§ 63.1.322 - Del.CIPE 17 novembre 2006, n. 136.
Attuazione di specifiche assegnazioni a carico del fondo per le aree sottoutilizzate di cui alle delibere CIPE 17 e 83/2003.


Settore:Normativa nazionale
Materia:63. Mezzogiorno e aree depresse
Capitolo:63.1 agevolazioni e contributi
Data:17/11/2006
Numero:136

§ 63.1.322 - Del.CIPE 17 novembre 2006, n. 136.

Attuazione di specifiche assegnazioni a carico del fondo per le aree sottoutilizzate di cui alle delibere CIPE 17 e 83/2003.

(G.U. 10 aprile 2007, n. 83 - S.O. n. 100)

 

IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

 

     Vista la propria delibera 9 maggio 2003, n. 17 (Gazzetta Ufficiale n. 155/2003) con la quale è stato accantonato, al punto 1.1, un importo complessivo di 900 milioni di euro, per il triennio 2003-2005, da ripartire con successiva delibera, previa informativa alle Regioni e alle Province autonome, in relazione all'efficacia e rapidità degli interventi, al loro stato di attuazione e alle esigenze espresse dal mercato, al fine di dare piena attuazione a quanto previsto dagli articoli 60 e 61 della legge 27 dicembre 2002, n. 289 (legge finanziaria 2003);

     Vista la successiva delibera 13 novembre 2003, n. 83 (Gazzetta Ufficiale n. 48/2004), che ha ripartito tra diverse Amministrazioni centrali il predetto accantonamento di 900 milioni di euro assegnando, tra l'altro, risorse pari a 150 milioni di euro a favore del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio per interventi di bonifica e risanamento in siti di interesse nazionale, tra i quali le iniziative di rimozione e bonifica dei sedimenti inquinanti dell'intero bacino del Fiume Sarno per un importo di 50 milioni di euro e considerato che tali iniziative sono state successivamente disciplinate con l'ordinanza emergenziale della Presidenza del Consiglio n. 3348/2004 che ha, fra l'altro, demandato al Commissario allo scopo delegato la gestione, in regime straordinario, anche della citata assegnazione di 50 milioni di euro, a fronte della quale sono già state trasferite alla Struttura commissariale risorse per 16,740 milioni di euro, con un residuo ancora da trasferire pari a 33,260 milioni di euro;

     Vista la propria delibera 22 marzo 2006, n. 1 (Gazzetta Ufficiale n. 142/2006) che, al punto 3.2, ha assegnato al predetto Commissario delegato per l'emergenza nell'area del Fiume Sarno l'ulteriore importo di 15 milioni di euro (dei quali 2,7 gia trasferiti e 12,3 ancora da trasferire) per la realizzazione di quattro reti fognarie rientranti in tale area;

     Vista la nota del citato Commissario delegato n. 8440/MIN del 5 luglio 2006 con la quale viene segnalata l'urgenza del trasferimento della residua quota di 33,260 milioni di euro a carico della citata delibera n. 83/2003, essendo già state avviate, nel corrente esercizio 2006, le relative procedure di gara;

     Vista la successiva nota del Dipartimento per la Protezione civile n. DPC/386/CD/2006 del 31 ottobre 2006 con la quale è stata segnalata l'esigenza di una assegnazione finanziaria nell'ordine di 12,3 milioni di euro per fronteggiare la grave situazione emergenziale riguardante lo smaltimento dei rifiuti in Campania;

     Tenuto conto dell'estrema urgenza degli interventi da realizzare nell'area del Fiume Sarno finanziati con la citata delibera n. 83/2003 e del carattere di straordinarietà delle procedure emergenziali previste dalla citata ordinanza n. 3348/2004 che disciplinano la relativa attività commissariale e considerata, altresì, l'indifferibile urgenza di fronteggiare, al contempo, l'emergenza rifiuti in Campania utilizzando allo scopo la quota di 12,3 milioni di euro non ancora trasferita a fronte della complessiva assegnazione di 15 milioni di euro per il finanziamento delle reti fognarie nella predetta area del Sarno di cui alla successiva delibera di questo Comitato n. 1/2006;

     Considerato che, con successiva delibera di questo Comitato, sarà reintegrato a carico delle future disponibilità del Fondo per le aree sottoutilizzate il finanziamento iniziale a favore delle reti fognarie da realizzare nell'area del Sarno per il predetto importo di 12,3 milioni di euro;

     Su proposta del Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, segretario del CIPE, sulla quale è stato acquisito l'assenso del Sottosegretario di Stato allo sviluppo economico nella riunione preparatoria del 31 ottobre 2006;

 

     Delibera:

 

     Allo scopo di fronteggiare la situazione emergenziale richiamata in premessa concernente lo smaltimento dei rifiuti in Campania, è disposta la riprogrammazione parziale, per un importo di 12,3 milioni di euro, a carico dell'assegnazione complessiva di 15 milioni di euro a favore del Commissario per l'emergenza nell'area del Fiume Sarno di cui alla delibera di questo Comitato n. 1/2006 (punto 3.2). Tali risorse saranno trasferite all'apposita Struttura commissariale competente alla gestione dell'emergenza rifiuti nella predetta Regione.

     Come richiamato in premessa, l'importo di 12,3 milioni di euro sarà riassegnato a favore della originaria finalità in occasione di una delle prossime ripartizioni del Fondo per le aree sottoutilizzate.

     Prende atto

    delle esigenze richiamate in premessa relative agli interventi emergenziali nell'area del Sarno di cui alla delibera n. 83/2003 e autorizza il trasferimento, a carico del Fondo per le aree sottoutilizzate, dell'importo residuo di 33,260 milioni di euro a favore della competente struttura commissariale.