Settore: | Normativa nazionale |
Materia: | 17. Calamità naturali |
Capitolo: | 17.3 sovvenzioni e agevolazioni |
Data: | 13/08/1984 |
Numero: | 462 |
Sommario |
Art. 1. L'art. 2-bis del decreto-legge 28 luglio 1981, n. 397, convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 26 settembre 1981, n. 536, è sostituito dal seguente |
Art. 2. Il termine per la presentazione della domanda di contributo, di cui al primo comma dell'art. 4 del decreto-legge 28 luglio 1981, n. 397, convertito in legge, con [...] |
Art. 3. Gli aventi diritto, ai sensi del primo comma, dell'art. 1 del decreto-legge 28 luglio 1981, n. 397, convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 26 settembre [...] |
Art. 4. L'art. 2 del decreto-legge 28 luglio 1981, n. 397, convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 26 settembre 1981, n. 536, è sostituito dal seguente |
Art. 5. Il sesto comma dell'art. 4 del decreto-legge 28 luglio 1981, n. 397, convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 26 settembre 1981, n. 536, è così modificato |
Art. 6. L'ultimo comma dell'art. 12 del decreto-legge 28 luglio 1981, n. 397, convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 26 settembre 1981, n. 536, è soppresso |
Art. 7. Entro il 31 luglio di ogni anno i sindaci dei comuni di Mazara del Vallo, Petrosino, Marsala, Campobello di Mazara inviano una dettagliata relazione sullo stato di [...] |
Art. 8. Agli effetti dell'art. 1 del decreto-legge 24 giugno 1978, n. 299, convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 1978 n. 464, e dell'art. 1 della legge 7 [...] |
Art. 9. Il secondo comma dell'art. 4-quinquies del decreto-legge 24 giugno 1978, n. 299, convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 1978, n. 464, come [...] |
Art. 10. Il disposto di cui al terzo comma dell'art. 18 della legge 7 marzo 1981, n. 64, è efficace anche in relazione alle concessioni ed alle attribuzioni finanziate con fondi [...] |
Art. 11. Le domande di contributo relative ad immobili distrutti o danneggiati nei comuni di cui agli articoli 9 e 11 della legge 29 aprile 1976, n. 178, presentate entro i [...] |
Art. 12. Agli effetti del settimo comma dell'art. 15 del decreto-legge 28 luglio 1981, n. 397, convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 26 settembre 1981, n. 536, sono [...] |
Art. 13. Agli effetti dell'art. 15 della legge 14 ottobre 1974, n. 504, ai proprietari di fabbricati da demolire per l'attuazione dei piani particolareggiati che hanno optato per [...] |
Art. 14. All'art. 17-bis del decreto-legge 28 luglio 1981, n. 397, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 settembre 1981, n. 536, è aggiunto il seguente comma |
Art. 15. Agli effetti dell'art. 17-ter del decreto-legge 28 luglio 1981, n. 397, convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 26 settembre 1981, n. 536, la situazione di [...] |
Art. 16. Sono da considerare titolari del beneficio di cui all'art. 5 del decreto-legge 24 giugno 1978, n. 299, convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 4 agosto 1978, [...] |
Art. 17. Le varianti e gli ampliamenti ai programmi di trasferimento dei comuni di cui agli articoli 9 e 11 della legge 29 aprile 1976, n. 178, sono approvati con le procedure di [...] |
Art. 18. L'ultimo comma dell'art. 31 della legge 7 marzo 1981, n. 64, è sostituito dai seguenti |
Art. 19. Fatta salva la procedura di cui all'art. 1, lettera b), del decreto-legge 27 febbraio 1968, n. 79, convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 18 marzo 1968, n. [...] |
Art. 20. Il secondo comma dell'art. 17-quater del decreto-legge 28 luglio 1981, n. 397, convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 26 settembre 1981, n. 536, è [...] |
Art. 21. Per i beneficiari di decreti di contributo i quali non abbiano potuto iniziare i lavori per indisponibilità a qualunque titolo dei lotti, il contributo dovrà essere [...] |
Art. 22. Le disposizioni previste dal secondo comma dell'art. 18 della legge 29 aprile 1976, n. 178, prorogate fino al 31 dicembre 1983 dall'art. 5 della legge 7 marzo 1981, n. [...] |
Art. 23. Il primo comma dell'art. 4 della legge 29 aprile 1976, n. 178, è sostituito dai seguenti |
Art. 24. All'art. 20 della legge 7 marzo 1981, n. 64, sono aggiunti i seguenti commi |
Art. 25. L'attività e il funzionamento dell'ispettorato generale per le zone terremotate del Belice, di cui all'art. 17 della legge 7 marzo 1981, n. 64, sono ulteriormente [...] |
Art. 26. Il periodo massimo di assunzione del personale di cui al secondo comma dell'art. 19 della legge 7 marzo 1981, n. 64 è aumentato da tre a cinque anni |
Art. 27. Per far fronte agli oneri di carattere generale connessi al funzionamento dell'ispettorato generale per le zone colpite dal terremoto del gennaio 1968, la spesa [...] |
Art. 28. Per il finanziamento degli interventi previsti dagli articoli dall'8 al 27 della presente legge è stanziata per l'anno 1984 l'ulteriore somma di lire 5.500 milioni, in [...] |
Art. 29. All'onere derivante dalla presente legge, valutato in 10.500 milioni di lire per il 1984, si fa fronte mediante corrispondente riduzione del capitolo 9001 dello stato di [...] |
Art. 30. La presente legge entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana |
§ 17.3.132 - Legge 13 agosto 1984, n. 462.
Modifiche ed integrazioni al decreto-legge 28 luglio 1981, n. 397, convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 26 settembre 1981, n. 536; al decreto-legge 22 dicembre 1981, n. 799, convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 5 marzo 1982, n. 60; alla legge 7 marzo 1981, n. 64, nonché alla legge 29 aprile 1976, n. 178, concernenti interventi in favore di alcune zone della Sicilia occidentale colpite da eventi sismici.
(G.U. 16 agosto 1984, n. 225)
L'art. 2-bis del
"Per la ricostruzione o la riparazione di unità immobiliari, ubicate nei comuni di cui all'art. 1, danneggiate dal terremoto e destinate o adibite ad attività dei settori dell'artigianato, del turismo, dell'agricoltura, della pesca, del commercio all'ingrosso o al minuto, delle somministrazioni al pubblico di alimenti e bevande, ovvero adibite a studi professionali nonché di quelle adibite ad uso delle pubbliche amministrazioni, è concesso, ai soggetti che risultino, alla data del sisma, titolari del diritto di proprietà ovvero titolari dell'impresa, un contributo pari al 75 per cento delle spese necessarie. In caso di immobile locato, l'erogazione del contributo comporta la proroga del contratto di locazione di almeno cinque anni dalla data di ultimazione dei lavori".
Il termine per la presentazione della domanda di contributo, di cui al primo comma dell'art. 4 del
Nel caso di inerzia del proprietario la domanda può essere presentata, entro il termine ulteriore di sessanta giorni, dal titolare di un diritto reale di godimento sull'immobile ovvero dal conduttore dello stesso.
Gli aventi diritto, ai sensi del primo comma, dell'art. 1 del
L'art. 2 del
"Per la riparazione di unità immobiliari non irrimediabilmente danneggiate dal terremoto del giugno 1981 nei comuni di Mazara del Vallo, Petrosino, Marsala, Campobello di Mazara e Castelvetrano, e destinate ad uso di abitazione, ivi comprese quelle rurali, ai soggetti che risultavano titolari del diritto di proprietà alla data del sisma è assegnato un contributo secondo le disposizioni di cui all'art. 10 della
Il sesto comma dell'art. 4 del
"La commissione esprime le proprie determinazioni entro il termine perentorio di novanta giorni dalla data di presentazione di ciascuna perizia".
L'ultimo comma dell'art. 12 del
Entro il 31 luglio di ogni anno i sindaci dei comuni di Mazara del Vallo, Petrosino, Marsala, Campobello di Mazara inviano una dettagliata relazione sullo stato di attuazione degli interventi previsti dal
Agli effetti dell'art. 1 del
Il secondo comma dell'art. 4-quinquies del
"Nel caso di trasferimento totale o parziale dell'immobile per atto tra vivi all'acquirente o al donatario è concesso il contributo spettante al proprietario al 14 gennaio 1968 dell'immobile danneggiato, contributo conteggiato ai sensi delle norme in vigore all'atto della concessione ancorché l'immobile sia stato oggetto di più trasferimenti".
Il disposto di cui al terzo comma dell'art. 18 della
Le domande di contributo relative ad immobili distrutti o danneggiati nei comuni di cui agli articoli 9 e 11 della
Agli effetti del settimo comma dell'art. 15 del
Agli effetti dell'art. 15 della
All'art. 17-bis del
"Sono da considerarsi urbane, fra l'altro, le unità immobiliari iscritte nel catasto urbano e tutte quelle che prescindendo dalle risultanze catastali al momento del sisma insistevano all'interno del centro urbano".
Agli effetti dell'art. 17-ter del
Sono da considerare titolari del beneficio di cui all'art. 5 del
Le varianti e gli ampliamenti ai programmi di trasferimento dei comuni di cui agli articoli 9 e 11 della
La progettazione delle varianti e degli ampliamenti, previa richiesta, può essere affidata in concessione dall'ispettorato generale per le zone terremotate ai comuni.
L'ultimo comma dell'art. 31 della
"Alla spesa necessaria per l'espropriazione e la realizzazione delle opere di riparazione, ristrutturazione e/o ricostruzione, si provvede con i contributi spettanti alle ditte espropriate e, per la parte eccedente, a valere sull'autorizzazione di spesa di cui al terzo comma dell'art. 1 della presente legge con fondi a totale carico dello Stato.
I progetti delle opere da eseguire, ivi compresi gli atti finalizzati all'espropriazione, vengono approvati e finanziati con deliberazione della commissione di cui all'art. 5 della
I progetti possono essere finanziati ed eseguiti anche per stralci esecutivi finalizzati al consolidamento, alla chiusura ed alla salvaguardia degli immobili, utilizzandosi le quote di contributo spettanti ai proprietari".
Fatta salva la procedura di cui all'art. 1, lettera b), del
Il secondo comma dell'art. 17-quater del
"Nel caso di lavori iniziati e sospesi entro il 31 dicembre 1979, per i quali non siano stati presentati stati di avanzamento, l'interessato può presentare domanda, nel termine perentorio di novanta giorni dall'entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, alla commissione di cui all'art. 5 della
Per i beneficiari di decreti di contributo i quali non abbiano potuto iniziare i lavori per indisponibilità a qualunque titolo dei lotti, il contributo dovrà essere rideterminato al momento della effettiva disponibilità dei lotti.
I soggetti di cui al primo comma potranno presentare domanda nel termine di novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge.
Le disposizioni previste dal secondo comma dell'art. 18 della
Il primo comma dell'art. 4 della
"Il contributo per la ricostruzione della prima unità immobiliare è commisurato al numero dei componenti il nucleo familiare del proprietario danneggiato, quale si rileva dallo stato di famiglia alla data di entrata in vigore della presente legge, anche se di esso nucleo facciano parte parenti fino al terzo grado e/o affini entro il secondo grado non conviventi nel biennio precedente e non a carico del titolare del beneficio.
Per i cittadini residenti all'estero la situazione di famiglia può essere provata anche con dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà resa ai sensi della
All'art. 20 della
"La retrocessione avviene previo parere favorevole del consiglio comunale del comune ove ricade l'area o l'immobile da restituire.
Non è dovuto canone di concessione o di locazione per l'area o immobile a carico dei vecchi proprietari o loro eredi, a decorrere dalla data di esproprio".
L'attività e il funzionamento dell'ispettorato generale per le zone terremotate del Belice, di cui all'art. 17 della
Il periodo massimo di assunzione del personale di cui al secondo comma dell'art. 19 della
Alla copertura del relativo onere - valutato in lire 500 milioni - si provvede con lo stanziamento di cui al successivo art. 28.
Per far fronte agli oneri di carattere generale connessi al funzionamento dell'ispettorato generale per le zone colpite dal terremoto del gennaio 1968, la spesa autorizzata con l'art. 6, nono comma, del
L'ulteriore stanziamento di cui al comma precedente sarà iscritto nello stato di previsione del Ministero dei lavori pubblici per l'esercizio finanziario 1984.
Alla suddetta spesa si farà fronte con i fondi stanziati dall'art. 28 della presente legge.
Per il finanziamento degli interventi previsti dagli articoli dall'8 al 27 della presente legge è stanziata per l'anno 1984 l'ulteriore somma di lire 5.500 milioni, in aggiunta a quella prevista dalla
All'onere derivante dalla presente legge, valutato in 10.500 milioni di lire per il 1984, si fa fronte mediante corrispondente riduzione del capitolo 9001 dello stato di previsione del Ministero del tesoro per il 1984, alla voce "Fondo investimenti occupazione".
Il Ministro del tesoro è autorizzato ad apportate con propri decreti, le occorrenti variazioni di bilancio.
La presente legge entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.