§ 2.5.1 - Legge Regionale 16 giugno 1971, n. 22.
Riconoscimento dell'insediamento abitativo di Erto e Casso, formatosi nel territorio del Comune di Maniago e scissione del Comune di Erto e Casso.


Settore:Codici regionali
Regione:Friuli Venezia Giulia
Materia:2. amministrazione regionale
Capitolo:2.5 ordinamento e circoscrizione dei comuni
Data:16/06/1971
Numero:22


Sommario
Art. 1.      Con effetto dalla data del 18 aprile 1966, il territorio chiamato «Luogo del Giulio» in Comune di Maniago si considera distaccato da detto Comune ed è riconosciuto come frazione del Comune di [...]
Art. 2.      Con effetto dalla data di entrata in vigore della presente legge, il Comune di Erto e Casso è scisso in due Comuni:
Art. 3. 


§ 2.5.1 - Legge Regionale 16 giugno 1971, n. 22.

Riconoscimento dell'insediamento abitativo di Erto e Casso, formatosi nel territorio del Comune di Maniago e scissione del Comune di Erto e Casso.

(B.U. 25 giugno 1971, n. 24).

 

Art. 1.

     Con effetto dalla data del 18 aprile 1966, il territorio chiamato «Luogo del Giulio» in Comune di Maniago si considera distaccato da detto Comune ed è riconosciuto come frazione del Comune di Erto e Casso, con la denominazione di «Vajont».

     L'estensione territoriale della frazione «Vajont» risulta dalla pianta planimetrica e dalla relazione descrittiva dei confini, annesse alla presente legge [1].

 

     Art. 2.

     Con effetto dalla data di entrata in vigore della presente legge, il Comune di Erto e Casso è scisso in due Comuni:

     - l'uno, con la vecchia denominazione di Erto e Casso e con la circoscrizione territoriale, quale risultava prima dell'ampliamento di cui all'art. 1;

     - l'altro, con la denominazione di «Vajont» e con la circoscrizione territoriale risultante dalla pianta e dalla relazione indicate nel secondo comma dello stesso art. 1.

 

     Art. 3. [2]

 

Allegato «A»

(cartina geografica - omessa)

Allegato «B»

RELAZIONE DESCRITTIVA DEI CONFINI

     Il territorio della nuova frazione «Vajont» (del Comune di Erto e Casso), che andrà a costituire il Comune autonomo di Vajont, è delimitato come segue:

     1) a sud, il confine è dato dalla strada statale S.S. 251 e precisamente dal Km. 49 + 170 (centro ponte torrente Cellina) al Km. 51 + 020 (incrocio con la strada comunale Vidivaro);

     2) ad ovest, la linea di confine coincide con la naturale mezzeria del torrente Cellina;

     3) ad est, il limite è dato dal ciglio destro della strada comunale Vidivaro e precisamente dal confine nord del mappale 45 del Foglio 35 (compreso nel territorio) all'incrocio con la S.S. 251;

     4) a nord, il confine (che corre sempre entro il Foglio di Mappa n. 35) è dato dai lati sud dei mappali 151-152-162 - ciglio sinistro della strada vicinale Cros - lato a sud dei mappali 77-78; sale lungo il lato ovest del mappale 79; riprende il lato sud del mappale 23; scende sul lato ovest del mappale 90; continua lungo il lato sud del mappale 24; scende sul ciglio destro della strada vicinale Votartura sino al lato sud del mappale 25; continua a sud dei mappali 26-27-28-29 e 32 sino alla strada denominata Di Mezzo. Da questo punto il confine sale, poi, lungo il ciglio sinistro della medesima strada sino al termine del mappale 44 per scendere lungo tutto il lato est dello stesso mappale. Da qui il limiti coincide con il lato nord del mappale 131 sino alla roggia; scende lungo quest'ultima e viene a coincidere con il confine nord del mappale 45 sino alla strada comunale detta di Vidivaro, raggiungendo il punto d'incontro con la delimitazione indicata per il lato est di questo nuovo territorio.

 

 


[1] Vedi anche l'intervento straordinario di cui all'art. 1 della L.R. 20 giugno 1988, n. 58.

[2] Articolo abrogato dall'art. 1 della L.R. 3 luglio 2000, n. 13.