§ 38.10.470 - Del.CIPE 22 luglio 2010, n. 64.
Assegnazione a carico del Fondo infrastrutture, dell'importo complessivo di 560 milioni di euro per il finanziamento di servizi erogati da Anas [...]


Settore:Normativa nazionale
Materia:38. Edilizia e urbanistica
Capitolo:38.10 lavori pubblici
Data:22/07/2010
Numero:64

§ 38.10.470 - Del.CIPE 22 luglio 2010, n. 64.

Assegnazione a carico del Fondo infrastrutture, dell'importo complessivo di 560 milioni di euro per il finanziamento di servizi erogati da Anas e da RFI.

(G.U. 11 gennaio 2011, n. 7)

 

     IL CIPE

 

     Vista la legge 27 dicembre 2002, n. 289 (legge finanziaria 2003), che agli articoli 60 e 61 ha istituito, presso il Ministero dell'economia e delle finanze, il Fondo aree sottoutilizzate (FAS), da ripartire a cura di questo Comitato con apposite delibere adottate sulla base dei criteri specificati al comma 3 dello stesso articolo 61;

     Visto il decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, che, all'articolo 6-quinquies, ha istituito nello stato di previsione del Ministero dello sviluppo economico, a decorrere dall'anno 2009, un Fondo per il finanziamento, in via prioritaria, di interventi finalizzati al potenziamento della rete infrastrutturale di livello nazionale, comprese le reti di telecomunicazione e quelle energetiche (c.d. «Fondo infrastrutture»), prevedendo che il Fondo stesso sia alimentato con gli stanziamenti nazionali assegnati per l'attuazione del Quadro strategico nazionale 2007-2013, e prevedendo che il relativo schema di delibera di ripartizione - adottato da questo Comitato su proposta del Ministero dello sviluppo economico d'intesa con il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, sentita la Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, e s.m.i. - sia trasmesso al Parlamento per il parere delle Commissioni competenti per materia e per i profili di carattere finanziario;

     Visto il decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 gennaio 2009, n. 2, e visti in particolare:

     l'art. 18, comma 1, che demanda a questo Comitato, su proposta del Ministro dello sviluppo economico, formulata di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze e con il Ministro per le infrastrutture ed i trasporti, ed in coerenza con gli indirizzi assunti in sede europea, l'assegnazione di una quota delle risorse nazionali disponibili del Fondo aree sottoutilizzate al Fondo infrastrutture di cui al citato art. 6-quinquies, anche per la messa in sicurezza delle scuole, per le opere di risanamento ambientale, per l'edilizia carceraria, per le infrastrutture museali ed archeologiche, per l'innovazione tecnologica e le infrastrutture strategiche per la mobilità, fermo restando il vincolo di destinare alle Regioni del Mezzogiorno l'85 per cento delle risorse ed il restante 15 per cento alle Regioni del Centro-Nord e considerato che il rispetto di tale vincolo di destinazione viene assicurato nel complesso delle assegnazioni disposte a favore delle Amministrazioni centrali;

     il predetto articolo 18, comma 4-ter, l'art. 25, commi 1 e 2, e l'art. 26, che dispongono specifiche riserve a valere sulla dotazione del citato Fondo infrastrutture;

     Vista la delibera 18 dicembre 2008, n. 112 (Gazzetta Ufficiale n. 50/2009 S.O.), con la quale questo Comitato ha proceduto ad una ricognizione aggiornata della dotazione del Fondo per le aree sottoutilizzate (FAS), ed ha assegnato al Fondo infrastrutture, di cui all'articolo 6 quinquies del decreto legge n. 112/2008, 7.356 milioni di euro, al lordo delle preallocazioni richiamate nella delibera stessa;

     Vista la delibera 6 marzo 2009, n. 3, (Gazzetta Ufficiale n. 129/2009), con la quale questo Comitato ha assegnato al Fondo infrastrutture ulteriori 5.000 milioni di euro, per interventi di competenza del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, di cui 1.000 milioni di euro destinati al finanziamento di interventi per la messa in sicurezza degli edifici scolastici e 200 milioni di euro riservati al finanziamento di interventi di edilizia carceraria;

     Vista la delibera 6 novembre 2009, n. 83, sulla quale la Conferenza unificata ha espresso parere favorevole nella seduta dell'8 luglio 2010 e con la quale questo Comitato ha apportato ulteriori modifiche al quadro di dettaglio degli interventi da attivare a partire dall'anno 2009 già approvato con le precedenti delibere 6 marzo 2009, n. 10 (Gazzetta Ufficiale n. 78/2009), 26 giugno 2009, n. 51 (Gazzetta Ufficiale n. 14/2010 S.O.) e 15 luglio 2009, n. 52 (Gazzetta Ufficiale n. 14/2010 S.O.);

     Vista la delibera 13 maggio 2010, n. 31, con la quale questo Comitato ha individuato le priorità settoriali cui destinare - con delibere di questo Comitato stesso, secondo modalità temporali compatibili con i vincoli di finanza pubblica correlati all'utilizzo delle risorse del FAS e nel rispetto della chiave di riparto tra Regioni del Centro-Nord e del Mezzogiorno - il residuo disponibile del Fondo infrastrutture, quantificato in 1.424,2 milioni di euro;

     Vista la nota 16 luglio 2010, n. 31033, con la quale il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha chiesto l'inserimento all'ordine del giorno della prima riunione utile del Comitato, tra l'altro, dell'assegnazione di risorse, a valere sul citato ammontare residuo del Fondo infrastrutture, a favore di ANAS S.p.A. e di Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. (RFI);

     Vista, in particolare, la proposta - trasmessa in allegato alla suddetta nota - relativa all'assegnazione di 292 milioni di euro a favore del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti per il finanziamento dei servizi erogati da RFI nei confronti dello Stato;

     Vista la nota 20 luglio 2010, n. 31451, con la quale il succitato Ministero ha trasmesso la proposta relativa all'assegnazione di 258 milioni di euro a favore di ANAS s.p.a., per il finanziamento degli interventi di manutenzione straordinaria della rete stradale e per il rimborso delle rate di ammortamento dei mutui di cui al Contratto di programma 2003-2005;

     Vista la nota 21 luglio 2010, n. 31645, con la quale il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, ha trasmesso una nuova proposta concernente l'assegnazione a favore di ANAS s.p.a. del maggior importo di 268 milioni di euro, da imputare sul predetto residuo disponibile del Fondo infrastrutture;

     Considerato che tra le priorità settoriali di cui alla richiamata delibera n. 31/2010 figurano le «opere manutentive della rete stradale e ferroviaria», al cui finanziamento può essere destinato - nell'ambito della richiamata disponibilità residua del Fondo infrastrutture - un importo complessivo non superiore a 560 milioni di euro;

     Considerato che il Contratto di programma - parte investimenti 2007-2011 di RFI S.p.A., gestore dell'infrastruttura ferroviaria, sul cui «aggiornamento 2009» questo Comitato ha espresso parere favorevole con delibera 13 maggio 2010, n. 27, prevede che Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e RFI disciplinino con apposito Contratto di programma i "servizi" che RFI stessa deve rendere e i relativi corrispettivi;

     Considerato che per garantire l'erogazione di tali servizi, nelle more del perfezionamento del relativo Contratto di programma - parte servizi relativo al periodo 2011-2013, il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha proposto la richiamata assegnazione di 292 milioni di euro destinata alla manutenzione ordinaria;

     Considerato, come rappresentato nella delibera di questo Comitato 6 novembre 2009, n. 84, relativa all'assegnazione di un finanziamento per garantire i servizi di trasporto ferroviario di passeggeri a media e lunga percorrenza nel quadro del Contratto di servizio da sottoscrivere con Trenitalia S.p.A., che la nozione di infrastruttura strategica per la mobilità, indicata tra le finalità del Fondo infrastrutture dalla citata legge n. 2/2009, articolo 18, comma 1, lettera b), va riferita anche ai servizi connessi con le infrastrutture fisiche;

     Considerato che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ha altresì proposto l'assegnazione di 268 milioni di euro a favore di ANAS S.p.A. per garantire la realizzazione di interventi di manutenzione straordinaria ed il rimborso delle rate di ammortamento dei mutui di cui al suddetto contratto di programma 2003-2005;

     Ritenuto quindi di dover accogliere le suddette proposte;

     Su proposta del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti;

     Acquisita in seduta l'intesa del Ministro dell'economia delle finanze;

 

     Delibera

 

     1. Al fine di garantire i servizi erogati da RFI S.p.A. concernenti la regolare disponibilità della rete ferroviaria, è disposta l'assegnazione, a favore del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, dell'importo di 292 milioni di euro a carico delle disponibilità residue del Fondo infrastrutture di cui alla delibera di questo Comitato n. 31/2010 e, in particolare, nell'ambito delle priorità strutturali di cui alla voce «opere manutentive della rete stradale e ferroviaria».

     2. Al fine di assicurare la piena operatività di ANAS S.p.A., ed in particolare per la realizzazione degli interventi di manutenzione straordinaria della rete stradale e per il rimborso delle rate di ammortamento dei mutui contratti dalla stessa ANAS S.p.A. nell'ambito del contratto di programma 2003-2005, è disposta l'assegnazione, a favore di ANAS S.p.A., dell'importo di 268 milioni di euro a carico delle disponibilità residue del Fondo infrastrutture di cui alla delibera di questo Comitato n. 31/2010 e, in particolare, nell'ambito delle priorità strutturali di cui alla voce "opere manutentive della rete stradale e ferroviaria".

     Lo schema di contratto di programma 2010 di ANAS S.p.A., sottoposto all'esame di questo Comitato nell'odierna seduta, dovrà essere adeguato, riportando all'art. 1, comma 1, l'importo dell'assegnazione disposta con la presente delibera.

     3. Le assegnazioni di cui ai punti 1 e 2 sono subordinate alla comunicazione, da parte del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti entro 60 giorni dalla data di pubblicazione della presente delibera in Gazzetta Ufficiale, delle percentuali di risorse destinate alle Regioni del Centro-Nord e a quelle del Mezzogiorno, nel rispetto della chiave di riparto del Fondo infrastrutture, che potrà essere individuata nell'ambito dell'intero Fondo come precisato al punto 2.1 della richiamata delibera di questo Comitato n. 31/2010.

     4. I finanziamenti di cui ai suddetti punti 1 e 2 saranno erogati secondo modalità temporali compatibili con i vincoli di finanza pubblica correlati all'utilizzo delle risorse del FAS.

 

 

Registrato alla Corte dei conti il 29 dicembre 2010  Ufficio controllo Ministeri economico-finanziari,registro n.9, Economia e finanze, foglio 36