§ 5.2.17 – L.P. 29 agosto 1972, n. 24.
Provvedimenti per il potenziamento dell'assistenza tecnica e socio-economica in Provincia di Bolzano.


Settore:Codici provinciali
Regione:Bolzano
Materia:5. sviluppo sociale
Capitolo:5.2 assistenza sociale
Data:29/08/1972
Numero:24


Sommario
Art. 1. 
Art. 2. 
Art. 3. 
Art. 4.      Sempre nei limiti dell'art. 3, potranno essere concessi contributi anche per le spese relative al personale addetto alle organizzazioni di cui all'art. 2 della presente legge.
Art. 5.      Le organizzazioni di agricoltori, di cui al precedente art. 2, saranno ammesse al contributo provinciale, purché siano in possesso dei seguenti requisiti:
Art. 6.  Modalità per la concessione dei contributi.
Art. 7.      La Giunta provinciale, su proposta dell'Assessore per l'agricoltura e le foreste, delibera la misura del contributo da concedere ad ogni singola organizzazione richiedente.
Art. 7. bis. 
Art. 8.      Per gli scopi della presente legge è autorizzata per l'esercizio finanziario 1973 la spesa di lire 150 milioni
Art. 9.  Norma transitoria.


§ 5.2.17 – L.P. 29 agosto 1972, n. 24.

Provvedimenti per il potenziamento dell'assistenza tecnica e socio-economica in Provincia di Bolzano.

(B.U. 26 settembre 1972, n. 44).

 

     Art. 1. [1]

     Per promuovere il miglioramento e potenziamento dell'economia rurale provinciale l'Amministrazione provinciale svolge anche compiti di assistenza tecnico-giuridica, socio-economica e di controllo.

     La Provincia può inoltre curare l'introduzione ed il mantenimento della contabilità agraria.

     (Omissis) [2].

 

          Art. 2. [3]

     1. Per l'esecuzione di quanto previsto nel precedente art. 1, l'amministrazione provinciale può anche avvalersi dell'attività di organizzazioni operanti nei diversi settori, che diano garanzia di efficienza e di imparzialità; tali organizzazioni possono beneficiare delle provvidenze finanziarie di cui ai seguenti articoli.

 

          Art. 3. [4]

     1. La Provincia interviene a favore delle organizzazioni di cui all'art. 2 con la concessione di contributi, oltre che nelle spese per l'acquisto, l'ampliamento, l'ammodernamento, la costruzione e l'attrezzatura degli uffici, anche nelle spese di funzionamento in misura non superiore al 50% su quelle riconosciute ammissibili [5].

     2. A favore delle organizzazioni autorizzate all'introduzione e al mantenimento della contabilità agraria, l'importo massimo del contributo previsto dal precedente comma per le spese di funzionamento può essere elevato fino al 100%.

 

          Art. 4.

     Sempre nei limiti dell'art. 3, potranno essere concessi contributi anche per le spese relative al personale addetto alle organizzazioni di cui all'art. 2 della presente legge.

     I contributi di cui trattasi potranno comunque essere corrisposti soltanto in relazione al trattamento economico, al lordo delle ritenute di legge, spettante a parità di anzianità di servizio al corrispondente personale provinciale e comunque non per qualifiche superiori a quelle di direttore di divisione, se trattasi di personale direttivo, di segretario principale, se di concetto, e di coadiutore principale, se esecutivo.

     Le organizzazioni degli agricoltori dovranno, comunque, presentare alla Giunta provinciale, per la relativa approvazione, il quadro del personale ad esse addetto con l'indicazione della qualifica di equiparazione e del trattamento economico a ciascuno attribuiti.

 

          Art. 5.

     Le organizzazioni di agricoltori, di cui al precedente art. 2, saranno ammesse al contributo provinciale, purché siano in possesso dei seguenti requisiti:

     1) i soci devono essere agricoltori o associazioni di essi;

     2) non perseguano scopi di lucro e svolgano, per statuto, compiti di assistenza tecnica a favore di ogni singolo agricoltore o di ogni singola associazione di essi, con imparzialità;

     3) operino in un comprensorio che dia sufficiente garanzia di efficienza per lo sviluppo ed il potenziamento dell'economia rurale provinciale.

     La sussistenza dei requisiti di cui sopra è accertata con deliberazione della Giunta provinciale su proposta dell'Assessorato per l'agricoltura e foreste.

 

          Art. 6. Modalità per la concessione dei contributi.

     Le organizzazioni di agricoltori che intendono avvalersi dei benefici previsti dagli articoli 3 e 4 della presente legge, dovranno presentare domanda alla Giunta provinciale - Assessorato per l'agricoltura e foreste - entro il 31 ottobre di ogni anno.

     Alla medesima vanno allegati:

     a) statuto sociale;

     b) piano dettagliato circa le attività programmate per l'anno successivo o, nel caso di piani pluriennali, per il periodo ivi contemplato;

     c) bilancio di previsione delle entrate e delle spese;

     d) quadro del personale di cui all'ultimo comma dell'art. 4, ove il contributo venga richiesto per le spese relative al personale stesso.

 

          Art. 7.

     La Giunta provinciale, su proposta dell'Assessore per l'agricoltura e le foreste, delibera la misura del contributo da concedere ad ogni singola organizzazione richiedente.

     La liquidazione del contributo avviene, per metà, all'atto di approvazione delle deliberazioni di concessione, mentre l'altra metà viene erogata su presentazione della documentazione delle spese sostenute dall'organizzazione. Detta documentazione dovrà essere prodotta entro il 31 marzo dell'anno successivo a quello cui il contributo stesso si riferisce. Nel caso di contributi riferiti a piani pluriennali, la liquidazione della seconda metà del contributo è subordinata alla presentazione del piano della relativa documentazione delle spese sostenute.

     Nel caso in cui entro le date di cui al secondo comma del presente articolo nessuna documentazione di spesa sia stata presentata, la Giunta provinciale procederà al recupero di quanto già concesso.

 

          Art. 7. bis. [6]

     Le modalità ed i termini contenuti negli articoli 6 e 7 per la concessione dei contributi non si applicano per l' erogazione dei contributi sulle spese eseguite dalle organizzazioni di cui all' articolo 2 per l' acquisto, l' ampliamento, l' ammodernamento, la costruzione e l' attrezzatura degli uffici.

     Alle domande per la concessione dei contributi di cui al comma 1 le organizzazioni degli agricoltori devono allegare l' estratto della delibera dell' organo competente riguardante l' approvazione degli acquisti e dei lavori, una descrizione dell' organizzazione stessa ed ogni altra documentazione richiesta dall' amministrazione provinciale.

 

          Art. 8.

     Per gli scopi della presente legge è autorizzata per l'esercizio finanziario 1973 la spesa di lire 150 milioni [7] .

     Per gli anni successivi lo stanziamento di spesa sarà determinato annualmente con legge di bilancio, nei limiti di cui al precedente comma.

     Le somme non impegnate nel corso dell'esercizio finanziario sono conservate fra i residui passivi per un ulteriore esercizio.

     Per il finanziamento della spesa di cui sopra è autorizzata la accensione di un mutuo passivo per l'importo di lire 45 milioni da assumere al tasso non superiore al 9,50% e da estinguere in non meno di dieci anni.

     All'onere di lire 2.500.000 corrispondente alla prima semestralità di ammortamento del mutuo di cui al precedente comma si provvede per l'anno in corso mediante prelevamento di pari importo dal fondo speciale iscritto al cap. 2480 dello stato di previsione della spesa per l'esercizio finanziario 1972.

     Alla maggiore spesa di lire 2.500.000, prevista per gli esercizi successivi al 1972, si farà fronte con un'aliquota delle maggiori disponibilità di bilancio derivanti a partire dal 1973 dall'incremento naturale del gettito dell'imposta di RM devoluta alla Provincia in base allo Statuto di autonomia o in base alle norme di coordinamento delle disposizioni finanziarie dello Statuto stesso con le leggi della riforma tributaria.

 

          Art. 9. Norma transitoria.

     Per l'anno 1972 potranno beneficiare delle provvidenze di cui alla presente legge le organizzazioni di agricoltori che ne faranno domanda entro 30 giorni dalla data di entrata in vigore della legge medesima, allegando la documentazione prevista dall'art. 6 riferita all'anno 1972.

     La liquidazione del contributo avverrà con le modalità e nei termini stabiliti con deliberazione della Giunta provinciale, la quale potrà disporre eventuali pagamenti in congrue anticipazioni.


[1] Articolo così modificato dall'art. 1 della L.P. 13 settembre 1973, n. 45.

[2] Comma abrogato dall'art. 5 della L.P. 31 marzo 1988, n. 13.

[3] Articolo modificato dall'art. 2 della L.P. 13 settembre 1973, n. 45 e così sostituito dall'art. 5 della L.P. 31 marzo 1988, n. 13.

[4] Articolo modificato dall'art. 3 della L.P. 13 settembre 1973, n. 45 e così sostituito dall'art. 5 della L.P. 31 marzo 1988, n. 13.

[5] Comma così modificato dall'art. 20 della L.P. 14 agosto 1996, n. 18.

[6] Articolo aggiunto dall'art. 10 della L.P. 28 gennaio 1993, n. 2.

[7] Comma così sostituito dall'art. 4 della L.P. 13 settembre 1973, n. 45.