§ 5.1.8 - L.R. 31 dicembre 1979, n. 15.
Norme regionali per l'attuazione della legge 28 gennaio 1977, n. 10.


Settore:Codici regionali
Regione:Calabria
Materia:5. assetto e utilizzazione del territorio
Capitolo:5.1 urbanistica e edilizia
Data:31/12/1979
Numero:15


Sommario
Art. 1.  (Finalità).
Art. 2.  (Programma pluriennale di attuazione).
Art. 3.  (Contenuto del programma pluriennale di attuazione).
Art. 4.  (Procedure).
Art. 5.  (Comuni esonerati).
Art. 6.  (Contributi per la formulazione dei programmi pluriennali di attuazione).
Art. 7.  (Interventi ammessi in assenza del programma pluriennale di attuazione).
Art. 8.  (Poteri sostitutivi).
Art. 9.  (Norme transitorie e di attuazione).
Art. 10.  (Utilizzazione delle aree espropriate a norma dell'art. 13 della legge 28 gennaio 1977, n. 10).
Art. 11.      La presente legge è dichiarata urgente ed entra in vigore nel giorno successivo alla sua pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.


§ 5.1.8 - L.R. 31 dicembre 1979, n. 15. [1]

Norme regionali per l'attuazione della legge 28 gennaio 1977, n. 10.

(B.U. n. 1 del 7 gennaio 1980).

 

Art. 1. (Finalità).

     La Regione Calabria, in attesa dell'emanazione di una propria normativa organica in merito all'assetto del territorio ed alle procedure della pianificazione territoriale, adempie con le presenti disposizioni agli obblighi stabiliti dalla legge 28 gennaio 1977, n. 10.

 

     Art. 2. (Programma pluriennale di attuazione).

     Le previsioni contenute negli strumenti urbanistici generali si attuano nei tempi e nei modi fissati dai programmi pluriennali di attuazione, la cui validità e riferita ad un periodo di tempo non inferiore a tre e non superiore a cinque anni.

 

     Art. 3. (Contenuto del programma pluriennale di attuazione).

     Con il programma pluriennale di attuazione i comuni determinano quantitativamente ed identificano sul territorio gli interventi da realizzare in esecuzione dello strumento urbanistico generale al fine di soddisfare le esigenze espresse dalla collettività relative all'abitazione, alle attività produttive e ai servizi nell'arco di tempo considerato, valutando le disponibilità delle risorse pubbliche e private.

     Il programma pluriennale di attuazione individua le aree e le zone nelle quali debbono realizzarsi, anche a mezzo di comparti, le previsioni degli strumenti urbanistici generali, le relative opere di urbanizzazione primaria e secondaria e deve contenere la relazione sullo stato di attuazione del vigente strumento urbanistico generale, anche con riferimento al patrimonio edilizio esistente.

     Il programma pluriennale è costituito dai seguenti elaborati:

     a) relazione nella quale siano dimostrati e determinati i fabbisogni ed illustrati i criteri assunti per il loro soddisfacimento nonché per la individuazione delle aree incluse nel programma, con particolare riferimento alle scelte operate nel settore dell'edilizia economica e popolare, e tenuto conto dello stato di attuazione del precedente programma pluriennale;

     b) planimetria dello strumento urbanistico generale in cui siano evidenziati:

     - le aree nelle quali le previsioni dello strumento urbanistico generale non sono state ancora attuate, distinte a secondo che si tratti di aree inedificate destinate a nuova edificazione o di aree edificate soggette ad interventi da realizzarsi con strumento urbanistico attuativo;

     - le aree destinate ad infrastrutture di carattere urbanistico ed a opere di urbanizzazione primaria e secondaria non ancora realizzate e delle quali si prevedono sostanziali modificazioni;

     c) planimetria dello strumento urbanistico generale con la individuazione delle aree incluse nel programma pluriennale di attuazione con specificazione - per i comuni obbligati alla formazione del piano di zona di cui alla legge 18 aprile 1962, n. 167 e successive modificazioni e per quelli che ne siano provvisti o che lo abbiano adottato - di quelle comprese nel detto piano nel rispetto della proporzione tra aree destinate alla edilizia economica e popolare ed aree destinate ad attività edilizia privata stabilita dall'articolo 3 della legge 167 del 1962 come modificato dall'articolo 2 della legge 28 gennaio 1977, n. 10, nonché delle aree eventualmente comprese nei piani di cui all'art. 27 della legge 22 ottobre 1971, n. 865;

     d) elenco delle infrastrutture di carattere urbano e delle opere da urbanizzazione primaria e secondaria, che formano oggetto del programma pluriennale di attuazione con specificazione di massima delle caratteristiche tecniche progettuali e del costo di realizzazione, e con indicazione di quelle i cui progetti siano già definitivamente approvati;

     e) relazione finanziaria in cui siano specificati i costi presumibili da affrontare da parte del comune e le relative fonti di finanziamento pubbliche e private.

 

     Art. 4. (Procedure).

     Entro un anno dalla data di entrata in vigore della presente legge, i comuni dotati di strumenti urbanistici generali, adottano i programmi pluriennali di attuazione.

     Il programma è approvato con delibera del Consiglio comunale. Tale delibera deve dare atto della conformità del programma allo strumento urbanistico vigente.

     Ad avvenuta esecutività del provvedimento, lo stesso unitamente a tutti gli atti, è depositato nella segreteria comunale per trenta giorni consecutivi e chiunque può prendere visione. Dell'avvenuto deposito data notizia mediante avviso all'albo pretorio e con manifesti pubblici.

     Entro trenta giorni dalla data di pubblicazione chiunque può presentare osservazioni.

     Entro i trenta giorni successivi il Consiglio comunale si pronuncia definitivamente sulle osservazioni pervenute apportando eventuali modifiche su distinti elaborati grafici.

     Il programma esecutivo in copia conforme viene trasmesso alla Regione, assessorato all'urbanistica entro dieci giorni.

 

     Art. 5. (Comuni esonerati).

     I comuni compresi nell'elenco allegato alla presente legge sono esonerati dall'obbligo di dotarsi del programma pluriennale di attuazione.

 

     Art. 6. (Contributi per la formulazione dei programmi pluriennali di attuazione).

     I contributi per la redazione degli strumenti urbanistici previsti dalla legge regionale 14 maggio 1974, n. 7 si intendono estesi anche alla formulazione dei programmi pluriennali di attuazione.

 

     Art. 7. (Interventi ammessi in assenza del programma pluriennale di attuazione).

     Fino all'approvazione dei programmi pluriennali di attuazione, i comuni possono rilasciare la concessione solo su aree dotate di opere di urbanizzazione e per le quali esiste l'impegno da parte del concessionario a realizzarle, semprecché non in contrasto con le prescrizioni degli strumenti urbanistici vigenti e con le norme di cui all'art. 4 della legge 28 gennaio 1977, n. 10 e delle leggi regionali in materia.

     Per l'edilizia residenziale pubblica e sempre che lo strumento urbanistico generale sia adottato, i comuni potranno avvalersi del disposto dell'art. 51 della legge 22 ottobre 1971, n. 865.

     In rispetto delle norme sopra indicate, le concessioni possono essere altresì rilasciate per le opere di cui all'art. 9 della legge 28 gennaio 1977, n. 10.

 

     Art. 8. (Poteri sostitutivi).

     I poteri sostitutivi della Regione si applicano nei casi e forme seguenti:

     a) mancata adozione del programma pluriennale di attuazione.

     Nel caso in cui il comune non provveda entro il termine di cui all'articolo 4 della presente legge alla adozione del programma pluriennale di attuazione, il Presidente della Giunta regionale invita il sindaco a provvedervi entro il termine massimo di 180 giorni.

     Trascorso infruttuosamente tale termine, il Presidente della Giunta regionale, con proprio decreto, nomina un commissario ad acta il quale entro novanta giorni dovrà provvedere alla predisposizione ed alla conseguente adozione del programma pluriennale;

     b) mancata determinazione sulla domanda di concessione.

     Il comune deve rilasciare, a richiesta degli interessati, ricevuta della domanda di concessione edilizia, nonché degli eventuali documenti successivamente richiesti con l'attestazione della data di presentazione.

     Nei casi in cui trascorrono sessanta giorni senza che il sindaco abbia comunicato all'interessato le proprie determinazioni in merito, il richiedente, qualora non proponga ricorso giurisdizionale, può presentare alla Regione domanda di intervento sostitutivo, secondo le modalità che seguono:

     - la domanda di intervento sostitutivo va inviata al Presidente della Giunta regionale a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, da consegnarsi all'ufficio postale entro e non oltre sessanta giorni dalla data entro la quale il sindaco avrebbe dovuto esprimere le proprie determinazioni, per come previsto dall'art. 31 della legge 17 agosto 1942, n. 1150 e successive modificazioni ed integrazioni.

     Alla domanda di cui sopra va allegata copia della ricevuta della domanda di concessione. Copia dell'istanza dell'intervento sostitutivo va contemporaneamente inviata, a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, al sindaco.

     Il Presidente della Giunta regionale, sentito il competente assessorato, invita il sindaco entro trenta giorni dalla data della istanza, a pronunciarsi entro i trenta giorni successivi, dandone comunicazione all'assessorato all'urbanistica.

     Decorso inutilmente il termine di cui al precedente comma, il Presidente della Giunta regionale, nomina entro trenta giorni, tra i funzionari regionali esperti nella materia, un commissario il quale deve pronunciarsi sentita la commissione edilizia comunale, sulla richiesta di concessione entro sessanta giorni dalla data di nomina.

     Dell'avvenuta nomina del commissario, a cura del competente assessorato regionale, è data immediata comunicazione al sindaco ed al richiedente.

     Il sindaco, dal momento in cui viene nominato il commissario non può più pronunciarsi in ordine alla richiesta di concessione.

     Al commissario, per l'espletamento delle sue funzioni, sono conferiti tutti i poteri spettanti al sindaco in materia, ivi compresa la facoltà di utilizzare, per la istruzione della pratica, tutti i competenti uffici comunali.

 

     Art. 9. (Norme transitorie e di attuazione).

     Per i casi di mancato rilascio della concessione di cui all'art. 4 della legge 28 gennaio 1977, n. 10 precedenti all'entrata in vigore della presente legge, e per i quali non sia stato proposto ricorso giurisdizionale gli interessati, entro e non oltre novanta giorni dall'entrata in vigore della presente legge, possono inoltrare istanza di intervento sostitutivo ai sensi delle norme contenute negli articoli che precedono, anche se sia decorso il termine di sessanta giorni di cui all'art. 8.

 

     Art. 10. (Utilizzazione delle aree espropriate a norma dell'art. 13 della legge 28 gennaio 1977, n. 10).

     Entro il termine stabilito dal programma pluriennale di attuazione, gli aventi titolo. singolarmente o riuniti in «consorzi» che non abbiano presentato istanze di concessione, corredate degli atti, documenti ed elaborati richiesti dalle vigenti norme, sono soggetti ad esproprio da parte del comune, sulla base delle disposizioni della legge 22 ottobre 1971, n. 865 e successive modificazioni.

     Le aree così espropriate conservano la destinazione di uso previsto negli strumenti urbanistici.

     Il comune provvede ad urbanizzarle, a destinarle ad edilizia convenzionata di cui agli articoli 8 e 9 della legge 28 gennaio 1977, n. 10 e a concederle col diritto di superficie da 60 a 90 anni, con preferenza di assegnazione all'espropriato.

     La concessione è regolata da una convenzione tra comune e assegnatario che deve contenere l'obbligo di costruzione entro il termine previsto dal programma pluriennale di attuazione.

     La concessione del diritto di superficie, può essere rinnovata per un periodo non superiore a quello previsto dall'atto originario.

 

     Art. 11.

     La presente legge è dichiarata urgente ed entra in vigore nel giorno successivo alla sua pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

 

     Elenco dei comuni non obbligati alla redazione dei programmi pluriennali di attuazione

 

 

PROVINCIA DI CATANZARO

1) Amaroni                                                   2.282

2) Amato                                                     1.088

3) Andali                                                    1.491

4) Arena                                                     2.707

5) Argusto                                                     741

6) Brognaturo                                                  821

7) Capistrano                                                1.635

8) Carfizzi                                                  1.379

9) Cenadi                                                    1.088

10) Centrache                                                  984

11) Cerenzia                                                 1.279

12) Cerva                                                    1.310

13) Cicala                                                   1.267

14) Conflenti                                                3.016

15) Cortale                                                  3.115

16) Dasà                                                     1.909

17) Dinami                                                   4.012

18) Fabrizia                                                 3.676

19) Feroleto Antico                                          2.329

20) Filandari                                                1.911

21) Filogaso                                                 1.100

22) Fossato Serralta                                           776

23) Francica                                                 1.906

24) Gagliano                                                 1.006

25) Gasperina                                                3.191

26) Gerocarne                                                3.005

27) Ionadi                                                   1.484

28) Jacurso                                                  1.257

29) Limbadi                                                  3.580

30) Marcedusa                                                1.054

31) Marcellinara                                             1.274

32) Martirano                                                1.392

33) Martirano Lombardo                                       1.987

34) Miglierina                                               1.316

35) Motta Santa Lucia                                        1.175

36) Olivadi                                                    973

37) Palermiti                                                1.707

38) Petrizzi                                                 1.804

39) Petronà                                                  3.147

40) Pianopoli                                                1.816

41) Pizzoni                                                  2.411

42) Polia                                                    2.046

43) Roccabernarda                                            3.114

44) San Floro                                                1.032

45) Sellia                                                     988

46) Settingiano                                              1.661

47) Simbario                                                 1.573

48) Sorbo San Basile                                         1.262

49) Sorianello                                               1.808

50) Spadola                                                    799

51) Umbriatico                                               1.778

52) Vallelonga                                               1.098

53) Vazzano                                                  1.529

54) Zaccanopoli                                              1.087

 

PROVINCIA DI COSENZA

1) Acquaformosa                                              1.563

2) Aiello Calabro                                            3.271

3) Aieta                                                     1.341

4) Albidona                                                  2.180

5) Alessandria del Carretto                                  1.380

6) Altilia                                                     818

7) Belsito                                                     935

8) Bianchi                                                   1.998

9) Bocchigliero                                              3.815

10) Buonvicino                                               3.194

11) Caloveto                                                 1.840

12) Campana                                                  3.335

13) Canna                                                    1.443

14) Carpanzano                                                 813

15) Castroregio                                              1.093

16) Cerchiara di Calabria                                    3.729

17) Cervicati                                                1.106

18) Cerzeto                                                  1.944

19) Civita                                                   1.625

20) Cleto                                                    1.674

21) Colosimi                                                 1.703

22) Cropolati                                                1.065

23) Domanico                                                 1.087

24) Grimaldi                                                 2.141

25) Lago                                                     4.120

26) Laino Borgo                                              2.951

27) Laino Castello                                           1.416

28) Lappano                                                    917

29) Maierà                                                   1.611

30) Malito                                                   1.032

31) Malvito                                                  2.422

32) Marzi                                                      900

33) Mottafollone                                             1.752

34) Nocara                                                     907

35) Oriolo                                                   3.815

36) Orsomarso                                                2.225

37) Paludi                                                   1.738

38) Panettieri                                                 431

39) Papasidero                                               1.638

40) Paterno Calabro                                          1.555

41) Pedivigliano                                               681

42) Pietrafitta                                              1.474

43) Plataci                                                  1.564

44) Rota Greca                                               1.333

45) San Basile                                               1.709

46) San Benedetto Ullano                                     1.603

47) San Cosmo Albanese                                       1.037

48) San Donato di Ninea                                      2.822

49) San Fili                                                 2.360

50) San Giorgio Albanese                                     1.913

51) San Lorenzo Del Vallo                                    2.808

52) San Martino di Finita                                    1.581

53) San Pietro in Amantea                                      873

54) Santa Caterina Albanese                                  1.889

55) Santa Domenica Talao                                     1.413

56) Sant'Agata di Esaro                                      2.531

57) Santa Sofia d'Epiro                                      2.835

58) San Vincenzo La Costa                                    1.789

59) Saracena                                                 3.823

60) Scala Coeli                                              2.147

61) Scigliano                                                2.349

62) Serra d'Aiello                                             815

63) Serra Pedace                                             1.249

64) Tarsia                                                   3.090

65) Terravecchia                                             1.504

66) Vaccarizzo Albanese                                      1.684

67) Zumpano                                                  1.197

 

PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA

1) Agnana Calabra                                              980

2) Anoia                                                     3.015

3) Antonimina                                                1.658

4) Bagaladi                                                  2.034

5) Benestare                                                 2.287

6) Bivongi                                                   2.509

7) Bova                                                      1.302

8) Calanna                                                   1.974

9) Canolo                                                    1.487

10) Caraffa del Bianco                                       1.005

11) Cardeto                                                  3.388

12) Careri                                                   2.707

13) Casignana                                                1.197

14) Ciminà                                                   1.310

15) Cosoleto                                                 1.705

16) Fiumara                                                  1.763

17) Galatro                                                  3.040

18) Giffone                                                  3.112

19) Grotteria                                                5.706

20) Laganadi                                                   921

21) Maropati                                                 2.126

22) Martone                                                  1.172

23) Melicuccà                                                1.922

24) Melicucco                                                3.784

25) Molochio                                                 3.337

26) Pazzano                                                  1.431

27) Platì                                                    4.071

28) Roccaforte del Greco                                     1.393

29) Roghudi                                                  1.628

30) Samo                                                     1.216

31) San Giovanni di Gerace                                     946

32) San Luca                                                 4.234

33) San Pietro di Caridà                                     2.322

34) San Procopio                                               876

35) San Roberto                                              2.455

36) Santa Cristina d'Aspromonte                              1.619

37) Sant'Agata del Bianco                                      908

38) Sant'Alessio in Aspromonte                                 763

39) Sant'Eufemia d'Aspromonte                                5.081

40) Scido                                                    1.585

41) Serrata                                                  1.314

42) Staiti                                                     831

43) Stignano                                                 1.681

44) Terranova Sappo Minulio                                    747

45) Varapodio                                                3.040

 

 

 

 


[1] Abrogata dall'art. 25 della L.R. 11 agosto 2010, n. 22.