§ 11.2.59 - Decisione 15 dicembre 2006, n. 42.
Decisione n. 2007/42/CE della Banca Centrale Europea relativa alle quote percentuali detenute dalle banche centrali nazionali nello schema per [...]


Settore:Normativa europea
Materia:11. unione economica e monetaria e libera circolazione capitali
Capitolo:11.2 politica monetaria
Data:15/12/2006
Numero:42


Sommario
Art. 1.  Arrotondamento
Art. 2.  Ponderazioni
Art. 3.  Disposizioni finali


§ 11.2.59 - Decisione 15 dicembre 2006, n. 42.

Decisione n. 2007/42/CE della Banca Centrale Europea relativa alle quote percentuali detenute dalle banche centrali nazionali nello schema per la sottoscrizione del capitale della Banca centrale europea (BCE/2006/21)

(G.U.U.E. 31 gennaio 2007, n. L 24)

 

IL CONSIGLIO DIRETTIVO DELLA BANCA CENTRALE EUROPEA,

visto lo statuto del Sistema europeo di banche centrali e della Banca centrale europea, in particolare l'articolo 29.4 e l'articolo 49.3,

visto il contributo del consiglio generale della Banca centrale europea (BCE) ai sensi dell'articolo 47.2, quarto trattino, dello statuto,

considerando quanto segue:

(1) La decisione BCE/2004/5, del 22 aprile 2004, relativa alle quote percentuali detenute dalle banche centrali nazionali nello schema per la sottoscrizione del capitale della Banca centrale europea (1), ha stabilito, a decorrere dal 1° maggio 2004, le ponderazioni assegnate alle banche centrali nazionali (BCN) che il 1° maggio 2004 erano membri del Sistema europeo di banche centrali (SEBC) nello schema per la sottoscrizione del capitale della BCE (di seguito rispettivamente «ponderazioni» e «schema di capitale»).

(2) In vista dell'adesione all'Unione europea di Bulgaria e Romania e delle rispettive BCN che il 1° gennaio 2007 entrano a far parte del SEBC, il capitale sottoscritto della BCE è automaticamente accresciuto in conformità di quanto disposto dall'articolo 49.3 dello statuto. Tale incremento necessita il calcolo della ponderazione di ciascuna BCN che sarà membro del SEBC il 1° gennaio 2007, analogamente a quanto previsto dall'articolo 29.1 e in conformità del disposto dell'articolo 29.2 dello statuto.

Lo schema di capitale esteso della BCE e la ponderazione di ciascuna BCN avranno effetto a decorrere dal 1° gennaio 2007. La decisione BCE/2004/5 deve quindi essere abrogata e sostituita da una nuova decisione che rifletta la situazione aggiornata.

(3) In conformità della decisione 2003/517/CE del Consiglio, del 15 luglio 2003, relativa ai dati statistici da usare per la determinazione dello schema di sottoscrizione del capitale della Banca centrale europea (2), la Commissione europea ha fornito alla BCE i dati statistici da utilizzare per determinare lo schema di capitale esteso.

(4) Ai sensi degli articoli 3.5 e 6.6 del regolamento interno del consiglio generale della Banca centrale europea e in vista del contributo del consiglio generale alla presente decisione, i governatori della Banca nazionale di Bulgaria e della Banca Naţională a României hanno avuto l'opportunità di presentare osservazioni sulla presente decisione prima della sua adozione,

DECIDE:

 

Art. 1. Arrotondamento

     Nel caso in cui la Commissione europea fornisca dati statistici rivisti da utilizzare per l'aumento dello schema di capitale e il totale delle cifre non raggiunga il 100 %, la differenza dovrà essere compensata come segue: i) se il totale è inferiore al 100 %, aggiungendo 0,0001 punti percentuali alla/e quota/e più piccola/e, in ordine ascendente, fino a raggiungere esattamente il 100 %;

o ii) se il totale è superiore al 100 %, sottraendo 0,0001 punti percentuali dalla/e quota/e più grande/i, in ordine discendente, fino a raggiungere esattamente il 100 %.

 

     Art. 2. Ponderazioni

     Le ponderazioni assegnate a ciascuna BCN nello schema di capitale, come descritto nell'articolo 29 dello statuto, sono indicate qui di seguito e sono applicabili a partire dal 1° gennaio 2007:

— Nationale Bank van België/Banque nationale de Belgique

2,4708 %,

— Banca nazionale di Bulgaria 0,8833 %,

— Česká národní banka 1,3880 %,

— Danmarks Nationalbank 1,5138 %,

— Deutsche Bundesbank 20,5211 %,

— Eesti Pank 0,1703 %,

— Banca di Grecia 1,8168 %,

— Banco de España 7,5498 %,

— Banque de France 14,3875 %,

— Central Bank and Financial Services Authority of Ireland 0,8885 %,

— Banca d'Italia 12,5297 %,

— Banca centrale di Cipro 0,1249 %,

— Latvijas Banka 0,2813 %,

— Lietuvos bankas 0,4178 %,

— Banque centrale du Luxembourg 0,1575 %,

— Magyar Nemzeti Bank 1,3141 %,

— Bank Ċentrali ta' Malta/Central Bank of Malta 0,0622 %,

— De Nederlandsche Bank 3,8937 %,

— Oesterreichische Nationalbank 2,0159 %,

— Narodowy Bank Polski 4,8748 %,

— Banco de Portugal 1,7137 %,

— Banca Naţională a României 2,5188 %,

— Banka Slovenije 0,3194 %,

— Národná banka Slovenska 0,6765 %,

— Suomen Pankki 1,2448 %,

— Sveriges riksbank 2,3313 %,

— Bank of England 13,9337 %.

 

     Art. 3. Disposizioni finali

     1. La presente decisione entra in vigore il 1° gennaio 2007.

     2. La decisione BCE/2004/5 è abrogata a decorrere dal 1° gennaio 2007.

     3. I riferimenti alla decisione BCE/2004/5 sono da interpretarsi come riferimenti alla presente decisione.