§ 57.7.226 - D.P.R. 19 gennaio 1960, n. 1743.
Regolamento concernente i concorsi per merito distinto riservati agli insegnanti degli Istituti statali di istruzione secondaria e artistica e [...]


Settore:Normativa nazionale
Materia:57. Istruzione
Capitolo:57.7 personale
Data:19/01/1960
Numero:1743


Sommario
Art. 1.      I concorsi per merito distinto previsti dall'art. 3 della legge 13 marzo 1958, n. 165, per gli insegnanti degli Istituti statali di istruzione secondaria e artistica, sono indetti annualmente, [...]
Art. 2.      I concorsi per merito distinto sono indetti per le materie e i gruppi di materie cui corrispondono i ruoli organici degli insegnanti di ciascun tipo di scuola.
Art. 3.      Per ciascuna materia o gruppo di materie, compreso nelle annesse tabelle, sono indetti, nel termine stabilito dall'art. 1:
Art. 4.      Al concorso per esami e per titoli possono partecipare coloro che appartengano al ruolo organico degli insegnanti della materia o gruppo di materie cui si riferisce il concorso e siano in [...]
Art. 5.      Al concorso per soli titoli possono partecipare coloro che appartengano al ruolo organico degli insegnanti della materia o gruppo di materie cui si riferisce il concorso e siano in possesso, a [...]
Art. 6.      L'anzianità richiesta per l'ammissione ai concorsi per merito distinto è computata con l'osservanza di quanto è prescritto dall'ultimo comma dell'art. 2 della legge 13 marzo 1958, n. 165.
Art. 7.      Gli insegnanti che intendono partecipare ai concorsi per merito distinto debbono farne domanda al Ministero della pubblica istruzione unendovi un certificato del capo dell'Istituto, dal quale [...]
Art. 8.      Non sono ammessi al concorso coloro che abbiano presentato la domanda oltre il termine di scadenza fissato dal bando e coloro che risultino sprovvisti di uno dei requisiti prescritti per la [...]
Art. 9.      Nei concorsi per esami e per titoli l'esame consta di una prova scritta o grafica o pratica e di una lezione.
Art. 10.      Sono ammessi a sostenere la lezione i concorrenti che nella prova scritta, grafica o pratica abbiano riportato non meno di sette decimi dei voti assegnati dalla Commissione alla prova stessa.
Art. 11.      La lezione verte su argomenti compresi nel programma d'insegnamento delle materie o gruppi di materie impartite dai concorrenti e consta, nei casi indicati nelle tabelle annesse al presente [...]
Art. 12.      Le Commissioni giudicatrici dei concorsi per esami e per titoli riservati agli insegnanti degli istituti di istruzione secondaria sono composte da un professore universitario, di ruolo o fuori [...]
Art. 13.      Le Commissioni giudicatrici dei concorsi per esami e per titoli riservati agli insegnanti degli istituti di istruzione artistica sono composte come segue:
Art. 14.      La Commissione giudicatrice del concorso per esami e per titoli dispone, ai sensi dell'art. 3, comma sesto, della legge 13 marzo 1958, n. 165, di 100 punti dei quali 75 sono riservati alle prove [...]
Art. 15.      La Commissione giudicatrice del concorso per soli titoli dispone, ai sensi dell'art. 3, comma nono, della legge 13 marzo 1958, n. 165, di 100 punti così ripartiti:
Art. 16.      Al termine delle operazioni di concorso, ciascuna Commissione forma la graduatoria di merito, con l'indicazione del punteggio conseguito da ciascun candidato, e quella dei vincitori.
Art. 17.      Il Ministro, riconosciuta la regolarità del procedimento, approva le graduatorie e dichiara i vincitori del concorso.
Art. 18.      Con provvedimenti aventi effetto dal 1° ottobre dell'anno al quale si riferisce l'accertamento del numero dei posti messi a concorso i vincitori conseguono il passaggio anticipato alla classe di [...]
Art. 19.      I concorrenti che non hanno conseguito la votazione minima prescritta per l'inclusione nella graduatoria di merito del concorso per esami e per titoli, cui hanno preso parte, non possono [...]
Art. 20.      I concorsi per merito distinto hanno luogo in Roma.
Art. 21.      Entro sessanta giorni dalla pubblicazione del presente decreto sono indetti i concorsi per merito distinto relativi ai posti disponibili al 1° ottobre 1958 e al 1° ottobre 1959, ai quali possono [...]
Art. 22.      Agli effetti dell'attribuzione dell'aumento periodico anticipato, ai sensi del primo, secondo e quarto comma dell'art. 14 della legge 13 marzo 1958, n. 165, sono utili i primi tre anni [...]
Art. 23.      Lo scrutinio per merito comparativo, previsto dal terzo comma dell'art. 14 della legge 13 marzo 1958, n. 165, per l'attribuzione dell'aumento periodico anticipato per merito agli insegnanti che [...]
Art. 24.      Allo scrutinio annuale sono ammessi d'ufficio gli insegnanti che abbiano prestato almeno tre anni di servizio con l'attribuzione dell'ultima classe di stipendio e abbiano riportato la qualifica [...]
Art. 25.      Alle operazioni di scrutinio procedono le seguenti Commissioni: una per gli insegnanti delle Scuole di istruzione media e di avviamento professionale; una per quelli degli Istituti di istruzione [...]
Art. 26.      Il giudizio comparativo è formulato tra gli insegnanti della stessa disciplina o gruppo di discipline che appartengono allo stesso tipo di scuola.
Art. 27.      Il Ministro, riconosciuta la regolarità del procedimento seguito dalla Commissione, approva con proprio decreto l'elenco dei designati.
Art. 28.      Agli insegnanti compresi nell'elenco di cui al precedente articolo l'aumento anticipato è attribuito con la decorrenza stabilita dal capoverso dell'art. 22.
Art. 29.      L'aumento periodico anticipato di cui al precedente articolo è attribuito agli insegnanti degli Istituti di istruzione secondaria dal provveditore agli studi competente per territorio, ai sensi [...]


§ 57.7.226 - D.P.R. 19 gennaio 1960, n. 1743.

Regolamento concernente i concorsi per merito distinto riservati agli insegnanti degli Istituti statali di istruzione secondaria e artistica e lo scrutinio per l'attribuzione anticipata agli insegnanti stessi dell'aumento periodico dello stipendio.

(G.U. 27 gennaio 1961, n. 23, S.O.)

 

Capo I

CONCORSI PER MERITO DISTINTO

 

     Art. 1.

     I concorsi per merito distinto previsti dall'art. 3 della legge 13 marzo 1958, n. 165, per gli insegnanti degli Istituti statali di istruzione secondaria e artistica, sono indetti annualmente, entro il 30 settembre, con decreto del Ministro per la pubblica istruzione da registrarsi alla Corte dei conti.

     Il decreto indica per ciascun concorso il numero dei posti da conferire e stabilisce il termine per la presentazione delle domande da parte dei concorrenti.

     Il termine di cui al precedente comma non può essere inferiore a trenta giorni dalla data di pubblicazione del decreto nella Gazzetta Ufficiale.

 

          Art. 2.

     I concorsi per merito distinto sono indetti per le materie e i gruppi di materie cui corrispondono i ruoli organici degli insegnanti di ciascun tipo di scuola.

     Le materie e i gruppi di materie cui si riferiscono i concorsi riservati agli insegnanti degli Istituti di istruzione secondaria sono elencati nelle tabelle A e B annesse al presente decreto.

     Le materie e i gruppi di materie cui si riferiscono i concorsi per merito distinto riservati agli insegnanti degli Istituti di istruzione artistica sono indicati nelle annesse tabelle C, D, E.

     I titolari delle materie per le quali le tabelle di cui al precedente comma prevedono un unico concorso si considerano, agli effetti della determinazione dell'aliquota di posti da conferire e della partecipazione al concorso stesso, come appartenenti ad uno stesso ruolo.

     Per i concorsi riservati agli insegnanti di educazione fisica negli Istituti di istruzione secondaria e artistica valgono le indicazioni contenute nell'annessa tabella F.

 

          Art. 3.

     Per ciascuna materia o gruppo di materie, compreso nelle annesse tabelle, sono indetti, nel termine stabilito dall'art. 1:

     a) un concorso per esami e per titoli per il conferimento di un'aliquota di posti pari alla metà del numero degli insegnanti, iscritti nel ruolo organico corrispondente, la cui anzianità di ordinario, calcolata al 1° ottobre successivo, risulti inferiore di tre anni rispetto a quella prescritta, per il normale passaggio alla terza classe di stipendio della rispettiva carriera, dalle tabelle B e C annesse alla legge 13 marzo 1958, n. 165;

     b) un concorso per soli titoli per il conferimento di un'aliquota di posti pari ad un quarto del numero degli insegnanti, iscritti nel ruolo organico corrispondente, la cui anzianità nella terza classe di stipendio della rispettiva carriera, calcolata al 1° ottobre successivo, risulti inferiore di tre anni rispetto a quella prescritta dalle citate tabelle per il normale passaggio, quando previsto, alla quarta classe di stipendio.

     Qualora il numero degli insegnanti che si trovino nelle condizioni di cui alle lettere a) e b sia inferiore rispettivamente a due e a quattro, il concorso per merito distinto è indetto per un solo posto. In ogni altro caso la frazione di posto si computa per intero, purché sia almeno pari alla metà.

 

          Art. 4.

     Al concorso per esami e per titoli possono partecipare coloro che appartengano al ruolo organico degli insegnanti della materia o gruppo di materie cui si riferisce il concorso e siano in possesso, a norma dell'art. 4 della legge 13 marzo 1958, n. 165, dei seguenti requisiti:

     a) si trovino a non più di tre anni di distanza dal compimento dell'anzianità richiesta per il passaggio alla terza classe di stipendio;

     b) abbiano prestato almeno quattro anni di effettivo servizio;

     c) abbiano riportato, nell'ultimo triennio, qualifiche non inferiori a "valente".

     Ai fini del raggiungimento dell'anzianità di cui ai precedenti commi, il servizio prestato in reparti combattenti, anteriormente alla nomina in ruolo, è computato come servizio civile di ruolo, ai sensi dell'art. 4, comma secondo, della legge 13 marzo 1958, n. 165, sempre che il concorrente abbia prestato almeno quattro anni di effettivo servizio, compreso il periodo di prova.

 

          Art. 5.

     Al concorso per soli titoli possono partecipare coloro che appartengano al ruolo organico degli insegnanti della materia o gruppo di materie cui si riferisce il concorso e siano in possesso, a norma dell'art. 4 della legge 13 marzo 1958, n. 165, dei seguenti requisiti:

     a) si trovino a non più di tre anni di distanza dal compimento dell'anzianità richiesta per il passaggio alla quarta classe di stipendio;

     b) abbiano riportato nell'ultimo triennio qualifiche non inferiori a "valente".

     Agli effetti del raggiungimento delle posizioni di anzianità di cui ai precedenti commi, il servizio militare prestato in reparti combattenti, anteriormente alla nomina in ruolo, è computato come servizio civile di ruolo, sempre che il richiedente non abbia usufruito del medesimo beneficio ai fini dell'ammissione al concorso per il passaggio anticipato alla terza classe di stipendio.

 

          Art. 6.

     L'anzianità richiesta per l'ammissione ai concorsi per merito distinto è computata con l'osservanza di quanto è prescritto dall'ultimo comma dell'art. 2 della legge 13 marzo 1958, n. 165.

 

          Art. 7.

     Gli insegnanti che intendono partecipare ai concorsi per merito distinto debbono farne domanda al Ministero della pubblica istruzione unendovi un certificato del capo dell'Istituto, dal quale risultino i giudizi riportati nell'anno scolastico in cui sono indetti i concorsi e nei due anni precedenti, nonché i titoli che ritengono di presentare nel proprio interesse.

     La domanda deve pervenire al Ministero entro il termine stabilito dal bando.

     La data di presentazione della domanda e dei titoli è attestata dal bollo di arrivo al Ministero

 

          Art. 8.

     Non sono ammessi al concorso coloro che abbiano presentato la domanda oltre il termine di scadenza fissato dal bando e coloro che risultino sprovvisti di uno dei requisiti prescritti per la partecipazione al concorso stesso.

     L'esclusione è disposta dal Ministro con decreto motivato.

     I candidati ai concorsi per esame s'intendono ammessi qualora non abbiano ricevuto contraria comunicazione entro il quindicesimo giorno che precede la data stabilita per lo svolgimento della prova scritta, grafica o pratica prevista per il concorso cui hanno chiesto di partecipare.

 

          Art. 9.

     Nei concorsi per esami e per titoli l'esame consta di una prova scritta o grafica o pratica e di una lezione.

     Nei concorsi riservati agli insegnanti di materie artistiche degli istituti di istruzione artistica l'esame consta della sola lezione.

     Le tabelle A, B, D, E ed F, annesse al presente decreto, determinano in quali concorsi è richiesta la prova scritta, in quali la prova grafica o la pratica e indicano il contenuto delle singole prove. La tabella C stabilisce, agli effetti di cui al precedente comma, l'elenco delle materie artistiche.

     Il diario delle prove scritte, grafiche e pratiche è stabilito dal Ministro ed è pubblicato nel Bollettino ufficiale del Ministero della pubblica istruzione.

 

          Art. 10.

     Sono ammessi a sostenere la lezione i concorrenti che nella prova scritta, grafica o pratica abbiano riportato non meno di sette decimi dei voti assegnati dalla Commissione alla prova stessa.

     Ai candidati ammessi alla lezione è data comunicazione del voto ottenuto nella prima prova da essi sostenuta.

     Del giorno fissato per la lezione è data partecipazione ai concorrenti, almeno venti giorni prima di quello in cui debbono sostenerla.

     Decade dal diritto di sostenere la lezione il candidato che non sia presente nel giorno a lui assegnato, salvo che non ne sia stato impedito da gravi motivi, nel qual caso la Commissione, qualora non abbia esaurito i turni riservati alla prova di lezione, può ammetterlo a sostenere la prova in un turno successivo.

     Le disposizioni dei due commi precedenti si applicano anche ai concorsi che comprendono la sola lezione.

 

          Art. 11.

     La lezione verte su argomenti compresi nel programma d'insegnamento delle materie o gruppi di materie impartite dai concorrenti e consta, nei casi indicati nelle tabelle annesse al presente decreto, anche di un saggio di revisione e classificazione di elaborati.

     L'argomento della lezione è sorteggiato ventiquattro ore prima dello svolgimento di essa.

     Nella prima adunanza la Commissione giudicatrice stabilisce, in relazione alle esigenze del concorso, la durata della lezione.

     Al termine di ogni seduta la Commissione forma l'elenco dei concorrenti che hanno sostenuto la lezione, con l'indicazione del voto da ognuno di essi riportato.

     L'elenco, firmato dal presidente e dal segretario, è pubblicato all'albo della sede della Commissione.

 

          Art. 12.

     Le Commissioni giudicatrici dei concorsi per esami e per titoli riservati agli insegnanti degli istituti di istruzione secondaria sono composte da un professore universitario, di ruolo o fuori ruolo, con funzioni di presidente, da un preside e da un professore di Istituto d'istruzione secondaria scelto fra i professori che abbiano conseguito l'ultima classe di stipendio prevista per il ruolo cui appartengono.

     Le Commissioni giudicatrici dei concorsi riservati agli insegnanti tecnici pratici sono composte da un preside e da due professori ordinari di materie tecniche in servizio negli Istituti di istruzione tecnica.

     Le Commissioni giudicatrici dei concorsi per soli titoli sono composte:

     a) da un professore universitario, con funzioni di presidente;

     b) da un ispettore centrale per l'insegnamento medio;

     c) da un preside o da un professore ordinario di Istituto di istruzione secondaria scelto tra i professori che abbiano conseguito l'ultima classe di stipendio.

     Le Commissioni giudicatrici dei concorsi per soli titoli riservati agli insegnanti tecnici pratici sono composte da un preside di Istituto tecnico e da due professori ordinari di materie tecniche.

     Per il disimpegno delle funzioni di segretario, il Ministro può aggregare alle Commissioni giudicatrici dei concorsi per soli titoli un funzionario di carriera direttiva con qualifica non superiore a direttore di sezione appartenente ai ruoli dell'Amministrazione centrale della pubblica istruzione.

     Le Commissioni sono nominate con decreto del Ministro per la pubblica istruzione dopo la scadenza dei termini per la presentazione delle domande e possono essere integrate nel caso e nei modi previsti dall'art. 8 del decreto del Presidente della Repubblica 11 gennaio 1956, n. 5.

     Non possono far parte della stessa Commissione membri che siano tra di loro, o con uno dei candidati, parenti o affini entro il quarto grado incluso.

 

          Art. 13.

     Le Commissioni giudicatrici dei concorsi per esami e per titoli riservati agli insegnanti degli istituti di istruzione artistica sono composte come segue:

     a) per le Accademie di belle arti:

     da tre professori titolari di Accademie di belle arti, uno dei quali con funzioni di presidente;

     b) per i Conversatori di musica:

     da due direttori titolari di Conservatorio, uno dei quali con funzioni di presidente, ed un professore titolare negli Istituti stessi;

     c) per l'Accademia nazionale di danza:

     dalla direttrice titolare dell'Accademia nazionale di danza, presidente, e due professori titolari dell'Accademia stessa;

     d) per i Licei artistici:

     da tre professori da scegliersi tra i titolari delle Accademie di belle arti e dei Licei artistici, di cui almeno uno delle Accademie stesse, con funzioni di presidente;

     e) per gli Istituti e Scuole d'arte:

     da un direttore titolare, presidente, e due professori titolari nei predetti Istituti o Scuole.

     Le Commissioni giudicatrici dei concorsi per esami e per titoli riservati agli insegnanti d'arte applicata sono composte nel modo previsto dalla lettera e) del precedente comma.

     Le Commissioni giudicatrici dei concorsi per esami e per titoli riservati agli insegnanti di materie culturali nei Licei artistici, negli Istituti e Scuole d'arte nonché nei Conservatori di musica sono composte da un professore universitario, con funzione di presidente, e da due professori in servizio nel tipo di istituto cui si riferisce il concorso.

     I professori chiamati a far parte delle Commissioni relative agli istituti di istruzione artistica dovranno essere scelti tra coloro che abbiano conseguito l'ultima classe di stipendio prevista per il ruolo cui appartengono, fatta eccezione per i professori di Accademie di belle arti chiamati a far parte della Commissione di cui alla lettera d).

     Per i concorsi per soli titoli relativi alle materie artistiche, le Commissioni sono composte come segue:

     a) per le Accademie di belle arti:

     da un ispettore centrale per le Antichità e belle arti, presidente, e da due professori titolari di Accademie di belle arti;

     b) per i Conservatori di musica:

     da un ispettore centrale per le Antichità e belle arti, presidente, da un direttore titolare di Conservatorio e da un professore titolare degli Istituti stessi;

     c) per i Licei artistici:

     da un ispettore centrale per le Antichità e belle arti, presidente, da un professore titolare di Accademia di belle arti e da un professore titolare di Liceo artistico;

     d) per gli Istituti e Scuole d'arte:

     da un ispettore centrale per le Antichità e belle arti, presidente, da un direttore titolare e da un professore titolare dei predetti Istituti o Scuole.

     Le Commissioni giudicatrici dei concorsi per soli titoli riservati agli insegnanti d'arte applicata sono composte nel modo previsto dalla lettera d) del precedente comma.

     Per i concorsi per soli titoli relativi alle materie culturali le Commissioni avranno la stessa composizione delle Commissioni stabilite per i concorsi per esami e per titoli.

     Per quanto non previsto dal presente articolo, si applicano le disposizioni dell'art. 12.

 

          Art. 14.

     La Commissione giudicatrice del concorso per esami e per titoli dispone, ai sensi dell'art. 3, comma sesto, della legge 13 marzo 1958, n. 165, di 100 punti dei quali 75 sono riservati alle prove di esame e 25 ai titoli.

     Nella sua prima adunanza la Commissione provvede alla ripartizione dei punti di cui al precedente comma tra le prove d'esame e tra le categorie di titoli previste dall'articolo seguente.

     I titoli sono valutati dalla Commissione prima delle prove d'esame.

 

          Art. 15.

     La Commissione giudicatrice del concorso per soli titoli dispone, ai sensi dell'art. 3, comma nono, della legge 13 marzo 1958, n. 165, di 100 punti così ripartiti:

     a) 50 per la valutazione dei titoli di merito di carattere didattico e di servizio;

     b) 50 per la valutazione delle pubblicazioni e degli altri titoli inerenti all'attività culturale svolta dai candidati.

     Agli effetti della valutazione del merito didattico la Commissione tiene conto dei giudizi espressi annualmente dalle autorità scolastiche, nei confronti di ciascun concorrente, relativamente all'efficacia didattica, alla azione educativa e alla consuetudine di studio, nonché dei titoli attestanti la partecipazione con profitto a corsi di aggiornamento e di perfezionamento didattico e di ogni altro idoneo titolo.

     Fra i titoli di servizio la Commissione comprende la durata del servizio di ruolo prestato con qualifica non inferiore ad "ottimo", nonché le prestazioni date alla scuola oltre i normali obblighi di orario ed ogni altro titolo che valga ad attestare l'attiva partecipazione dei concorrenti alla vita della scuola.

     Agli effetti della valutazione dei titoli di cui alla lettera b) la Commissione tiene conto, oltre che delle pubblicazioni, dei risultati conseguiti dai concorrenti nel concorso per esami in base al quale ottennero la nomina nel ruolo di attuale appartenenza, delle idoneità conseguite in concorsi per esami e per cattedre diverse dalla propria, purché di ruolo superiore a quello di attuale appartenenza se ottenute anteriormente alla nomina nel ruolo stesso, delle lauree e dei diplomi diversi da quelli richiesti per l'ammissione al concorso per la nomina in ruolo, dei risultati conseguiti in precedenti concorsi di merito distinto per esami e di ogni altro titolo che valga ad attestare l'attività culturale svolta dai concorrenti.

     Per quanto riguarda gli insegnanti degli Istituti di istruzione artistica la Commissione tiene conto anche dei risultati conseguiti in concorsi per titoli ed esami o per soli titoli nonché dell'attività artistica svolta dai concorrenti.

     Le sanzioni disciplinari, inflitte con provvedimento divenuto inoppugnabile, determinano la detrazione di un'aliquota di punti da stabilirsi dalla Commissione in relazione al grado di esse.

     Alla ripartizione dei punti fra le diverse categorie di titoli la Commissione provvede nella sua prima adunanza.

 

          Art. 16.

     Al termine delle operazioni di concorso, ciascuna Commissione forma la graduatoria di merito, con l'indicazione del punteggio conseguito da ciascun candidato, e quella dei vincitori.

     Nella graduatoria di merito del concorso per esami e per titoli la Commissione comprende tutti i concorrenti che nelle prove di esame abbiano riportato una votazione non inferiore agli otto decimi dei voti riservati alle prove stesse, con non meno di sette decimi in ciascuna di esse, quando l'esame consta di due prove, e una votazione complessiva, risultante dalla somma dei voti ottenuti da ciascun candidato nelle prove di esame e di quelli riportati all'atto della valutazione dei titoli, non inferiore a 80 su 100.

     Nella graduatoria dei vincitori la Commissione comprende, nell'ordine determinato dalla votazione complessiva di cui al precedente comma, un numero di candidati non superiore a quello dei posti messi a concorso.

     Nella graduatoria di merito del concorso per soli titoli la Commissione comprende tutti i concorrenti che abbiano riportato una votazione complessiva non inferiore a 80 su 100.

     Nella graduatoria dei vincitori la Commissione comprende, nell'ordine determinato dalla votazione di cui al precedente comma, un numero di candidati non superiore a quello dai posti messi a concorso.

     A parità di merito la preferenza spetta al concorrente che abbia maggiore anzianità di servizio e, subordinatamente, al più anziano di età.

 

          Art. 17.

     Il Ministro, riconosciuta la regolarità del procedimento, approva le graduatorie e dichiara i vincitori del concorso.

     La graduatoria di merito e quella dei vincitori sono pubblicate nel Bollettino ufficiale del Ministero della pubblica istruzione.

     Dalla data di pubblicazione decorre il termine per le eventuali impugnative.

 

          Art. 18.

     Con provvedimenti aventi effetto dal 1° ottobre dell'anno al quale si riferisce l'accertamento del numero dei posti messi a concorso i vincitori conseguono il passaggio anticipato alla classe di stipendio superiore a quella di appartenenza all'atto dell'ammissione al concorso cui hanno partecipato.

     Per gli insegnanti degli Istituti d'istruzione secondaria i provvedimenti previsti dal precedente comma sono adottati, ai sensi dell'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 30 giugno 1955, n. 766, dai provveditori agli studi; per gli insegnanti degli istituti di istruzione artistica gli stessi provvedimenti sono adottati dal Ministro per la pubblica istruzione.

 

          Art. 19.

     I concorrenti che non hanno conseguito la votazione minima prescritta per l'inclusione nella graduatoria di merito del concorso per esami e per titoli, cui hanno preso parte, non possono ripeterlo.

 

          Art. 20.

     I concorsi per merito distinto hanno luogo in Roma.

     Per quanto concerne la nomina e le funzioni delle Commissioni di vigilanza, la scelta dei temi e lo svolgimento delle prove di esame si applicano le disposizioni dei regolamenti in vigore sui concorsi a cattedre di Istituti di istruzione secondaria e artistica.

 

          Art. 21.

     Entro sessanta giorni dalla pubblicazione del presente decreto sono indetti i concorsi per merito distinto relativi ai posti disponibili al 1° ottobre 1958 e al 1° ottobre 1959, ai quali possono partecipare coloro che alle date suddette erano in possesso dei requisiti previsti dai precedenti articoli 4 e 5.

     Ai fini di cui all'art. 19 l'ammissione ai concorsi per il conferimento dei posti disponibili al 1° ottobre 1959 è disposta con riserva nei confronti di coloro che partecipano anche ai concorsi per il conseguimento dei posti disponibili al 1° ottobre 1958.

 

Capo II

NORME PER L'ATTRIBUZIONE DELL'AUMENTO

PERIODICO ANTICIPATO PER MERITO

 

          Art. 22.

     Agli effetti dell'attribuzione dell'aumento periodico anticipato, ai sensi del primo, secondo e quarto comma dell'art. 14 della legge 13 marzo 1958, n. 165, sono utili i primi tre anni scolastici consecutivi di servizio prestato nella stessa classe di stipendio, ciascuno dei quali sia stato valutato con la qualifica di "ottimo".

     L'aumento anticipato è attribuito con effetto dal compimento di un anno dalla data di decorrenza dell'ultimo aumento periodico in godimento conseguito per anzianità.

 

          Art. 23.

     Lo scrutinio per merito comparativo, previsto dal terzo comma dell'art. 14 della legge 13 marzo 1958, n. 165, per l'attribuzione dell'aumento periodico anticipato per merito agli insegnanti che fruiscono dell'ultima classe di stipendio della rispettiva carriera, ha luogo ogni anno dopo il 30 settembre.

 

          Art. 24.

     Allo scrutinio annuale sono ammessi d'ufficio gli insegnanti che abbiano prestato almeno tre anni di servizio con l'attribuzione dell'ultima classe di stipendio e abbiano riportato la qualifica di "ottimo" nel triennio scolastico conclusosi il 30 settembre dello stesso anno solare.

     I provveditori agli studi formano l'elenco degli insegnanti della rispettiva Provincia che risultano in possesso dei requisiti di cui al precedente comma e lo trasmettono al Ministero della pubblica istruzione, dandone notizia agli interessati.

 

          Art. 25.

     Alle operazioni di scrutinio procedono le seguenti Commissioni: una per gli insegnanti delle Scuole di istruzione media e di avviamento professionale; una per quelli degli Istituti di istruzione classica, scientifica e magistrale; un'altra per quelli degli Istituti di istruzione tecnica; una quarta per gli insegnanti degli Istituti di istruzione artistica ed un'altra, infine, per quelli di educazione fisica.

     Ciascuna delle prime tre Commissioni è composta:

     a) dal capo del servizio corrispondente, che la presiede;

     b) da due ispettori centrali per l'insegnamento medio e da un funzionario della carriera direttiva dell'Amministrazione centrale della pubblica istruzione con qualifica non inferiore a quella di direttore di divisione o equiparata;

     c) da un preside e da due professori ordinari del corrispondente ordine di scuole, ciascuno dei quali è scelto fra terne di capi di Istituto e professori designati dalla seconda sezione del Consiglio superiore della pubblica istruzione.

     La Commissione per lo scrutinio degli insegnanti degli Istituti di istruzione artistica è composta:

     a) dal capo del servizio corrispondente, che la presiede;

     b) da un ispettore centrale per le Antichità e belle arti e da un funzionario di carriera direttiva dell'Amministrazione centrale della pubblica istruzione con qualifica non inferiore a direttore di divisione o equiparata;

     c) da un direttore e da un professore scelti fra terne di capi di Istituto e professori delle Accademie di belle arti, dei Licei artistici, degli Istituti e Scuole d'arte designati dalla IV sezione del Consiglio superiore delle antichità e belle arti, i quali prendono parte alle operazioni di scrutinio concernenti il personale dei predetti Istituti; da un direttore e da un professore scelti fra terne di capi d'Istituto e professori dei Conservatori di musica e dell'Accademia nazionale di danza, designati dalla V Sezione del Consiglio stesso, i quali prendono parte alle operazioni di scrutinio concernenti i professori degli Istituti predetti. La direttrice dell'Accademia nazionale di danza sostituisce il direttore di Conservatorio quando le operazioni di scrutinio si riferiscono al personale dell'Accademia stessa.

     La Commissione per lo scrutinio degli insegnanti di educazione fisica è composta:

     a) dal capo del servizio centrale per l'educazione fisica e sportiva, che la presiede;

     b) da due ispettori centrali per l'insegnamento medio e da un funzionario della carriera direttiva dell'Amministrazione centrale della pubblica istruzione con qualifica non inferiore a direttore di divisione o equiparata;

     c) da un preside e da due professori ordinari di educazione fisica scelti fra terne di capi d'Istituto e professori designati dalla seconda sezione del Consiglio superiore della pubblica istruzione.

     A ciascuna Commissione è assegnato, per il disimpegno delle funzioni di segretario, un funzionario con qualifica non inferiore a consigliere di 2 classe.

     I professori da chiamare a far parte delle Commissioni previste dai precedenti commi sono designati fra coloro che abbiano già conseguito l'aumento anticipato per merito.

     Nella prima applicazione del presente articolo le Commissioni sono costituite senza la partecipazione dei professori.

 

          Art. 26.

     Il giudizio comparativo è formulato tra gli insegnanti della stessa disciplina o gruppo di discipline che appartengono allo stesso tipo di scuola.

     Agli effetti del giudizio di cui al precedente comma la Commissione prende in esame, con riguardo al servizio prestato da ciascun insegnante posteriormente al passaggio all'ultima classe di stipendio, tutti gli elementi relativi alla continuità e all'efficacia educativa e didattica dell'insegnamento impartito, alla consuetudine di studio e all'attività scientifica o artistica, agli incarichi assolti nell'interesse della propria scuola ed ogni altro sicuro elemento che valga a conferire rilievo alla personalità del docente.

     Compiuta la valutazione comparativa di ciascun gruppo di insegnanti, la Commissione designa i più meritevoli in numero pari alla metà degli ammessi allo scrutinio.

 

          Art. 27.

     Il Ministro, riconosciuta la regolarità del procedimento seguito dalla Commissione, approva con proprio decreto l'elenco dei designati.

     Il decreto di cui al precedente comma è comunicato alla Corte dei conti per la registrazione ed è pubblicato nel Bollettino ufficiale del Ministero.

 

          Art. 28.

     Agli insegnanti compresi nell'elenco di cui al precedente articolo l'aumento anticipato è attribuito con la decorrenza stabilita dal capoverso dell'art. 22.

     Il beneficio di cui al precedente comma non può essere accordato più di una volta.

 

          Art. 29.

     L'aumento periodico anticipato di cui al precedente articolo è attribuito agli insegnanti degli Istituti di istruzione secondaria dal provveditore agli studi competente per territorio, ai sensi dell'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica del 30 giugno 1955, n. 766. Agli insegnamenti degli Istituti d'istruzione artistica l'aumento è attribuito dal Ministero della pubblica istruzione.

 

 

TABELLA A

Concorsi per merito distinto riservati ai professori degli

Istituti d'istruzione media classica, scientifica e magistrale

 

Materie o gruppi di materie cui si riferiscono i concorsi

Ruolo di appartenenza di coloro che possono partecipare al concorso

prova di esame (scritta o grafica)

1. Italiano, latino, storia e geografia [1]

Ruolo corrispondente della scuola media

Prova scritta: traduzione in latino di un passo di prosa italiana, con illustrazione in italiano, di carattere storico-letterario, relativa all'autore e all'opera della quale è desunto il testo.

2. Matematica [2]

Idem

Prova scritta: trattazione di una questione di analisi matematica o di geometria ed esposizione di un argomento relativo alla critica dei fondamenti della matematica elementare considerati da un punto di vista superiore.

3. Disegno [3]

Idem

Prova grafica: composizione di un particolare architettonico decorativo, disegnato in prospettiva, con libertà di tecnica, possibilmente a chiaroscuro.

4. Lingua straniera [4]

Ruolo transitorio ordinario dei professori della lingua corrispondente annesso ai ruoli della Scuola media

Prova scritta: traduzione in italiano di un brano di prosa o poesia straniera con illustrazione di carattere storico-letterario, svolta nella stessa lingua straniera cui si riferisce il concorso, relativa all'autore e all'opera dalla quale è desunto il testo.

5. Italiano, latino, greco, storia e geografia

Ruolo corrispondente del Ginnasio

Prova scritta: traduzione in latino di un brano di prosa greca, con commento, in italiano, relativo alla struttura sintattica e allo stile del testo.

6. Lettere italiane e latine

Ruolo corrispondente del Liceo classico

Prova scritta: trattazione, con relativo inquadramento storico, di un argomento di letteratura italiana o latina, a scelta del candidato, tra due proposti dalla Commissione. Una parte della trattazione, atta a consentire un giudizio sulla sicura conoscenza della lingua, deve essere svolta in latino.

7. Lettere latine e greche

Idem

Prova scritta: traduzione in latino di un brano di prosa o poesia greca con illustrazione, particolarmente di carattere storico letterario, relativa all'autore e all'opera dalla quale è desunto il testo e, se trattasi di poesia, con commento di carattere metrico.

8. Storia e filosofia

Idem

Prova scritta: trattazione di un argomento, scelto dal candidato, fra due proposti dalla Commissione relativi uno alla storia e uno alla filosofia.

9. Storia dell'arte

Idem

Prova scritta: illustrazione critica di un'opera o di un gruppo di opere, a scelta del candidato, su tre temi proposti dalla Commissione.

10. Matematica e fisica

Idem

Prova scritta: trattazione, a scelta del candidato, di un quesito di analisi matematica o di geometria ed esposizione di un argomento relativo alla critica dei fondamenti della matematica elementare considerati da un punto di vista superiore, oppure di un argomento di fisica (fisica sperimentale o fisica moderna).

11. Scienze naturali, chimica e geografia

Ruolo corrispondente del Liceo classico

Prova scritta: trattazione di un argomento scelto dal candidato fra tre proposti dalla Commissione relativi uno alle scienze naturali, uno alla chimica e uno alla geografia e alla geologia.

12. Lettere italiane e latine

Ruolo corrispondente del Liceo scientifico

Prova scritta: trattazione, con relativo inquadramento storico, di un argomento di letteratura italiana o latina, a scelta del candidato, tra due proposti dalla Commissione. Una parte della trattazione, atta a consentire un giudizio sulla sicura conoscenza della lingua, deve essere svolta in latino.

13. Storia e filosofia

Idem

Prova scritta: trattazione di un argomento scelto dal candidato, fra due proposti dalla Commissione relativi uno alla storia e uno alla filosofia.

14. Matematica e fisica

Idem

Prova scritta: trattazione, a scelta del candidato, di un quesito di analisi matematica o di geometria ed esposizione di un argomento relativo alla critica dei fondamenti della matematica elementare considerati da un punto di vista superiore, oppure di un argomento di fisica (fisica sperimentale o fisica moderna).

15. Scienze naturali, chimica e geografia

Idem

Prova scritta: trattazione di un argomento scelto dal candidato fra tre proposti dalla Commissione relativi uno alle scienze naturali, uno alla chimica e uno alla geografia generale e alla geologia.

16. Lingua straniera

Idem

Prova scritta: trattazione, con relativo inquadramento storico, nella lingua straniera cui si riferisce il concorso, di un argomento letterario.

17. Disegno

Idem

Prova grafica: composizione decorativa o composizione di un particolare architettonico decorativo disegnato in prospettiva con libertà di tecnica possibilmente a chiaroscuro.

18. Lettere italiane e storia

Ruolo corrispondente dell'Istituto magistrale

Prova scritta: trattazione di un argomento di letteratura italiana, con relativo inquadramento storico.

19. Lettere latine e storia

Idem

Prova scritta: trattazione di un argomento di letteratura italiana, con relativo inquadramento storico, o di un argomento di storia, a scelta del candidato. Una parte della trattazione, atta a consentire un giudizio sulla sicura conoscenza della lingua, deve essere svolta in latino.

20. Filosofia e pedagogia

Idem

Prova scritta: trattazione di un argomento scelto dal candidato fra due proposti dalla Commissione relativi uno alla filosofia e uno alla pedagogia.

21. Matematica e fisica

Idem

Prova scritta: trattazione, a scelta del candidato, di un quesito di analisi matematica o di geometria ed esposizione di un argomento relativo alla critica dei fondamenti della matematica elementare considerati da un punto di vista superiore, oppure di un argomento di fisica (fisica sperimentale o fisica moderna).

22. Scienze naturali, chimica e geografia

Ruolo corrispondente dell'Istituto magistrale.

Prova scritta: trattazione di un argomento scelto dal candidato fra tre proposti dalla Commissione relativi uno alle scienze naturali, uno alla chimica e uno alla geografia generale e alla geologia.

23. Disegno

Idem

Prova grafica: composizione decorativa o composizione di un particolare architettonico decorativo disegnato in prospettiva con libertà di tecnica, possibilmente a chiaroscuro.

24. Musica e canto corale

Idem

Prova scritta: composizione di un madrigale a quattro voci miste in stile contrappuntistico su tema e parole date.

25. Maestra giardiniera

Idem

Prova scritta: trattazione di un quesito di pedagogia, storico o didattico, relativo ai metodi per l'educazione dell'infanzia.

 

     a) La scelta degli argomenti delle prove scritte è fatta dalla Commissione tenendo presenti i programmi dei corrispondenti concorsi per la nomina in ruolo.

     b) La lezione comprende un saggio di revisione e classificazione di elaborati nei concorsi di cui ai numeri 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 12,

 

 

TABELLA B

Concorsi per merito distinto riservati agli insegnanti degli Istituti

e Scuole d'istruzione tecnica e di avviamento professionale

 

Materie o gruppi di materie cui si riferiscono i concorsi

Ruolo di appartenenza di coloro che possono partecipare al concorso

Prova di esame

(scritta o grafica o pratica)

1. Italiano, storia e geografia

Insegnanti di cultura generale (italiano, storia e geografia) nelle Scuole tecniche agrarie

Prova scritta: trattazione di un argomento di letteratura italiana con relativo inquadramento storico.

2. Italiano, storia e geografia

Insegnanti di cultura generale (italiano, storia e geografia) nelle Scuole tecniche commerciali

Prova scritta: trattazione di un argomento di letteratura italiana con relativo inquadramento storico.

3. Italiano, storia e geografia

Insegnanti di cultura generale (italiano, storia e geografia) nelle Scuole tecniche industriali

Prova scritta: trattazione di un argomento di letteratura italiana con relativo inquadramento storico.

4. Italiano, storia e geografia

Insegnanti di cultura generale (italiano, storia e geografia) nelle Scuole professionali femminili

Prova scritta: trattazione di un argomento di letteratura italiana con relativo inquadramento storico.

5. Lettere italiane e storia

Insegnanti di lettere italiane e storia negli Istituti tecnici agrari

Prova scritta: trattazione di un argomento di letteratura italiana con relativo inquadramento storico.

6. Lettere italiane e storia

Insegnanti di lettere italiane e storia negli Istituti tecnici industriali

Prova scritta: trattazione di un argomento di letteratura italiana con relativo inquadramento storico.

7. Lettere italiane e storia

Insegnanti di lettere italiane e storia negli Istituti tecnici commerciali e per geometri

Prova scritta: trattazione di un argomento di letteratura italiana con relativo inquadramento storico.

8. Lettere italiane

Insegnanti di lettere italiane negli Istituti tecnici nautici

Prova scritta: trattazione di un argomento di letteratura italiana con relativo inquadramento storico.

8 bis. Educazione civica e cultura generale

Insegnanti di educazione civica e cultura generale negli istituti professionali

Prova scritta: trattazione di un argomento che formi oggetto dell'insegnamento impartito.

9. Lingua e letteratura straniera per cattedre di ruolo B: francese; inglese; tedesco; spagnolo

Insegnanti di lingua straniera nelle Scuole tecniche commerciali (sono indetti concorsi distinti a seconda della lingua straniera specificata nel bando)

Prova scritta: traduzione in italiano di un brano di prosa tecnico-professionale con commento illustrativo nella lingua straniera cui si riferisce il concorso.

10. Lingua e letteratura straniera per cattedre di ruolo A: francese; inglese; tedesco; spagnolo

Insegnanti di lingua straniera negli Istituti tecnici industriali (sono indetti concorsi a seconda della lingua straniera specificata nel bando)

Prova scritta: traduzione in italiano di un brano di prosa tecnico-professionale con commento illustrativo nella lingua straniera cui si riferisce il concorso.

11. Lingua e letteratura straniera per cattedre di ruolo A: francese; inglese; tedesco; spagnolo

Insegnanti di lingua straniera negli Istituti tecnici commerciali (sono indetti concorsi a seconda della lingua straniera specificata nel bando)

Prova scritta: traduzione in italiano di un brano di prosa tecnico-professionale con commento illustrativo nella lingua straniera cui si riferisce il concorso.

12. Lingua e letteratura straniera per cattedre di ruolo A: inglese; francese; tedesco; spagnolo

Insegnanti di lingua straniera negli Istituti tecnici nautici (sono indetti concorsi a seconda della lingua straniera specificata nel bando)

Prova scritta: traduzione in italiano di un brano di prosa tecnico-professionale con commento illustrativo nella lingua straniera cui si riferisce il concorso.

12 bis. Lingue straniere

Insegnanti di lingue straniere negli Istituti professionali (sono indetti concorsi a seconda della lingua specificata nel bando)

Prova scritta: traduzione in italiano di un brano di prosa tecnico-professionale con commento illustrativo nella lingua straniera cui si riferisce il concorso.

13. Matematica

Insegnanti di matematica negli Istituti tecnici industriali

Prova scritta: trattazione di una questione di matematica atta a mostrare quanto l'insegnante abbia approfondito la propria cultura scientifica.

14. Matematica

Insegnanti di matematica e disegno geometrico negli Istituti tecnici nautici

Prova scritta: trattazione di una questione di matematica atta a mostrare quanto l'insegnante abbia approfondito la propria cultura scientifica.

15. Matematica

Insegnanti di matematica negli Istituti tecnici commerciali

Prova scritta: trattazione di una questione di matematica atta a mostrare quanto l'insegnante abbia approfondito la propria cultura scientifica.

16. Matematica e fisica

Insegnanti di matematica e fisica negli Istituti tecnici industriali

Prova scritta: trattazione di una questione di matematica o di fisica a scelta del candidato, atta a mostrare quanto l'insegnante abbia approfondito la propria cultura scientifica.

17. Matematica e fisica

Insegnanti di matematica e fisica negli Istituti tecnici commerciali e per geometri

prova scritta: trattazione di una questione di matematica o di fisica a scelta del candidato, atta a mostrare quanto l'insegnante abbia approfondito la propria cultura scientifica.

17 bis. Matematica e fisica

Insegnanti di matematica e fisica negli Istituti tecnici agrari

Prova scritta: trattazione di una questione di matematica o di fisica a scelta del candidato, atta a mostrare quanto l'insegnante abbia approfondito la propria cultura scientifica.

18. Chimica

Insegnanti di chimica negli Istituti tecnici industriali

Prova scritta o pratica: trattazione di un argomento di chimica.

19. Chimica

Insegnanti di chimica negli Istituti per geometri

Prova scritta o pratica: trattazione di un argomento di chimica.

20. Chimica e merceologia

Insegnanti di chimica e merceologia negli Istituti tecnico commerciali

Prova scritta o pratica: trattazione di un argomento di chimica o di merceologia.

21. Scienze e merceologia

Insegnanti di scienze naturali, fisica e merceologia nelle Scuole tecniche commerciali

Prova scritta o pratica: trattazione di un argomento di scienze o di merceologia.

22. Scienze e merceologia

Insegnanti di scienze naturali e merceologia nelle Scuole professionali femminili

Prova scritta o pratica: trattazione di un argomento di scienze o di merceologia.

23. Costruzioni e disegno di costruzioni

Insegnanti di costruzioni edili, stradali e idrauliche, disegno di costruzioni negli Istituti tecnici industriali

Prova scritta o grafica: trattazione di un argomento di costruzioni o di disegno di costruzioni.

24. Costruzioni e disegno di costruzioni

Insegnanti di costruzioni e disegno di costruzioni negli Istituti tecnici per geometri

Prova scritta o grafica: trattazione di un argomento di costruzioni o di disegno di costruzioni.

25. Scienze fisiche e naturali e industriali agrarie

Insegnanti di fisica, scienze naturali, patologia vegetale, elementi di chimica, industrie agrarie nelle Scuole tecniche agrarie

Prova scritta: trattazione di un argomento tratto da una delle materie costituenti il gruppo, scelto dal candidato fra tre proposti dalla commissione.

26. Agraria, computisteria rurale, legislazione rurale, agrimensura

Insegnanti di agraria ed economia rurale, legislazione rurale, agrimensura e diritto relativo nelle Scuole tecniche agrarie

Prova scritta: trattazione di un argomento di agraria o di economia rurale a scelta del candidato.

27. Scienze naturali, geografia e patologia vegetale.

Insegnanti di scienze naturali, geografia e patologia vegetale negli Istituti tecnici agrari

Prova scritta: trattazione di un argomento di patologia vegetale o di entomologia a scelta del candidato.

28. Chimica e industrie agrarie

Insegnanti di chimica generale inorganica e organica, chimica agraria, industrie agrarie negli Istituti tecnici agrari

Prova scritta: trattazione di un argomento di chimica o di industrie agrarie a scelta del candidato.

29. Chimica e caseificio

Insegnanti di caseificio con esercitazioni di chimica casearia negli Istituti tecnici agrari

Prova scritta: trattazione di un argomento di chimica casearia.

30. Agricoltura

Insegnanti di agricoltura negli Istituti agrari

Prova scritta: trattazione di un argomento di agricoltura.

31. Economia ed estimo rurale

Insegnanti di economia ed estimo rurale, contabilità agraria, elementi di diritto agrario negli Istituti tecnici agrari

Prova scritta: trattazione di un argomento di economia o di estimo rurale a scelta del candidato.

32. Olivicoltura ed oleificio

Insegnanti di olivicoltura, oleificio, economia, estimo, contabilità, negli Istituti tecnici agrari

Prova scritta: trattazione di un argomento di olivicoltura o di oleificio a scelta del candidato.

33. Tabacchicoltura e tabacchificio

Insegnanti di tabacchicoltura e tabacchificio negli Istituti tecnici agrari

Prova scritta: trattazione di un argomento di coltivazione o di tecnologia del tabacco a scelta del candidato.

34. Viticoltura ed enologia

Insegnanti di viticoltura ed enologia, economia viticola enologica negli Istituti tecnici agrari

Prova scritta: trattazione di un argomento di viticoltura o di enologia a scelta del candidato.

35. Orticoltura ed economia orticola

Insegnanti di orticoltura, economia ed estimo rurale, contabilità agraria, economia orticola negli Istituti tecnici agrari

Prova scritta: trattazione di un argomento di orticoltura o di economia orticola a scelta del candidato.

36. Frutticoltura

Insegnanti di frutticoltura, agricoltura negli Istituti tecnici agrari

Prova scritta: trattazione di un argomento di frutticoltura.

37. Giardinaggio

Insegnanti di giardinaggio, architettura, impianto e governo dei giardini e parchi, tecnologia orticola, allevamento degli animali da cortile e da uccellieria negli Istituti tecnici agrari

Prova scritta: trattazione di un argomento di giardinaggio o di architettura dei giardini.

38. Zootecnica

Insegnanti di zootecnica, anatomia, fisiologia, ed igiene degli animali domestici negli Istituti tecnici agrari

Prova scritta: trattazione di un argomento di zootecnia generale o speciale.

39. Topografia, costruzioni rurali e meccanica agraria

Insegnanti di costruzioni rurali e disegno relativo; elementi di topografia e disegno relativo; meccanica agraria negli Istituti tecnici agrari

Prova scritta o grafica: trattazione di un argomento di topografia, di costruzioni o di meccanica a scelta del candidato.

40. Matematica, fisica e chimica

Insegnanti di matematica, elementi di fisica e di chimica nelle Scuole tecniche industriali

Prova scritta: trattazione di un argomento di matematica o di fisica o di chimica a scelta del candidato.

41. Elettrotecnica

Insegnanti di elettrotecnica, elettrotecnica ed impianti elettrici, apparecchi elettrici, misure elettriche ed esercitazioni nelle Scuole tecniche industriali per meccanici, con specializzazione per elettricisti

Prova scritta: trattazione di un argomento di elettrotecnica.

42. Elettrotecnica e radiotecnica

Insegnanti di elettrotecnica, esercitazioni e misure elettriche; radiotecnica, esercitazioni e misure radioelettriche; disegno professionale nelle Scuole tecniche industriali per meccanici, con specializzazione per radioelettricisti

Prova scritta: trattazione di un argomento di elettrotecnica e di radiotecnica.

43. Radiotecnica

Insegnanti di radiotecnica, esercitazioni e misure radioelettriche; disegno professionale nelle Scuole tecniche industriali per radio-apparecchiatori

Prova scritta: trattazione di un argomento di radiotecnica.

44. Meccanica e disegno professionale

Insegnanti di meccanica e macchine - Disegno professionale nelle Scuole tecniche industriali per meccanici tessili, minatori

Prova scritta: trattazione di un argomento di meccanica e di macchine.

45. Tecnologia e disegno professionale

Insegnanti di tecnologia, laboratorio tecnologico, disegno professionale nelle Scuole tecniche industriali per meccanici e per falegnami ebanisti

Prova scritta: trattazione di un argomento di tecnologia che comporti anche un grafico.

46. Fisica

Insegnanti di fisica negli Istituti tecnici industriali

Prova scritta: trattazione di un argomento di fisica, atta a mostrare quanto l'insegnante abbia approfondito la propria cultura scientifica.

47. Fisica ed elettrotecnica

Insegnanti di fisica ed elettrotecnica negli Istituti tecnici industriali

Prova scritta: trattazione di un argomento di fisica ed elettronica, atta a mostrare quanto l'insegnante abbia approfondito la propria cultura scientifica.

48. Elettrotecnica e laboratorio

Insegnanti di elettrotecnica; laboratorio di elettrotecnica negli Istituti tecnici industriali

Prova scritta: trattazione di un argomento di elettrotecnica.

49. Radiotecnica e laboratorio

Insegnanti di radiotecnica generale; strumenti, misure elettriche e radioelettriche; laboratorio di misure elettriche e radioelettriche, costruzioni radioelettriche; tecnologie relative negli Istituti tecnici industriali per radiotecnici

Prova scritta: trattazione di un argomento di radiotecnica.

50. Meccanica, macchine, disegno relativo

Insegnanti di meccanica, macchine e disegno negli Istituti tecnici industriali

Prova scritta: trattazione a scelta del candidato di un argomento di meccanica o di macchine che comporti una prova grafica di disegno tecnico.

51. Disegno tecnico

Insegnanti di disegno negli Istituti tecnici industriali per meccanici elettricisti

Prova grafica: trattazione di un argomento di disegno tecnico.

52. Aerotecnica

Insegnanti di aerotecnica, costruzioni aeronautiche, disegno di costruzioni aeronautiche negli Istituti tecnici industriali

Prova scritta: trattazione di un argomento di aerotecnica e di costruzioni aeronautiche.

53. Chimica e laboratorio

Insegnanti di chimica, analisi chimica generale, elettrochimica, chimica generale ed inorganica e analisi chimica negli Istituti tecnici industriali

Prova scritta: trattazione di un argomento di chimica.

54. Chimica industriale e tintoria e laboratorio

Insegnanti di chimica industriale e tintoria, analisi tecniche, impianti chimici e disegno relativo negli Istituti tecnici industriali

Prova scritta: trattazione di un argomento di chimica industriale e impianti chimici e disegno relativo.

55. Chimica e laboratorio chimico per l'indirizzo specializzato per l'industria agricola

Insegnanti di chimica industriale, analisi tecniche e laboratorio chimico negli Istituti tecnici industriali specializzati per chimici tecnici dell'industria agricola.

Prova scritta: trattazione di un argomento di chimica industriale agricola.

56. Chimica industriale. Microscopia e microbiologia conciaria. Scienze naturali

Insegnanti di chimica industriale, microscopia e microbiologia conciaria ed esercitazioni relative, scienze naturali negli Istituti tecnici industriali

Prova scritta: trattazione di un argomento di chimica industriale o di scienze naturali a scelta del candidato.

57. Chimica organica e tecnologia della concia e della tintura delle pelli

Insegnanti di chimica organica, analisi tecniche e relative esercitazioni, tecnologia della concia e della tintura delle pelli negli Istituti tecnici industriali

Prova scritta: trattazione di un argomento di chimica organica o di chimica conciaria o di tecnologia della concia e di tintura delle pelli a scelta del candidato.

58. Tecnologia meccanica e laboratorio

Insegnanti di tecnologia meccanica e laboratorio tecnologico negli Istituti tecnici industriali

Prova scritta: trattazione di un argomento di tecnologia meccanica.

59. Topografia e costruzioni

Insegnanti di topografia ed esercitazioni, costruzioni e disegno negli Istituti industriali per minerari

Prova scritta o grafica: trattazione, a scelta del candidato, di un argomento di topografia o di costruzioni e disegno relativo.

60. Tecnologia delle costruzioni, impianto del cantiere ed estimo

Insegnanti di impianto e organizzazione del cantiere e tecnologia delle costruzioni, laboratorio tecnologico edile, resistenza dei materiali, estimo negli Istituti tecnici industriali per edili

Prova scritta: trattazione di un argomento di tecnologia delle costruzioni o di una delle altre materie comprese nel gruppo, a scelta del candidato

61. Disegno di proiezioni e forme architettoniche

Insegnanti di disegno di proiezioni e forme architettoniche negli Istituti tecnici industriali per edili

Prova grafica: trattazione di un argomento di disegno di proiezioni e forme architettoniche.

62. Disegno ornamentale tessile

Insegnanti di disegno ornamentale tessile negli Istituti tecnici industriali per tessili e tintori

Prova grafica: trattazione di un argomento di disegno ornamentale tessile.

63. Composizione, analisi, disegno e fabbricazione dei tessuti

Insegnanti di composizione, analisi, disegno e fabbricazione dei tessuti negli Istituti tecnici industriali per tessili e tintori

Prova scritta: trattazione di un argomento di composizione, analisi, disegno, e fabbricazione dei tessuti.

64. Tecnologia della filatura e della tessitura

Insegnanti di filatura, tecnologia del telaio meccanico e delle macchine di preparazione negli Istituti tecnici industriali per tessili e tintori

Prova scritta: trattazione di un argomento di filatura e di tessitura.

65. Arte mineraria e preparazione meccanica dei minerali

Insegnanti di arte mineraria, preparazione meccanica dei minerali negli Istituti tecnici industriali.

Prova scritta: trattazione di un argomento di arte mineraria.

65 bis. Materie tecniche

Insegnanti di materie tecniche negli Istituti professionali

Prova scritta: trattazione di un argomento relativo all'insegnamento impartito.

66. Computisteria e pratica commerciale

Insegnanti di matematica, computisteria, calcolo mercantile, ragioneria, istituzioni di commercio e pratica commerciale nelle Scuole tecniche commerciali

Prova scritta: trattazione di un argomento di matematica o di ragioneria o di tecnica commerciale a scelta del candidato.

67. Scienze naturali e geografia generale ed economica

Insegnanti di scienze naturali, geografia generale ed economica, chimica e merceologia, scienze naturali e fisiche e tecnologia industriale negli Istituti tecnici commerciali e per geometri

Prova scritta: trattazione di un argomento scelto dal candidato fra tre proposti dalla Commissione relativi uno alle scienze naturali, uno alla chimica ed uno alla geografia generale ed economica.

67 bis. Scienze naturali e geografia generale ed economica

Insegnanti di scienze naturali e geografia negli Istituti tecnici industriali

Prova scritta: trattazione di un argomento scelto dal candidato fra due proposti dalla Commissione relativi uno alle scienze naturali ed uno alla geografia generale ed economica.

68. Geografia generale ed economica

Insegnanti di geografia generale ed economica negli Istituti tecnici commerciali

Prova scritta: trattazione di un argomento di geografia generale ed economica.

69. Ragioneria e tecnica commerciale

Insegnanti di computisteria, ragioneria, tecnica commerciale, dogane e trasporti negli Istituti tecnici commerciali

Prova scritta: trattazione di un argomento di ragioneria o di tecnica commerciale a scelta del candidato.

70. Materie giuridiche ed economiche

Insegnanti di istituzioni di diritto; economia politica, scienza finanziaria e statistica negli Istituti tecnici commerciali

Prova scritta: trattazione di un argomento di diritto o di economia politica o di scienza finanziaria.

71. Agronomia ed estimo

Insegnanti di agronomia, economia e tecnologia rurale, estimo catastale, contabilità dei lavori negli Istituti tecnici per geometri

Prova scritta: trattazione di un argomento di agronomia o di estimo catastale a scelta del candidato.

72. Topografia

Insegnanti di topografia e disegno topografico negli Istituti tecnici per geometri

Prova scritta o grafica: trattazione di un argomento di topografia e disegno topografico.

73. Storia e geografia

Insegnanti di storia, geografia e geografia commerciale negli Istituti tecnici nautici

Prova scritta: trattazione di un argomento di storia o di geografia a scelta del candidato.

74. Fisica, elementi di chimica e di macchine

Insegnanti di fisica, elementi di chimica, misure elettriche, elementi di macchine negli Istituti tecnici nautici

Prova scritta: trattazione di un argomento di fisica o di chimica a scelta del candidato.

75. Astronomia e navigazione

Insegnanti di astronomia, navigazione, oceanografia e meteorologia negli Istituti tecnici nautici

Prova scritta: trattazione di un argomento di navigazione.

76. Attrezzatura e manovra

Insegnanti di attrezzatura e manovra, elementi di costruzione navale negli Istituti tecnici nautici

Prova scritta: trattazione di un argomento di arte navale.

77. Macchine marine e disegno

Insegnanti di macchine e disegno di macchine, meccanica applicata, disegno di geometria descrittiva negli Istituti tecnici nautici

Prova scritta: trattazione di un argomento di macchine o meccanica applicata.

78. Teoria e costruzioni delle navi

Insegnanti di teoria della nave, meccanica applicata, disegno di costruzione navale negli Istituti tecnici nautici

Prova scritta: trattazione di un argomento di teoria della nave o di costruzione della nave, a scelta del candidato.

79. Matematica, nozioni di contabilità, scienze naturali, merceologia

Insegnanti di matematica, nozioni di contabilità, scienze naturali, merceologia nelle Scuole professionali femminili

Prova scritta: trattazione di un argomento compreso nei programmi di concorso di una o più materie del gruppo a scelta del candidato.

80. Disegno

Insegnanti di disegno, nozioni di storia dell'arte nelle Scuole professionali femminili

Prova grafica: illustrazione, attraverso esemplificazioni grafiche, di un argomento del programma relativo ad uno dei laboratori tecnici.

81. Economia domestica, esercitazioni ed igiene

Insegnanti di economia domestica, esercitazioni ed igiene nelle Scuole professionali femminili

Prova scritta: trattazione di un argomento compreso nei programmi di concorso di una o più materie del gruppo a scelta del candidato.

82. Italiano, storia e geografia

Insegnanti di italiano, storia e geografia nelle Scuole di magistero professionale per la donna

Prova scritta: trattazione di un argomento di letteratura italiana con relativo inquadramento storico.

83. Scienze naturali, merceologia, agraria

Insegnanti di scienze naturali, merceologia, agraria nelle Scuole di magistero professionale per la donna

Prova scritta: trattazione di un argomento compreso nei programmi di concorso di una o più materie del gruppo a scelta del candidato.

84. Disegno, storia dell'arte

Insegnanti di disegno, storia dell'arte nelle Scuole di magistero professionale per la donna

Prova scritta: illustrazione critica di un'opera o di un gruppo di opere, a scelta del candidato, su tre temi proposti dalla Commissione.

85. Economia domestica, igiene

Insegnanti di economia domestica, igiene, nelle Scuole di magistero professionale per la donna

Prova scritta: trattazione di un argomento di economia domestica o di igiene a scelta del candidato.

86. Italiano, storia e geografia [5]

Insegnanti di lingua italiana, storia e geografia nelle Scuole e nei corsi di avviamento professionale

Prova scritta: trattazione di un argomento di letteratura italiana con relativo inquadramento storico.

87. Matematica, elementi di scienze fisiche e naturali, di merceologia e di igiene [6]

Insegnanti di matematica, elementi di scienze fisiche e naturali ed igiene nelle Scuole e nei corsi di avviamento professionale

Prova scritta: trattazione di un argomento di matematica o di scienze fisiche e naturali a scelta del candidato.

88. Contabilità, economia domestica, elementi di merceologia e disegno professionale [7]

Insegnanti di contabilità, economia domestica, elementi di merceologia, disegno professionale nelle Scuole e nei corsi di avviamento professionale

Prova scritta: trattazione di un argomento di contabilità o di economia domestica o di elementi di merceologia a scelta del candidato.

89. Materie tecniche del tipo agrario con le eventuali specificazioni indicate nel bando [8]

Insegnanti di materie tecniche del tipo agrario nelle Scuole e nei corsi di avviamento professionale

Prova scritta: trattazione di un argomento compreso nei programmi di concorso di una o più materie del gruppo a scelta del candidato.

90. Materie tecniche del tipo industriale con le eventuali specificazioni indicate nel bando [9]

Insegnanti di materie tecniche del tipo industriale artigiano nelle Scuole e nei corsi di avviamento professionale

Prova scritta: trattazione di un argomento compreso nei programmi di concorso di una o più materie del gruppo a scelta del candidato.

91. Materie tecniche del tipo commerciale [10]

Insegnanti di materie tecniche del tipo commerciale nelle Scuole e nei corsi di avviamento professionale

Prova scritta: trattazione di un argomento compreso nei programmi di concorso di una o più materie del gruppo a scelta del candidato.

92. Lingua straniera: francese; inglese; tedesco; spagnolo [11]

Ruolo transitorio ordinario degli insegnanti di lingua straniera nelle Scuole e nei corsi di avviamento professionale (sono indetti concorsi distinti a seconda della lingua straniera specificata nel bando)

Prova scritta: saggio di composizione o traduzione nella lingua straniera.

93. Esercitazioni pratiche [12]

Insegnanti tecnici pratici negli Istituti tecnici, nelle Scuole di magistero professionale per la donna, nelle Scuole tecniche, nelle Scuole professionali femminili, nelle Scuole e nei corsi secondari di avviamento professionale e negli Istituti professionali (sono indetti concorsi distinti a seconda del tipo di Scuola o Istituto e delle diverse specializzazioni)

Prova pratica inerente alle materie che formano oggetto delle diverse specializzazioni.

 

     a) La scelta degli argomenti delle prove scritte è fatta dalla Commissione tenendo presenti i programmi dei corrispondenti concorsi per la nomina in ruolo;

     b) La lezione comprende un saggio di revisione e classificazione di elaborati e le necessarie dimostrazioni sperimentali nei concorsi che si riferiscono a cattedre di insegnamento i quali comportino rispettivamente prove scritte o prove sperimentali;

     c) Per le materie tecniche relative agli Istituti professionali saranno stabiliti con decreto del Ministro della pubblica istruzione le materie o i gruppi di materie cui si riferiscono i concorsi per merito distinto; - d) Per le materie specializzate degli Istituti tecnici industriali, per le quali non siano previste classi di concorso, saranno seguite procedure analoghe a quelle previste per la nota c).

 

 

TABELLA C

Concorsi per merito distinto riservati ai professori di materie

artistiche negli Istituti di istruzione artistica (l'esame consta della sola lezione)

 

Materie o gruppi di materie cui si riferiscono i concorsi

Ruolo di appartenenza di coloro che possono partecipare al concorso

1. Composizione per i corsi di perfezionamento

Ruolo dei Conservatori di musica

2. Composizione

Idem

3. Composizione polifonica vocale

Idem

4. Armonia, contrappunto, fuga e composizione

Idem

5. Contrappunto, fuga e composizione

Idem

6. Fuga e composizione

Idem

7. Armonia e contrappunto

Idem

8. Musica corale

Idem

9. Organo e composizione organistica

Idem

10. Strumentazione per banda

Idem

11. Armonia complementare

Idem

12. Direzione d'orchestra

Idem

13. Pianoforte per i corsi di perfezionamento

Idem

14. Violino per i corsi di perfezionamento

Idem

15. Violoncello per i corsi di perfezionamento

Idem

16. Musica d'insieme per strumenti ad arco per i corsi di perfezionamento

Idem

17. Storia della musica e storia ed estetica musicale

Idem

18. Storia della musica e bibliotecario

Idem

19. Canto

idem

20. Arpa

idem

21. Pianoforte

Idem

22. Viola

Idem

23. Violino

Idem

24. Violino e viola

Idem

25. Violoncello

Idem

26. Clavicembalo

Idem

27. Esercitazioni corali

Idem

28. Esercitazioni orchestrali

Idem

29. Lettura della partitura

Idem

30. Musica d'insieme per strumenti ad arco

Idem

31. Clarinetto

Idem

32. Contrabbasso

Idem

33. Corno

Idem

34. Fagotto

Idem

35. Flauto

Idem

36. Oboe

Idem

37. Tromba e trombone

Idem

38. Musica da camera

Idem

39. Teoria, solfeggio e dettato musicale

Idem

40. Arte scenica

Idem

41. Organo complementare e canto gregoriano

Idem

42. Pianoforte complementare

Idem

43. Viola complementare

Idem

44. Violino complementare

Idem

45. Composizione della danza

Ruolo dell'Accademia nazionale di danza

46. Tecnica della danza

Idem

47. Pittura

Ruolo dell'Accademia di belle arti

48. Scultura

Idem

49. Decorazione

Idem

50. Scenografia

Idem

51. Storia dell'arte e del costume

Idem

52. Tecniche dell'incisione

Idem

53. Anatomia artistica

Idem

54. Plastica ornamentale

Idem

55. Figura disegnata

Ruolo dei Licei artistici

56. Ornato disegnato

Idem

57. Figura e ornato modellato

Idem

58. Disegno geometrico, prospettiva e architettura

Idem

59. Decorazione pittorica - Decorazione pittorica e disegno professionale relativo - Decorazione pittorica e disegno di figura - Decorazione murale - Pittura decorativa - Pittura applicata alla decorazione murale - Figura, pittura decorativa e disegno professionale relativo.

Ruolo degli Istituti d'arte

60. Decorazione industriale

Idem

61. Disegno dal vero - Disegno a mano libera - Disegno a mano libera e professionale - Disegno ornamentale - Disegno ornamentale, mosaico e decorazione industriale - disegno di ornato e professionale - Ornato - Disegno di figura - Disegno di figura, con elementi di anatomia, di disegno architettonico e ornamentale - Figura

Idem

62. Ceramica - Ceramica e relativo disegno professionale - Decorazione ceramica e disegno professionale relativo

Idem

63. Arti grafiche - Arti grafiche e disegno professionale relativo - Decorazione del libro - Incisione e stampa calcografica

Idem

64. Scenografia - Scenografia e disegno professionale relativo

Idem

65. Plastica - Plastica ornamentale - Plastica decorativa - Plastica di ornato e figura - Plastica e disegno professionale relativo - Plastica applicata alla decorazione murale - Decorazione plastica - Decorazione plastica e disegno relativo - Decorazione e plastica ornamentale ceramica - Modellazione e lavorazione del marmo - Lavorazione del marmo e della pietra e disegno professionale relativo - Scultura decorativa

Idem

66. Lavorazione artistica dei metalli e disegno professionale relativo - Oreficeria artistica e disegno professionale relativo - Disegno professionale e oreficeria artistica

Idem

67. Arte del tessile e disegno professionale relativo - Tessitura e stampatura stoffe

Idem

68. Arte del merletto e del ricamo e disegno professionale relativo

Idem

69. Fotografia artistica e disegno professionale relativo

Idem

70. Disegno geometrico e di proiezione - Disegno geometrico e prospettiva - Disegno geometrico e architettonico - Disegno geometrico, architettonico e prospettiva - Disegno geometrico, architettonico e relativo disegno professionale - Disegno geometrico, di descrittiva, di architettura e scenografia - Disegno geometrico, professionale, teoria delle ombre e prospettiva - Disegno geometrico, ornamentale, plastica ed elementi di prospettiva - Disegno geometrico ed elementi architettonici e ornamentali - Disegno architettonico - Architettura - Architettura e relativo disegno professionale - Architettura, proiezioni, teoria delle ombre e disegno relativo - Architettura decorativa - Prospettiva - Costruzioni - Disegno ornamentale

Idem

71. Decorazione pittorica - Decorazione pittorica e relativo disegno professionale - Decorazione murale - Disegno e pittura applicata alla decorazione murale - Pittura decorativa - Figura, pittura decorativa e disegno professionale relativo

Ruolo delle Scuole d'arte

72. Disegno dal vero - Disegno dal vero e disegno professionale per l'arte tessile - Disegno dal vero e disegno professionale per il merletto e il ricamo - Disegno ornamentale - Disegno ornamentale, geometrico e figura disegnata - Ornato - Disegno di ornato e professionale - Disegno a mano libera - Disegno a mano libera, geometrico e professionale - Figura - Disegno di figura - Disegno di figura e plastica

Idem

73. Ceramica - Ceramica e relativo disegno professionale - Decorazione ceramica e disegno professionale relativo

Idem

74. Plastica - Plastica e disegno professionale relativo - Plastica e disegno professionale arte dei merletti - Plastica ornamentale - Decorazione plastica - Modellazione - Scultura decorativa - Lavorazione del marmo e della pietra e disegno professionale relativo

Idem

75. Lavorazione artistica dei metalli e disegno professionale relativo - Disegno professionale per i metalli

Idem

76. Intaglio in legno

Idem

77. Mosaico

Idem

78. Incisione sul corallo e disegno professionale relativo

Idem

79. Arte del tessile e disegno professionale relativo

Idem

80. Arte del merletto e del ricamo e disegno professionale relativo - Disegno professionale per il merletto e il ricamo

Idem

81. Disegno geometrico e di proiezioni - Disegno geometrico e architettonico - Disegno geometrico, architettonico e disegno professionale per il legno - Disegno geometrico e ornato - Disegno geometrico, ornato ed elementi di figura - Disegno geometrico e dal vero - Disegno architettonico - disegno architettonico, costruttivo e teorie - Disegno professionale - Prospettiva

Idem

 

     Per le materie non contemplate dalla presente tabella che riguardano insegnamenti in istituti e scuole del medesimo tipo saranno stabiliti dal ministro per la pubblica istruzione raggruppamenti in base all'affinità, sentita la competente sezione del Consiglio superiore delle antichità e belle arti, e per ciascun raggruppamento sarà bandito separato concorso.

     Per le materie di cui ai numeri all'1 all'11 e dal 55 all'81 la lezione dovrà essere integrata da un saggio di revisione e classificazione di elaborati.

 

 

TABELLA D

Concorsi per merito distinto riservati ai professori

di materie culturali negli Istituti di istruzione artistica

 

Materie o gruppi di materie cui si riferiscono i concorsi

Ruolo di appartenenza di coloro che possono partecipare al concorso

Prova di esame

1. Materie letterarie - Lingua e lettere italiane, storia e geografia - Lingua e letteratura italiana, storia e geografia

Ruolo dei Conservatori di musica

Prova scritta: trattazione di un argomento di letteratura italiana con relativo inquadramento storico.

2. Letteratura poetica e drammatica

Idem

Prova scritta: trattazione di un argomento di letteratura poetica e drammatica.

3. letteratura italiana e storia

Ruolo dei Licei artistici

Prova scritta: trattazione di un argomento di letteratura italiana con relativo inquadramento storico.

4. Matematica e fisica

Idem

Prova scritta: trattazione a scelta del candidato di un quesito di matematica (applicazione dell'analisi matematica e della geometria analitica) oppure di un argomento di fisica (fisica sperimentale o fisica moderna).

5. Scienze naturali, chimica e geografia

Idem

Prova scritta: trattazione di un argomento di scienze naturali, chimica o geografia, a scelta del candidato.

6. Storia dell'arte

Idem

Prova scritta: trattazione di un argomento relativo al programma di insegnamento della storia dell'arte nei Licei artistici.

7. Cultura generale, italiano, storia e geografia

Ruolo degli Istituti d'arte

Prova scritta: trattazione di un argomento di letteratura italiana con relativo inquadramento storico.

8. Storia dell'arte e delle arti applicate - Storia dell'arte e dell'arte della ceramica - Storia dell'arte, stili e tecnologia - Storia dell'arte, lingua e lettere italiane, storia e geografia

Idem

Prova scritta: trattazione di un argomento relativo al programma di insegnamento della storia dell'arte e delle arti applicate negli Istituti d'arte.

9. Aritmetica, geografia, contabilità - Matematica, fisica, contabilità - Matematica, fisica, contabilità, scienze - Aritmetica, geometria e scienze - Aritmetica, geometria, scienze e tecnologia - Matematica, scienze e tecnologia

Idem

Prova scritta: trattazione a scelta del candidato di un quesito di matematica o di un argomento di fisica, relativi al programma d'insegnamento negli Istituti d'arte.

10. Materie tecnologiche - Scienze e nozioni tecnologiche - Tecnologia ceramica e fisica applicata - Tecnologia - Tecnologia pratica

Idem

Prova scritta: trattazione di un argomento relativo al programma di insegnamento della tecnologia negli Istituti d'arte.

11. Scienze naturali e chimica - Elementi di scienze

Idem

Prova scritta: trattazione di un argomento di scienze naturali o chimica a scelta del candidato.

12. Chimica generale analitica e chimica ceramica

Idem

Prova scritta: trattazione di un argomento relativo al programma di insegnamento della materia negli Istituti d'arte.

13. Cultura generale - Italiano, storia e geografia - Italiano, storia e geografia, diritti e doveri e comparazione di stili

Ruolo delle Scuole d'arte

Prova scritta: trattazione di un argomento di letteratura italiana con relativo inquadramento storico.

14. Storia dell'arte e delle arti applicate

Idem

Prova scritta: trattazione di un argomento relativo al programma di insegnamento della storia dell'arte e delle arti applicate nelle Scuole di arte.

15. Aritmetica, geometria, contabilità - Matematica, fisica, contabilità - Matematica, fisica, contabilità, scienze - Contabilità e diritto commerciale e industriale - Aritmetica, geometria e contabilità industriale

Idem

Prova scritta: trattazione di un argomento relativo al programma di insegnamento della matematica e fisica nelle Scuole d'arte.

16. Materie tecnologiche - Scienze e nozioni tecnologiche - Tecnologia - Tecnologia per la sezione edili - Scienze

Idem

Prova scritta: trattazione di un argomento relativo al programma di insegnamento della tecnologia nelle Scuole d'arte.

17. Scienze naturali e chimica

Idem

Prova scritta: trattazione di un argomento di scienze naturali o chimica, a scelta del candidato.

 

     Per i concorsi di cui ai nn. 1, 3, 4, 7, 9, 13, 15, la lezione dovrà essere integrata da un saggio di revisione e classificazione di elaborati.

     Per i concorsi di cui ai nn. 5, 11, 12, 17, la lezione dovrà comprendere anche le necessarie dimostrazioni sperimentali.

 

 

TABELLA E

Concorsi per merito distinto riservati agli insegnanti

di arte applicata negli Istituti e Scuole d'arte

 

Specializzazione o gruppi di specializzazioni cui si riferiscono i concorsi

Ruolo di appartenenza di coloro che possono partecipare al concorso

Prova di esame

1. Decorazione pittorica - Decorazione murale - Pittura decorativa - Decorazione applicata all'industria - Decorazione industriale

Ruolo degli Istituti d'arte

Prova pratica inerente alle materie che formano oggetto delle diverse specializzazioni su argomenti compresi nei programmi d'insegnamento.

2. Decorazione plastica - Scultura decorativa - Lavorazione del marmo e della pietra - Lavorazione dell'alabastro - Intagli in marmo - Formatura e stucco - Formatura

Idem

Idem

3. Ceramica - Decorazione ceramica - Decorazione e smaltatura ceramica - Decorazione e plastica ornamentale ceramica - Foggiatura al tornio - Formatura e stampatura - Formatura, tornitura e cottura ceramica - Forni - Cottura - Terracotta

Idem

Idem

4. Ferro battuto - Ferro battuto e sbalzo - Sbalzo - Sbalzo e cesello - Sbalzo, incisione e smaltatura dei metalli - Smalto su metalli - Lavorazione dei metalli - Oreficeria - Fonderia artistica

Idem

idem

5. Lavorazione del legno - Lavorazione del mobile - Ebanisteria - Ebanisteria e tarsia - Intaglio - Tarsia - Ebanisteria, tarsia e intaglio - Intaglio in legno e plastica ornamentale - Laccatura e doratura del legno

Idem

Idem

6. Tessitura

Idem

Idem

7. Merletto e ricamo - Merletto - Ricamo

Idem

Idem

8. Arti grafiche - Litografia - Incisione - Tipografia (macchine) - Tipografia (composizione) - Legatoria - Rilegatura artistica

Idem

Idem

9. Costruzioni - Edilizia

Idem

Idem

10. Fotografia artistica

Idem

Idem

11. Disegno di architettura e modellistica

Idem

Idem

12. Mosaico

Idem

Idem

13. Scenografia

Idem

Idem

14. Decorazione pittorica - Decorazione murale - Pittura decorativa

Ruolo delle Scuole d'arte

Idem

15. Decorazione plastica - Scultura decorativa - Marmo e pietra - Formatura e stucco

Idem

Idem

16. Decorazione ceramica - Ceramica e terracotta - Foggiatura al tornio - Formatura e stampatura - Cottura

Idem

Idem

17. Arte dei metalli - Ferro battuto - Sbalzo e cesello - Oreficeria - Smalto su metalli

Idem

Idem

18. Arte del legno - Falegnameria - Ebanisteria - Intaglio - Intarsio

Idem

Idem

19. Tessitura

Idem

Idem

20. Merletto - Ricamo

Idem

Idem

21. Arti femminili, economia domestica, biancheria e ricamo - Abbigliamento

Idem

Idem

22. Incisione sul corallo e materie affini

Idem

Idem

 

     Per le materie d'arte applicata non previste dalla presente tabella che riguardano insegnamenti in istituti e scuole del medesimo tipo saranno stabiliti dal Ministro per la pubblica istruzione raggruppamenti in base all'affinità, sentita la competente sezione del Consiglio superiore delle antichità e belle arti, e per ciascun raggruppamento darà bandito separato concorso e sarà determinato il contenuto della prova pratica.

 

 

TABELLA F

Concorsi riservati agli insegnanti di educazione fisica

negli Istituti di istruzione secondaria e artistica

 

Materia cui si riferiscono i concorsi

Ruolo di appartenenza di coloro che possono partecipare al concorso

Prova di esame

Educazione fisica

Ruolo degli insegnanti di educazione fisica negli Istituti di istruzione secondaria e artistica

Prova scritta: trattazione di un argomento concernente la teoria dell'educazione fisica e i suoi fondamenti biologici o di un argomento di pedagogia applicata all'educazione fisica e sportiva.

 


[1]  Numero abrogato dall'art. 1 del D.P.R. 24 maggio 1968, n. 1064.

[2]  Numero abrogato dall'art. 1 del D.P.R. 24 maggio 1968, n. 1064.

[3]  Numero abrogato dall'art. 1 del D.P.R. 24 maggio 1968, n. 1064.

[4]  Numero abrogato dall'art. 1 del D.P.R. 24 maggio 1968, n. 1064.

[5]  Numero abrogato dall'art. 1 del D.P.R. 24 maggio 1968, n. 1064.

[6]  Numero abrogato dall'art. 1 del D.P.R. 24 maggio 1968, n. 1064.

[7]  Numero abrogato dall'art. 1 del D.P.R. 24 maggio 1968, n. 1064.

[8]  Numero abrogato dall'art. 1 del D.P.R. 24 maggio 1968, n. 1064.

[9]  Numero abrogato dall'art. 1 del D.P.R. 24 maggio 1968, n. 1064.

[10]  Numero abrogato dall'art. 1 del D.P.R. 24 maggio 1968, n. 1064.

[11]  Numero abrogato dall'art. 1 del D.P.R. 24 maggio 1968, n. 1064.

[12]  Numero abrogato dall'art. 1 del D.P.R. 24 maggio 1968, n. 1064.