§ III.2.R/17 - R.R. 18 luglio 2008, n. 14.
Riforma delle istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza (IPAB) e disciplina delle aziende pubbliche dei servizi alla persona” e della Legge [...]


Settore:Codici regionali
Regione:Puglia
Materia:3. servizi sociali
Capitolo:3.2 assistenza sociale
Data:18/07/2008
Numero:14

§ III.2.R/17 - R.R. 18 luglio 2008, n. 14.

Riforma delle istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza (IPAB) e disciplina delle aziende pubbliche dei servizi alla persona” e della Legge regionale 15 maggio 2006, n. 13 “Modifiche alla Legge regionale 30 settembre 2004, n. 15” – Parziale rettifica art. 20.

(B.U. 25 luglio 2008, n. 120)

 

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

 

- Visto l'art. 121 della Costituzione, così come modificato dalla legge costituzionale 22 novembre 1999 n. 1, nella parte in cui attribuisce al Presidente della Giunta Regionale l’emanazione dei regolamenti regionali.

 

- Visto l’art. 42, comma 2°, lett. c) della L.R. 12/05/2004,n.7 “ Statuto della Regione Puglia”.

 

-Visto l’art. 44, comma 3°, della L.R. del 12/05/2004, n.7 “Statuto della Regione Puglia”.

 

- Vista la L.R. n.15 del 30/9/2004..

 

- Vista la Delibera di Giunta Regionale n.1290 del 15/072008 di adozione del Regolamento.

 

EMANA

Il seguente Regolamento:

 

Il comma 3 viene così sostituito:

 

“I candidati di cui al comma 2 devono essere, inoltre, in possesso dei seguenti requisiti :

 

a) diploma di laurea specialistica rilasciato ai sensi del decreto del Ministro per l’Università e la Ricerca scientifica e tecnologica 3 novembre 1999, n. 509, ovvero diploma di laurea di durata almeno quadriennale conseguito secondo il previgente ordinamento;

 

b) comprovata esperienza di servizio con qualifica dirigenziale in enti pubblici o privati maturata per almeno cinque anni, ovvero particolare specializzazione professionale, culturale e scientifica desumibile dalla formazione universitaria e postuniversitaria, da pubblicazioni scientifiche o da concrete esperienze di lavoro.”

 

Il presente Regolamento è dichiarato urgente ai sensi e per gli effetti dell’art. 44 comma 3 e dell’art. 53 dello Statuto ed entrerà in vigore il giorno stesso della sua pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia.