§ 1.4.13 - L.R. 28 aprile 1971, n. 5.
Istituzione di nuove Sezioni del Comitato di controllo sugli atti degli Enti locali ai fini dell'ulteriore decentramento previsto dall'articolo 3 della [...]


Settore:Codici regionali
Regione:Sardegna
Materia:1. assetto istituzionale e organi statutari
Capitolo:1.4 enti locali, enti regionali
Data:28/04/1971
Numero:5


Sommario
Art. 1.      In attuazione dell'art. 3 della legge regionale 31 gennaio 1956, n. 36, sono istituite Sezioni del Comitato di controllo sulle province e sui comuni, con sede rispettivamente a Oristano, Lanusei [...]
Art. 2.      La sezione di Oristano esercita il controllo sugli atti dei seguenti comuni: Abbasanta, Aidomaggiore, Albagiara, Ales, Allai, Arborea, Ardauli, Assolo, Asuni, Baradili, Baratili S. Pietro, [...]
Art. 3.      La Sezione di Lanusei esercita il controllo sugli atti dei seguenti comuni: Arzana, Barisardo, Baunei, Elini, Escalaplano, Esterzili, Gairo, Girasole, Ierzu, Ilbono, Lanusei, Loceri, Lotzorai, [...]
Art. 4.      La Sezione di Tempio esercita il controllo sugli atti dei seguenti comuni: Aggius, Aglientu, Alà dei Sardi, Arzachena, Badesi, Berchidda, Bortigiadas, Buddusò, Bulzi, Calangianus, Laerru, La [...]
Art. 5.      Con successivo disegno di legge si provvederà a definire le strutture burocratiche delle nuove sezioni di controllo e le necessarie previsioni di spesa.
Art. 6.      Alle spese derivanti dall'applicazione della presente legge, e valutate per l'anno finanziario 1971 in lire 28.000.000 si farà fronte mediante l'impiego di una corrispondente quota dello [...]


§ 1.4.13 - L.R. 28 aprile 1971, n. 5.

Istituzione di nuove Sezioni del Comitato di controllo sugli atti degli Enti locali ai fini dell'ulteriore decentramento previsto dall'articolo 3 della legge regionale 31 gennaio 1956, n. 36.

 

Art. 1.

     In attuazione dell'art. 3 della legge regionale 31 gennaio 1956, n. 36, sono istituite Sezioni del Comitato di controllo sulle province e sui comuni, con sede rispettivamente a Oristano, Lanusei e Tempio.

 

     Art. 2.

     La sezione di Oristano esercita il controllo sugli atti dei seguenti comuni: Abbasanta, Aidomaggiore, Albagiara, Ales, Allai, Arborea, Ardauli, Assolo, Asuni, Baradili, Baratili S. Pietro, Baressa, Bauladu, Bidonì Bonarcado, Boroneddu, Busachi, Cabras, Gonnosnò, Fordongianus, Ghilarza, Gonnoscodina, Gonnostramatza, Masullas, Milis, Mogorella, Mogoro, Morgongiori, Narbolia, Neoneli, Norbello, Nughedu S. Vittoria, Nurachi, Nureci, Ollasta Simasis, Oristano, Palmas Arborea, Pau, Paulilatino, Riola Sardo, Ruinas, Samugheo, S. Nicolò d'Arcidano, Santa Giusta, S. Antonio Ruinas, Santulussurgiu, San Vero Milis, Sedilo, Seneghe, Senis, Siamaggiore, Siamanna-Siapiccia, Simala, Simaxis, Sini, Siris, Solarussa, Sorradile, Tadasuni, Terralba, Tramatza, Ula Tirso, Uras, Usellus, Villanova Truschedu, Villaurbana, Villaverde, Zeddiani, Zerfaliu.

 

     Art. 3.

     La Sezione di Lanusei esercita il controllo sugli atti dei seguenti comuni: Arzana, Barisardo, Baunei, Elini, Escalaplano, Esterzili, Gairo, Girasole, Ierzu, Ilbono, Lanusei, Loceri, Lotzorai, Nurri, Orroli, Osini, Perdasdefogu, Sadali, Seui, Seulo, Talana, Tertenia, Tortolì, Triei, Ulassai, Urzulei, Ussassai, Villagrande Strisaili, Villanovatulo.

 

     Art. 4.

     La Sezione di Tempio esercita il controllo sugli atti dei seguenti comuni: Aggius, Aglientu, Alà dei Sardi, Arzachena, Badesi, Berchidda, Bortigiadas, Buddusò, Bulzi, Calangianus, Laerru, La Maddalena, Luogosanto, Luras, Monti, Olbia, Oschiri, Palau, Perfugas, Santa Teresa di Gallura, Sedini, Tempio, Telti, Trinità d'Agultu e Vignola, Tula, Valledoria.

 

     Art. 5.

     Con successivo disegno di legge si provvederà a definire le strutture burocratiche delle nuove sezioni di controllo e le necessarie previsioni di spesa.

     Nel frattempo il funzionamento dei nuovi uffici sarà assicurato dal personale attualmente in servizio presso l'Amministrazione regionale.

 

     Art. 6.

     Alle spese derivanti dall'applicazione della presente legge, e valutate per l'anno finanziario 1971 in lire 28.000.000 si farà fronte mediante l'impiego di una corrispondente quota dello stanziamento del capitolo 17904 - Fondo speciale per fronteggiare spese correnti dipendenti da nuove disposizioni legislative dello stato di previsione della spesa del bilancio della Regione per l'anno finanziario 1970.

     Con decreti del Presidente della Giunta, su proposta dell'Assessore competente in materia di bilancio, detta somma di lire 28.000.000 sarà destinata per lire 5.000.000 al capitolo relativo al pagamento di compensi per lavoro straordinario agli impiegati dell'Amministrazione regionale, per lire 2.500.000 al capitolo relativo al pagamento di indennità e rimborsi di spese di trasporto al personale regionale per missioni in territorio nazionale, per lire 16.000.000 al capitolo relativo al pagamento di spese per il funzionamento del servizio di vigilanza e degli organi di controllo sulle province, sui comuni e sui consorzi di comuni e province; medaglie di presenza, compensi, indennità di trasferta e rimborso di spese di viaggio ai componenti e ai segretari del Comitato di controllo sulle province e sui comuni e delle relative Sezioni, per lire 3.500.000 al capitolo relativo a spese per fitti e canoni di locali, per lire 1.000.000 al capitolo relativo a spese postali e telegrafiche.