§ 98.1.35695 - Circolare 16 aprile 1996, n. 8 .
Alimenti addizionati di vitamine e/o minerali e integratori.


Settore:Normativa nazionale
Data:16/04/1996
Numero:8

§ 98.1.35695 - Circolare 16 aprile 1996, n. 8 [1].

Alimenti addizionati di vitamine e/o minerali e integratori.

(G.U. 3 maggio 1996, n. 102)

 

 

Agli Assessorati sanità  

 

Alle regioni e province autonome di Trento e di  

 

Bolzano 

 

Agli Uffici di sanità marittima ed aerea  

 

All'U.V.A.C.  

 

All'A.I.I.P.A.  

 

All'Assobibe  

 

All'A.I.D.I. 

 

Agli enti ed operatori interessati 

 

 

La Commissione dell'Unione europea ha segnalato la necessità di fornire opportune indicazioni agli operatori comunitari del settore sull'inquadramento giuridico degli alimenti addizionati di vitamine e/o minerali e degli integratori di tali nutrienti. Al riguardo si precisa quanto di seguito.

In attesa di provvedimenti normativi che portino ad un inquadramento autonomo degli integratori alimentari e degli alimenti arricchiti, in Italia gli alimenti addizionati di vitamine e/o di minerali e gli integratori di tali nutrienti ricadono nel campo di applicazione del decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 111 (Gazzetta Ufficiale 17 febbraio 1992 - serie generale - n. 39), concernente i prodotti alimentari destinati ad una alimentazione particolare, con il quale è stata data attuazione alla direttiva n. 89/398/CEE.

Oltre ai prodotti di cui all'oggetto, ricadono al momento nel campo di applicazione del sopra citato decreto legislativo tutti i prodotti che forniscono un apporto predefinito di vitamine, di minerali o di altri fattori aventi un ruolo nella nutrizione, in quantità di significato nutrizionale, compatibile con una collocazione nel settore alimentare.

La commercializzazione di tutti i prodotti in questione, pertanto, è disciplinata dall'art. 7 del decreto legislativo n. 111 del 1992, in cui si prevede la procedura di trasmissione di un modello della loro etichetta al Ministero della sanità, Dipartimento degli alimenti e nutrizione e della sanità pubblica veterinaria, contestualmente alla loro immissione in commercio.

 

 


[1] Emanata dal Ministero della sanità. Abrogata dalla Circolare 6 marzo 2008, n. 4075.