

[2] Le disposizioni della presente legge incompatibili con la L.R. 13 maggio 1996, n. 7, sono abrogate come stabilito dall'art. 42 della stessa L.R. 7/1996.