§ 4.1.13 - L.R. 16 settembre 1982, n. 82.
Provvidenze regionali per l'edilizia abitativa: agevolazioni finanziarie a cooperative edilizie per la costruzione di nuovi alloggi ed a privati per [...]


Settore:Codici regionali
Regione:Abruzzo
Materia:4. assetto e utilizzazione del territorio
Capitolo:4.1 urbanistica e edilizia
Data:16/09/1982
Numero:82


Sommario
Art. 1.  (Finalità ed utilizzazione delle dotazioni finanziarie).
Art. 2.  (Convenzione Regionale con Istituti di Credito).
Art. 3.  (Limiti di mutui ammissibili - Limiti di costi ammissibili).
Art. 4.  (Compiti della Regione).
Art. 5.  (Modalità di concorso. e di ripartizione territoriale dei fondi).
Art. 6.  (Finanziamenti).
Art. 7.  (Condizioni per i beneficiari dei finanziamenti).
Art. 8.  (Soggetti attuatori).
Art. 9.  (Caratteristiche degli interventi).
Art. 10.  (Requisiti soggettivi).
Art. 11.  (Nuove costruzioni ed acquisto - Soggetti attuatori).
Art. 12.  (Requisiti soggettivi).
Art. 13.  (Caratteristiche degli interventi di nuova costruzione ed acquisto).
Art. 14.  (Recupero: soggetti attuatori).
Art. 15.  (Requisiti soggettivi).
Art. 16.  (Caratteristiche degli interventi).
Art. 17.  (Criteri per la formazione delle graduatorie).
Art. 18.      (Omissis)
Art. 19.      Per studi, indagini e rilevazioni riguardanti specifiche attività del Settore Politica della Casa è autorizzata la spesa pari al 3% degli stanziamenti complessivamente disposti dalla presente [...]
Art. 20.      Sono abrogate le norme regionali in contrasto con la presente legge
Art. 21.  (Urgenza).


§ 4.1.13 - L.R. 16 settembre 1982, n. 82.

Provvidenze regionali per l'edilizia abitativa: agevolazioni finanziarie a cooperative edilizie per la costruzione di nuovi alloggi ed a privati per la costruzione e l'acquisto di nuovi alloggi, nonché per il recupero del patrimonio edilizio abitativo esistente.

(B.U. 13 ottobre 1982 Straord.).

 

TITOLO I

FINALITA' DELLA LEGGE E NORME GENERALI

 

Art. 1. (Finalità ed utilizzazione delle dotazioni finanziarie).

     La Regione Abruzzo predispone un piano finanziario per consentire a Cooperative edilizie a proprietà indivisa o individuale e a loro Consorzi la realizzazione di nuovi alloggi ed a privati per la costruzione o l'acquisto della prima casa ovvero il recupero della propria abitazione.

     Le dotazioni finanziarie della presente legge saranno così utilizzate:

     - per il 50% i finanziamenti alle Cooperative edilizie per la costruzione di nuovi alloggi;

     - per il 25% i finanziamenti ai privati per la costruzione e l'acquisto della prima casa,

     - per il 25% i finanziamenti ai privati per il recupero della propria abitazione.

 

     Art. 2. (Convenzione Regionale con Istituti di Credito).

     La Regione stipula, ai sensi dell'art. 109 del D.P.R. 616 del 24 luglio 1977, apposita convenzione con Istituti di Credito per la concessione a favore degli aventi diritto, e per un ammontare non superiore a quello indicato nel successivo articolo, di mutui agevolati di durata ventennale o quindicennale, determinati nei limiti massimi stabiliti in base alle legge dello Stato.

     La Regione interviene, all'atto. della stipula del contratto definitivo di mutuo, mediante versamento all'Istituto di Credito, in unica soluzione, di un contributo necessario ad abbassare di 6 punti il tasso per i mutui ventennali e 7 per i mutui quindicennali di cui al comma precedente.

     I tassi a carico dei mutuatari, quali risultino per effetto del contributo regionale di cui ai precedenti commi, non possono, comunque, scendere al di sotto di quelli stabiliti dalle leggi statali in materia di edilizia agevolata.

     I privati individuati quali beneficiari dei mutui previsti per gli interventi di cui alla presente legge possono chiedere, in alternativa alle predette agevolazioni, un contributo in conto capitale di ammontare non superiore alla quota da versare all'Istituto di Credito e comunque nei limiti percentuali stabiliti dall'art. 2 - comma VIII - D.L. 23 gennaio 1982, n. 9 e relativa legge di conversione ed eventuali successive modificazioni ed integrazioni.

     La Regione con il contributo in conto capitale, di cui al precedente comma, interviene al momento del decreto di concessione, dopo che il beneficiario ha rilasciato fidejussione bancaria.

 

     Art. 3. (Limiti di mutui ammissibili - Limiti di costi ammissibili).

     I mutui di cui alla presente legge possono coprire sino al 100% del costo di costruzione o del prezzo di acquisto o della spesa di recupero dell'abitazione.

     L'importo unitario dei mutui per costruzione, acquisto e recupero della propria abitazione è determinato in 41.500,00 €, mentre il contributo in conto capitale per i medesimi tipi di intervento è stabilito nell'importo massimo di 17.500,00 € da erogare nei confronti dei beneficiari previsti nell'art. 1 della medesima L.R. 82/1982 [1].

     I limiti massimi di costo ammissibili per gli interventi di nuova costruzione o di recupero sono quelli stabiliti dal Decreto Ministeriale recepito dalla Regione ai sensi dell'art. 3, comma I - lett. n) - della legge 5 agosto 1978, 457 all'atto dell'ammissione a finanziamento regionale.

     In nessun caso le provvidenze di cui alla presente legge possono essere cumulate con contributi, sussidi o agevolazioni comunque comportanti spese, anche indirette. a carico del Bilancio dello Stato, della Regione o di altro Ente Pubblico.

 

     Art. 4. (Compiti della Regione).

     - Al I Dipartimento - Settore Politica della Casa - della Regione, competono la predisposizione di tutti gli atti preparatori e di esecuzione del piano di riparto e delle graduatorie di cui all'art. 5 della presente legge, ed in particolare l'accertamento dei requisiti dei beneficiari, la concessione dei contributi e la verifica del rispetto delle priorità indicate dalla presente legge, nonché l'accertamento della corrispondenza dei progetti e dei costi alle disposizioni contenute negli artt. 3 e 10 della presente legge, anche in relazione a quanto previsto dal successivo art. 7.

     Il Presidente della Giunta Regionale sospende l'erogazione del contributo o provvede al recupero di quanto già concesso, previa revoca del relativo Decreto di concessione, nel caso in cui l'esecuzione dei lavori e l'uso delle abitazioni risultino difformi dai termini e dalle modalità previste nel progetto e dal successivo art. 7.

 

     Art. 5. (Modalità di concorso. e di ripartizione territoriale dei fondi).

     La Regione, al fine di ripartire territorialmente i fondi e di individuare i soggetti incaricati della realizzazione dei programmi edilizi finanziabili con la presente legge, bandisce concorsi distinti per le seguenti categorie di operatori:

     - Cooperative edilizie e loro Consorzi;

     - privati cittadini interessati alla costruzione o all'acquisto della prima casa;

     - privati cittadini interessati al recupero della propria abitazione.

     I soggetti interessati devono inviare domanda - per raccomandata semplice entro 30 giorni dalla pubblicazione dell'apposito Bando Regionale utilizzando i moduli predisposti dalla Regione. Tali moduli dovranno essere compilati in ogni loro parte, a pena di esclusione dai benefici previsti dalla presente legge.

     Per ogni nucleo familiare può essere presentata una sola domanda per tipo di intervento, a pena di esclusione.

     Il Consiglio regionale, su proposta della Giunta, approva il piano territoriale di riparto dei fondi.

     La Giunta regionale approva distinte graduatorie dei soggetti che hanno inviato regolare domanda.

     La localizzazione degli interventi avviene per ambiti territoriali sovraccomunali corrispondenti a quelli delle ULSS secondo le percentuali derivanti dal Piano Casa o, in mancanza, dallo studio sulla Valutazione e localizzazione del fabbisogno abitativo in Abruzzo redatto dal CRESA nel gennaio 1980, mediato con il numero degli alloggi richiesti, risultanti dalle domande regolarmente avanzate.

 

     Art. 6. (Finanziamenti).

     Pena la decadenza dal beneficio, gli interventi edilizi di cui alla presente legge devono pervenire alla fase di inizio dei lavori o, in alternativa, all'emissione del Decreto del Presidente della Giunta regionale di concessione del beneficio, entro dieci mesi dall'ammissione al finanziamento regionale, nonché alla fine dei lavori entro tre anni dall'inizio degli stessi.

     La stessa sanzione si applica nel caso in cui il beneficiario del contributo per acquisto di immobile non pervenga alla stipula del relativo atto di compravendita, entro il termine di dieci mesi dall'ammissione al finanziamento regionale.

 

     Art. 7. (Condizioni per i beneficiari dei finanziamenti).

     I soggetti che usufruiscono dei finanziamenti previsti dalla presente legge devono impegnarsi - con sottoscrizione di atto unilaterale d'obbligo, depositato presso il Comune e trascritto nei registri delle Conservatorie dei Registri Immobiliari a cura del Comune ed a spese dei beneficiari stessi - ad abitare, in maniera stabile e continuativa, l'alloggio realizzato, acquistato o recuperato per un periodo non inferiore ai dieci anni, pena la decadenza del finanziamento

     I dieci anni decorrono alla data del rilascio del certificato di abitabilità, per gli interventi di nuova costruzione e di recupero ovvero dalla data di stipula del contratto di compravendita per gli interventi di acquisto.

     La cessione o locazione entro il periodo di dieci anni può avvenire in favore di Comuni ed Enti Pubblici operanti nel Settore dell'edilizia residenziale od a favore di cittadini aventi i requisiti di cui alla presente legge.

     Il prezzo di cessione sarà determinato a norma della legge regionale 59/81 e successive modificazioni ed integrazioni.

 

TITOLO II

INTERVENTI DI N.C. DI INIZIATIVA DELLE COOPERATIVE E LORO CONSORZI

 

     Art. 8. (Soggetti attuatori).

     Il 50% dei fondi stanziati con la presente legge è destinato al finanziamento di Cooperative e loro Consorzi per la realizzazione di nuove abitazioni.

     All'atto della presentazione delle domande, congiuntamente alla documentazione prevista dal Bando, dovranno essere presentati gli elenchi di cui all'art. 25 - I comma - n. 3 della legge 5 agosto 1978, n. 457.

     Fino all'1% la quota di cui al I comma può essere destinata alle Associazioni Cooperativistiche maggiormente rappresentative a livello nazionale, presenti con sedi e strutture organizzative nella Regione, che ne facciano richiesta al I Dipartimento - Settore Politica della Casa - entro 30 giorni dalla pubblicazione, dei Bando di cui al precedente art. 5, quale contributo per i compiti di assistenza e di consulenza alle Cooperative loro associate.

 

     Art. 9. (Caratteristiche degli interventi).

     I fondi di cui al precedente articolo sono destinati alla realizzazione - di alloggi rispondenti alle caratteristiche previste dagli artt. 16 e 43 della legge 5 agosto 1978, n. 457.

 

     Art. 10. (Requisiti soggettivi).

     I soci delle Cooperative di cui al precedente art. 8 devono avere i seguenti requisiti:

     1) cittadinanza italiana;

     2) residenza o attività lavorativa nel Comune di cui vengono realizzati gli alloggi;

     3) non essere titolari, essi stessi o gli altri componenti del nucleo familiare, del diritto di proprietà, di usufrutto, di uso o di abitazione, su di un alloggio idoneo nel Comune di residenza, nel Comune in cui prestano la propria attività lavorativa o in quello in cui vengono realizzati gli alloggi;

     4) non aver ottenuto l'assegnazione in proprietà o con patto di futura vendita di un alloggio costruito a totale carico, o con il concorso o contributo in qualunque forma concesso, dallo Stato, dalla Regione o da altro ente pubblico, essi o i componenti del nucleo familiare.

     Per nucleo familiare, ai fini dell'accertamento dei predetti requisiti, si intende la famiglia costituita dal richiedente, dal coniuge non legalmente ed effettivamente separato, dai figli legittimi naturali riconosciuti ed adottivi e dagli affiliati, con lui conviventi.

     Fanno altresì parte del nucleo familiare gli ascendenti, i discendenti, collaterali fino al terzo grado e gli affini fino al secondo grado, purché stabilmente conviventi con il richiedente da almeno due anni alla data della presentazione della domanda.

     I requisiti dovranno essere posseduti e dichiarati all'atto della domanda.

 

TITOLO III

INTERVENTI DI INIZIATIVA DEI PRIVATI PER NUOVE COSTRUZIONI ED ACQUISTO E PER RECUPERO

 

     Art. 11. (Nuove costruzioni ed acquisto - Soggetti attuatori).

     Il 25% dei fondi stanziati dalla presente legge è destinato al finanziamento di privati cittadini che intendono costruire o acquistare la loro prima casa.

     Fino all'1% la quota di cui al I comma può essere destinata alle Associazioni degli Inquilini maggiormente rappresentative a livello nazionale, presenti con sedi e strutture organizzative su tutto il territorio regionale, che ne facciano richiesta al I Dipartimento - Settore Politica della Casa entro 30 giorni dalla pubblicazione del Bando di cui al precedente art. 5, quale contributo per i compiti di assistenza e di consulenza ai privati cittadini.

 

     Art. 12. (Requisiti soggettivi).

     I soggetti interessati alla concessione del beneficio devono essere in possesso dei requisiti previsti dal precedente art. 10.

     I requisiti dovranno essere posseduti e dichiarati all'atto della domanda.

 

     Art. 13. (Caratteristiche degli interventi di nuova costruzione ed acquisto).

     I finanziamenti non possono essere utilizzati per la costruzione o l'acquisto di abitazioni che abbiano caratteristiche di lusso o accatastate nelle categorie A1, A8, A9 o che non siano conformi alle vigenti disposizioni urbanistiche.

 

     Art. 14. (Recupero: soggetti attuatori).

     Il 25% dei fondi stanziati dalla presente legge è destinato al finanziamento di interventi di recupero della propria abitazione inclusa nelle zone di recupero di cui all'art. 27, legge 457/78.

     Nel caso in cui il Comune non abbia provveduto agli adempimenti di cui al 1° e 3° comma dell'art. 27 della legge 5 agosto 1978, n. 457, l'ammissione al finanziamento regionale cessa di avere efficacia qualora il Comune competente non abbia provveduto, entro 90 giorni dalla detta ammissione al finanziamento regionale, con delibera divenuta esecutiva a norma di legge, all'individuazione delle zone di recupero.

 

     Art. 15. (Requisiti soggettivi).

     I soggetti di cui al precedente articolo 14 devono avere i seguenti requisiti:

     1) cittadinanza italiana;

     2) residenza o attività lavorativa nel Comune in cui vengono recuperati gli alloggi;

     3) non essere titolari - essi stessi o gli altri componenti il nucleo familiare - del diritto di proprietà, di usufrutto, di uso o di abitazione, su altro alloggio idoneo nel Comune di residenza o nel Comune in cui prestano la propria attività lavorativa;

     4) non avere ottenuto l'assegnazione in proprietà o con patto di futura vendita di un alloggio costruito a totale carico, o con il concorso o il contributo in qualunque forma concesso, dallo Stato, dalla Regione o da altro Ente Pubblico, essi o i componenti il nucleo familiare.

     Per nucleo familiare, ai fini dell'accertamento dei predetti requisiti, si intende la famiglia costituita dal richiedente, dal coniuge non legalmente ed effettivamente separato, dai figli legittimi naturali riconosciuti ed adottivi e dagli affiliati, con lui conviventi.

     Fanno, altresì, parte del nucleo familiare gli ascendenti, i discendenti, i collaterali fino al terzo grado e gli affini fino al secondo grado, purché stabilmente conviventi con il richiedente da almeno due anni alla data della presentazione della domanda.

     I requisiti dovranno essere posseduti e dichiarati all'atto della domanda.

 

     Art. 16. (Caratteristiche degli interventi).

     Gli interventi ammessi al finanziamento sono quelli di cui alle lettere c) e d) del I comma dell'art. 31, L. 457/78, limitatamente ad edifici la cui destinazione d'uso, attuale o futura, sia di tipo abitativo.

     Gli interventi di recupero, di cui al presente articolo, devono conformarsi alle previsioni degli strumenti urbanistici generali ed attuativi vigenti nel Comune sede d'intervento.

     Qualora lo strumento urbanistico generale subordini il rilascio delle concessioni alla formazione di piano particolareggiato o piano di recupero, sono consentiti, in assenza di questo, gli interventi di restauro e ristrutturazioni edilizie che riguardino esclusivamente opere interne delle singole unità immobiliari con il mantenimento della destinazione d'uso abitativo.

 

NORME FINANZIARIE E FINALI

 

     Art. 17. (Criteri per la formazione delle graduatorie).

     La determinazione delle priorità e la stesura delle conseguenti graduatorie si ottengono valutando le condizioni di seguito riportate.

 

 

1) CRITERI DI PRIORITA' RELATIVI ALLE COOPERATIVE EDILIZIE E LORO CONSORZI

- Cooperative con anno di costituzione fino al 1971      punti 1,5

- Cooperative con anno di costituzione fino al 1976      punti 1,0

- Cooperative con anno di costituzione dal 1976 in poi   punti 0,5

- Cooperative con reddito uguale o inferiore a quello

  medio ottenuto dai redditi di tutte le Cooperative

  partecipanti al Bando regionale                        punti   3

- Cooperative con reddito di un milione superiore a

  quello medio:                                          punti   1

     Il punteggio minimo attribuibile non può andare al di sotto dello

zero.

- Cooperative con numero di componenti il nucleo

  familiare inferiore al valore medio calcolato su

  tutte le cooperative partecipanti al Bando regionale   punti   0

     Per ogni 0,3 unità in più rispetto al valore medio di cui sopra:

punti   1

     (fino ad un massimo di 4 punti)

- Disponibilità dell'area:                               punti   4

- Possesso della concessione edilizia                    punti   3

 

2) CRITERI DI PRIORITA' RELATIVI AI PRIVATI CITTADINI

     Comuni a tutti i tipi d'intervento.

- Reddito inferiore al valore medio calcolato su tutti

  i richiedenti partecipanti al Bando regionale:         punti   3

  per ogni milione in più sul reddito medio di cui

  sopra                                                  punti   1

     (fino ad un minimo di 0 punti)

- Numero di componenti il nucleo familiare inferiore

  al valore medio calcolato su tutti i richiedenti

  partecipanti al Bando regionale:                       punti   0

  per ogni 0,3 unità in più rispetto al valore medio

  di cui sopra:                                          punti   1

     (fino ad un massimo di 4 punti)

- Per coppie che hanno contratto o contrarranno

  matrimonio nell'anno di emissione del Bando            punti 1,5

- Per anziani che abbiano superato il 60° anno di età    punti 1,5

A) Solo per Nuove Costruzioni

- Disponibilità dell'area                                punti   4

- Possesso della concessione edilizia                    punti   3

- Alloggio con superficie, misurata al netto dei muri

  perimetrali e di quelli interni,

  inferiore a mq. 70                                     punti   3

  tra 71 e 95 mq.                                        punti   2

  tra 96 e 120 mq.                                       punti   1

B) Solo per acquisto

- Alloggio accatastato nelle categorie A/3 o A/4         punti   2

- Alloggio accatastato nelle categorie A/5 o A/6         punti   3

- Alloggio con superficie, misurata al netto dei muri

  perimetrali e di quelli interni,

  inferiore a mq. 70                                     punti   3

  tra 71 e 95 mq.                                        punti   2

  tra 96 e 120 mq.                                       punti   1

- Alloggio costruito prima del 1960                      punti   3

C) Solo per recupero

- Anno di costruzione anteriore al 1919                  punti   3

- Possesso della concessione edilizia                    punti   5

- Alloggio accatastato nelle categorie A/3 o A/4         punti   2

- Alloggio accatastato nelle categorie A/5 o A/6         punti   3

- Nel caso di più privati, che presentino domanda

  per il recupero di un intero immobile, a ciascuno      punti   1

 

 

     Art. 18.

     (Omissis) [2].

     Per gli anni successivi al 1982, le relative leggi di bilancio determineranno ulteriori oneri, nei limiti degli stanziamenti indicati nei rispettivi bilanci annuali e pluriennali in rapporto alle disponibilità risultanti dai bilanci stessi.

 

     Art. 19.

     Per studi, indagini e rilevazioni riguardanti specifiche attività del Settore Politica della Casa è autorizzata la spesa pari al 3% degli stanziamenti complessivamente disposti dalla presente legge per ogni esercizio finanziario, nonché degli stanziamenti, sempre riguardanti la Politica della Casa, derivanti da norme statali.

 

     Art. 20.

     Sono abrogate le norme regionali in contrasto con la presente legge.

 

     Art. 21. (Urgenza).

     (Omissis).

 

 

 

                    Mod. Cooperative edilizie

                             Coop/NC

 

     Alla Regione Abruzzo

     1° Dipartimento LL.PP. e Politica della Casa

 

                   Legge Regionale ...........

 

     Domanda di  assegnazione di  mutuo  agevolato  assistito  dal

contributo della  Regione per la realizzazione di nuove abitazioni

da parte di Cooperative Edilizie e loro Consorzi.

     Operatore:

Cooperativa O                    Consorzio di Cooperative O

     Denominazione .............................................

Sede ............................... CF ............ Tel. ........

     Indirizzo .................................................

..............................................................

     Presidente o legale rappresentante .......................

Comune d'intervento ........................... U.L.S.S.

     Anno di  legale costituzione  della Cooperativa [o Consorzio]

.......

     N. alloggi richiesti .........

     N. soci prenotati ............

     N. soci supplenti ............

     Da compilare sia per i soci prenotatari che per i supplenti:

 

 

------------------------------------------------------------------

   Numero   Nominativo  Nucleo [2]  Redd. calcolato   Lavoratore

di priorità             familiare   ai sensi L. 457   dipendente

                                      art. 21 [1]    -------------

                                                      SI      NO

------------------------------------------------------------------

 

 

------------------------------------------------------------------

           Composizione

             familiare    /N. soci     /N. soci    = Reddito medio

               media                                  Cooperativa

------------------------------------------------------------------

 

 

     NOTA  BENE:  Il  presente  modello  non  è,  per  il  momento

utilizzabile ai  fini della  richiesta delle Provvidenze regionali

per l'edilizia abitativa.

     Potrà esserlo soltanto dopo la successiva pubblicazione degli

appositi  bandi,   previsti  dall'art.   5  della  presente  legge

regionale.

     Disponibilità dell'area pervenuta al richiedente mediante:

     O compravendita, donazione ecc. in data ....................

     O assegnata con delibera del Consiglio Comunale n. .........

del . ......

     O concessione edilizia rilasciata in data ......... n. .....

     Spesa presunta ad alloggio L. ..............................

     Mutuo agevolato richiesto ad alloggio L. ...................

     I soci della Cooperativa [o del Consorzio] dovranno possedere

i requisiti di cui alla L.R. ......... art. 11

     avere la cittadinanza italiana;

     avere la  residenza o  posto di lavoro nel Comune ove intende

costruire l'abitazione;

     ovvero:

     che trasferirà la residenza nel Comune di ..................

     ove intende realizzare l'abitazione;

     non essere  proprietario esso  stesso, né altro componente il

proprio  nucleo   familiare,  di   un'abitazione,  nel  Comune  di

residenza, nel  Comune ove  lavora e  nel Comune ove trasferirà la

residenza;

     non aver  ottenuto esso stesso né altro componente il proprio

nucleo familiare,  l'assegnazione in  proprietà  o  con  patto  di

futura vendita  di un  alloggio costruito a totale carico o con il

concorso od  il contributo  o con  il finanziamento  agevolato, in

qualunque forma  concessi dallo  Stato, dalla  Regione o  da altro

Ente pubblico.

     Condizioni che danno luogo all'esame della domanda:

     - aver compilato in ogni sua parte il presente modulo;

     - aver presentato una sola richiesta;

     - aver  allegato le  dichiarazioni dei  redditi  di  tutti  i

componenti il  nucleo familiare  percettori  di  reddito  di  ogni

socio;

     - aver allegato lo stato di famiglia di ogni socio.

     In assenza  di una  delle condizioni  suddette non  si  terrà

conto della domanda.

 

                          Il Presidente

                     o legale rappresentante

 

 

 

[1] Per il reddito complessivo, si intende la somma dei redditi di tutti i

componenti il nucleo familiare percettori di reddito, quale risulta dalle

singole dichiarazioni; il reddito complessivo sopra indicato è diminuito di

L. 500.000 per ogni figlio a carico; agli stessi fini, i redditi da lavoro

dipendente, dopo la detrazione delle quote per ogni figlio a carico, sono

calcolati nella misura del 75%.

[2] Conformemente all'art. 2 del D.P.R. 1035/1972 si intende per nucleo

familiare la famiglia costituita dal capo famiglia, dal coniuge e dai figli

legittimi, naturali, i collaterali fino al terzo grado, purché stabilmente

conviventi con il richiedente da almeno due anni alla data dell'Avviso per

la presentazione della domanda. I collaterali e gli affini debbono inoltre

essere a carico del richiedente.

 

 

 

                     Mod. Recupero Patrimonio

                     Abitativo Esistente RE.

 

     Alla Regione Abruzzo

     1° Dipartimento LL.PP. e Politica della casa

 

                     Legge Regionale ........

 

     Domanda di  assegnazione di  mutuo  agevolato  assistito  dal

contributo della  Regione per  il recupero del patrimonio edilizio

abitativo esistente.

     Privato cittadino Sig. ......................................

Codice Fiscale ..................................... tel. ........

Comune ove si interviene .................. U.L.S.S. .............

     Comune di residenza .........................................

     Luogo di lavoro [comune] ....................................

     Il Comune è dotato di zona di recupero -

     L'intervento ricade nella zona di recupero -

     Reddito complessivo  dichiarato  nel  198  ...  per  l'intero

nucleo familiare  calcolato ai  sensi  dell'art.  21  della  Legge

457/78

     L. [1] ................ [in migliaia]

     Lavoratore dipendente o pensionato

     O Lavoratore autonomo

     O n. di componenti il nucleo familiare: [2] .................

     Il richiedente  concorre con  altri al recupero dell'immobile

ciascuno per l'alloggio di proprietà ...... O ....................

     Nominativi ed indirizzi degli altri richiedenti

Nome ............................. indirizzo .....................

Nome ............................. indirizzo .....................

Nome ............................. indirizzo .....................

Nome ............................. indirizzo .....................

     L'intervento riguarda il solo immobile del richiedente O

     Anno di costruzione [documentabile] dell'alloggio ...........

     Accatastato nelle categorie A/3 e A/4                       O

     Accatastato nelle categorie A/5 o A/6                       O

     Concessione edilizia                                        O

Rilasciata in data .......................... n° .................

     O Risanamento  conservativo, restauro  [legge 457/78, art. 31

lett. c]

     O Ristrutturazione edilizia [legge 457/78, art. 31 lett. d]

     Costo presunto dell'intervento L. ...........................

     Mutuo richiesto L. ..........................................

     Condizioni che danno luogo all'esame delle domande:

     - aver compilato in ogni sua parte il presente modulo;

     - aver reso nelle forme di legge la dichiarazione sostitutiva

dell'atto notorio;

     - presentato una sola richiesta;

     - aver  allegato le  dichiarazioni  di  redditi  di  tutti  i

componenti il nucleo familiare percettori di reddito;

     - di aver allegato lo Stato di famiglia.

     In assenza  di una  delle condizioni  suddette non  si  terrà

conto della domanda.

 

                                                   Il Richiedente

                                                  ...............

 

 

 

[1] Per reddito complessivo, si intende la somma dei redditi di tutti i

componenti il nucleo familiare percettori di reddito, quale risulta dalle

singole dichiarazioni; il reddito, complessivo sopra indicato è diminuito

di L. 500.000 per ogni figlio a carico; agli stessi fini, i redditi, da

lavoro dipendente, dopo la detrazione delle quote per ogni figlio a carico,

sono calcolati nella misura del 75%.

[2] Conformemente all'art. 2 del D.P.R. 1035/1972 si intende per nucleo

familiare la famiglia costituita dal capo famiglia, dal coniuge e dai figli

naturali, riconosciuti ed adottivi e dagli affiliati, con lui conviventi.

Fanno parte, altresì, del nucleo familiare gli ascendenti, i discendenti, i

collaterali fino al terzo grado, purché stabilmente conviventi con il

richiedente da almeno due anni alla data dell'Avviso per la presentazione

della domanda. I collaterali e gli affini debbono inoltre essere a carico

del richiedente.

 

 

 

Comune di ................................. Prov. ...............

 

                    Dichiarazione sostitutiva

                         di atto notorio

 

     L'anno mille98 ...., il giorno ...... del mese di ..........

alle ore ....... si è personalmente presentato in questa residenza

di ..............................................................

avanti a me .....................................................

il Sig. ......................... nato a ........................

................................. il ............................

e residente in ............ con abitazione in via ...............

............ n° .....

il quale ha richiesto in conformità del disposto dell'art. 4 della

Legge gennaio  1968, n.  15, di fare le seguenti dichiarazioni che

ha sottoscritto in mia presenza dopo essere stato avvertito che in

caso di false dichiarazioni saranno applicate a suo carico le pene

stabilite dall'art. 496 del codice penale.

 

 

                    Testo della dichiarazione

            [sbarrare così X la casella che interessa]

 

     Dati relativi al possesso dei requisiti di legge.

     Il richiedente dichiara di possedere i requisiti dell'art. 15

della L.R. ......

     O di avere la cittadinanza italiana;

     O di  avere la  residenza o  l'attività lavorativa nel Comune

ove intende porre in essere l'intervento di recupero;

     O di  non essere  proprietario -  sia il  richiedente che gli

altri componenti del nucleo familiare - di altra abitazione idonea

nel Comune  di residenza  ovvero nel  Comune in cui il richiedente

lavora;

     O di  non aver  ottenuto esso  stesso né  altro componente il

proprio nucleo  familiare, l'assegnazione  in uso, in proprietà, o

con patto  di futura  vendita di  un alloggio  costruito a  totale

carico o  con il  concorso od il contributo o con il finanziamento

agevolato, in  qualunque forma concessi dallo Stato, dalla Regione

o da altro Ente.

                                                 Il Dichiarante

                                                 ..............

 

 

 

     La predetta dichiarazione da me ricevuta in base quanto disposto dall'art. 4 della Legge 4 gennaio 1968, n. 15, è rilasciata in carta libera per uso amministrativo e ne confermo la firma del dichiarante apposta in mia presenza, ai sensi dell'art. 20 della cennata Legge n. 15 del 1968.

 

 

 

                                          Il ................

                                          [Segretario Comunale

                                          od altro soggetto

                                          competente a ricevere

                                          la dichiarazione]

 

              Mod. Acquisto o Costruzione - Privati

                             NC. Acq.

 

     Alla Regione Abruzzo

     1° Dipartimento LL.PP. e Politica della Casa

 

                   Legge Regionale ...........

 

     Domanda di  assegnazione di  mutuo  agevolato  assistito  dal

contributo della  Regione per  nuova costruzione  o acquisto della

prima abitazione.

     Privato Cittadino Sig. ......................................

Codice fiscale ................................... tel. ..........

     Indirizzo ...................................................

Comune ove si interviene .............. U.L.S.S. .................

     Comune di residenza .........................................

     Luogo di lavoro [Comune] ....................................

     Richiesta per:

     O costruzione della prima casa

     O acquisto della prima abitazione

     Reddito complessivo  dichiarato  nel  198  ...  per  l'intero

nucleo familiare  calcolato ai  sensi  dell'art.  21  della  legge

457/78 L. [1] ............... [in migliaia]

 

     Lavoratore dipendente o pensionato O

     Lavoratore autonomo O

     Numero di componenti il nucleo familiare: [2] ...............

     Alloggio  di   superficie,  misurata   al  netto   dei   muri

perimetrali e di quelli interni,

     O inferiore a 70 mq.

     O tra 71 e 95 mq.

     O tra 96 e 120 mq.

 

Parte della domanda da compilare ad opera dei privati interessati

                         alla costruzione

 

     Disponibilità dell'area pervenuta al richiedente mediante:

     O compravendita, donazione ecc.

     O assegnata con delibera del Consiglio Comunale n. ..........

del .......

     O concessione edilizia rilasciata in data ........ n. .......

     Spesa presunta lire .........................................

     Richiesta di mutuo agevolato di lire ........................

                                              [max 36 milioni]

 

 

Parte della domanda da compilarsi ad opera dei privati interessati

                           all'acquisto

 

     O Alloggio accatastato nelle categorie A3 o A4

     O Alloggio accatastato nelle categorie A5 o A6

     O Alloggio costruito prima del 1960

     Spesa presunta lire .........................................

     Richiesta di mutuo agevolato di lire ........................

                                              [max 36 milioni]

 

     Condizioni che danno luogo all'esame della domanda:

     - aver compilato in ogni sua parte il presente modulo;

     - aver reso nelle forme di legge la dichiarazione sostitutiva

dell'atto notorio;

     - aver presentato una sola richiesta;

     - aver  allegato le  dichiarazioni dei  redditi  di  tutti  i

componenti il nucleo familiare percettori di reddito;

     - aver allegato lo Stato di famiglia.

     In assenza  di una  delle condizioni  suddette non  si  terrà

conto della domanda.

 

                                                   Il Richiedente

                                                   ..............

 

 

 

[1] Per reddito complessivo, si intende la somma dei redditi di tutti i

componenti il nucleo familiare percettori di reddito, quale risulta dalle

singole dichiarazioni; il reddito complessivo sopra indicato è diminuito di

L. 500.000 per ogni figlio a carico; agli stessi fini, i redditi da lavoro

dipendente, dopo la detrazione delle quote per ogni figlio a carico, sono

calcolati nella misura del 75%.

[2] Conformemente all'art. 2 del D.P.R. 1035/1972 si intende per nucleo

familiare la famiglia costituita dal capo famiglia, dal coniuge e dai figli

legittimi naturali, riconosciuti ed adottivi e dagli affiliati, con lui

conviventi. Fanno parte, altresì, del nucleo familiare, gli ascendenti, i

discendenti, i collaterali fino al terzo grado, purché stabilmente

conviventi con il richiedente da almeno due anni alla data dell'Avviso per

la presentazione della domanda. I collaterali e gli affini debbono inoltre

essere a carico del richiedente.

 

 

 

Comune di ............................. Prov. .................

 

            Dichiarazione sostitutiva di atto notorio

 

     L'anno mille98 ....., il giorno ....... del mese di .......

alle ore  ...... si è personalmente presentato in questa residenza

di ......... avanti a me ......................................

il Sig. .......................................................

nato a ...................................il ..................

e residente in .......... con abitazione in via ...............

.................................................... N. .......

il quale  ha richiesto   in  conformità del  disposto dell'art.  4

della  legge   4  gennaio   1968,  n.  15,  di  fare  le  seguenti

dichiarazioni che  ha sottoscritto  in mia  presenza  dopo  essere

stato  avvertito  che  in  caso  di  false  dichiarazioni  saranno

applicate a  suo carico le pene stabilite dall'art. 496 del codice

penale.

 

 

                    Testo della dichiarazione

            [sbarrare così X la casella che interessa]

 

     Dati relativi al possesso dei requisiti di legge.

     Il richiedente  dichiara di  possedere i  requisiti  previsti

all'art. 12 L.R. ...............................................

     di avere la cittadinanza italiana;

     di avere  la residenza  nel Comune  ove intende  costruire  o

acquistare l'abitazione;

     ovvero:

     che trasferirà la residenza nel Comune di ..................

     ove intende costruire l'abitazione;

     di non  essere proprietario  esso stesso, né altro componente

il proprio  nucleo  familiare,  di  un'abitazione  nel  Comune  di

residenza, nel  Comune ove  lavora e  nel Comune ove trasferirà la

residenza;

     di non  avere ottenuto  esso stesso  né altro  componente  il

proprio nucleo  familiare, l'assegnazione  in uso,  in proprietà o

con patto  di futura  vendita di  un alloggio  costruito a  totale

carico o  con il  concorso od il contributo o con il finanziamento

agevolato, in  qualunque forma concessi dallo Stato, dalla Regione

o da altro Ente pubblico.

                                                 Il dichiarante

                                                 ..............

 

     La predetta  dichiarazione da  me ricevuta  in base  a quanto

disposto dall'art.  4  della  legge  4  gennaio  1968,  n.  15,  è

rilasciata in carta libera per uso amministrativo e ne confermo la

firma del  dichiarante apposta in mia presenza, ai sensi dell'art.

20 della cennata legge n. 15 del 1968.

                                            Il ................

                                                    [1]

 

 

 

[1] Segretario Comunale od altro soggetto competente a ricevere la

dichiarazione.

 

 


[1] Comma così modificato dall’art. 1 della L.R. 24 febbraio 2003, n. 3. Per una modifica al massimale di contributo in conto capitale per gli interventi di cui al presente articolo, vedi l’art. 149 della L.R. 26 aprile 2004, n. 15.

[2] Comma recante disposizioni finanziarie.