§ 12.1.18 - Regolamento 23 luglio 2001, n. 1636.
Regolamento (CE) n. 1636/2001 della Commissione che modifica il regolamento (CEE) n. 2018/93 del Consiglio relativo alla trasmissione di [...]


Settore:Normativa europea
Materia:12. pesca
Capitolo:12.1 questioni generali
Data:23/07/2001
Numero:1636


Sommario
Art. 1.      Gli allegati I, III e IV del regolamento (CEE) n. 2018/93 sono sostituiti dagli allegati I, II, e III del presente regolamento.
Art. 2.      Gli Stati membri possono trasmettere i dati nel formato specificato nell'allegato IV del presente regolamento.
Art. 3.      Il presente regolamento entra in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale delle Comunità europee.


§ 12.1.18 - Regolamento 23 luglio 2001, n. 1636.

Regolamento (CE) n. 1636/2001 della Commissione che modifica il regolamento (CEE) n. 2018/93 del Consiglio relativo alla trasmissione di statistiche sulle catture e l'attività degli Stati membri con attività di pesca nell'Atlantico nord-occidentale.

(G.U.C.E. 17 agosto 2001, n. L 222).

 

     LA COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE,

     visto il trattato che istituisce la Comunità europea,

     visto il regolamento (CEE) n. 2018/93 del Consiglio, del 30giugno 1993, relativo alla trasmissione di statistiche sulle catture e l'attività degli Stati membri con attività dì pesca nell'Atlantico nord-occidentale, in particolare l'articolo 2, paragrafo 4, e l'articolo 4,

     considerando quanto segue:

     (1) In occasione della 9a riunione della conferenza delle parti firmatarie della Convenzione sul commercio internazionale delle specie animali e vegetali in via di estinzione (CITES) nel 1994 è stato richiesto il controllo dei dati sulle catture e sul commercio della specie ittica degli elasmobranchi (squali e razze) da parte dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura (FAO) e degli organismi regionali di pesca.

     (2) Il Consiglio scientifico dell'Organizzazione della pesca nell'Atlantico nord-occidentale (NAFO) ha identificato le specie ittiche degli elasmobranchi nelle catture effettuate nell'Atlantico nord-occidentale e ha chiesto alle parti contraenti della NAFO di dichiarare tali catture sui questionari Statlant 21A e 21B gestiti dalla FAO.

     (3) L'allegato I del regolamento (CEE) n. 2018/93 , che rappresenta l'equivalente dei sopra menzionati questionari Statlant 21A e 21B, deve essere modificato al fine di conformarsi all'obbligo della Comunità europea come parte contraente alla convenzione NAFO.

     (4) Il Consiglio scientifico della NAFO ha adottato alcune modifiche della descrizione delle sottozone e divisioni dell'Atlantico nord-occidentale, così come modifiche e aggiunte alle definizioni e ai codici da utilizzare per la trasmissione dei dati sulle catture.

     (5) Ai sensi dell'articolo 4, paragrafo 2, del regolamento (CEE) n. 2018/93 gli Stati membri, previo accordo della Commissione, possono trasmettere i dati in una forma diversa o su un supporto diverso da quello specificato nell'allegato 5 del regolamento.

     (6) Vari Stati membri hanno chiesto di poter trasmettere i dati in una forma o in un supporto diverso da quello specificato nell'allegato V del regolamento (CEE) n. 2018/93 (che rappresenta l'equivalente dei sopra citati questionari Statlant).

     (7) Le misure di cui al presente regolamento sono conformi al parere del comitato permanente di statistica agraria istituito con la decisione 72/279/CEE del Consiglio,

     HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:

 

Art. 1.

     Gli allegati I, III e IV del regolamento (CEE) n. 2018/93 sono sostituiti dagli allegati I, II, e III del presente regolamento.

 

     Art. 2.

     Gli Stati membri possono trasmettere i dati nel formato specificato nell'allegato IV del presente regolamento.

 

     Art. 3.

     Il presente regolamento entra in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale delle Comunità europee.

 

 

ALLEGATO I

ELENCO DELLE SPECIE RILEVATE NELLE STATISTICHE COMMERCIALI

SULLE CATTURE PER L'ATLANTICO NORD-OCCIDENTALE

 

     Gli Stati membri devono rilevare le catture nominali delle specie contraddistinte, nell'elenco che segue, da un asterisco (*). La rilevazione delle catture nominali delle rimanenti specie è facoltativa per quanto riguarda l'individuazione delle singole specie. Tuttavia, allorquando non sono trasmessi i dati per singole specie, questi vanno inclusi in categorie di aggregazione. Gli Stati membri hanno facoltà di trasmettere dati per specie non figuranti nell'elenco purché queste siano chiaramente individuate.

     Nota:

     "n.d.a." è l'abbreviazione di: "non denominato altrove".

 

     (Omissis)

 

 

ALLEGATO II

DESCRIZIONE DELLE SOTTOZONE E DIVISIONI NAFO UTILIZZATE AI FINI DELLE

STATISTICHE E DEI REGOLAMENTI SULLA PESCA NELL'ATLANTICO NORD-OCCIDENTALE

 

     Le sottozone, divisioni e sottodivisioni scientifiche e statistiche di cui all'articolo XX della Convenzione dell'organizzazione della pesca nell'Atlantico nord-occidentale sono le seguenti:

     Sottozona 0

     La parte della zona della convenzione NAFO delimitata a sud da una linea che sale diritta verso est da un punto situato a 61°00' di latitudine nord e a 65°00' di longitudine ovest fino ad un punto situato a 61°00' di latitudine nord e a 59°00' di longitudine ovest, per continuare in direzione sud-est lungo una curva lossodromica fino ad un punto situato a 60°12' di latitudine nord e 57°13' di longitudine ovest; tale zona è delimitata ad est da una serie di linee geodetiche che congiungono i seguenti punti:

     (Omissis)

     da cui risale diritta verso nord fino al parallelo di 78°10' di latitudine nord; e delimitata ad ovest da una linea che parte da 61°00' di latitudine nord e 65°00' di longitudine ovest, si spinge in direzione nord-ovest lungo una curva lossodromica fino alla costa dell'isola di Baffin a East Bluff (61°55' di latitudine nord e 66°20' di longitudine ovest), e di là in direzione nord seguendo la costa dell'isola di Baffin, dell'isola Bylot, dell'isola Devon e dell'isola Ellesmere, nonché l'80° meridiano di longitudine ovest nelle acque situate tra queste isole, fino a 78°10' di latitudine nord; e delimitata a nord dal parallelo di 78°10' di latitudine nord.

     La sottozona 0 comprende due divisioni:

     Divisione 0A

     La parte della sottozona situata a nord del parallelo di 66°15' di latitudine nord.

     Divisione 0B

     La parte della sottozona situata a sud del parallelo di 66°15' di latitudine nord.

     Sottozona 1

     La parte della zona della convenzione NAFO situata ad est della sottozona 0 e a nord ed est di una curva lossodromica che unisce un punto situato a 60°12' di latitudine nord e a 57°13' di longitudine ovest ad un punto situato a 52°15' di latitudine nord e a 42°00' di longitudine ovest.

     La sottozona 1 comprende sei divisioni:

     Divisione 1A

     La parte della sottozona situata a nord del parallelo di 68°50' di latitudine nord (Christianshaab).

     Divisione 1B

     La parte della sottozona compresa tra il parallelo di 66°15' di latitudine nord (5 miglia marine a nord di Umanarsugssuak) e il parallelo di 68°50' di latitudine nord (Christianshaab).

     Divisione 1C

     La parte della sottozona compresa tra il parallelo di 64°15' di latitudine nord (4 miglia marine a nord di Godthaab) e il parallelo di 66°15' di latitudine nord (5 miglia marine a nord di Umanarsugssuak).

     Divisione 1D

     La parte della sottozona compresa tra il parallelo di 62°30' di latitudine nord (ghiacciaio di Frederikshaab) e il parallelo di 64°15' di latitudine nord (4 miglia marine a nord di Godthaab).

     Divisione 1E

     La parte della sottozona compresa tra il parallelo di 60°45' di latitudine nord (Capo Desolation) e il parallelo di 62°30' di latitudine nord (ghiacciaio di Frederikshaab).

     Divisione 1F

     La parte della sottozona situata a sud del parallelo di 60°45' di latitudine nord (Capo Desolation).

     Sottozona 2

     La parte della sottozona della convenzione NAFO situata ad est del meridiano di 64°30' di longitudine ovest nella regione dello stretto di Hudson, a sud della sottozona 0, a sud e a ovest della sottozona 1 e a nord del parallelo di 52°15' di latitudine nord.

     La sottozona 2 comprende tre divisioni

     Divisione 2G

     La parte della sottozona situata a nord del parallelo di 57°40' di latitudine nord (Capo Mugford).

     Divisione 2H

     La parte della sottozona compresa tra il parallelo di 55°20' di latitudine nord (Hopedale) e il parallelo di 57°40' di latitudine nord (Capo Mugford).

     Divisione 2J

     La parte della sottozona situata a sud del parallelo di 55°20' di latitudine nord (Hopedale).

     Sottozona 3

     La parte della zona della convenzione NAFO situata a sud del parallelo di 52°15' di latitudine nord e ad est di una linea che sale diritta verso nord dal Capo Bauld, sulla costa settentrionale di Terranova, sino a 52°15' di latitudine nord; a nord del parallelo di 39°00' di latitudine nord; e ad est e nord di una curva lossodromica che inizia da un punto situato a 39°00' di latitudine nord e 50°00' di longitudine ovest e diretta in direzione nord-ovest passando attraverso un punto situato a 43°30' di latitudine nord, 55°00' di longitudine ovest in direzione di un punto situato a 47°50' di latitudine nord, 60°00' di longitudine ovest fino ad intersecare una linea retta che collega Capo Ray, situato a 47°37,0' di latitudine nord e 59°18,0' di longitudine ovest sulla costa di Terranova con Capo Nord, a 47°02,0' di latitudine nord e 60°25,0' di longitudine ovest nell'isola di Capo Breton, per proseguire, in direzione nord-est lungo la suddetta linea fino a Capo Ray, a 47°37,0' di latitudine nord e 59°18,0' di longitudine ovest.

     La sottozona 3 comprende sei divisioni

     Divisione 3K

     La parte della sottozona situata a nord del parallelo di 49°15' di latitudine nord (Capo Freels, Terranova).

     Divisione 3L

     La parte della sottozona compresa tra la costa di Terranova, dal Capo Freels fino al Capo St Mary, in una linea così tracciata: parte da Capo Freels puntando diritta verso est fino al meridiano di 46°30' di longitudine ovest, scende diritta verso sud fino al parallelo di 46°00' di latitudine nord, diritta ad ovest fino al meridiano di 54°30' di longitudine ovest e di là segue una linea lossodromica fino al Capo St Mary (Terranova).

     Divisione 3M

     La parte della sottozona situata a sud del parallelo di 49°15' di latitudine nord e ad est del meridiano di 46°30' di longitudine ovest.

     Divisione 3N

     La parte della sottozona situata a sud del parallelo di 46°00' di latitudine nord e compresa tra i meridiani di 46°30' e di 51°00' di longitudine ovest.

     Divisione 3O

     La parte della sottozona situata a sud del parallelo di 46°00' di latitudine nord e compresa tra i meridiani di 51°00' e di 54°30' di longitudine ovest.

     Divisione 3P

     La parte della sottozona situata a sud della costa di Terranova e a ovest di una linea che va dal Capo St Mary (Terranova) fino ad un punto situato a 46°00' di latitudine nord e 54°30' di longitudine ovest, e di là scende diritta verso sud fino al limite della sottozona.

     La divisione 3P comprende due sottodivisioni:

     Suddivisione 3Pn (suddivisione nord-occidentale): la parte della divisione 3P situata a nord-ovest di una linea che va da un punto di 47°30,7' di latitudine nord e 57°43,2' di longitudine ovest approssimativamente a sud-ovest di un punto di 46°50,7' di latitudine nord e 58°49,0' di longitudine ovest;

     Suddivisione 3Ps (suddivisione sud-orientale): la parte della divisione 3P situata a sud-est della linea tracciata per la sottodivisione 3Pn.

     Sottozona 4

     La parte della zona della convenzione NAFO situata a nord del parallelo di 39°00' di latitudine nord, a ovest della sottozona 3 e ad est di una linea così tracciata:

     parte dall'estremità del confine internazionale tra gli Stati Uniti d'America e il Canada nel Canale Grand Manan, da un punto situato a 44°46'35,346" di latitudine nord e a 66°54' 11,253" di longitudine ovest, scende diritta verso sud fino al parallelo di 43°50' di latitudine nord; va dritta verso ovest fino al meridiano di 67°24' 27,24" di longitudine ovest; continua lungo una linea geodetica in direzione sud-ovest fino a un punto situato a 42°53'14" di latitudine nord e 67°44'35" di longitudine ovest; scende poi lungo una linea geodetica in direzione sud-est fino ad un punto situato a 42°31'08" di latitudine nord e 67°28'05" di longitudine ovest; segue poi una linea geodetica fino ad un punto situato a 42°20' di latitudine nord e 67°18'13,15" di longitudine ovest; va verso est fino ad un punto situato a 66°00' di longitudine ovest;

     di là, segue una curva lossodromica in direzione sud-est fino ad un punto situato a 42°00' di latitudine nord e 65°40' di longitudine ovest; scende poi diritta verso sud fino al parallelo di 39°00' di latitudine nord.

     La sottozona 4 comprende sei divisioni

     Divisione 4R

     La parte della sottozona situata tra la costa di Terranova, dal Capo Bauld al Capo Ray, e una linea così tracciata: parte da Capo Bauld e sale diritta verso nord fino al parallelo di 52°15' di latitudine nord; va diritta verso ovest fino alla costa del Labrador; segue tale costa fino all'estremità della frontiera tra il Labrador e il Quebec e, di là, una curva lossodromica in direzione sud-ovest fino a un punto situato a 49°25' di latitudine nord e 60°00' di longitudine ovest; scende diritta verso sud fino a un punto situato a 47°50' di latitudine nord e 60°00' di longitudine ovest; di là segue una curva lossodromica in direzione sud-est fino a un punto in cui la linea di delimitazione della sottozona 3 interseca la retta che unisce il Capo Nord (Nova Scotia) al Capo Ray (Terranova), per giungere a Capo Ray (Terranova).

     Divisione 4S

     La parte della sottozona situata tra la costa meridionale della provincia di Quebec, dall'estremità della frontiera tra il Labrador e il Quebec fino a Pte. des Monts e una linea così tracciata: parte da Pte. des Monts e va diritta verso est fino a un punto situato a 49°25' di latitudine nord e 64°40' di longitudine ovest; di là segue una curva lossodromica in direzione est-sud-est fino ad un punto situato a 47°50' di latitudine nord e 60°00' di longitudine ovest e di là segue una curva lossodromica in direzione nord-est fino all'estremità della frontiera tra il Labrador e il Quebec.

     Divisione 4T

     La parte della sottozona compresa tra le coste della Nova Scotia, del New Brunswick e del Quebec, da Capo Nord a Pte. des Monts, e una linea così tracciata: parte da Pte. des Monts e va diritta verso est fino ad un punto situato a 49°25' di latitudine nord e 64°40' di longitudine ovest; di là segue una curva lossodromica in direzione sud-est fino ad un punto situato a 47°50' di latitudine nord e 60°00' di longitudine ovest, per seguire poi una curva lossodromica in direzione sud fino al Capo Nord (Nova Scotia).

     Divisione 4V

     La parte della sottozona compresa tra la costa della Nova Scotia, da Capo Nord fino a Fourchu, e una linea così tracciata: parte da Fourchu e segue una curva lossodromica in direzione est fino ad un punto situato a 45°40' di latitudine nord e 60°00' di longitudine ovest; di là scende diritta verso sud lungo il meridiano di 60°00' di longitudine ovest fino al parallelo di 44°10' di latitudine nord; di là va diritta verso est fino al meridiano di 59°00' di longitudine ovest; scende diritta verso sud fino al parallelo di 39°00' di latitudine nord; va diritta verso est fino ad un punto in cui la linea di delimitazione tra le sottozone 3 e 4 interseca il parallelo di 39°00' di latitudine nord; di là segue tale linea di delimitazione e il suo prolungamento in direzione nord-ovest fino ad un punto situato a 47°50' di latitudine nord e 60°00' di longitudine ovest, per poi seguire una curva lossodromica in direzione sud fino al Capo Nord (Nova Scotia).

     La divisione 4V comprende due sottodivisioni:

     Sottodivisione 4Vn (sottodivisione settentrionale): la parte della divisione 4 V situata a nord del parallelo di 45°40' di latitudine nord.

     Sottodivisione 4Vs (sottodivisione meridionale): la parte della divisione 4V situata a sud del parallelo di 45°40' di latitudine nord.

     Divisione 4W

     La parte della sottozona compresa tra la costa della Nova Scotia da Halifax fino a Fourchu, e una linea così tracciata: parte da Fourchu seguendo una curva lossodromica in direzione est fino a un punto situato a 45°40' di latitudine nord e 60°00' di longitudine ovest; di là scende diritta verso sud lungo il meridiano di 60°00' di longitudine ovest fino al parallelo di 44°10' di latitudine nord; va diritta all'est fino al meridiano di 59°00' di longitudine ovest; scende diritta verso sud fino al parallelo di 39°00' di latitudine nord; va diritta ad ovest fino al meridiano di 63°20' di longitudine ovest; di là risale diritta verso nord fino a un punto sul meridiano situato a 44°20' di latitudine nord, per poi seguire una curva lossodromica in direzione nord-ovest fino a Halifax (Nova Scotia).

     Divisione 4X

     La parte della sottozona compresa tra la linea che delimita verso ovest la sottozona 4 e le coste del New Brunswick e della Nova Scotia, dall'estremità della frontiera tra il New Brunswick e il Maine fino a Halifax, e una linea così tracciata: parte da Halifax, segue una curva lossodromica in direzione sud-est fino ad un punto situato a 44°20' di latitudine nord e 63°20' di longitudine ovest; scende diritta a sud fino al parallelo di 39°00' di latitudine nord e di là si spinge verso ovest fino al meridiano di 65°40' di longitudine ovest.

     Sottozona 5

     La parte della zona della convenzione NAFO situata a ovest della linea che delimita verso ovest la sottozona 4, a nord del parallelo di 39°00' di latitudine nord e a est del meridiano di 71°40' di longitudine ovest.

     La sottozona 5 comprende due divisioni

     Divisione 5Y

     La parte della sottozona compresa tra le coste del Maine, del New Hampshire e del Massachusetts, dalla frontiera tra il Maine e il New Brunswick fino a 70°00' di longitudine ovest a Capo Cod (situato approssimativamente a 42°00' di latitudine nord) e una linea così tracciata: parte da un punto di Capo Cod situato a 70°00' di longitudine ovest (approssimativamente a 42°00' di latitudine nord); sale diritta verso nord fino a 42°20' di latitudine nord; va diritta verso est fino a 67°18'13,15" di longitudine ovest, alla linea di delimitazione tra le sottozone 4 e 5, che di là essa segue fino alla frontiera tra il Canada e gli Stati Uniti.

     Divisione 5Z

     La parte della sottozona situata a sud e ad est della divisione 5Y.

     La divisione 5Z è composta da due sottodivisioni: una sottodivisione orientale e una sottodivisione occidentale definite nel modo seguente:

     Sottodivisione 5Ze (sottodivisione orientale): la parte della divisione 5Z situata ad est del meridiano di 70°00' di longitudine ovest;

     La sottodivisione 5Ze è a sua volta divisa in due sottounità(1):

     5Zu (acque degli Stati Uniti): la parte della sottodivisione 5Ze ad ovest delle linee geodetiche che connettono i punti con le seguenti coordinate:

     (Omissis)

     Sottodivisione 5Zc (acque del Canada): la parte della suddivisione 5Ze ad est delle linee geodetiche sopra menzionate.

     Sottodivisione 5Zw (sottodivisione occidentale): la parte della divisione 5Z situata ad ovest del meridiano di 70°00' di longitudine ovest.

     Sottozona 6

     La parte della zona della convenzione NAFO delimitata da una linea che parte da un punto della costa di Rhode Island situato a 71°40' di longitudine ovest, scende diritta verso sud fino a 39°00' di latitudine nord, muove diritta verso est fino a 42°00' di longitudine ovest, ridiscende diritta verso sud fino a 35°00' di latitudine nord, va diritta verso ovest fino alla costa dell'America settentrionale e di là sale a nord lungo tale costa fino al punto della costa di Rhode Island situato a 71°40' di longitudine ovest.

     La sottozona 6 comprende otto divisioni:

     Divisione 6A

     La parte della sottozona situata a nord del parallelo di 39°00' di latitudine nord e ad ovest della sottozona 5.

     Divisione 6B

     La parte della sottozona situata a ovest di 70°00' di latitudine ovest, a sud del parallelo di 39°00' di latitudine nord e a nord e ad ovest di una linea che segue in direzione ovest il parallelo di 37°00' di latitudine nord fino a 76°00' di longitudine ovest e di là scende diritta verso sud fino a Capo Henry (Virginia).

     Divisione 6C

     La parte della sottozona situata ad ovest di 70°00' di longitudine ovest e a sud della sottodivisione 6 B.

     Divisione 6D

     La parte della sottozona situata ad est delle divisioni 6 B e 6 C e ad ovest di 65°00' di longitudine ovest.

     Divisione 6E

     La parte della sottozona situata ad est della divisione 6 D e ad ovest di 60°00' di longitudine ovest.

     Divisione 6F

     La parte della sottozona situata ad est della divisione 6 E e ad ovest di 55°00' di longitudine ovest.

     Divisione 6G

     La parte della sottozona situata ad est della divisione 6F e ad ovest di 50°00' di longitudine ovest.

     Divisione 6H

     La parte della sottozona situata ad est della divisione 6 G e ad ovest di 42°00' di longitudine ovest.

     (1) Tali sottounità non figurano nella 6a pubblicazione della convenzione NAFO (maggio 2000). Peraltro, a seguito di una proposta del Consiglio scientifico della NAFO, esse sono state approvate dal Consiglio generale della NAFO ai sensi dell'articolo XX, paragrafo 2, della convenzione NAFO.

 

 

ALLEGATO III

DEFINIZIONI E CODICI DA UTILIZZARE NELLA TRASMISSIONE

DEI DATI SULLE CATTURE E SUGLI SFORZI DI PESCA

 

     a) ELENCO DELLE CATEGORIE DI ATTREZZI/IMBARCAZIONI DA PESCA

     [tratte dalla classificazione statistica tipo delle attrezzature da pesca (International Standard Statistical Classification of Fishing Gears - ISSCFG)]

     (Omissis)

     b) DEFINIZIONI DI MISURAZIONI DELL'ATTIVITÀ DI PESCA PER CATEGORIE DI ATTREZZI

     Vanno trasmessi, laddove possibile, tre distinti livelli di specificazione dell'attività di pesca.

     Categoria A

     (Omissis)

     Categoria B

     Per numero di giorni di pesca si intende il numero di giorni nei quali si è effettivamente pescato. Per le industrie della pesca in cui la ricerca rappresenta una parte notevole delle operazioni, i giorni nel corso dei quali ha avuto luogo la ricerca e non la pesca devono essere inclusi nella voce "giorni di pesca".

     Categoria C

     Tra il numero di giorni a terra da aggiungere ai giorni di pesca e di ricerca, vanno altresì inclusi tutti gli altri giorni in cui il natante è rimasto a terra.

     Percentuale di attività di pesca stimata (ripartizione proporzionale dell'attività)

     Qualora non si disponga di misure dell'attività di pesca per l'insieme delle catture, occorre indicare la percentuale stimata dell'attività di pesca, calcolata come segue:

     (Omissis)

     c) CATEGORIE DELLE DIMENSIONI DEI NATANTI

     (tratte dalla classificazioni statistica internazionale tipo imbarcazioni da pesca - International Standard Classification of Fishing Vessels - ISSCFV)

     Classi di tonnellaggio

     (Omissis)

     d) PRINCIPALE SPECIE CERCATA (SPECIE BERSAGLIO)

     Si tratta della specie verso cui si è orientata principalmente l'attività di pesca. Peraltro, potrebbe non corrispondere alla specie che ha formato oggetto della maggior parte della catture. Tale specie andrebbe indicata utilizzando il codice a 3 lettere (cfr. allegato I).

 

 

ALLEGATO IV

Formato per la trasmissione dei dati su supporti magnetici

 

     A. FORMATO DI CODIFICA

     Per la trasmissione di cui all'articolo 2, paragrafo 1, lettera a), del regolamento (CEE) n. 2018/93

     I dati vanno trasmessi come registrazioni di lunghezza variabile separate da (:) tra i due campi della registrazione. In ogni registrazione vanno inclusi i seguenti campi:

 

Campo

Osservazioni

Paese

Codice alfabetico a 3 lettere ISO (ad es. FRA = Francia)

Anno

Ad es.: 2001 o 01

Zona principale di pesca FAO

21 = Atlantico nord-occidentale

Divisione

Ad es.: 3 Pn = sottodivisione 3 Pn della NAFO

Specie

Identificatore alfabetico a 3 lettere

Catture

Tonnellate metriche

 

     Per la trasmissione di cui all'articolo 2, paragrafo 1, lettera b), del regolamento (CEE) n. 2018/93

     I dati vanno trasmessi come registrazioni di lunghezza variabile separate da (:) tra i campi della registrazione. In ogni registrazione vanno inclusi i seguenti campi:

 

Campo

Osservazioni

Paese

Codice alfabetico a 3 lettere ISO (ad es. FRA = Francia)

Anno

Ad es. 0001 o 2001 per l'anno 2001

Mese

Ad es. 01 = gennaio

Zona principale di pesca FAO

21 = Atlantico nord-occidentale

Divisione

Ad es. 3 Pn = sottodivisione 3 Pn della NAFO

Principali specie ricercate

Identificatore alfabetico a 3 lettere

Categoria di nave/di attrezzatura

Codice ISSCFG (ad es. OTB2 = Rete a strascico a tavoloni)

Classe di dimensione delle navi

Codice ISSCFV (ad es. 04 = 150 - 499,9 TSL)

Tonnellaggio lordo medio

Tonnellate metriche

Potenza media

Kilowatt

Stima dello sforzo percentuale

Numerico

Unità

Identificatore alfabetico a 3 lettere delle specie o delle attività (ad es. COD = merluzzo dell'Atlantico A- = misura di attività A)

Valore dei dati

Catture (in tonnellate metriche) o unità di attività di pesca

 

     a) La cattura va registrata in equivalente di peso vivo degli sbarchi.

     b) Codici dei paesi:

 

Austria

AUT

Belgio

BEL

Danimarca

DNK

Finlandia

FIN

Francia

FRA

Germania

DEU

Grecia

GRC

Irlanda

IRL

Italia

ITA

Lussemburgo

LUX

Paesi Bassi

NLD

Portogallo

PRT

Spagna

ESP

Svezia

SWE

Regno Unito

GBR

Islanda

ISL

Norvegia

NOR

Bulgaria

BGR

Cipro

CYP

Repubblica ceca

CZE

Estonia

EST

Ungheria

HUN

Lettonia

LVA

Lituania

LTU

Malta

MLT

Polonia

POL

Romania

ROM

Repubblica slovacca

SVK

Slovenia

SVN

Turchia

TUR

 

     B. METODO DI TRASMISSIONE DEI DATI ALLA COMMISSIONE EUROPEA.

     Nei limiti del possibile i dati vanno trasmessi in formato elettronico (ad es., come allegato e-mail). Se ciò non fosse possibile sarà accettata la trasmissione dei file su un dischetto HD 3,5''.